Autore Topic: Milan-Lazio : nella tana del diavolo  (Letto 5585 volte)

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superaquila

Re:Milan-Lazio : nella tana del diavolo
« Risposta #80 : Giovedì 9 Settembre 2021, 21:50:31 »
Non mi pronuncio sulla cinquina arbitrale perchè non conosco le vostre armi scaramantiche.    :D

ThomasDoll

Re:Milan-Lazio : nella tana del diavolo
« Risposta #81 : Venerdì 10 Settembre 2021, 14:54:20 »
Non so se vi rendete conto dell'importanza fondamentale di questa partita, all'inizio di un ciclo di impegni spaventoso...
Se potessi scegliere una gara da vincere a tutti i costi, esclusi i derby e le partite contro la zozza maledetta Inter, sarebbe questa.
In qualunque maniera. Passare indenni sarebbe già una gran cosa, vincere sarebbe il massimo.
Ci aprirebbe degli orizzonti inesplorati.

Offline zorba

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Re:Milan-Lazio : nella tana del diavolo
« Risposta #82 : Venerdì 10 Settembre 2021, 16:11:14 »
Non so se vi rendete conto dell'importanza fondamentale di questa partita, all'inizio di un ciclo di impegni spaventoso...
Se potessi scegliere una gara da vincere a tutti i costi, esclusi i derby e le partite contro la zozza maledetta Inter, sarebbe questa.
In qualunque maniera. Passare indenni sarebbe già una gran cosa, vincere sarebbe il massimo.
Ci aprirebbe degli orizzonti inesplorati.
Là dove torneranno ad osare le aquile (e dal 26.05.2013, ci siamo andati un pò più vicino!!!!)

Gasco luis veron

Re:Milan-Lazio : nella tana del diavolo
« Risposta #83 : Venerdì 10 Settembre 2021, 17:48:51 »
Non so se vi rendete conto dell'importanza fondamentale di questa partita, all'inizio di un ciclo di impegni spaventoso...
Se potessi scegliere una gara da vincere a tutti i costi, esclusi i derby e le partite contro la zozza maledetta Inter, sarebbe questa.
In qualunque maniera. Passare indenni sarebbe già una gran cosa, vincere sarebbe il massimo.
Ci aprirebbe degli orizzonti inesplorati.

Il percorso di crescita' durera almeno.un mesetto: durante il percorso si puo' anche inciampare per cui stiamo tranquilli.

I miglioramenti li vedremo.pian piano: certp la curiosita' e' tantissima ed anche io sono agitato.

Ma Superaquila non vuole che parli di certi obiettivi....😷😷😷😷

superaquila

Re:Milan-Lazio : nella tana del diavolo
« Risposta #84 : Sabato 11 Settembre 2021, 08:21:20 »
Il percorso di crescita' durera almeno.un mesetto: durante il percorso si puo' anche inciampare per cui stiamo tranquilli.

I miglioramenti li vedremo.pian piano: certp la curiosita' e' tantissima ed anche io sono agitato.

Ma Superaquila non vuole che parli di certi obiettivi....😷😷😷😷
Benissimo così!    :D

superaquila

Re:Milan-Lazio : nella tana del diavolo
« Risposta #85 : Sabato 11 Settembre 2021, 08:38:15 »
Affascinante il duello tra Ibra e Ciro.

Gasco luis veron

Re:Milan-Lazio : nella tana del diavolo
« Risposta #86 : Sabato 11 Settembre 2021, 13:23:45 »
Affascinante il duello tra Ibra e Ciro.

Non esiste partita: Ciro, non sa' giocare a calcio.

Magari ad avere Raspadori (4 gol in 2 partite e attuale capocannoniere della serie, A accostato a Romario, Aguero e Tevez), al suo posto.


Ahhhhhh......ahhhhhhh: scusate,mi e' uscita di istinto.

Ahhhh...ahhhhh

FORZA LAZIO!


