Maurizio Sarri

[geddy]

Grave ingaggiarlo, hai ragione.

[LaLazioMia]

Grosse responsabilità dell'allenatore, come grossi meriti a Firenze sabato scorso.
Una imbarcata simile non è accettabile.


Ps ma Tare a gennaio del 2021 non aveva con forza tentato di portare giroud alla Lazio.?

[geddy]

Probabile lo hanno trovato rovistando nello stesso cestone dei Vavro e dei Muriqi.

[Panzabianca]

Grave ingaggiarlo, hai ragione.

si, ok, Geddy, s'è capito, ma articola santiddio!

Possibilmente senza parlare solo di sarri.
Ce riesci?


ar tre...

Non mi va de fa Capulicchi contro Montarozzi... E' una cosa stucchevole e di nessuna utilità.

[Orazio Scala]

Due settimane di sosta, cena di chiarimento, la Lazio va a Firenze e straccia i padroni di casa. L'undici di partenza è il risultato di una sinergia decisamente migliorata tra calciatori e tecnico.

Cominciamo dal portiere: la stagione era iniziata con Reina titolare e Strakosha ai margini, come per tutto l'anno scorso. L'albanese viene riproposto in EL e gli scappa un erroraccio: fuori definitivamente? No, le prestazioni sempre più discutibili dello spagnolo rendono necessario riproporlo e Strakosha se la cava, stavolta. In Coppa Italia, dentro di nuovo Reina. Perché? Rotazione? A che scopo? Inspiegabile. Dice, lo fanno tutti: e sti cazzi, non siamo nei Pulcini.

Reparto arretrato. Io trovavo delittuosa la marginalizzazione di Lazzari e i dubbi su Acerbi. Acerbi si è fatto fuori da solo e aveva ragione l'allenatore quando gli contestava l'anarchia tattica. Lazzari ha tirato fuori una bella partita a Firenze, la linea arretrata da qualche partita dimostrava ottima solidità. In altre partite era stata sperimentata, con buon successo, l'inversione di posizione tra Hysaj e Marusic. Ieri sera, linea arretrata con Hysaj a destra e Marusic a sinistra. Perché? Non si sa.

In mezzo. Leiva è stato una delle chiavi della Lazio vista a Firenze. Luis Alberto pure. Fuori entrambi ieri sera. Perché? Non si sa.

Davanti. Anderson a Firenze non c'era, quindi gioca. Certo, Pedro non stava bene. Unico cambio obbligato.

Rimane il fatto che una squadra che veniva da due settimane di sosta e che rigiocava dopo quattro giorni, non 48 ore, dopo una prestazione che ci ha fatto dire "finalmente!" e in base a uno schieramento preciso e logico, viene sottoposta in un quarto secco a San Siro col Milan a un turn-over massiccio e che, guardacaso, ripropone la formazione che per mesi è stata spacciata come la migliore possibile: forse il mister ha pensato che il turn-over fosse quello di Firenze?

Certo, Leiva non può fare novanta minuti al top, ma ieri sera poteva cominciare lui. Così come Luis Alberto. Hai uno che dopo mesi di lavoro ti sfodera una partita brillante e dimostra applicazione e collaborazione: ottimo, in panca quella dopo.

Dopo i primi minuti, il Milan ci ha reso impossibile giocare: con un pressing a tutto campo al quale non è stata opposta una contromisura che fosse una: la ricerca dell'uscita palla al piede è stata sempre frustrata e non è filtrato un pallone in avanti che fosse uno, col risultato di lasciare isolati Anderson e Immobile, mentre il solo Zaccagni ha cercato di "leggere" la partita e abbassarsi a fare legna. L'unica palla lunga, giocata inutilmente invocata per tutto il primo tempo almeno per spaccare mentalmente quell'attacco-contro-difesa che stava andando in scena, l'ha mandata Milinkovic, liberando guardacaso Immobile davanti al portiere: ma tra le direttive di ieri sera pareva anche chiara quella di NON scaricare mai palla su Reina, l'unico in quel contesto tattico che sarebbe stato in grado di mandare palla oltre la metà campo.

Ripeto, con questo Milan si perde e basta. Ma se dopo venti minuti è evidente che la partita che volevi giocare è stata resa nulla dalle contromisure dell'avversario, cerchi una variazione sul tema, fai degli spostamenti, qualcosa. Noi no, niente: quintali di palloni mandati verso centrocampisti in inferiorità numerica e regolarmente persi e regolarmente rimessi in profondità, specie sulle esterne, dal Milan: qualsiasi difesa in quelle condizioni va in crisi, l'errore di posizione di Hysaj non è un fulmine a ciel sereno, se ti mandano contro trenta palloni prima o poi l'errore lo commetti, vecchio discorso.

