Simone Inzaghi

[gentlemen]

Nel calcio contano tantissimo le testa e la qualità, con la qualità ed i piedi buoni in campo difficilmente fai male.
Siamo entrati in campo determinati, ma soprattutto concentrati ed attenti, loro sono quelli che sono, ma quando arrivano sulla trequarti sono cmq pericolosi, non non gli abbiamo permesso di costruire gioco, il Mister l'ha preparata bene, ma soprattutto ha letto bene la partita ed anche i camabi sono stati quelli giusti e fatti nel momento giusto.
Le mie critiche al Mister le ho sempre argomentate, mai pregiudiziali, ho sempre scritto che questi errori non sono frutto di scarsa preparazione del tecnico ma della poca esperienza e quindi figli di un percorso di crescita, ribadendo che se la società è disposta a pagare anche il prezzo di questi errori di esperienza bene farebbe ad aprire un ciclo alla Ferguson con Simone Inzaghi, che è un uomo-Lazio a tutto tondo, se invece da Inzaghi si vuole il risultato immediato allora le cose cambiano, perchè è normale che rispetto ad un Ancelotti, Spalletti o Allegri è in una fase iniziale della sua carriera.
Penso di essere stato esaustivo, come tante volte, circa il mio pensiero, almeno verso chi ha piacere a scambiare opinioni, se  poi qualcuno ritiene giusto offendere, lo ignoro perchè a 46 anni tutto penso fuorchè offendere una persona che sul calcio e sui nostri giocatori o allenatori ha idee diverse.

[Frusta]

Se Inzaghi sabato schiaccia le blatte (ma anche no se lo spirito è quello di ieri sera e lo mantiene fino alla fine) benignamente gli concedo il mo augusto e misericordioso perdono. 
Scherzi a parte se il Milan è la squadra più in forma del momento e noi siamo pieni di acciacchi e nonostante questo abbiamo dominato vuol dire che forse non una Ferrari ma una gt da quarto posto il mister sotto al culo ce l' ha.
Pensasse a nn mannalla a sbatte.

La strada verso il perdono è costellata di godurie come quella (sto ancora in fase erettile) di sabato soir.
  Non ve ne sono altre.
Il buon Simone, che mi legge con diligenza estrema e che telapaticamente m' ha detto che de sta storia che je dò der talebano s' è cominciato a rompe li cojoni, ha allentato un pochino l' elastico della sua circospezione e finalmente ha realizzato che el Tucu (l' avesse fatto anche l' anno scorso con Felipe saremmo andati in cempions) non può essere sacrificato in panca, e che durante la tenzone (elasticamente, in omnibus vitae rebus modus servandus est) ci si può difendere anche in quattro.

Ciò detto, profferito e sentenziato vò a reiterare il mio sano autoerotismo davanti a iù tube, cui, in questi casi, iù porn je spiccia casa.

[geddy]

Rispetto all'anno scorso c'è di nuovo il Luis Alberto centrocampista puro, che centrocampista poi. L'anno scorso era uno degli attaccanti e quindi di fatto toglieva il posto a Felipe. SMS cresciuto esponenzialmente nell'interpretazione difensiva.

[Gasco luis veron]

Dati non pareri

A partire da gennaio, la Lazio e' la squadra che dopo la Juve ha subito meno gol di tutti recuperando posizioni per quanto riguarda i gol subiti.

Ora e' la sesta difesa della serie A:

Juve      16
Napoli  20
Milan   22
Inter     22
Torino  22
Lazio    27

Non dimentichiamo che ad esempio contro il Genoa la Lazio ha subito dei gol ma ha giocato in piena emergenza senza la difesa titolare.

Non dimentichiamo che a partire da gennaio la Lazio ha giocato contro il Napoli, la Juve e la Roma.

Insomma ora la difesa e' il punto di forza, e il sesto posto in classifica per quanto riguarda la difesa riguarda piu' che altro i tanti gol incassati nel girone di andata.

La svolta c'e' stata sia a livello tattico sia a livello di uomini.


Ad esempio, ora Acerbi marca anche a uomo mentre prima no.

Ora la difesa si schiera anche a 4 con Bastos terzino destro, centrali Acerbi e Radu centrali e Lulic terzino sinistro in fase di non possesso mentre prima no.

