Autore Topic: La morte di un paese (elezioni europee)  (Letto 13255 volte)

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baol

Re:La morte di un paese (elezioni europee)
« Risposta #40 : Lunedì 26 Maggio 2014, 10:56:07 »
Guardiamo la cosa un po' più dall' alto.
In Francia e in GB prevalgono gli euroscettici.
In Italia si decide di dar fiducia a Renzi.
In Germania la GrosseKoalition esce spostata a sinistra circa dell' 8%, cosa che, corrispondendo più o meno alla situazione politica nel parlamento, indica quello della Merkel come l' unico governo insieme stabile e forte in Europa.
Dico l'unico perché quello nostro sarà anche stabile ma di certo non è forte economicamente, mentre i grandi paesi con una forza economica maggiore della nostra o si terranno dei governi zombie o dovranno andare alle elezioni. 
In pratica, eurolibidinosi ed euroscettici, tutti insieme appassionatamente, abbiamo messo la corona di imperatrice d' Europa in testa Merkel.
Che questa corona, sia chiaro soprattutto a quelli che sono convinti del contrario, non l'ha mai voluta, dal momento che si considera solo la cancelliera del suo paese e non ritiene di avere particolari doveri verso nessun altro cittadino europeo.
Quindi userà il potere che le è stato accresciuto da queste elezioni sempre e comunque a favore del suo paese, mentre il resto d' Europa non avrà né un parlamento europeo forte con cui fermarla, né un governo forte che sia in grado di dirle di no.
E se Renzi crede che il 40 e passa percento che ha preso ieri gli permetterà di andare "in Europa per battere i pugni sul tavolo" si rifaccia bene i conti, perché con la forza economica che ha, più che pugni al massimo potrà tirare qualche pugnetta.

Credo Renzi sia a conoscenza delle (poche) frecce al suo arco.
D'altro canto i numeri raggiunti magari gli consentiranno, se non di sbattere i pugni sul tavolo, almeno di risultare un interlocutore importante, visto anche l'ondata di euroscettici sfornata da Francia e UK.
Queste ultime (specie la Francia) credo sconteranno pesantemente l'esito di queste elezioni, in termini di influenza nelle decisioni prese a Bruxelles.

ThomasDoll

Re:La morte di un paese (elezioni europee)
« Risposta #41 : Lunedì 26 Maggio 2014, 11:02:39 »
Grillo paga anche l'estrema sua debolezza, non ha background politico, non ha capacità dialettica, non ha pensiero, è solo uno che bercia e insulta, spostando in politica i contenuti del suo show.
Non può sfondare oltre una certa misura, è già andato oltre in modo quasi inverosimile... e deve tutto alla sua popolarità di comico, che lo rende riconoscibile e "familiare".

Offline Andre

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Re:La morte di un paese (elezioni europee)
« Risposta #42 : Lunedì 26 Maggio 2014, 11:19:08 »
Credo che il disastro avrà un qualche effetto sulla leadership a 5 stelle. Non è assurdo pensare che sia qualcuno di più ragionevole. Ed è un bene in quest'ottica che la composizione parlamentare resti la stessa. Anche perchè il passare alla cassa per il PD non è esattamente una passeggiata di salute. Non credo che il solo varo della legge elettorale  basti ad assicurare un  altro 40% ad eventuali elezioni politiche.

aspetto con grande curiosità il comunicato di grillo: secondo i suoi parametri, chi sbaglia va a casa ... sceglierà di perdere altri voti restando il sella come i politici di lungo corso o se ne andrà in giro per i palazzetti con la sua stampante 3D che risolve i problemi del mondo*, lasciando orfani tante gente ?
a prescindere dalla sua scelta, i 5S in parlamento secondo me non potranno che continuare nel solco di quanto tracciato, per cercare di mantenere incollato questo progetto assolutamente affascinante ma attualmente senza capo né coda ...

* (tra l'altro: anche fosse vero che con una stampante produci il motore di un aereo, poi grillo cosa fa, va davanti alle aziende che producono motori a lamentarsi che manca il lavoro ? non é certamente questa l'innovazione su cui investire e che porta posti di lavoro, ma l'esatto contrario)
da qualche parte la Lazio è in vantaggio (V.)

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Re:La morte di un paese (elezioni europee)
« Risposta #43 : Lunedì 26 Maggio 2014, 11:22:29 »
Grillo paga anche l'estrema sua debolezza, non ha background politico, non ha capacità dialettica, non ha pensiero, è solo uno che bercia e insulta, spostando in politica i contenuti del suo show.
Non può sfondare oltre una certa misura, è già andato oltre in modo quasi inverosimile... e deve tutto alla sua popolarità di comico, che lo rende riconoscibile e "familiare".