[geddy]

si, ok, Geddy, s'è capito, ma articola santiddio!

Possibilmente senza parlare solo di sarri.
Ce riesci?


ar tre...

Non mi va de fa Capulicchi contro Montarozzi... E' una cosa stucchevole e di nessuna utilità.

e' da quando è ' arrivato che dico che e' bollito, non al passo. Squadra demotivata e allenata male, incapace di derogare a soluzioni prudenti o conservative. Una sciagura.

[Wasicu]

Io sottolineo sempre che la società gli fa sempre un assist per il suo alibi...ma dagli errori non trae nessun insegnamento...ci ha ridicolizzati dopo la partita di andata in campionato, è mai possibile che l'orgoglio di conservare un modulo prevalga su una lettura del match che ti dice che soprattutto contro questa squadra e questo modulo vieni travolto?
Ma dai imporre un modulo a priori è presunzione...

Dissi tempo-fa (agli inizi) che chi  fa il trainer in 17 squadre inferiori diverse,  e non 
viene bloccato da uno dei Presidenti per non farlo andare via,... vuole dire che NON
HA LA SCINTILLA RARA DEL TECNICO CHE INVENTA E CREA  VINCENDO   !!!
   
E infatti cosi' e' il 433 Sarriano, sempre un 433,  anche se giochi contro la Nazionale
del Brasile piena di stracampioni (es.)  ... e' un assurdo tattico, e infatti ... eccolo li'  !!!

[Panzabianca]

Due settimane di sosta, cena di chiarimento, la Lazio va a Firenze e straccia i padroni di casa. L'undici di partenza è il risultato di una sinergia decisamente migliorata tra calciatori e tecnico.

Cominciamo dal portiere: la stagione era iniziata con Reina titolare e Strakosha ai margini, come per tutto l'anno scorso. L'albanese viene riproposto in EL e gli scappa un erroraccio: fuori definitivamente? No, le prestazioni sempre più discutibili dello spagnolo rendono necessario riproporlo e Strakosha se la cava, stavolta. In Coppa Italia, dentro di nuovo Reina. Perché? Rotazione? A che scopo? Inspiegabile. Dice, lo fanno tutti: e sti cazzi, non siamo nei Pulcini.

Reparto arretrato. Io trovavo delittuosa la marginalizzazione di Lazzari e i dubbi su Acerbi. Acerbi si è fatto fuori da solo e aveva ragione l'allenatore quando gli contestava l'anarchia tattica. Lazzari ha tirato fuori una bella partita a Firenze, la linea arretrata da qualche partita dimostrava ottima solidità. In altre partite era stata sperimentata, con buon successo, l'inversione di posizione tra Hysaj e Marusic. Ieri sera, linea arretrata con Hysaj a destra e Marusic a sinistra. Perché? Non si sa.

In mezzo. Leiva è stato una delle chiavi della Lazio vista a Firenze. Luis Alberto pure. Fuori entrambi ieri sera. Perché? Non si sa.

Davanti. Anderson a Firenze non c'era, quindi gioca. Certo, Pedro non stava bene. Unico cambio obbligato.

Rimane il fatto che una squadra che veniva da due settimane di sosta e che rigiocava dopo quattro giorni, non 48 ore, dopo una prestazione che ci ha fatto dire "finalmente!" e in base a uno schieramento preciso e logico, viene sottoposta in un quarto secco a San Siro col Milan a un turn-over massiccio e che, guardacaso, ripropone la formazione che per mesi è stata spacciata come la migliore possibile: forse il mister ha pensato che il turn-over fosse quello di Firenze?

Certo, Leiva non può fare novanta minuti al top, ma ieri sera poteva cominciare lui. Così come Luis Alberto. Hai uno che dopo mesi di lavoro ti sfodera una partita brillante e dimostra applicazione e collaborazione: ottimo, in panca quella dopo.