Ora gioca Bastos titolare che fino a a dicembre aveva alld spalle solo 87' minuti giocati in campionato quindi dobbiamo considerarlo un acquisto a tutti gli effetti, quel centrale titolare che ci mancava anche se on realta' funge da centrale ma anche da terzino alla Thuram modello Parma, nella fase di non possesso.

A livello tattico la squadra aumentando la qualita' tiene di piu' il possesso del pallone quindi rischia di meno.

A centrocampo Milinkovic e' diventato piu' decisivo di Parolo in fase difensiva mentre in fase offensiva e' il giocatore fantastico che sappiamo.

L.Alberto e' il regista e il cervello della squadra: da notare che non tira piu' direttamente da calcio d' angolo e non tira piu' di potenza rispetto ad alcuni gol dello scorso anno.

Questo secondo me: il giocatore non vuole rischiare di farsi male all' inguine ed essendo molto intelligente si gestisce.

Complice anche la posizione arretrata (ma non solo), Luis quest' anno segnera' pochissimo ma e' una gestione del suo problema.

In pratica Luis gioca al 70/80%delle sue possibilita' ma essendo fantastico fa la differenza lo stesso: penso che se non avra' piu' problemi all' inguine il prox anno tornera' al 100% e tornera' a segnare e soprattutto a provare il gol da calcio d' angolo.

La cosa piu' interessante e' che cambiando interpreti, e di conseguenza anche slcuni movimenti, Inzaghi ha accontentato un po' tutti (e' ovvio, che non l' ha fatto per noi ma per il bene della squadra).

IL mister cosi' facendo ingloba i movimenti difensivi della difesa a 4, e i suoi movimenti particolari e molto verticali del gioco a 3.

Paradossalmente aumentando la qualita' degli interpreti in campo con un giocatore come Correa titolare fisso, il mister non ha solo aumentato la fase offensiva ma anche la fase difensiva.

BRAVO MISTER!

[Fabio]

Dati non pareri

A partire da gennaio, la Lazio e' la squadra che dopo la Juve ha subito meno gol di tutti recuperando posizioni per quanto riguarda i gol subiti.

Ora e' la sesta difesa della serie A:

Juve      16
Napoli  20
Milan   22
Inter     22
Torino  22
Lazio    27

Non dimentichiamo che ad esempio contro il Genoa la Lazio ha subito dei gol ma ha giocato in piena emergenza senza la difesa titolare.

Non dimentichiamo che a partire da gennaio la Lazio ha giocato contro il Napoli, la Juve e la Roma.

Insomma ora la difesa e' il punto di forza, e il sesto posto in classifica per quanto riguarda la difesa riguarda piu' che altro i tanti gol incassati nel girone di andata.

La svolta c'e' stata sia a livello tattico sia a livello di uomini.


Ad esempio, ora Acerbi marca anche a uomo mentre prima no.

Ora la difesa si schiera anche a 4 con Bastos terzino destro, centrali Acerbi e Radu centrali e Lulic terzino sinistro in fase di non possesso mentre prima no.

Ora gioca Bastos titolare che fino a a dicembre aveva alld spalle solo 87' minuti giocati in campionato quindi dobbiamo considerarlo un acquisto a tutti gli effetti, quel centrale titolare che ci mancava anche se on realta' funge da centrale ma anche da terzino alla Thuram modello Parma, nella fase di non possesso.

A livello tattico la squadra aumentando la qualita' tiene di piu' il possesso del pallone quindi rischia di meno.

A centrocampo Milinkovic e' diventato piu' decisivo di Parolo in fase difensiva mentre in fase offensiva e' il giocatore fantastico che sappiamo.

L.Alberto e' il regista e il cervello della squadra: da notare che non tira piu' direttamente da calcio d' angolo e non tira piu' di potenza rispetto ad alcuni gol dello scorso anno.

Questo secondo me: il giocatore non vuole rischiare di farsi male all' inguine ed essendo molto intelligente si gestisce.

Complice anche la posizione arretrata (ma non solo), Luis quest' anno segnera' pochissimo ma e' una gestione del suo problema.

In pratica Luis gioca al 70/80%delle sue possibilita' ma essendo fantastico fa la differenza lo stesso: penso che se non avra' piu' problemi all' inguine il prox anno tornera' al 100% e tornera' a segnare e soprattutto a provare il gol da calcio d' angolo.

