Fase a gironi - Girone B

[Giglic]

Se la Spagna non vince è qualificata.


Chi è romanista avvelena anche te: digli di smettere.

[Zapruder]

Bel quesito. Non saprei...
Prescindendo da cile-spagna, la classifica era
Olanda 6
Cile 3
Australia 0
Spagna 0

La peggior combinazione di risultati nelle tre successive partite poteva eliminare gli Orange?
Mi riferisco a spagna vincente con Cile e Australia e Cile vincente con l'Olanda.
A quel punto tre squadre a 6 punti, sarebbe contata la classifica avulsa.
Tutte con una vittoria e una sconfitta. Sarebbe contata la differenza reti relativa alle sole gare fra le tre in classifica avulsa? Direi di sì. Quindi in teoria l'Olanda non era qualificata aritmeticamente, se non erro.

E' così.

[Zapruder]

Se la Spagna vince 3-2, va comunque a casa se Cile-Olanda finisce 1-0, con l'Olanda che vince in ogni caso il girone. Mi ricorda qualcosa...

[Andre]

Quando la testa non c'é, é inutile giocare

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[Giglic]

Il Cile si sta mangiando l'impossibile.


Chi è romanista avvelena anche te: digli di smettere.

[Zapruder]

L'arbitro allunga l'agonia spagnola, dimenticando prima un rosso sacrosanto, poi un rigore netto per il Cile.

Forse questi non sono stati dei, grandissimi ma non dei. Però vederli ruzzolare nella polvere fa impressione. Giù il cappello, allora. 

[MCM]

La Spagna è fuori dal mondiale. Clamoroso.
7 gol subiti in 2 gare

[Eagles71]

Finita la medicina spagnola.
era ora.

grande  Chile

[ThomasDoll]

Marco Lollobrigida mi piace, ha entusiasmo e non è per niente autoreferenziale. Mio telecronista mondiale preferito.
Giallorossi a casa, cosa c'è di meglio? Solo quanto je roderà di dover aspettare per giocare l'ultima con l'Australia, ahahah

[WombyZoof]

gran bel cile, davvero una bella squadra. rapidi e ruvidi dietro, e davanti fantasia e classe con sanchez

eccellente quel marcelo diaz del basilea, che giocatore

[Pomata]

Domani al lavoro alle 7 in punto!

[ML]

Che gusto, piú rapidi di noi nel 2010!

[MCM]

Se il Cile non becca il Brasile, rischia seriamente di vincere il Mondiale...

[Zapruder]

Un'occhiata alle quote: Brasile ancora favorito, a 4/4,5, ma sale la Germania (perché l'uscita della Spagna semplifica il previsto tabellone crucco) che viaggia su 4,5/5, analoga la quota dell'Argentina. Più indietro, Olanda (11), Francia (13) e Italia (15). Schizza in alto il Cile a 21.

[Baruch]

eccellente quel marcelo diaz del basilea, che giocatore

Prendiamolo, "el motorcito". Ha 27 anni, s'è fatto due anni (con due titoli) al Basilea, è pronto
Soprattutto (e in chiave Lazio), è il giocatore che corre di più nel Mondiale: dopo i 12,718 km della prima partita, oggi s'è ripetuto con 12,589
Soltanto Bradley ha fatto (di pochissimo, appena 12 metri) meglio nella gara col Ghana: 12,730 km
Per dare un'idea, solo 4 giocatori hanno corso più di 12 km in un match: questi due più il bosniaco Besic e lo svizzero Xhaka

[Er Matador]

Se avessero avuto un portiere normale avrebbero passato il girone, secondo me. Casillas ha sul groppone 4 dei 7 gol presi in una partita e mezzo.