Non credo sia stato quello il problema, è stato piuttosto l'uso, o il non uso, dei mezzi di comunicazione tradizionali che ha frenato l'onda del M5s, la svolta c'è stata quando è stato rottamato Letta ed è stato messo un freno momentaneo al rigore euroimposto, da lì è stato un crescendo di propaganda al livello delle prime elezioni repubblicane, adesso c'è un consolidamento della gamba debole del tavolino europeo ma questa gamba continua a traballare lo stesso visto che la parte destra è più debole che mai,
bisognerà vedere se il patto Renzi/Berlusconi per completare il Piano di rinascita democratica reggerà almeno fino alla prossima primavera, certo è che l'Italia è tornata ad essere marginale in Europa.
M'illumino di Lulic

Bajo las águilas silenciosas, la inmensidad carece de significado.


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Re:La morte di un paese (elezioni europee)
« Risposta #44 : Lunedì 26 Maggio 2014, 11:29:17 »
...

era una parte di quello che volevo dire, schiacciato in metro ho provato a sintetizzare ...

aggiungo che non è solo grillo ad aver frenato in rettilineo, anche di battista non si è comportato meglio: un intervento assolutamente inutile, e quel poco che ha detto secondo me è stato deleterio (improvvisamente hanno commesso tanti errori, che son sempre stati disponibili al dialogo e che Civati ha praticamente pagato il PD per avere un posto in Parlamento)


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Re:La morte di un paese (elezioni europee)
« Risposta #45 : Lunedì 26 Maggio 2014, 11:30:48 »
Credo Renzi sia a conoscenza delle (poche) frecce al suo arco.
D'altro canto i numeri raggiunti magari gli consentiranno, se non di sbattere i pugni sul tavolo, almeno di risultare un interlocutore importante, visto anche l'ondata di euroscettici sfornata da Francia e UK.
Queste ultime (specie la Francia) credo sconteranno pesantemente l'esito di queste elezioni, in termini di influenza nelle decisioni prese a Bruxelles.

Renzi arriva alla presidenza del semestre europeo nelle condizioni migliori; vediamo se e come inciderà ...
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Re:La morte di un paese (elezioni europee)
« Risposta #46 : Lunedì 26 Maggio 2014, 11:31:02 »
aspetto con grande curiosità il comunicato di grillo: secondo i suoi parametri, chi sbaglia va a casa ... sceglierà di perdere altri voti restando il sella come i politici di lungo corso o se ne andrà in giro per i palazzetti con la sua stampante 3D che risolve i problemi del mondo*, lasciando orfani tante gente ?
a prescindere dalla sua scelta, i 5S in parlamento secondo me non potranno che continuare nel solco di quanto tracciato, per cercare di mantenere incollato questo progetto assolutamente affascinante ma attualmente senza capo né coda ...

* (tra l'altro: anche fosse vero che con una stampante produci il motore di un aereo, poi grillo cosa fa, va davanti alle aziende che producono motori a lamentarsi che manca il lavoro ? non é certamente questa l'innovazione su cui investire e che porta posti di lavoro, ma l'esatto contrario)

Veramente il concetto sarebbe un altro, facciamo viaggiare i progetti e non le merci, se le fabbriche vengono localizzate dove la manodopera costa meno non c'è futuro per le fabbriche italiane,  tra uno smartphone prodotto in europa ed uno in asia c'è differenza di costi di produzione non di qualità. 
M'illumino di Lulic

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Re:La morte di un paese (elezioni europee)
« Risposta #47 : Lunedì 26 Maggio 2014, 11:38:04 »
Veramente il concetto sarebbe un altro, facciamo viaggiare i progetti e non le merci, se le fabbriche vengono localizzate dove la manodopera costa meno non c'è futuro per le fabbriche italiane,  tra uno smartphone prodotto in europa ed uno in asia c'è differenza di costi di produzione non di qualità.

ma gli stabilimenti si spostano perchè il consumatore per risparmiare 5 euro non si pone alcun problema ... non sono (solo) gli imprenditori da educare
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Re:La morte di un paese (elezioni europee)
« Risposta #48 : Lunedì 26 Maggio 2014, 11:54:45 »
Renzi arriva alla presidenza del semestre europeo nelle condizioni migliori; vediamo se e come inciderà ...

Vuoi sapere come inciderà?
Svenderanno quel che resta del paese.
Privatizzeranno l' Eni, Finmeccanica, l'Enel.