Dopo i primi minuti, il Milan ci ha reso impossibile giocare: con un pressing a tutto campo al quale non è stata opposta una contromisura che fosse una: la ricerca dell'uscita palla al piede è stata sempre frustrata e non è filtrato un pallone in avanti che fosse uno, col risultato di lasciare isolati Anderson e Immobile, mentre il solo Zaccagni ha cercato di "leggere" la partita e abbassarsi a fare legna. L'unica palla lunga, giocata inutilmente invocata per tutto il primo tempo almeno per spaccare mentalmente quell'attacco-contro-difesa che stava andando in scena, l'ha mandata Milinkovic, liberando guardacaso Immobile davanti al portiere: ma tra le direttive di ieri sera pareva anche chiara quella di NON scaricare mai palla su Reina, l'unico in quel contesto tattico che sarebbe stato in grado di mandare palla oltre la metà campo.

Ripeto, con questo Milan si perde e basta. Ma se dopo venti minuti è evidente che la partita che volevi giocare è stata resa nulla dalle contromisure dell'avversario, cerchi una variazione sul tema, fai degli spostamenti, qualcosa. Noi no, niente: quintali di palloni mandati verso centrocampisti in inferiorità numerica e regolarmente persi e regolarmente rimessi in profondità, specie sulle esterne, dal Milan: qualsiasi difesa in quelle condizioni va in crisi, l'errore di posizione di Hysaj non è un fulmine a ciel sereno, se ti mandano contro trenta palloni prima o poi l'errore lo commetti, vecchio discorso.

si, d'accordo, lettura condivisibile.
Però poi c'è un mercato non fatto. Queste pecche erano conosciute già al 30 ottobre (manco ar 31 dicembre). La Lazio è squadra competitiva al massimo nei 13.
Si possono affrontare 7/8 partite in 20 gg con questi qui?

Di chi è la colpa, del tecnico che di tanto in tanto prova a ridar fiducia ai giocatori scarsi?

Non è che qui si scambi Sarri per un Re Mida o un genio, però una parola-che-è-una sulle deficienze societarie anche da te me l'aspetto.

[Panzabianca]

e' da quando è ' arrivato che dico che e' bollito, non al passo. Squadra demotivata e allenata male, incapace di derogare a soluzioni prudenti o conservative. Una sciagura.

niente, nu gna'fai.
Società pervenuta? conosci? sei per il male necessario?

[WombyZoof]

Due settimane di sosta, cena di chiarimento, la Lazio va a Firenze e straccia i padroni di casa. L'undici di partenza è il risultato di una sinergia decisamente migliorata tra calciatori e tecnico.

Cominciamo dal portiere: la stagione era iniziata con Reina titolare e Strakosha ai margini, come per tutto l'anno scorso. L'albanese viene riproposto in EL e gli scappa un erroraccio: fuori definitivamente? No, le prestazioni sempre più discutibili dello spagnolo rendono necessario riproporlo e Strakosha se la cava, stavolta. In Coppa Italia, dentro di nuovo Reina. Perché? Rotazione? A che scopo? Inspiegabile. Dice, lo fanno tutti: e sti cazzi, non siamo nei Pulcini.

Reparto arretrato. Io trovavo delittuosa la marginalizzazione di Lazzari e i dubbi su Acerbi. Acerbi si è fatto fuori da solo e aveva ragione l'allenatore quando gli contestava l'anarchia tattica. Lazzari ha tirato fuori una bella partita a Firenze, la linea arretrata da qualche partita dimostrava ottima solidità. In altre partite era stata sperimentata, con buon successo, l'inversione di posizione tra Hysaj e Marusic. Ieri sera, linea arretrata con Hysaj a destra e Marusic a sinistra. Perché? Non si sa.

In mezzo. Leiva è stato una delle chiavi della Lazio vista a Firenze. Luis Alberto pure. Fuori entrambi ieri sera. Perché? Non si sa.

Davanti. Anderson a Firenze non c'era, quindi gioca. Certo, Pedro non stava bene. Unico cambio obbligato.

Rimane il fatto che una squadra che veniva da due settimane di sosta e che rigiocava dopo quattro giorni, non 48 ore, dopo una prestazione che ci ha fatto dire "finalmente!" e in base a uno schieramento preciso e logico, viene sottoposta in un quarto secco a San Siro col Milan a un turn-over massiccio e che, guardacaso, ripropone la formazione che per mesi è stata spacciata come la migliore possibile: forse il mister ha pensato che il turn-over fosse quello di Firenze?

Certo, Leiva non può fare novanta minuti al top, ma ieri sera poteva cominciare lui. Così come Luis Alberto. Hai uno che dopo mesi di lavoro ti sfodera una partita brillante e dimostra applicazione e collaborazione: ottimo, in panca quella dopo.