Difficile dirlo, ma di sicuro la ruggine accumulata dal buon Iker ha inciso parecchio.
Un capolavoro di Mourinho, la cui conduzione tecnica sulla panchina delle merengues rimane fra le più umanamente degradanti a memoria d'uomo.
A posteriori si può riflettere su un ulteriore elemento, peraltro ricorrente quando un ciclo vittorioso volge al termine: l'influenza di una malintesa gratitudine, che porta a confermare fuori tempo massimo i campioni con un grande passato ma troppo poco presente.
Col risultato non solo di buttare un Mondiale, ma anche di infliggere agli interessati un'ingloriosa uscita di scena che, antipatie a parte, non meritano.
Rispetto ad analoghe situazioni, c'è una differenza: fino a che punto si poteva prevedere il crollo improvviso di una squadra ancora imbattibile solo due anni fa?
Ricordando la spazzolata che ci riservarono anche nella finale degli Europei Under 21, sarebbe interessante rigiocare il girone coi Thiago Alcántara e gli Álvaro Morata al posto di veterani ormai consunti.

Quando le nostre emittenti forniranno un servizio dello stesso livello, anziché ammorbarci col chiacchiericcio a vuoto di ospiti dalle referenze tecniche troppo spesso improbabili?

Stasera un Mazzocchi prerennemente svociato - da far rimpiangere la Jervolino, non esagero - ha superato sé stesso, chiosando l'intervento di un Bonolis mai così sobrio e sottovoce con l'invito a dargli "una toccatina".
Sullo studio, compreso il collegamento in esterno, è calato un gelo persino difficile da descrivere: perché tutti avevano inteso a cosa si riferisse, ovvio.
Solo l'interessato ha creduto, al contrario, che la sua formidabile battuta non fosse stata capita: e l'ha spiegata precisando che l'oggetto del tocco doveva essere, in funzione portafortuna per gli Azzurri, il "popò" del noto presentatore.
Al che, il giornalista incaricato di intervistarlo è uscito da un imbarazzo muto e paralizzante solo per rantolare "proprio non ce la faccio, neanche per la Nazionale".
Mentre Bonolis, tra il serio e il faceto, gli dava del "pervertito".
Dopo una breve riflessione su quegli interminabili attimi di silenzio, nei quali lo sconcerto per la sua uscita si tagliava col coltello, Mazzocchi ha rassegnato le dimissioni riconsegnando il tesserino di giornalista.
Nota a margine: solo quest'ultima frase è un prodotto della fantasia di chi scrive, oltre che della decenza.
Il resto, purtroppo, è desolatamente vero.

[Baruch]

C’è un dato che ben simboleggia la morte del tiki taka spagnolo. Uno dei segreti di questo sistema di gioco è la costante proiezione offensiva dei terzini, che offrono possibilità di scarico o portano via l’avversario per il cross o per liberare un giocatore che riceve l’imbucata centrale. Ieri sera i due terzini, Jordi Alba e Azpilcueta, hanno corso in fase di non possesso palla 3 chilometri, due in meno, rispettivamente, di quanto abbiano fatto dall’altro lato Isla e Mena, con 5. Inutile dire della differenza di dinamismo tra il pur dignitoso Iniesta (24 scatti) e il pur malandato trequartista avversario, Vidal (66 scatti). L’altro dato interessante è nel numero di falli commessi dai giocatori di movimento della Spagna, specie nella gara con l’Olanda: sono stati appena 3 in 90 minuti più recupero, meno di quanti ne abbia fatti il solo De Vrij. Segno tangibile di assenza di cattiveria, di assenza di anima.

[ML]

Un capolavoro di Mourinho, la cui conduzione tecnica sulla panchina delle merengues rimane fra le più umanamente degradanti a memoria d'uomo.