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Re:La morte di un paese (elezioni europee)
« Risposta #49 : Lunedì 26 Maggio 2014, 11:56:11 »
ma gli stabilimenti si spostano perchè il consumatore per risparmiare 5 euro non si pone alcun problema ... non sono (solo) gli imprenditori da educare

Imprenditori? Ne esistono ancora?
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Offline aquilafelyx

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Re:La morte di un paese (elezioni europee)
« Risposta #50 : Lunedì 26 Maggio 2014, 11:58:27 »
Vuoi sapere come inciderà?
Svenderanno quel che resta del paese.
Privatizzeranno l' Eni, Finmeccanica, l'Enel.

Non solo, il colpo grosso lo faranno svuotando la Cassa depositi e prestiti.
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Giglic

Re:La morte di un paese (elezioni europee)
« Risposta #51 : Lunedì 26 Maggio 2014, 12:03:25 »
i boy scout riempiranno le borracce a piazza san pietro (semicit.)

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Re:La morte di un paese (elezioni europee)
« Risposta #52 : Lunedì 26 Maggio 2014, 12:10:22 »
Non solo, il colpo grosso lo faranno svuotando la Cassa depositi e prestiti.

la CDP facesse il suo mestiere, che non sono le cassaforti piene che aiutano gli imprenditori, ma il saldo delle loro fatture

imprenditori ce ne sono, eccome
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baol

Re:La morte di un paese (elezioni europee)
« Risposta #53 : Lunedì 26 Maggio 2014, 12:11:44 »
i boy scout riempiranno le borracce a piazza san pietro (semicit.)

possinamm....

 :lol: :lol: :lol:

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Re:La morte di un paese (elezioni europee)
« Risposta #54 : Lunedì 26 Maggio 2014, 12:12:07 »
Renzi arriva alla presidenza del semestre europeo nelle condizioni migliori; vediamo se e come inciderà ...
Inciderà con la forza economica che ha.
Che, considerati i passi da gigante che sta facendo la nostra economia, è pari allo zero.
Lazio, ti amo con tutta la feniletilamina, l’ossitocina, la dopamina e la serotonina che mi circolano nel cervello, che rendono il mio pensiero poco logico e che mi procurano strane sensazioni in tutta l’anatomia e battiti sconclusionati nell’organo principale del mio apparato circolatorio.

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« Risposta #55 : Lunedì 26 Maggio 2014, 12:20:06 »
la forza economica ce l'ha: i nostri debiti
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Re:La morte di un paese (elezioni europee)
« Risposta #56 : Lunedì 26 Maggio 2014, 12:26:23 »
Vedo che è già a buon punto il secondo sport nazionale; quello del " ve lo spiego io il votoooo "

Qualcuno ha vinto ( PD ), qualcuno ha bucato ( M5S ), gli altri stanno al tappeto.

Poi, per carità, potete anche fare come quello che, pestato a sangue, a chi gli chiedeva com´era andata disse:

" quanto me n´ha date, ma quante je ´n´ho ... dette !! (cit) "   ;)

Per fortuna che scripta manent! Cito me stesso (lo so che non è elegante, ma l'evidenza, dell'eleganza, se ne fotte)

...Sembra assurdo ma l'unico che riuscirà (perché lo farà, e pure de brutto, lo vedremo alle prossime europee, e ridimensionerà di brutto anche Grillo) a sconfiggere Berlusconi alle urne è avversato proprio da quelli che, dandogli del berlusconiano, sull' antiberlusconismo ci si sono ingrassati per vent'anni.

Lazio, ti amo con tutta la feniletilamina, l’ossitocina, la dopamina e la serotonina che mi circolano nel cervello, che rendono il mio pensiero poco logico e che mi procurano strane sensazioni in tutta l’anatomia e battiti sconclusionati nell’organo principale del mio apparato circolatorio.

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Re:La morte di un paese (elezioni europee)
« Risposta #57 : Lunedì 26 Maggio 2014, 12:28:09 »
la forza economica ce l'ha: i nostri debiti
Allora ok; la debolezza è forza, lo diceva anche Orwell, mi pare :D
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Re:La morte di un paese (elezioni europee)
« Risposta #58 : Lunedì 26 Maggio 2014, 13:00:25 »
non mi spiego, però, che fine abbiano fatto i fascisti: non hanno votato? 

io non ho votato, nulla mi rappresenta più.
ormai aspetto solo il giorno dei regolamenti di conti.
che, purtroppo, arriverà.

per rispondere alla tua domanda credo che, al netto di Fratelli d'Italia e di qualche briciola nel NCD di Alfano, molti hanno votato lega, molti grillo e parecchi per il PD.

ThomasDoll

Re:La morte di un paese (elezioni europee)
« Risposta #59 : Lunedì 26 Maggio 2014, 13:37:48 »
per rispondere alla tua domanda credo che, al netto di Fratelli d'Italia e di qualche briciola nel NCD di Alfano, molti hanno votato lega, molti grillo e parecchi per il PD.

parecchi per il PD! Nnamo bene, nnamo