Da LA REPUBBLICA di oggi, giovedì 5 agosto
HERNANES, TRE MODULI POSSIBILI. BOATENG, S'INSERISCE IL MILAN. L'ALTERNATIVA E' CISSE' (a firma Alberto Abbate)
La squadra in ritiro a Fiuggi. Lotito vuole risolvere il caso Ledesma. Spunta Vantaggiato
A San Paolo sono disperati per la partenza, a Fiuggi Reja sta già studiando come sarà la Lazio di Hernanes. La squadra ha iniziato ieri la seconda parte del ritiro estivo e a Formello è stata salutata a Formello da pochi tifosi. In molti si recheranno nei prossimi giorni nella località ciociara. Ma potranno ammirare Hernanes solo in Tv stanotte alle 2.50 (ora italiana) contro l´Internacional. E anche Reja si dovrà limitare a immaginare i diversi moduli in cui schierare il suo brasiliano. Nel classico 3-5-2 Hernanes potrebbe giostrare sul centro-destra al fianco di Ledesma e Matuzalem. Nel 3-4-1-2 e nel 4-2-3-1 o 4-3-1-2, si posizionerebbe come trequartista, il ruolo che Reja vorrebbe affibbiargli nel suo nuovo scacchiere.
Sono solo ipotesi e tengono tutte in considerazione la permanenza in biancoceleste di Ledesma. A breve Lotito potrebbe fare un blitz a Fiuggi e incontrare il playmaker per il rinnovo. Sembrano esserci le migliori intenzioni. Intanto il Milan insidia la Lazio per Boateng. Lotito ha già trovato l´accordo col Portsmouth per 6,5 milioni, ma i rossoneri stanno fortemente corteggiando il ghanese.
La Lazio è piuttosto preoccupata e vaglia le alternative: dopo Ben Arfa (vicino al Newcastle), dal Marsiglia spunta Edouard Cissé, 32enne franco-senegalese. In attacco rimane in pole Hugo Almeida. Ma dopo Il brasiliano Cleo, emerge un´idea italiana: Daniele Vantaggiato, classe ´84, in comproprietà fra Parma e Padova. Il diesse veneto Foschi la stronca così: «Pura fantasia». Preziosi è misterioso: «Con Lotito vi sorprenderemo».
Da LA GAZZETTA DELLO SPORT di oggi, giovedì 5 agosto
1) CON BOATENG VERSO IL MILAN LOTITO PENSA A CISSE' (MARSIGLIA) (estratto a firma Caruso-Di Feo-Lazzari)
Tare è tornato dal Brasile, nelle prossime ore Hernanes sarà ufficiale. Sfuma invece Boateng, e Lotito pensa a Cissé (Marsiglia). Per Pocognoli c’è il sorpasso del Siviglia. In attacco sempre caldo il nome di Almeida (ma c'è il Bologna). Una curiosità: l'ex Rozenhal potrebbe andare al Cesena.
2) HERNANES, L'ANNUNCIO TRA 48 ORE (senza firma)
Che il San Paolo si quailifichi o meno in Libertadores, il giocatore arriverà comunque a Roma dopo Ferragosto
Tutto fatto, manca solo l’annuncio. E’ la formula che spesso si usa per definire un affare di mercato chiuso e non ancora ufficializzato. Mai come nel caso di Hernanes questa formula va a pennello. Il d.s. Tare ha fatto a ritorno a Roma con tutti i contratti firmati, quelli con i proprietari del centrocampista (San Paolo, Trafic e Kirin Sport) e quello con il giocatore che ha firmato un accordo quinquennale con la Lazio.