Gasco luis veron

Re:Milan-Lazio : nella tana del diavolo
« Risposta #87 : Sabato 11 Settembre 2021, 13:58:04 »
         Se fossero a specchio...

                        REINA
                      Maignan

Calabria   Tomori   Kjaer   Hernandez
LAZZARI L.FELIPE ACERBI    HYSAJ

      Kessié     Bennacer Saelemaekers
 MILINKOVIC L.LEIVA    L.ALBERTO

B.Diaz         Ibrahimovic               Leao
PEDRO        IMMOBILE F.ANDERSON

                        All. Pioli.
                      ALL. SARRI


Noi abbiamo il terzino di spinta a destra con Lazzari e loro a sinistra con T.Hernandez.

Che ne' dite?

Quale squadra prendereste (in blocco), tra le due?

Io, tutta la vita gli undici della Lazio e l' allenatore della Lazio.

Magari, con Strakosha saremmo anche piu' forti in porta ma al momento ci serve Reina per comandare il reparto arretrato: almeno, fino a quando gli automatismi non saranno ben oliati.


Offline MCM

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Re:Milan-Lazio : nella tana del diavolo
« Risposta #88 : Sabato 11 Settembre 2021, 14:06:09 »
Tornano Ibra, Kessie, Giroud in panchina.
Noi senza Lazzari, con Immobile mezzo rotto.
A me basta non prendere imbarcate.

Nel centro tonali e Kessie sono due bestie.

Si perda almeno con onore.

A domani

ThomasDoll

Re:Milan-Lazio : nella tana del diavolo
« Risposta #89 : Sabato 11 Settembre 2021, 14:22:26 »
Abbiamo tutto quello che serve per vincere.
Poi perderemo, ma nun ce manca proprio gnente.
E Kessié farà bene a preoccuparsi del Sergente.

Offline Goemon

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Re:Milan-Lazio : nella tana del diavolo
« Risposta #90 : Sabato 11 Settembre 2021, 14:22:54 »
Ma tocca giocare ancora con Reina in porta?

Per il resto  Milan favorito perché per il gioco di Sarri ci vorrà ancora tempo, diciamo fino alla prossima sosta ad essere ottimisti.
Loro più rodati.
Di LAZIO ci si ammala inguaribilmente!

Gasco luis veron

Re:Milan-Lazio : nella tana del diavolo
« Risposta #91 : Sabato 11 Settembre 2021, 15:33:35 »
Ma tocca giocare ancora con Reina in porta?

Per il resto  Milan favorito perché per il gioco di Sarri ci vorrà ancora tempo, diciamo fino alla prossima sosta ad essere ottimisti.
Loro più rodati.

Sono d' accordo.

Per Reina penso di si: almeno fino a quando i movimenti difensivi non saranno perfetti.

Sicuramente con Strakosha tra i pali  in uno scontro con una Big mi sento piu' tranquillo perche' vuoi o, non vuoi gli avversari faranno (teoricamente), piu' tiri nello specchio rispetto ad una piccola ma al momento Reina serve per guidare i movimenri li' dietro che e' il reparto dove ancora non siamo ben allineati con la filosofia di Sarri.

A volte si difende arretrandoinvece che anticipando (come facevamo in sostanza con Inzaghi): e questo nella fase in cui si perde la palla allunga i nostri reparti.

Altre volte la comunicazione nella fase difensiva tra i due centrali e i due interni di centrocampo non e' ben sincronizzata: questo costringe in piccoli momenti della partita (molto contro l' Empoli e pochissimo contro lo Spezia), a portare L.Leiva fuori posizione che non puo' far altro che fare il vecchio movimento molto dispendioso fisicamente (in orizzontale), per tentare il recupero palla.

Ma nel 4/3/3 il centrale deve deve occupare la sua zona: quindi, lasciando la sua zona di competenza  L.Leiva lascia un buco centrale dove se la squadra avversaria gioca con il "sotto-punta", in un 4/3/1/2 o, in un 4/2/3/1 ti puo' far male.