Dopo i primi minuti, il Milan ci ha reso impossibile giocare: con un pressing a tutto campo al quale non è stata opposta una contromisura che fosse una: la ricerca dell'uscita palla al piede è stata sempre frustrata e non è filtrato un pallone in avanti che fosse uno, col risultato di lasciare isolati Anderson e Immobile, mentre il solo Zaccagni ha cercato di "leggere" la partita e abbassarsi a fare legna. L'unica palla lunga, giocata inutilmente invocata per tutto il primo tempo almeno per spaccare mentalmente quell'attacco-contro-difesa che stava andando in scena, l'ha mandata Milinkovic, liberando guardacaso Immobile davanti al portiere: ma tra le direttive di ieri sera pareva anche chiara quella di NON scaricare mai palla su Reina, l'unico in quel contesto tattico che sarebbe stato in grado di mandare palla oltre la metà campo.

Ripeto, con questo Milan si perde e basta. Ma se dopo venti minuti è evidente che la partita che volevi giocare è stata resa nulla dalle contromisure dell'avversario, cerchi una variazione sul tema, fai degli spostamenti, qualcosa. Noi no, niente: quintali di palloni mandati verso centrocampisti in inferiorità numerica e regolarmente persi e regolarmente rimessi in profondità, specie sulle esterne, dal Milan: qualsiasi difesa in quelle condizioni va in crisi, l'errore di posizione di Hysaj non è un fulmine a ciel sereno, se ti mandano contro trenta palloni prima o poi l'errore lo commetti, vecchio discorso.

Sono d'accordo con questa lettura, sono molti degli interrogativi a cui non mi davo risposta durante la partita, che già  prevedevo dura per il il 5 contro 3 a centrocampo a cui ti puoi opporre solo scavalcandolo, e non sbattendoci contro la testa. 
  La sensazione di sbando della difesa poi va ben  oltre i limiti individuali tecnici, fisici, e mentali dei singoli.     Dalla parte di Leao ed Hernandez lasci il tenero Felipe e il poro Hysai?  Hai un marcantonio con buona forza e progressione come Marusic e lo metti a sinistra? 

Capisco che il primo non prenderle non vada più di moda, ma almeno mentre le prendi prova a darle anche tu, porco di quel demonio. 

Capisco la transizione, ma qui il numero di imbarcate comincia a essere inquietante.

Capisco i limiti della rosa, ma allora adotta contromisure.     

[geddy]

Lotito vattene? Akpa 12 milioni? Tare albanese sei venuto col gommone? C'e' davvero bisogno lo scrivo anche io? Muriqi, Novaretti, Durmisi etc etc

Q

[ThomasDoll]

è qui la festa?

[WombyZoof]

A patto di non rivivere gli incubi di Tenerife....

O Salisburgo.

[Matita]

l'inversione di posizione tra Hysaj e Marusic. Ieri sera, linea arretrata con Hysaj a destra e Marusic a sinistra. Perché? Non si sa.

In mezzo. Leiva è stato una delle chiavi della Lazio vista a Firenze. Luis Alberto pure. Fuori entrambi ieri sera. Perché? Non si sa.


Rimane il fatto che una squadra che veniva da due settimane di sosta e che rigiocava dopo quattro giorni, non 48 ore, dopo una prestazione che ci ha fatto dire "finalmente!" e in base a uno schieramento preciso e logico, viene sottoposta in un quarto secco a San Siro col Milan a un turn-over massiccio e che, guardacaso, ripropone la formazione che per mesi è stata spacciata come la migliore possibile: forse il mister ha pensato che il turn-over fosse quello di Firenze?

Certo, Leiva non può fare novanta minuti al top, ma ieri sera poteva cominciare lui. Così come Luis Alberto. Hai uno che dopo mesi di lavoro ti sfodera una partita brillante e dimostra applicazione e collaborazione: ottimo, in panca quella dopo.

Dopo i primi minuti, il Milan ci ha reso impossibile giocare: con un pressing a tutto campo al quale non è stata opposta una contromisura che fosse una: la ricerca


Ripeto, con questo Milan si perde e basta.

Sul discorso Marusic Hysaj mi trovi stradaccordo.

Forse Sarri sapeva che "con questo milan si perde e basta" , forse l'11 titolare l'ha studiato con un occhio ai supplementari( tant'è che il Mago dopo i crampi di firenze è partito in panca)  ed è partito lui per primo rassegnato e con un occhio al Bologna di dopodomani alle 15.