Il tempo, che è galantuomo, ha detto che la scelta tecnica di Mourinho non era campata in aria.
Per quella scelta tecnica Mourinho si è giocato la panchina del Real e la possibilità di essere lui ad alzare la Decima. Fu cacciato perché a un certo punto è andato sulle palle a uno spogliatoio in cui Casillas un pochino conta.
Tu lo sai, su Mourinho probabilmente non riesco a essere obiettivo. Però stavolta ci voglio provare. Insomma, Casillas sarà pure "finito" (occhio però, perché questa cosa la dicevano anche a Zoff e da qualche anno la sento dire anche di Buffon, che continua a vincere scudetti da protagonista), fatto sta che quest'anno la Champions vinta l'ha giocata lui, la Coppa del Re vinta l'ha giocata lui, e il campionato perso l'ha giocato Diego Lopez. Cioè, insomma: se questo fosse la palla al piede che ora tutti dicono siamo sicuri che il Real Madrid sarebbe riuscito a vincere questi due trofei?
E quindi, tornando a Mourinho, io dico che con Casillas ha sbagliato. I giocatori non sono tutti uguali, e lui per una volta è stato un pessimo psicologo e un pessimo gestore di uomini. Oltretutto ci ha rimesso in prima persona, perché adesso è passato il concetto che lui a Madrid ha fatto male, quando in realtà è riuscito a strappare un campionato (a suon di record), una coppa del Re e una supercoppa al Barcellona più forte di sempre e in Champions ha comunque messo in fila tre semifinali. Un bilancio per lo meno decoroso che, nel momento in cui è il Real a decidere di non proseguire con lui, viene visto sotto una luce negativa. Mentre Ancelotti, che a 30 secondi dal fischio finale stava passando alla storia come quello che aveva vinto solo la Coppa del Re lasciando campionato e Champions nelle mani di un Atletico assai inferiore, adesso è il più grande genio del mondo...

[Baruch]

perché adesso è passato il concetto che lui a Madrid ha fatto male, quando in realtà è riuscito a strappare un campionato (a suon di record), una coppa del Re e una supercoppa al Barcellona più forte di sempre e in Champions ha comunque messo in fila tre semifinali.

E’ un concetto sul quale mi trovo spesso a battagliare. E lo allargherei all’Inter: tra Inter e Real Mou è stato l’unico vero nemico della squadra più forte di sempre, l’unico in grado di sottrarle titoli: dal 2010 al 2013 il Barcellona ha vinto qualsiasi competizione partecipasse (12 titoli su 18 tornei) tranne 3 Champions (2010, 2012, 2013), una Supercoppa (2013) e 2 coppe del Re (2011 e 2013); dei 6 titoli non vinti, 4 glieli ha tolti Mourinho.

E quindi, tornando a Mourinho, io dico che con Casillas ha sbagliato. I giocatori non sono tutti uguali, e lui per una volta è stato un pessimo psicologo e un pessimo gestore di uomini.

Lo sto aspettando al varco con Hazard, indiscutibilmente l’uomo che gli è costato l’eliminazione dalla Champions con l’Atletico. E’ un caso spinosissimo, uno che gli fa la guerra dall’interno (e anche pubblicamente). Se trasformerà Hazard in un uomo di Mourinho sarà un capolavoro

[AlenBoksic]

Un'occhiata alle quote: Brasile ancora favorito, a 4/4,5, ma sale la Germania (perché l'uscita della Spagna semplifica il previsto tabellone crucco) che viaggia su 4,5/5, analoga la quota dell'Argentina. Più indietro, Olanda (11), Francia (13) e Italia (15). Schizza in alto il Cile a 21.

Il Cile l'ho giocato quando era a 50
 
Pensavo però facesse fuori l'Olanda, non la Spagna.
È una squadra super quadrata, un buon portiere, e due stelle molto essenziali di cui una - se in condizione - fa centrocampo da solo.
Ad oggi l'unica pecca che ho visto è una mancanza di cm e kg dietro.
Già che si parla di scommesse come outsiders da semifinale con cui poi coprirsi suggerisco anche Svizzera e Costa d'Avorio, che pagano un botto (i rossocrociati, nonostante la pochezza del girone, erano addirittura a 125 prima del torneo)