Tutto nasce per una mancanza di soncronismi (ma serve tempo affinche' diventino automatici e si trasformino in movimenti naturali), tra i nostri 2 centrali e i nostri 2 interni di centrocampo.

Con lo Spezia i miglioramenti son stati evidenti a vista d' occhio!

Nel 4/3/3 L.Leiva non deve lasciare la posizione e i suoi spostamenti devono essere minimi (senza palla).

Con la palla i movimenti del centrale devono essere invece verticali e non orizzontali.

Es. di un attacco verticale nel 4/3/3 di Sarri con l' avanzamento del centrale di cc e il contromovimento del centravanti che prima viene incontro al pallone e poi subito fa' il movimento verticali attaccando lo spazio liberato dal difensore centrale che era uscito per prenderlo.

Classico movimento alla Zeman-Sarri che Immobile ha nel suo DNA e che non tutti gli attaccabti sanno fare con le tempistiche di Ciro!

                             A  L.Leiva
            (A, avanza verticalmente
                           senza palla
          mettendosi in linea con B e C)

  B   Milinkovic A  L.Leiva C L.Alberto

(C o, B hanno la palla e la passano a D)
                        D  Immobile



                       D Immobile

(Controstersata di D con l' attacco dello spazio in veticale nella zona lasciata dal difensore che nel frattempo era uscito per cercare di anticiparlo)

Il filtrante potra' partire da A, B o, C (tra B o, C il filtrante partira' da chi non avra' ancora toccato la palla e che quindi avra' piu' spazio poiche' libero dalla marcatura avversaria ma il suo filtrante dovra' essere immediato quindi dovra' farlo di prima per non permettere di far rientrare il difensore uscito dall' area della marcatura di D o, per non far salire il resto della difesa per mettere i  fuorigioco D).

In questo caso si apre un mondo perche' se la squadra avversaria tenta il fuorigioco avendo uno dei due cebtrali fuori dall' area, senza pressare il giocatore B o, C sbagliera' totalmente i tempi per mettere in fuorigioco D e B o, C avranno piu' tempo per fare un filtrante ancora piu' preciso.

D, viene incontro alla palla per anticipare il difensore avversario e per portarsi via il difensore avversario lasciando lo spazio per colpire quello spazio subito dopo).

D in questo caso passera' la palla ad A che avra' a sua volta 2 opzioni: passare la palla ad uno tra B e C (dovra' passare la palla a chi dei due non avra' partecipato all' azione poichechi dei due ha passato la palla a D sara' ormai stato preso in consegna dal mediano avversario).

Oppure, puo' tentare il filtrante per il contro-movimento di D che scattera' subito in verticale lasciando sul posto il difensore che l' aveva seguito nello spazio lasciato dallo stesso difensore nell' area di rigore)..

Ora, L.Leiva non ha proprio queste caratteristiche per cui e' piu' facile che la passi ad uno tra B e C, che di prima (altrimenti manderebbero in fuorigioco il centravanti), prima che dovra' tentare il filtrante sempre verso D che fara' lo stesso identico movimento.

In questo modo D, si trovera' davanti alla porta con un classico movimento verticale.

Ma nel 4/3/3 di Sarri abbiamo un enciclopedia di movimenti per attaccare la profondita'.: il gioco di Sarri sfrutta sia la fase oriz deve ontale che la fase verticale e il centravanti deve essere il finalizzatore (oppure, negli altri schemi chi occupera' in quel preciso momento il ruolo del centravanti ma non i questo tipo di schema da me utilizzato).

Ad esempio sul gol di D.Anderson, Felipe in quel momento era il centravanti.

Nel 4/3/3 di Sarri i tre davanti devono muoversi continuamente e spesso, devono scambiarsi di posizione per non dare punti di riferimento agli avversari.

