Via libera dell'Agcom: da settembre al via canale satellitare Lazio Style

[gentlemen]

Questa indefinita data di inizio dà un segnale di approssimazione enorme; mi dispiace ma temo sia un qualcosa di improvvisato, delusione.

[POMATA]

Questa indefinita data di inizio dà un segnale di approssimazione enorme; mi dispiace ma temo sia un qualcosa di improvvisato, delusione.

Stamo a brindá, semo ubriachi namo in onda domani matina

[CiPpi]

Potrei aver arruolato Pelé, Zico e Maradona, ma gli fornisco tre paia contate di scarpini, una delle quali usata da Claudio Ambu nell'81. Volevo dire questo.

visto che nella gestione della squadra non credo si possa dire che questo sia il modo di operare della Societa', mi pare difficile credere che lo faccia per quanto riguarda un progetto di comunicazione, di cui la rivista gia' ci da un idea.

siccome immagino quella della gestione sia una voce, e' anche possibile che chi si lamenta, in cuor suo onestamente (non discuto questo, visto che non conosco la/e persona/e ndCP), si aspettava si mettesse a disposizione il classico blocchetto di assegni firmati in bianco su cui ognuno potesse scrivere la cifra che preferiva per acquistare cio' che voleva.

questo si un metodo che tutti sappiamo essere stato largamente usato in passato anche da Cragnotti, tanto da poter essere ancora considerato normale, ma certamente non nello stile di Lotito.

con questo non dico che sia stato incauto annunciare l'avvio di radio e tv per oggi, quando sembra ci sara' solo la radio e neanche e' sicuro al momento in cui scrivo.

ma di annunci poi rimandati e' piena l'impreditoria.

[zorba]

Qualcuno più lungimirante pare abbia telefonato al centro assistenza clienti sky.

A quanto riferito, sembra che Laziostyle television partirà a febbraio (data non precisata), il canale satellitare piattaforma sky sarà il n. 233 ed il costo sarà di 8 euri e 45 centesimi (presumo mensili).

Notiziona: la visione per i primi 15 giorni di trasmissione sarà free (visibile a tutti anche i non abbonati).

Stay tuned......

[zorba]

Per chi sperava che Laziostyle television potesse andare (come per il Palermo) sulla piattaforma Dahlia tv....... 

(da 'Il Fatto Quotidiano 12.01.2011)

Sedotta e mazziata da Mediaset: chiude Dahlia tv

DOPO EUROPA 7, UN ALTRO OUTSIDER SCHIACCIATO DAL DUOPOLIO TELEVISIVO. E TRASCINA CON SÉ L’AZIONISTA TELECOM ITALIA MEDIA 

(di Beatrice Borromeo)

La disfatta di Dahlia, la pay tv nata appena due anni fa e messa in liquidazione lunedì, trascina con sé anche Telecom Italia Media, che ne possiede il 9 per cento. Le azioni della parte televisiva del gruppo Telecom, che controlla La7, sono state sospese in Borsa perché troppo volatili, finendo poi la giornata in calo dell’11,83 per cento. Tenta di tamponare il crollo l’ad di Ti-Media Giovanni Stella, promettendo di “rimpiazzare i clienti persi in un tempo abbastanza rapido”.

DAHLIA TV non è che l’ultimo outsider – basti pensare al precedente di Europa7 – a rimanere schiacciato dalla competizione (“dissennata”, secondo Stella) tra i colossi della pay-tv Mediaset e Sky e a dimostrare che, se non si ha alle spalle una potenza economica come quella del magnate australiano Rupert Murdoch, nel mercato italiano delle tv non si sopravvive a lungo.
Nonostante Dahlia vanti l’appartenenza a una cordata internazionale che include, oltre a Ti-Media, anche Jp Morgan (tramite Constellation-HighBridge) e il gruppo AirPlus (cioè la ricca famiglia svedese Wallenberg) non ha retto l’impatto con la guerra delle tv. Tanto che Ti-Media, che secondo gli accordi deve ospitare sulla propria banda digitale la pay tv svedese, si è arresa alla decisione dei Wallenberg di non ricapitalizzare dopo aver investito e perso, dal 2009 a oggi, 70 milioni di euro.
Ancora una volta quindi nel mondo della pay tv – un mercato che in Italia vale oltre 4 miliardi di euro – si è polverizzata la possibilità di crescita di un terzo polo, a minare un duopolio che difficilmente altri investitori esteri tenteranno ancora di intaccare. Anche se il ministro dello Sviluppo economico Paolo Romani ha detto: “Riteniamo fondamentale che in Italia ci sia il pluralismo televisivo per tutti, anche per Dahlia”. Per poi annunciare l’impegno d’incontrare presto gli amministratori delegati dell’emittente e garantendo l’interesse del governo alla sopravvivenza di Dahlia”.