La cosa piu' interessante e' che cambiando interpreti, e di conseguenza anche slcuni movimenti, Inzaghi ha accontentato un po' tutti (e' ovvio, che non l' ha fatto per noi ma per il bene della squadra).

IL mister cosi' facendo ingloba i movimenti difensivi della difesa a 4, e i suoi movimenti particolari e molto verticali del gioco a 3.

Paradossalmente aumentando la qualita' degli interpreti in campo con un giocatore come Correa titolare fisso, il mister non ha solo aumentato la fase offensiva ma anche la fase difensiva.

BRAVO MISTER!

Tre Gare e saremo la terza

[gentlemen]

Manca un....Quid !!!
Qualche anno fa osservavo in tv una intervista ad un famoso pilota di MotoGP pluricampione che descriveva, secondo lui, la differenza far un buon pilota ed un pilota vincente, il campione:
"....un pilota fa una bella gara ma arriva secondo per pochi centimetri....il buon pilota sul podio sarà molto soddisfatto perchè pensa che ha fatto una bella gara e che alla fine ha perso solo per pochi centimetri...il pilota vincente, o che vuole diventarlo, è arrabbiato e furioso, pensa in maniera maniacale a quei pochi centimetri per i quali la vittoria non è arrivata, già si proietta al duro lavoro finalizzato ad annullare quella minima, ma enorme e fondamentale, distanza che lo divide dal diventare un pilota vincente".
Quando si hanno obiettivi ambiziosi e di vertice i dettagli fanno sempre la differenza, è un quid che può sembrare poca cosa, ma è un elemento fondamentale, un dettaglio enorme che divide la vittoria dalla sconfitta, a Noi quel quid manca ancora, sarà la tattica, la tenuta fisica ed atletica, le alternative, l'esperienza, la personalità, il carattere, la malizia....non so cosa è, ma gli ultimi 3 anni oggettivamente ci dicono che la Lazio è una squadra forte, ma le manca sempre quel decisivo Quid per poter ottenere quel qualcosa in più...alla società ed al tecnico il compito di annullare quel Quid, che cmq c'è.
Intanto Inzaghi dimostra di volerlo aggiungerlo quel Quid...:
Inzaghi furioso con la difesa: una vittoria spezzata può costare l’Europa
Prima della conferenza, ieri sera il tecnico si era sfogato al telefono per il gol preso. Adesso ci sono sette squadre sopra la Lazio.
FIRENZE – E’ una vittoria spezzata. Anzi, un punto di sutura. Fa male alla classifica e non cuce il nodo d’Inzaghi alla gola: “Un pareggio non serve a nulla. Sono molto arrabbiato e rammaricato del risultato”.
Lo dice e lo ribadisce in conferenza stampa. Lo urla furioso al telefono prima di parlare ai microfoni. Ha la faccia paonazza, gli occhi lucidi quasi dopo una disfatta, Inzaghi: “Sì, perché con una squadra che gioca in questo modo l’allenatore dovrebbe essere contento, invece io sono molto deluso. Le altre corrono e non possiamo perdere punti”. Altri due dal quarto posto e sono otto. E, in attesa di recuperare la sfida con l’Udinese, adesso sopra la Lazio di squadre ce ne sono addirittura sette. In questo momento i biancocelesti sono fuori dall’Europa, ma Inzaghi giura di non aver nessuna paura: “Non posso averne, vedendo la squadra giocare così. Siamo venuti a Firenze e Strakosha non ha fatto una parata. È tanto doloroso questo stop, dovremo analizzare però con i ragazzi soprattutto l’atteggiamento del secondo tempo. Abbiamo perso fluidità e palleggio, abbiamo avuto poca forza per riportarci in vantaggio”. Insomma, dopo il gol preso si è sentito, eccome, il contraccolpo.

ERRORE
E pensare che per un tempo la Lazio sembrava davvero tornata la macchina perfetta. Magari non una Ferrari, ma coi suoi quattro rulli motori era impossibile pensare a quella velocità al pari. Invece, è bastato un piccolo errore per far tornare un vecchio limite. L’esperto Radu si fa saltare come un principiante da Marillas, che mette la palla al centro. Per la prima volta Acerbi è in ritardo: “Dovevamo marcare meglio Muriel al centro. Ai miei difensori però posso dire poco, non abbiamo concesso quasi nulla, è impossibile rimproverargli un’occasione”. Eppure a fare mea culpa è lo stesso difensore: “Due punti persi, riscattiamoci col Parma”.