[Panzabianca]

Lotito vattene? Akpa 12 milioni? Tare albanese sei venuto col gommone? C'e' davvero bisogno lo scrivo anche io? Muriqi, Novaretti, Durmisi etc etc

Q

però sembri esprimerlo in maniera squilibrata. Mi spiego: fai sempre l'all in su Sarri, solo ed esclusivamente Sarri. Chi caxxo l'ha preso Sarri? Chi caxxo non gli ha comprato nessuno a parte quella sega di Hysaj e due saldi che cià detto pure bene?

[MCM]

7/8 partite in 20 giorni? A me pare che ne abbiamo giocate 2 in 4 giorni e ci hanno ucciso.

Il miglior Sarrismo possibile è quello lontano anni luce da Formello e dalla Lazio

[Arch]

Riconosco a Sarri molti meriti in virtù della sua carriera e dei suoi successi. Il suo Napoli quando veniva a Roma e ci stracciava sempre, era un gran bel vedere. Ora, tenendo in alta considerazione quel che scrive Orazio e volendo riportare tutto ai minimi termini, mi chiedo come possa il toscano preferire un impacciato, lento e svigorito ex portiere quarantenne non dico a Strakosha, ma a due nostri giovani numero uno molto promettenti come Adamonis e Furlanetto. Ieri il Milan, pur dominando la partita in ogni zona del campo, ha tirato in porta 5 volte. Di questi tiri 4 sono entrati. Il primo era parabilissimo ma il paracarro è sceso con la velocità di un orso in pieno letargo, il secondo e il terzo lo hanno visto non intercettare cross che sono passati a mezzo metro da lui, il quarto è l'unico che potrebbe essere imparabile ma è rimasto comunque immobile. Con Strakosha perdevamo forse 2 a 0. Col cavolo che Inzaghi contro la Roma ha fatto giocare la riserva in porta. I portieri si possono alternare quando sono quasi di pari livello o quando giochi i turni preliminari con squadre deboli, ma con il Milan non è questo il caso. Sono certo che quando Basic ieri ha sciaguratamente perso palla a metà campo, tutti noi abbiamo pensato che il Milan ci avrebbe segnato. Giocare con Reina significa voler perdere qualsiasi partita.
Un'altra considerazione: alcuni atteggiamenti criticabili ci hanno reso inviso Acerbi ma, per favore, non paragoniamolo a Patrik. Il primo è due-tre categorie più forte. Quando si ristabilirà dovrà subito riprendere il suo posto. E ancora, è normale che Ramos si faccia ammonire tutte le volte che gioca? Ieri ha toppato alla grande la scivolata, di cui abusa, e ha giocato tutta la gara con il timore di essere espulso, non facendo di conseguenza fallo su Leao che si era involato. Insomma grandi colpe a Tare e a Lotito, per carità, ma certe scelte di Sarri sono inspiegabili.

[Davide]

Io non capisco il motivo di questo ennesimo cambio di rotta...contro la florentia ti presenti finalmento piu' basso, piu' compatto, piu' equilibrato, giochi piu' in contropiede lasciando a Zaccagni e Luis Alberto le ripartenze fulminanti ad innescare Immobile, 3 giorni dopo ti presenti a milano con un baricentro altissimo, con spazi larghi in cui Leao ed Hernandez si infilerebbero pure se andassero alla meta' di quanto vanno...ma perche' ? io dico, ma perche' ? cazzo !!! ma ci sara' un coglione di giornalista che invece di chiedere sul mercato, gli domanda questo ?

[geddy]

però sembri esprimerlo in maniera squilibrata. Mi spiego: fai sempre l'all in su Sarri, solo ed esclusivamente Sarri. Chi caxxo l'ha preso Sarri? Chi caxxo non gli ha comprato nessuno a parte quella sega di Hysaj e due saldi che cià detto pure bene?

sono scettico da sempre su Sarri. Ricorderai ero terrorizzato all'idea di prenderlo. Temevo quello che si sta verificando. La Lazio e' incompleta, sicuramente. Sarebbe stato difficile per chiunque tenere il passo delle prime, innegabile. Però con Sarri si rischia di finire fuori dai giochi, arrivare ottavi o peggio. Difficile pensare sia facile risollevarsi da una ecatombe simile.

[giocher74]

Due settimane di sosta, cena di chiarimento, la Lazio va a Firenze e straccia i padroni di casa. L'undici di partenza è il risultato di una sinergia decisamente migliorata tra calciatori e tecnico.