Tutto definito fin nei minimi dettagli, ma niente annuncio. Perché? Semplice. Domani il San Paolo è impegnato nella semifinale di ritorno di Coppa Libertadores con l’International Porto Alegre. Un appuntamento importantissimo per il club paulista che deve rimontare l’1-0 dell’andata. Una sfida che è quasi una finale anticipata, visto che poi nella finale vera la squadra vincente affronterà (con i favori del pronostico) i messicani del Chivas. Così i dirigenti del San Paolo hanno chiesto ed ottenuto dalla Lazio di posticipare l’annuncio dopo la sfida con l’International.
In caso di vittoria Hernanes resterà con il San Paolo per disputare le due finali in programma l’11 e il 18 agosto. In caso di sconfitta, invece, risponderà alla convocazione della nazionale per l’amichevole Stati Uniti-Brasile in programma a New York l’11 agosto. Il suo arrivo in Italia, dunque, sarà in ogni caso dopo Ferragosto. Ma la Lazio non ha alcuna fretta, visto che il primo impegno ufficiale è in programma il 29 agosto con la giornata inaugurale del nuovo campionato.
3) REJA RIAPRE IL LABORATORIO. STESSO MODULO NUOVA LAZIO (a firma Stefano Cieri)
Reja uno, Reja due, Reja tre. E’ arrivato a Roma appena sei mesi fa, eppure il tecnico goriziano ha già avuto modo di sperimentare tre Lazio completamente diverse. La prima è stata quella varata a febbraio quando fu chiamato al capezzale della agonizzante formazione biancoceleste. La seconda è nata un mese fa ad Auronzo di Cadore, dove l’allenatore ha plasmato la prima Lazio stagionale. La terza vedrà la luce in questi giorni a Fiuggi con tante novità rispetto al Cadore grazie agli ultimi acquisti ed anche a nuove gerarchie interne.
Rispetto alla formazione che schierò a Parma il 14 febbraio (debutto sulla panchina biancoceleste) nella nuova formazione-tipo ci sono ben sette novità. A cambiare radicalmente è soprattutto la linea di centrocampo, che vede un solo superstite, Lichtsteiner. Già perché come interno destro Gonzalez è pronto a scalzare Brocchi (anche se, almeno inizialmente, a giocare dovrebbe essere l’ex milanista), al centro dovrebbe piazzarsi Hernanes oppure sarà definitivamente promosso Matuzalem. Come interno sinistro il favorito al momento è Bresciano (ma potrebbe essere lo stesso Hernanes se il centrale sarà Matuzalem), a sinistra infine ci sarà Garrido.
Novità potrebbero esserci anche in difesa, dove il figliol prodigo Zauri incalza Biava come centrale di destra (l’ex capitano è anche l’alternativa a Radu come centrale di sinistra). Le gerarchie possono ancora cambiare, la partita è apertissima. Ma solo fino alla fine del mese. Perché Reja è intenzionato ad arrivare alla prima di campionato con una situazione ben definita, con undici titolari ed altrettante riserve.
Intanto ieri a Fiuggi è partita la seconda fase del ritiro precampionato. La squadra ha raggiunto la località termale nel pomeriggio e, attorno alle 18, è scesa in campo per la prima seduta della nuova fase di preparazione. Occhi puntati su Muslera e Garrido, le grandi novità rispetto al ritiro di Auronzo (non ci sono invece i tre baby Barreto, Berardi e Cavanda che proseguono la preparazione con la Primavera). Muslera, che in mattinata aveva svolto le visite mediche presso la clinica Paideia, è apparso già in discreta forma e di ottimo umore.
Motivatissimo pure Javier Garrido al suo primo vero giorno di Lazio. L’esterno spagnolo, che è reduce da un infortunio muscolare, ha lavorato con il preparatore atletico Bianchini. Il suo debutto in partita, dunque, è difficile che possa avvenire già nei prossimi impegni. Che sono in programma il 7 agosto a Fiuggi (triangolare con Latina e Sora, inizio ore 17), il 10 agosto all’Olimpico con il Racing Santander (inizio ore 21), il 14 agosto di nuovo a Fiuggi con il Levante (inizio ore 18).