Come spiegava Superaquila (mi sembra fosse lui), nel 4/3/3 del Pescara di Zeman Immobile capitava di vederlo all' ala sinistra.

Il concetto e' quellp di fare questi movimenti nella maniera piu' rapida possibile: altrimenti gli avversari ti bloccano.

Chi attacca e' sempre avvantaggiato rispetto a chi difende perche' chi difende impiega qualche secondo in piu' nel capire lo sviluppo dell' azione.

Ad esempio nello schema sopra citato (se applicato in perfetta sincronia dai protagonisti, con la giusta precisione e con la dovuta velocita'), il difendente ci mettera' qualche secondo di piu' nel capire lo sviluppo di tale azione.

Anche se studiato dall' allenatore avversario, il difendente non sapra' mai se sara' A a passare la palla a D, o, sara' uno tra C e B a passare la palla a D che comunque uscendo dall' area avra' gia' portato via l' uomo per creare i presupposti per finalizzare questo tipo di azione.

Ma D, deve essere predisposto e deve essere ben capace nel fare tutto questo (ovvero, l' andare incontro con la immediata controstersata in verticale ad attaccare lo spazio!).

E Ciro e' tra i piu' forti in questo: il piu' forte almeno in Italia!

Tale azione puo' essere sviluppata e prolungata con la partecipazione degli esterni attraverso altre varianti ed altri posizionamenti nello sviluppo dinamico (es. Il filtrante di Pedro per l' attacfo verticale di Ciro (questa volta in mezzo ai due difensori avversari), nrl gol contro lo Spezia.

Con Sarri nulla e' casuale o, improvvisato.

Per Sarri il finalizzatore dell' azione deve essere colui che durante lo sviluppo dinamico di un' azione si trovera' nel ruolo centrale.

Quindi tutti e 5 i nostri giocatori offensivi potranno trovarsi nel ruolo centrale al posto di Immobile durante il corso di una partita

Chiaramente gli schemi di Sarri e il modulo di base drl 4/3/3, prevedono che dovra' essere il centravanti (D), a trovararsi piu' volte nella posizione centrale per la conclusione dell' azione.

Si gioca quindi per far finalizzare il centravanti ma anche avendo la possibilita' di avere tante varianti per poter andare a finalizzare con gli interni e con le due ali.

Parlo di schemi che riguardano la verticalita'!

Poi ci sono gli altri i orizzontale dive il centravanti gioca per mandare gli altri alla conclusione.

E nella fase difensiva i meccanismi devono essere sincronizzati il piu' possibile perche' altrimenti si puo' rischiar di prender gol.

Mentre nella fase offensiva al massimo non riuscirai a sviluppare un' azione ma avrai tutto il tempo per riprovarci durante il Match.

Da qui' l' importanza di Reina nel comandare i movimenti difensivi: anche se tra i pali Strakosha e' un altra cosa (mi sembra anche normale vista l' eta').

Avendo Reina in (questo momento(, chiaramente nella fase di possesso mister-Sarri sfrutta anche le sue capacita' di primo-regista arretrato ma con una partenza dell' azione dal basso solamente a tratti e non "obbligata", come l' anno scorso con Inzaghi.

Inoltre, il tipo di costruzione dal basso di Sarri e' completamente diverso rispetto a quella di Inzaghi sia per il modulo che per alcuni concetti di base.

Con Sarri si puo' costruire anche dal basso in determinati momenti ma la palla dovra' essere portata fuori dalla zona difensiva il prima possibile per cui la giocata verticale sara' piu' immediata e i passaggi al portiere dovranno essere molto limitati.

Con Inzaghi la costruzione dal basso prevedevano sistematicamente il passaggio al portiere poiche' era una costruzione orizzontale rispetto a quella verticale di Sarri (vuoi per il modulo vuoi per schemi e filosofia di gioco).