BRAVO MISTER !!!

[gentlemen]

C’è il gioco, la prestazione, ma spesso non i punti. La Lazio è il suo trend stagionale. Come evidenzia La Repubblica, da gennaio a oggi la squadra di Simone Inzaghi non ha mai segnato più di un gol a partita. Due eccezioni: Novara in Coppia Italia e derby contro la Roma. E viene riportata la frase del ds Igli Tare che evidenzia questo momento: “Non ho mai visto una squadra così forte raccogliere così poco“. Serve invertire la rotta per rimanere agganciati al treno per la Champions League.

Si prepara la strada all'uscita di scena di Inzaghi...avanti un altro....

[Davide]

Non penso....Inzaghi rimarra' con noi fino al momento in cui decidera' lui di andarsene, di questo sono convinto.

[Criticone]

Si prepara la strada all'uscita di scena di Inzaghi...avanti un altro....

E vorrei vedere.... un triennio è più che sufficiente per fare due somme. Va tanto di moda di questi tempi l'analisi costi/benefici: bene, applicandola al suo lavoro direi che a fine anno le strade si possano, anzi si debbano, dividere. Bye 

[MagoMerlino]

 “Non ho mai visto una squadra così forte raccogliere così poco“.

Dopo la squadra 10 volte più forte delle altre, dopo la Ferrari ingolfata, adesso ci si mette pure Tare?
Ma zitti questi proprio non ci riescono? Non chiedo autocritica, ma almeno evitare certe presunzioni.
Inzaghi ha dimostrato i suoi limiti e la rosa pure più di lui. Vabbè.

[darienzo]

Ora si vuole mettere la mordacchia ai nostri dirigenti, 'nnamo bene

[zeno]

è ora che inzaghi vada a fare danni da un"altra parte,noi abbiamo gia dato

[Il frigorifero]

Non penso....Inzaghi rimarra' con noi fino al momento in cui decidera' lui di andarsene, di questo sono convinto.

Ho qualche dubbio, perché le dichiarazioni di Tare (“Io non ho mai visto una squadra così forte raccogliere così poco...”) sembrano quasi una mezza accusa al tecnico.

[MagoMerlino]

Ora si vuole mettere la mordacchia ai nostri dirigenti, 'nnamo bene

Guarda che le dichiarazioni di Tare sono un'accusa precisa ad Inzaghi, in questo caso ti conviene decidere da che parte stare, quella del tecnico e dei giocatori con il loro impegno e i loro limiti o quella dei dirigenti infallibili.
Nel rispetto del lavoro di Inzaghi sarebbe stato meglio che la dirigenza tacesse. O almeno avesse avuto l'accortezza di specificare che non ci si riferiva a responsabilità del tecnico ma magari degli arbitri…. ma figuriamoci se l'alto dirigente federale fa prendere una posizione del genere ad un suo dipendente.

[Wasicu]

E vorrei vedere.... un triennio è più che sufficiente per fare due somme. Va tanto di moda di questi tempi l'analisi costi/benefici: bene, applicandola al suo lavoro direi che a fine anno le strade si possano, anzi si debbano, dividere. Bye 

Dipende, secondo me, da come dimostra il trainer di saper gestire la cosa proprio dal
punto di vista "gestionale-operativo" che e' il "puntum dolens"  del suo problema  !!
   
I problemi piu'
importanti sarebbero la gestione/inserimento giovani,  e l'inserimento in squadra delle
figure di rincalzo che devono esserci sempre e trovare il loro spazio sostitutivo per soliti
motivi di turn-over e di infortuni durante i campionati e le competizioni varie  !!
 
Questo e' il problema,  e quindi su questo (secondo me) sara' basato il giudizio sul trainer
che pero' non sta facendo affatto male, ma ha dei punti OSCURI/FORTI,  che deve una
buona volta chiarire e dimostrare di saper gestire e di averne il controllo completo.   

Per me Simone non andra' via ... !!! 

[Jim Bowie]

Le parole di Tare non mi sembrano un'accusa al tecnico. Reo di che cosa? reo dell'egoismo di Immobile?
Lo stesso Tare nel dire "una squadra che gioca cosi' bene............." e se la squadra gioca bene il merito di chi e'?
Non facciamo come l'avvocato " qui se li famo....qui te se fanno....."
Per me le parole di Tare suonano come "mannaggia la zozza giochiamo bene eppure non siamo dove dovremmo"
SimOne e' e sara' il nostro tecnico, grazie a Dio!