Intanto però è già stato nominato un liquidatore, il professor Mauro Paoloni. E chi conosce gli investitori svedesi – che ieri non hanno commentato le frasi del ministro –, racconta che le dichiarazioni di buona volontà di Romani non sono state accolte di buon grado. Visto che, se Dahlia chiude, almeno due responsabilità ricadono sul gruppo (televisivo e istituzionale) di Silvio Berlusconi.

LA PRIMA è una beffa: fino alla scorsa estate Mediaset si è tenuta stretta Dahlia nel mercato del digitale perché le garantiva i vantaggi di presentarsi alla gara della Lega Calcio (passata dalla modalità individuale a quella collettiva) in una posizione di concorrenza che sul satellite non esiste, dato che Sky è monopolista. Questo concedeva a Mediaset di pagare alla Lega un prezzo scontato – cioè 250 milioni contro i 530 milioni di Sky – per trasmettere tutto il calcio. Servita al suo scopo, Dahlia è stata abbandonata proprio in fase di fund raising lo scorso luglio, quando a poche ore dalla pubblicazione del bando, stando ai sospetti degli svedesi, Adriano Galliani ha spinto perché fossero modificati alcuni dettagli tecnici. Risultato: spetta a Mediaset scegliere per prima le squadre di calcio, dieci in tutto, col maggior bacino di tifosi (e quindi di potenziali telespettatori), lasciando gli scarti alla piccola tv concorrente. Così Dahlia ha perso le sue tre squadre più appetibili: Fiorentina, Bologna e Palermo. E considerati i gusti dei 300 mila abbonati di Dahlia – che a dispetto del nome floreale è una tv dai contenuti fortemente maschili (oltre al calcio, sport estremi, canali erotici e per soli adulti) – i dirigenti hanno valutato che la perdita delle tre squadre fosse insostenibile. Ora il rischio è un black out su tutti i contenuti che Dahlia aveva comprato tra Serie A e B (il presidente di Mediaset Fedele Confalonieri ha detto ieri che valuterà se rilevarne alcuni). Secondo motivo dall’impronta berlusconiana: l’eterno rinvio del beauty contest, la procedura che proprio Romani deve gestire e su cui gli svedesi contavano per aggiudicarsi un multiplex, cioè blocchi di frequenze sul digitale. Quel che invece è certo è che a pagare per tutti sono i 150 lavoratori di Dahlia tv che, se la guerra continua, andranno a casa.

[jegue98]

...che tristezza! 

[gentlemen]

Ma questo canale tematico ??

[darienzo]

é in arrivo, lo ha detto de martino a Lazio style radio   

[WBB]

Godot Channel

[SAV]

A questo punto, o parte subito o aspetterei almeno il ritiro estivo...
Che trasmettono altrimenti durante le vacanze?

[ammiraglio]

sav caro, trasmetteranno le pecore che pascoleranno a formello: lotito infatti ha in mente una nuova dimensione bucolica della lazio per una rispoperta di antichi valori tattici.

le pecore si muoveranno nella loro transumanza seguendo gli schemi della difesa a tre di ballardini (è un retaggio lasciatogli dall'assistente ragno). un gruppo ristretto di quadrupredi proverà invece le sovrapposzioni sulle corsie con lo schema reja.

le sessioni saranno aperte al pubblico laziale.

[BobLovati]

sav caro, trasmetteranno le pecore che pascoleranno a formello: lotito infatti ha in mente una nuova dimensione bucolica della lazio per una rispoperta di antichi valori tattici.

le pecore si muoveranno nella loro transumanza seguendo gli schemi della difesa a tre di ballardini (è un retaggio lasciatogli dall'assistente ragno). un gruppo ristretto di quadrupredi proverà invece le sovrapposzioni sulle corsie con lo schema reja.

le sessioni saranno aperte al pubblico laziale.

ammiraglio caro, capisco che, stando dove stai, hai moltissimo tempo a disposizione; senza volerti accusare di nulla, vorrei pero'  far notare che vai di topic in topic a rilevare solo le negative problematiche della S.S.Lazio.
Non dico che tu non debba farlo o non ne abbia il diritto, ma, per dirla alla Lotito

" est modus in rebus (cit) "     

[POMATA]

ammiraglio caro, capisco che, stando dove stai, hai moltissimo tempo a disposizione; senza volerti accusare di nulla, vorrei pero'  far notare che vai di topic in topic a rilevare solo le negative problematiche della S.S.Lazio.
Non dico che tu non debba farlo o non ne abbia il diritto, ma, per dirla alla Lotito

" est modus in rebus (cit) "   

Tranquillo Bob, pure io ncio un caxxo da fá

[CiPpi]

che poi quando arrivera' sara' come per la rivista e la radio.

non serve

la faceva meglio uno di noi anche gratis

stanno sempre a fa le stesse cose

...