Gasco luis veron

Re:Milan-Lazio : nella tana del diavolo
« Risposta #92 : Sabato 11 Settembre 2021, 15:45:37 »
Scusate ho omesso un' aspetto fondamentale dello schema che ho appena descritto poiche' lo davo per scontato: D quando ricevera' palla venendo incontro portandosi dietro il difensore dovra' passare la palla ad A che poi decidera' il dafarsi in base a quello che ho scritto.

Senza simboli (frecce o, linee), e' un casotto provare a spiegare uno schema.

Offline cartesio

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Re:Milan-Lazio : nella tana del diavolo
« Risposta #93 : Sabato 11 Settembre 2021, 18:25:59 »
Ma tocca giocare ancora con Reina in porta?


Ci piace giocare col falso uno.
e ffforza lazzzio

Ai nostri giorni si può scegliere la propria religione, Hadouch, ma non la propria tribù. D. Pennac, La Prosivendola.

Offline Frusta

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Re:Milan-Lazio : nella tana del diavolo
« Risposta #94 : Sabato 11 Settembre 2021, 18:28:35 »
Come direbbero in coro monsieur de la Lapalisse e Massimo Catalano meglio una vittoria disonorevole che una sconfitta onorevole.
Che poi a me interessano i tre punti sticazzi dell' onore.
Lazio, ti amo con tutta la feniletilamina, l’ossitocina, la dopamina e la serotonina che mi circolano nel cervello, che rendono il mio pensiero poco logico e che mi procurano strane sensazioni in tutta l’anatomia e battiti sconclusionati nell’organo principale del mio apparato circolatorio.

geddy

Re:Milan-Lazio : nella tana del diavolo
« Risposta #95 : Sabato 11 Settembre 2021, 20:03:23 »
I nostri la palla a Kessie Tonali e compagnia la palla sono capaci di nasconderla.

Gasco luis veron

Re:Milan-Lazio : nella tana del diavolo
« Risposta #96 : Sabato 11 Settembre 2021, 20:21:25 »
I nostri la palla a Kessie Tonali e compagnia la palla sono capaci di nasconderla.

Anche io la penso come te: dobbiamo solo calcolare il periodo di rpdaggio in cui siamo ma andra' sempre meglio.

Dove dobbiamo migliorare e in quelle cose per mantenere la difesa  corta con il cebtrocampo quando non avremo la palla.

Per me anche in attacco siamo piu' forti: poi a me stuzzica il fatto chr F.Anderson ha dichiarato di non essere ancora al massimo e che sta' lavorando per arrivare a quella esplosivita' che ben ricordiamo (ma stavolta con una testa piu' matura).

Questa Lazio e' tutta da soprire.

E' come una donna in biancheria intima che ti dice: io, son qui.

Ho esagerato?😳

geddy

Re:Milan-Lazio : nella tana del diavolo
« Risposta #97 : Sabato 11 Settembre 2021, 20:44:34 »
Io al rodaggio e ai movimenti non credo. Siamo forti, queste partite possiamo vincerle. Non mi frega nulla se i difensori anticipano o indietreggiano, se i centrocampisti aggrediscono, palleggiano o cercano immediatamente l'attaccante. Sono fasi della partita. A volte sembra in campo ci sono solo i nostri, dieci minuti dopo sono gli avversari a non farti uscire dall'area di rigore. Poi  :band5: :band3: :band2:magari parte Felipe e ne semina un paio. A Milano come a Venezia. Non e' da tre mesi che succede. Sono anni ormai, con Sarri mi aspetto di vincere un po di più. Avanti Lazio.

ThomasDoll

Re:Milan-Lazio : nella tana del diavolo
« Risposta #98 : Sabato 11 Settembre 2021, 23:18:45 »
Loro più rodati può darsi, ma qualcosa hanno cambiato e di Pioli conosciamo pregi e difetti.
Come si dice da queste parti, ci sta il pane e la sassata, o bene bene o male male.