Cominciamo dal portiere: la stagione era iniziata con Reina titolare e Strakosha ai margini, come per tutto l'anno scorso. L'albanese viene riproposto in EL e gli scappa un erroraccio: fuori definitivamente? No, le prestazioni sempre più discutibili dello spagnolo rendono necessario riproporlo e Strakosha se la cava, stavolta. In Coppa Italia, dentro di nuovo Reina. Perché? Rotazione? A che scopo? Inspiegabile. Dice, lo fanno tutti: e sti cazzi, non siamo nei Pulcini.

Reparto arretrato. Io trovavo delittuosa la marginalizzazione di Lazzari e i dubbi su Acerbi. Acerbi si è fatto fuori da solo e aveva ragione l'allenatore quando gli contestava l'anarchia tattica. Lazzari ha tirato fuori una bella partita a Firenze, la linea arretrata da qualche partita dimostrava ottima solidità. In altre partite era stata sperimentata, con buon successo, l'inversione di posizione tra Hysaj e Marusic. Ieri sera, linea arretrata con Hysaj a destra e Marusic a sinistra. Perché? Non si sa.

In mezzo. Leiva è stato una delle chiavi della Lazio vista a Firenze. Luis Alberto pure. Fuori entrambi ieri sera. Perché? Non si sa.

Davanti. Anderson a Firenze non c'era, quindi gioca. Certo, Pedro non stava bene. Unico cambio obbligato.

Rimane il fatto che una squadra che veniva da due settimane di sosta e che rigiocava dopo quattro giorni, non 48 ore, dopo una prestazione che ci ha fatto dire "finalmente!" e in base a uno schieramento preciso e logico, viene sottoposta in un quarto secco a San Siro col Milan a un turn-over massiccio e che, guardacaso, ripropone la formazione che per mesi è stata spacciata come la migliore possibile: forse il mister ha pensato che il turn-over fosse quello di Firenze?

Certo, Leiva non può fare novanta minuti al top, ma ieri sera poteva cominciare lui. Così come Luis Alberto. Hai uno che dopo mesi di lavoro ti sfodera una partita brillante e dimostra applicazione e collaborazione: ottimo, in panca quella dopo.

Dopo i primi minuti, il Milan ci ha reso impossibile giocare: con un pressing a tutto campo al quale non è stata opposta una contromisura che fosse una: la ricerca dell'uscita palla al piede è stata sempre frustrata e non è filtrato un pallone in avanti che fosse uno, col risultato di lasciare isolati Anderson e Immobile, mentre il solo Zaccagni ha cercato di "leggere" la partita e abbassarsi a fare legna. L'unica palla lunga, giocata inutilmente invocata per tutto il primo tempo almeno per spaccare mentalmente quell'attacco-contro-difesa che stava andando in scena, l'ha mandata Milinkovic, liberando guardacaso Immobile davanti al portiere: ma tra le direttive di ieri sera pareva anche chiara quella di NON scaricare mai palla su Reina, l'unico in quel contesto tattico che sarebbe stato in grado di mandare palla oltre la metà campo.

Ripeto, con questo Milan si perde e basta. Ma se dopo venti minuti è evidente che la partita che volevi giocare è stata resa nulla dalle contromisure dell'avversario, cerchi una variazione sul tema, fai degli spostamenti, qualcosa. Noi no, niente: quintali di palloni mandati verso centrocampisti in inferiorità numerica e regolarmente persi e regolarmente rimessi in profondità, specie sulle esterne, dal Milan: qualsiasi difesa in quelle condizioni va in crisi, l'errore di posizione di Hysaj non è un fulmine a ciel sereno, se ti mandano contro trenta palloni prima o poi l'errore lo commetti, vecchio discorso.

Analisi che condivido al 100%, soprattutto la gestione dei terzini, visto che Marusic appare l'unico con il passo adatto a contenere (o almeno provarci) Leao e Theo, invece ci hanno tritato su quella fascia dal primo al 90' senza controbattere.
Non so che dire, la spiegazione piú probabile é che il mister abbia messo in secondo piano la Coppa Italia, scegliendo di non proporre il miglior schieramento...
Ma cosí non va bene, questi venivano da un derby vinto e hanno giocato con la formazione titolare e la bava alla bocca, sovrastandoci nettamente sul piano fisico, la storia delle partite ogni tre giorni non regge.