Le serpi nel seno

[ML]

Cmq mi fa ridere ed ha una capacità di creare tormentoni che rimangono in mente

Come fai a volergli male a uno così? 

[Frank 73]

Mi piace il Melli scrittore, l'inizio del suo libro Cara Lazio: "Sono un peccatore come voi...".
Mi appassiona il racconto del suo rapporto con Chinaglia, delle interviste dietro un boccale di birra.
Mi divertono i suoi interventi nella fase dell'ormai sopraggiunto rincoglionimento.
Mi piace quando prende le parti della ASfalliti. Si sente lontano un miglio che li prende per il culo.
L'unico giornalista che possa definirsi laziale.
Secondo me.

[LaLazioMia]

Mi piace il Melli scrittore, l'inizio del suo libro Cara Lazio: "Sono un peccatore come voi...".
Mi appassiona il racconto del suo rapporto con Chinaglia, delle interviste dietro un boccale di birra.
Mi divertono i suoi interventi nella fase dell'ormai sopraggiunto rincoglionimento.
Mi piace quando prende le parti della ASfalliti. Si sente lontano un miglio che li prende per il culo.
L'unico giornalista che possa definirsi laziale.
Secondo me.

Se si definisce come giornalista laziale uno che esalta solo ed esclusivamente quanto di negativo accade nel pianeta Lazio,uno che fa della pagnotta e porchetta ,in modo del tutto evidente,il suo unico e reale credo....uno che si bea dello slogan "non succede ma se succede dipingiamo di giallorosso tutte le chiese"(dopo il sacco di Roma del 2001),trovo estremamente difficile definirlo simpatico.
Le motivazioni  di Melli sono quelle riassunte da ML,ma in una situazione attuale di disfacimento del mondo Lazio mi aspetterei comunque,anche da un solo simpatizzante con un microfono e una penna, un tentativo di mediazione e non di estremizzazione .Queste per me sono le serpi in seno.

[Reflexblue]

Quando si parla di giornalisti sportivi veri, e non l'accozzaglia di nomi insulsi che ogni tanto spuntano negli odiosi topic criptici intitolati "sentite che ha detto" e che non meritano nemmeno il nostro dileggio, intervengo sempre per ricordarne uno: l'ottimo Alvaro Moretti. Competente, equidistante, mai banale. Il mio direttore della comunicazione ideale.



Sentite cosa ha dichiarato sul caso Destro, lui che è il direttore di Leggo.

Alvaro Moretti su squalifica Destro: "Ci sentiamo tutti avvocati. Il vero danno lo ha subito il Cagliari"

Sulla squalifica di Mattia Destro si è pronunciato anche il direttore di "Leggo", Alvaro Moretti, intervenuto sulle frequenze di Radio Manà Manà Sport: "Invito a diffidare di chi parla di Giustizia Sportiva per una serie di ragioni - ha dichiarato Moretti -. Destro avrebbe meritato l'espulsione in campo e la partita avrebbe avuto un corso diverso. Ci sentiamo tutti avvocati, ognuno tira dalla sua parte l'episodio in questione. Se vediamo alla sostanza, il giocatore della Roma compie un'azione da espulsione e la completa in modo sleale fingendo di essere colpito. Infine pressato dalle domande in tv afferma che Astori è anche un suo amico. Allora mi chiedo: perché lo voleva fare espellere per una gomitata non ricevuta? Il vero danneggiamento l'ha subito il Cagliari".

[fish_mark]

Storia delle idee del calcio soprattutto, ma anche Baggio vorrei che tu Cartesio e io... e Il calcio dei ricchi.

Ho storia delle idee del calcio, molto interessante, argomentato e documentato. State parlando di uin giornalista con la G maiuscola, uno che ha un carrierone alle spalle ed ha mezzi al di sopra della media, sportiva e anche oltre. Non è che sia sempre simpaticissimo e felicissimo nelle idee, ma ha coraggio e autorevolezza, insomma non hai di fronte uno qualsiasi.

Quanto a Franco Melli lo odiavo ai tempi di Eriksonn, ma poi ho imparato ad amarlo. Anche lui dotato di una cultura che lo mette al di sopra della media, anche se ormai si è totalmente consegnato alla narrazione regional-popolare. Interpreta il personaggio del bastian contrario, sempre contestatore e anche provocatore, ma lo fa con tutti, anche con le cacche e serve per alimentare lo spirito critico, necessario per il tifoso che non può permettersi il lusso di farsi imbambolare dai sogni che gli propinano o magari gli propalano.

Mi piacerebbe ascoltarlo seduto a tavola mentre racconta gli innumerevoli retroscena di vita laziale di cui sarà sicuramente a conoscenza. Ecco, una bella cena con Melli e Pennacchia sarebbe perfetta.

[borgorosso]

mi ha colpito un titolo della gazzetta: attento milan, kaka se ne va.
dopo una vittoria.

ho immaginato le reazioni furibonde nel caso lo avessero fatto alla lazio.
ogni tifoso si sente danneggiato, sempre.
dall'arbitro, dalla comunicazione.

perfino uno juventino.
addirittura un romanista.

quindi vediamo di farla finita di fare sempre le liste di proscrizione o di denunciare il complotto.

p.s.
lascio fuori dal discorso i vari plastino etc. che appartengono ad una categoria a parte

[fish_mark]

mi ha colpito un titolo della gazzetta: attento milan, kaka se ne va.
dopo una vittoria.

ho immaginato le reazioni furibonde nel caso lo avessero fatto alla lazio.
ogni tifoso si sente danneggiato, sempre.
dall'arbitro, dalla comunicazione.

perfino uno juventino.
addirittura un romanista.

quindi vediamo di farla finita di fare sempre le liste di proscrizione o di denunciare il complotto.

p.s.
lascio fuori dal discorso i vari plastino etc. che appartengono ad una categoria a parte

Il tuo ragionamento mi convince e mi trova d'accordo.
Non capisco l'eccezione che fai nel p.s., mica perché sono avvocato difensore (di cui non ne ha bisogno), quanto perché vorrei capire perché lasci fuori da questo discorso i vari plastino e gli "etc" di cui non specifichi i nomi.

