Gasco il modulo non ferma gli avversari, Nesta si.LF no, Baresi si, Acerbi no, puoi giocare a zona, ad uomo con zona mista, pressing alto, fuorigioco che a Coverciano ti insegnano come un sistema da usare quando si e' in inferiorita' numerica, se hai Nesta li puoi fare tutti durante una partita.
E chi ha detto che il modulo ferma gli avversari?
Un organizzazione difensiva ottima, con i giocatori messi al posto giusto e nel modulo giusto (comprendente anche di ottimi difensori), possono fermare l' avversario.
L' esempio e' la fase difensiva dell' Italia agli Europei.
L' esempio e' la coppia difensiva Bonucci-Chiellini che e' molto forte se presi singolarmente nessuno dei due e' Nesta.
E l' esempio complessivo e' la coppia Bonucci-Chiellini (in forma), all' interno di quel contesto-Italia (in forma).
Se sbagli modulo hai una seria probabilita' di far giocare fuori ruolo diversi calciatori perche' il modulo dispone i giocatori.
A volte pur azzeccando il modulo c'e' il rischio di sbagliare i posizionamenti dei calciatori: esiste anche questa possibilita'.
Ci sono tanti fattori, Jim: ecco, perche' esistono gli allenatori.
Cosi' come ci sono gli schemi all' interno dei moduli che poi possono esser anche personalizzati in base alla filosofia di gioco dell' allenatore.
Esiste lo stato fisico e psicologico della squadra ed esiste il gruppo!
Se metti i giocatori fuori dalla loro posizione naturale (per caratteristiche tecniche, fisiche e tattiche), questi non potranno mai rendere al massimo.
Nesta che era Nesta, giocava a destra della difesa perche' li' rendeva meglio.
Nesta che era Nesta, giocava al centro della difesa a 3 perche' li' rendeva meglio: certo, Nesta era talmente un fenomeno che avrebbe fatto la differenza anche nelle altre zone della difesa ma un Nesta a centrocampo te lo immagini che disastro avrebbe combinato?
Cosi' come un Signori messo a fare il centrocampista di fascia (invece che l' attaccante).
Per la verita' ha fgiocato pure bene ma poi e' scoppiato anche psicologicamente perche' gli si chiedeva un lavoro che non rientrava nelle sue corde.
Nesta non potevi metterlo a fare il centrocampista perche' quello non era il suo ruolo.
Almeyda non potevi metterlo in difesa perche' quello non era il suo ruolo.
Sempre Almeyda non potevi metterlo come mezz'ala avanzata perche' quello non era il suo ruolo: era un centrocampista difensivo e non potevi metterlo.neanche a tutta fascia a centrocampo.
S.Conceicao non lo potevi mettere come seconda punta perche' quello non era il suo ruolo: Nedved, non lo potevi far giocare davanti alla difesa perche' quello non era il suo ruolo naturale.
Ti faccio un esempio concreto:
Ballotta
Favalli Nesta F.Couto Mihajlovic
Almeyda P.Nedved Veron Boksic
S.Conceicao
Salas
A parte 3-4 che giocano nelle loro posizioni naturali, messa in questo modo e con questa disposizione dei giocatori (nei rispettivi ruoli): saremmo riusciti lo stesso a vincere quello Scudetto con la seguente disposizione?
Se mi rispondi di si, ti faccio un' altra domanda: allora Eriksson che ci stava a fare?
In una squadra tutto e' importante, Jim: lo sai meglio di me perche' di calcio ne' mastichi.
Certo, Nesta era il piu' forte difensore del mondo all' epoca: F.Cannavaro (che ai Mondiali prese il pallone d' Oro e fu' oggettivamente strepitoso), lo vinse perche' Nesta si fece male altrimenti lo avrebbe vinto Nesta!
Pero' dobbiamo pur dire che oggi di grandi difensori a quei livelli ce ne' sono pochi: L.Felipe mi sta' deludendo ma vorrei dar lui un altro po' di tempo perche' (anche se tu non lo ammetterai mai), i numeri dicono che nella difesa a 3 di Inzaghi lui fu' realmente fondamentale (insieme ad Acerbi e a Radu).
Questo giocatori ha grandi mezzi (non stiamo parlando di Nesta ma di uno che con i supi mezzi puo' esser un signor difensore di questi tempi).
Ma i mezzi non sono tutto cosi' come il talento: diamogli tempo perche' L.Felipe durante la sua carriera in serie, A non ha mai giocato con la difesa a 4.
Nesta, lasciamolo stare: e' inarrivabile.
Solo F.Baresi era al suo livello (parlo del Nesta della Lazio).
Quello del Milan e' stato comunque un grande Nesta che i milanisti venerano ancora: pensa se abessero visto all' opera il Nesta della Lazio.
Nesta per me era il Maradona della difesa ed ogni accostamento a lui da parte di un attuale calciatore, sarebbe fuorviante: come quando dicevano che Detari era il nuovo Maradona!
Detari era molto bravo ma il paragone era improponibile.
Io, credo in L.Felipe perche' ha le potenzialita' per esser molto bravo: ma non per diventare Nesta.
Per me quello che ancora oggi si puo' avvicinare al Nesta del Milan e' T.Silva.
Ma in una difesa a 4 conta anche l' affiatamento: Bonucci e Chiellini se separati non rendono cosi'.
Insieme in Nazionale sono stati la coppia piu' rocciosa dell' Europeo (grazie anche ad una fase difensiva invidiabile da parte di Mancini e grazie a dei giocatori molto adatti per la fase difensiva).