Gasco luis veron

Re:Milan-Lazio : nella tana del diavolo
« Risposta #99 : Domenica 12 Settembre 2021, 00:48:42 »
Loro più rodati può darsi, ma qualcosa hanno cambiato e di Pioli conosciamo pregi e difetti.
Come si dice da queste parti, ci sta il pane e la sassata, o bene bene o male male.

Credo che Pioli abbia imparato dagli errori passati e penso che sia ormai cresciuto.

In questo momento (pensiero mio), ancora non ho visto fare determinate cose in maniera automatica (che nel gioco di Sarri sono fondamentali), alla nostra Lazio.

Siamo sulla buonissima strada ma ancora dobbiamo lavorare: sia a livello offensivo ma soprattutto a livello difensivo (e sono le cose che ho elencato nel mio precedente lungo post).

Sarri, lavora tutta la settimana su determinati movimenti e sulla velocita' della loro applicazione per cui con il mister queste cose sono fondamentali.

Altrimenti perche' ci lavorerebbe cosi' intensamente?

Attualmente, la Lazio puo' soffrire proprio nelle zone da me descritte (quando perde palla, faticando poi nei tempi per la riconquista), a causa dei difensori che indietreggiano allungando di conseguenza i reparti di difesa e cebtrocampo cosi' da lasciare troppi metri da coprire a L.Leiva.

In base a questi sincronismi ancora non perfetti, avversari che utilizzano la sottopunta o, l' uomo dietro alle due punte, possono farci male (in questo momento!).

E' vero che Sarri ha avuto altro tempo ma non avendo i Nazionali ha potuto ben poco lavorare su questi aspetti con uomini-chiave (Acerbi, Milinkovic).

Anche il fatto di non aver avuto Marusic (avendo avuto fuori Lazzari), pesa perche' la diagonale difensiva di Sarri e' particolare e va' provata.

Di conseguenza squadre schierate con il 4/3/1/2 o, con il 4/2/3/1 vanno proprio ad agire su quella zona di campo dove i nostri sincronismi mi sembrano essere leggermente indietro rispetto agli altri aspetti tattici (anche se poi ci sono altre cose riguardanti anche la fase offensiva che vanno migliorati in base a quello che chiede e vuole il mister).

Ragazzi, con Sarri gli aspetti tattici sono fondamentali per far girare tutta la squadra.

Il Milan comunque rispetto allo scorso anno, a livello individuale non avra' Donnarumma (che gli aveva portato almeno 15 punti nel precedente campionato a mio avviso), e Chalanoglu che era il loro faro.

Son sempre forti ma tra un mesetto, quando saremo ben rodati per me saremo piu' forti noi!

Ora, non si sa' bene: dipende dai nostri miglioramenti che comprendono gli aspetti sopra elencati.

In base a tutto questo, io un pareggio non lo butterei per niente: anzi, sarebbe un ottimo risultato per noi.

La Lazio crescera' sempre di piu' per cui non vorrei che un risultato non ottimale possa condizionare la positivita' dell' ambiente: a mio modo di vedere, ora e' importante vedere i miglioramenti del gioco perche' poi raccoglieremo i risultati del gioco tra un mesetto.

Solo allora, tra Milan e Lazio non mi accontentero' piu' di un pareggio (poi il pareggio in generale non si butta mai contro il Milan a Milano, anche in base alle statistiche ma questo e' un altro discorso).

Viceversa, se vinceremo anche convincendo per cio' che riguarda quello che vuole Sarri allora vorra' dire che una Lazio ancora non al massimo dei giri gia' puo' battere chiunque nel nostro campionato: e qui la cosa si farebbe ancor piu' intrigante.


Io, credo che ancora siamo in una fase di costruzione per cui ci vuole calma e pazienza: se vogliamo inrisultati subito allora non abbiamo capito quello su cui sta' lavorando Sarri.

Se arrivera' un pareggio contro il Milan sara' un ottimo risultato per noi (ripeto, in questo momento).

Almeno a mio modo di vedere.