[Drenai]

Quando si parla di giornalisti sportivi veri, e non l'accozzaglia di nomi insulsi che ogni tanto spuntano negli odiosi topic criptici intitolati "sentite che ha detto" e che non meritano nemmeno il nostro dileggio, intervengo sempre per ricordarne uno: l'ottimo Alvaro Moretti. Competente, equidistante, mai banale. Il mio direttore della comunicazione ideale.

hai ragione. ricordo nelle rare occasioni in cui mi è capitato di ascoltare la radio, che era l'unico a dire cose sensate sui grovigli giudiziari, sia post calciopoli, sia calcioscommesse.

[fish_mark]

hai ragione. ricordo nelle rare occasioni in cui mi è capitato di ascoltare la radio, che era l'unico a dire cose sensate sui grovigli giudiziari, sia post calciopoli, sia calcioscommesse.

... nonchè al processo alla Banda dei quattro. 

[cuchillo]

Anche a me piace Alvaro.
Ha quell'aria e quell'aspetto un po' troppo torvi, ma è bravo.

[LaLazioMia]

Concordo su Alvaro Moretti.E' la faccia corretta del giornalista sportivo in contrapposizione con le serpi, cosi' come Gianni Elsner era la faccia pulita delle radio , sempre in contrapposizione agli ilario ilario, i plastino etc etc.
Con Gianni questa maleodorante guerra non ci sarebbe, anche se lo stesso Elsner pati' minacce e veti dai regazzi professionisti del tifo.

[fish_mark]

Con Gianni questa maleodorante guerra non ci sarebbe, anche se lo stesso Elsner pati' minacce e veti dai regazzi professionisti del tifo.

Gianni questa guerra l'ha combattuta, per la cronaca. da posizioni che non condividevo, ma con lo spirito di sempre che lo faceva amare da tutti, me compreso, ovviamente.

[LaLazioMia]

mi ha colpito un titolo della gazzetta: attento milan, kaka se ne va.
dopo una vittoria.

ho immaginato le reazioni furibonde nel caso lo avessero fatto alla lazio.
ogni tifoso si sente danneggiato, sempre.
dall'arbitro, dalla comunicazione.

perfino uno juventino.
addirittura un romanista.

quindi vediamo di farla finita di fare sempre le liste di proscrizione o di denunciare il complotto.

p.s.
lascio fuori dal discorso i vari plastino etc. che appartengono ad una categoria a parte

Non c'è nessun complotto. Il trattamento DA SEMPRE della Lazio qui a Roma, sia dai nemici che dai cosidetti amici è scolpito nella storia e nessuno puo' contestarlo ( neanche Furio lo fa' , figuriamoci se possa essere messo in dubbio). Lo schifo è da sempre , e non è un complotto, è semplicemente un conato di vomito.
Nessuna proscrizione , ma tana e denuncia si', altrimenti queste vipere pensano anche di essere assolte e stimate .

[Reflexblue]

Anche a me piace Alvaro.
Ha quell'aria e quell'aspetto un po' troppo torvi, ma è bravo.

Però la barba sale e pepe gli dona. Paradossalmente gli regala un aspetto più bonario.

[aquilafelyx]

[Pomata]

Concordo su Alvaro Moretti.E' la faccia corretta del giornalista sportivo in contrapposizione con le serpi, cosi' come Gianni Elsner era la faccia pulita delle radio , sempre in contrapposizione agli ilario ilario, i plastino etc etc.
Con Gianni questa maleodorante guerra non ci sarebbe, anche se lo stesso Elsner pati' minacce e veti dai regazzi professionisti del tifo.

Concordo, l'opera piú grande di Lotito è averli spazzati via dalla Lazio.

[robylele]

a me piacciono troppo i quadretti che fa ML dei protagonisti di stampa e radio sportive. io non ho idea di chi siano il 90% dei tizi di cui parla (specie quelli della roma) ma il modo in cui li tratteggia mi dice immediatamente tutto di loro. dovresti aprirci un blog di satira, giuro. visto il successo che hanno quelle insulse rubrichette giornaliere similari che a volte ci sono sui giornali, tu sei su un altro livello. tra l'altro ti farebbe diventare un lavoro l'ascoltare le peggiori aradio romane, cosa che gia fai per diletto

quoto!

[robylele]

Forse c'entrano i precari equilibri editoriali tra RadioRadio e LazioStyleRadio.

l'unica volta che li ho sentiti parlare di LSR Di Giovanbattista ha liquidato il discorso dicendo: non la sente nessuno...

[robylele]

per chi ha grande memoria.


ricordo nitidamente un gol di Favalli in Coppa Uefa (merce rara) e l'esultanza sorprendente e scomposta del terzino verso la tribuna Monte Mario.

ce l'aveva con Melli (tutti i terzini della Lazio, nessuno escluso, erano sempre da considerare pippe per lui).

[Pomata]

l'unica volta che li ho sentiti parlare di LSR Di Giovanbattista ha liquidato il discorso dicendo: non la sente nessuno...

Tutta gente che ha perso privilegi, adesso si appoggiano sul tifoso Laziale complessato dal cugino stupido ed amplificano la protesta.

Ovviamente il Laziale complessato crede di avere idee proprie per appoggiare la contestazione.