...

[Matita]

ammiraglio caro, capisco che, stando dove stai, hai moltissimo tempo a disposizione; senza volerti accusare di nulla, vorrei pero'  far notare che vai di topic in topic a rilevare solo le negative problematiche della S.S.Lazio.
Non dico che tu non debba farlo o non ne abbia il diritto, ma, per dirla alla Lotito

" est modus in rebus (cit) "   

Bob , ma che dici ? Lui pone solo critiche costruttive e bacchetta i vecchi metodi che hanno portato sul fosso il vecchi forum...

anaca ?

[POMATA]

La chiameranno SKODATV...

[sempreesoloFORZALAZIO]

Via libera dell'Agcom: da settembre al via canale satellitare Lazio Style.

Sarà che io sono ottimista "fracico", ma prevedo che prima di settembre (mooolto prima) inizieranno le trasmissioni............

[SAV]

che poi quando arrivera' sara' come per la rivista e la radio.

non serve

la faceva meglio uno di noi anche gratis

stanno sempre a fa le stesse cose

Io sono abbonato alla rivista e mi abbonerò al canale satellitare, qualunque sia il suo contenuto.
Ritengo però inutile far partire il canale quando il campionato è ormai finito...  A questo punto, aspetterei almeno il ritiro...

[Fabio70rm]

Onestamente la radio non si vede e non si sente. I famosi fm di Radio Voxon sono più le volte che non trasmette che quello che non trasmette. Via web non so com'è la programmazione, ma se parlano di Lazio due ore al giorno e poi fanno solo musica beh....

Sul canale TV, basta che non sia una replica della radio.....

[bak]

quindi noi dovremo partire da settembre, mentre ..........

Chiudono Juve Channel e Roma Channel, dipendenti licenziati
pubblicato: giovedì 21 luglio 2011 da Gabriele Capasso

I canali tematici della piattaforma Sky, Juventus Channel e Roma Channel, chiudono, almeno per ora i battenti. La notizia è arrivata come un fulmine a ciel sereno, lasciando gli abbonati privi di un prodotto per il quale ancora pagano un canone mensile. I due canali sono gestiti dalla società Blind Turn che produce per conto della Rai, proprio un contenzioso con l’emittente di stato ha portato all’interruzione dei programmi, nel frattempo i dipendenti non ricevevano lo stipendio da alcuni mesi.

È toccato prima al canale giallorosso, fortemente voluto da Franco Sensi: i dipendenti hanno indetto uno sciopero dopo aver lavorato per circa due mesi senza percepire nessuna forma di retribuzione. Per provare a risolvere la questione è intervenuta la stessa società capitolina senza successo. Ad oggi il canale è chiuso, dopo undici anni i tifosi della Roma restano completamente a secco di notizie dal ritiro estivo che quest’anno si tiene a Brunico.

Situazione simile per il canale bianconero. In questo caso i circa trenta dipendenti, molti dei quali precari, pur senza scioperare si sono trovati costretti a non recarsi sul luogo di lavoro a causa della decisione di Blind Turn di “sospendere l’erogazione del servizio di produzione e messa in onda”. Con una nota diffusa ieri il personale ha tenuto a precisare di essere impossibilitato a prestare servizio per volere dell’azienda. Pietro Gabriele, segretario piemontese della Cgil-Flc, ha tenuto a precisare:

“Da due mesi i dipendenti , tecnici e amministrativi, che hanno un contratto a tempo determinato fino al 2013, hanno fatto comunque ogni sforzo per garantire il servizio malgrado non percepissero lo stipendio. Siamo disponibili sia a continuare con questo gestore, che con un nuovo operatore, ma abbiamo bisogno di chiarezza, di sicurezza per il futuro e innanzitutto che vengano patate le spettanze dei dipendenti”.

Juventus Channel ad oggi trasmette un amichevole estiva dei bianconeri che si è tenuta durante il ritiro estivo a Bardonecchia ormai conclusosi.