[MagoMerlino]

Le parole di Tare non mi sembrano un'accusa al tecnico. Reo di che cosa? reo dell'egoismo di Immobile?
Lo stesso Tare nel dire "una squadra che gioca cosi' bene............." e se la squadra gioca bene il merito di chi e'?
Non facciamo come l'avvocato " qui se li famo....qui te se fanno....."
Per me le parole di Tare suonano come "mannaggia la zozza giochiamo bene eppure non siamo dove dovremmo"
SimOne e' e sara' il nostro tecnico, grazie a Dio!

Se avesse usato l'aggettivo "bene", gioca così bene, sarei d'accordo, ma lui usa "forte", squadra così forte e questo può portare all'equivoco, la squadra è forte, perché l'ho costruita io, ma raccoglie così poco perché l'allenatore non la sa gestire al meglio.
Poi potrebbe anche voler dire squadra forte perché ha ottimi calciatori che ho preso io e forte per il gioco che gli ha dato l'allenatore. Ma su quest'ultima interpretazione pendono i precedenti: squadra 10 volte più forte e Ferrari ingolfata.
Insomma se stava zitto, secondo me, in questo momento era meglio.
Che poi, in assoluto questa definizione "squadra così forte", mi sembra una dichiarazione cicero pro domo sua, evidentemente ha un suo metro di giudizio e non ha visto ieri giocare la Juventus… oppure bisognerebbe capire così forte rispetto a chi…. Juventus o Frosinone? Napoli o Chievo? Genoa o Sampdoria?

[Jim Bowie]

Se avesse usato l'aggettivo "bene", gioca così bene, sarei d'accordo, ma lui usa "forte", squadra così forte e questo può portare all'equivoco, la squadra è forte, perché l'ho costruita io, ma raccoglie così poco perché l'allenatore non la sa gestire al meglio.
Poi potrebbe anche voler dire squadra forte perché ha ottimi calciatori che ho preso io e forte per il gioco che gli ha dato l'allenatore. Ma su quest'ultima interpretazione pendono i precedenti: squadra 10 volte più forte e Ferrari ingolfata.
Insomma se stava zitto, secondo me, in questo momento era meglio.
Che poi, in assoluto questa definizione "squadra così forte", mi sembra una dichiarazione cicero pro domo sua, evidentemente ha un suo metro di giudizio e non ha visto ieri giocare la Juventus… bisognerebbe capire così forte rispetto a chi…. Juventus o Frosinone? Napoli o Genoa?

Potrebbe, pero' personalmente non lo credo, per diverse ragioni, che vanno dal fatto  che Tare non e' uno che sbandiera mosse prima che avvengano, ne muove accuse in corso d'opera al fatto che il suo italiano, seppur buono, non e' cosi sottile.

[Anselazio]

Le parole di Tare non mi sembrano un'accusa al tecnico. Reo di che cosa? reo dell'egoismo di Immobile?
Lo stesso Tare nel dire "una squadra che gioca cosi' bene............." e se la squadra gioca bene il merito di chi e'?
Non facciamo come l'avvocato " qui se li famo....qui te se fanno....."
Per me le parole di Tare suonano come "mannaggia la zozza giochiamo bene eppure non siamo dove dovremmo"
SimOne e' e sara' il nostro tecnico, grazie a Dio!

Anche per me intende questo. Speravo fosse proprio diretto a nikky come messaggio...
Simone si gioca tutto in questi mesi e lo sa (vedesi dichiarazioni post pari coi viola)

[robylele]

Secondo me c'é piena armonia tra la dirigenza e Simone Inzaghi, destinato a rimanere da noi per diversi anni.

Nessuna accusa velata di Tare, quest'ultimo valuta la Lazio da primi 4 posti e ad oggi é ancora sesta (se fa 3 punti nel recupero con i friulani) e lo dice.

Simone rimane per la società un predestinato.

Per me le parole di Tare suonano come "mannaggia la zozza giochiamo bene eppure non siamo dove dovremmo"
SimOne e' e sara' il nostro tecnico, grazie a Dio!

Concordo.
Avanti Lazio, non ti curar di coloro sempre pronti a soppesare ogni mezza frase pur di andare contro chi gli sta sugli zibidei.