Autore Topic: Maurizio Sarri  (Letto 123281 volte)

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superaquila

Re:Maurizio Sarri
« Risposta #740 : Domenica 12 Dicembre 2021, 13:06:15 »
Con Zeman i 2 interni erano Fuser e Winter, attaccavano tutti e due e difendevano (Winter un pò di meno) tutti e due, anche in questo caso era Winter che mandava in sofferenza il nostro centrocampo.

Winter aveva lo stesso ruolo e funzione di LA e Basic, Basic è il Fuser sulla zona di sinistra(quindi mezz'ala).

geddy

Re:Maurizio Sarri
« Risposta #741 : Domenica 12 Dicembre 2021, 14:17:40 »
Per quel che ricordo Winter era un giocatore formidabile. Sicuramente il contributo offensivo era più visibile e apprezzabile, la sua capacità di ribaltare il fronte o andare a concludere l'azione erano all'ordine del giorno. Raramente, forse il solo Simeone, ho più rivisto tanta sapienza tattica. Non ai livelli di Pavel in assoluto. Non gli mancava molto per raggiungerli.

Gasco luis veron

Re:Maurizio Sarri
« Risposta #742 : Domenica 12 Dicembre 2021, 15:50:06 »
Basic nella corsa ricorda Fuser ed anche nel tiro da fuori e nell' inserimento: ma Basic ha altre caratteristiche che ancora non avete   visto e che sono quelle di un mediano-regista.

Ha una visione di gioco da regista, una capacita' nel filtrante di un regista, la capacita' di cambiar gioco di un regista che gli permettono anche di giocare davanti alla difesa (ed ha una forza nel contrasto da uomo davanti alla difesa).

E' un giocatore unico per caratteristiche ed e' molto duttile: e' un interno/mediano ma e' anche un mediano/regista (puo' giocare di lato o, al centro).

Lui ancora deve far vedere tutto questo: in piu' aggiungiamoci pure il fatto che nel tirar le punizioni di prima ricorda (NEL MODO IN CUI LE TIRA), Sinisa.

Ripeto non e' Sinisa: ma lo ricorda nel modo di calciarle e qualche gol su punizone lo sa' fare (se solo gli le facessero tirare le punizioni!).

Speriamo di non metterci tutto il tempo che ci abbiamo messo nel capire quale sarebbe dovuto diventare il nostro primo portiere (Strakosha e non Reina).

Basic e' un giocatore a se' che racchiude vari ruoli ma mentre Fuser era tendenzialmente piu' offensivo, Basic e' tendenzialmente piu' difensivo e questo lo rende piu' un mediano che una mezz' ala (come mezz' ala vi deludera' perche' non segnera' mai tanto su azione anche se qualche golletto lo fara').

La mezz' ala per me, deve anche saper segnare: Fuser segnava (nella Lazio la mezz'ala la fa' Milinkovic!).

La mezz' ala nel Napoli era Hamsik e nella Lazio e' Milinkovic.

Il mediano-regista nella Lazio e' Cataldi e nel Napoli era Jorginho (Cataldi interpreta il ruolo piu' alla Di Matteo che alla Jorginho!).

Ed e' un bene perche' abbiamo Immobile e Cataldi sa' dare i filtranti in verticale di prima per i tagli dietro ai difensori del nostro Ciro!

Basic, fa' il lavoro che svolgeva Allan nel Napoli: poi ognuno lo fa' con le proprie caratteristiche (ovviamente).

Basic ed Allan son diversi ma svolgono gli stessi compiti tattici.

Infatti, nello schema che portava Hamsik tra le linee, il Napoli si doveva posizionare in questo modo ed Allan doveva scalare andando a fare il centrale insieme a Jorginho (una cosa che ad esempio fanno Verratti con Jorginho in Nazionale quando si butta nello spazio Barella).

                      Allan     Jorginho
                     
  Callejon            Hamsik           Insigne 

                            Higuain


Nella Lazio, e' Sms che svolge maggiormente il lavoro tra le linee che svolgeva Hamsik nel Napoli (poi ognuno lo fa' in base alle proprie caratteristiche ma lo schema e' lo stesso).

                  Cataldi       Basic

F.Anderson    Milinkovic            Pedro
     
                          Immobile

Pero' un conto e' avere uno scudo vicino a Cataldi come Basic ed un altro e' avere L.Alberto (se per caso si perde la palla sulla ripartenza avversaria andra' in difficolta' e non avra' la stessa accelerazione nel portare il pressing per tentare di andare ad aggredire per recuperare la la sfera nel minor tempo possibile quanto Basic (che e' il centrocampista piu' dinamico che abbiamo).

Con Lazio di Zeman e' difficile fare un raffronto: ad esempio a sinistra Winter doveva coprire anche Boksic (quando giocava), che faceva incaxxare terribilmente Zeman perche' non faceva sempre la fase difensiva e in quella offensiva non tagliava mai al centro.

Pero' poi devastava le difese da solo!

E quella Lazio molto difficilmente andava in difficolta': infatti fini' come prima difesa.

Vinse lo Scudetto la Juve (non priva di aiuti): segno che non sempre vince lo Scudetto chi ha la difesa migliore.

Ahh una cosa che non ho detto: nella fase dinamica durante la costruzione di questo schema di gioco (utilizzato anche da Mancini in Nazionale), i due centrali non si mettono in linea ma i diagonale (uno leggermentr piu' avanti e l' altro qualche metro piu'c dietro).

Per due motivi: per ri-aggredire prima in caso di perdita del pallone e per non pestarsi i piedi durante la fase d' impostanzione ma quando lo schema e' nella sua fase finale solo in quel momento si mettono per pochissimo in linea come li ho messi io.

Poi subito ritornano in diagonale per poi pian piano tornare a 3 con il rientro della mezz' ala.

Sono fasi dinamiche che devono esser fatte con grande velocita' e precisione per una buona riuscita.

Imho, questa cosa la Lazio l' ha appresa abbastanza bene!



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Re:Maurizio Sarri
« Risposta #743 : Lunedì 13 Dicembre 2021, 00:03:32 »
Ho sempre pensato che l'ingaggio di Sarri fosse stata una grande ed ambiziosa mossa della società ma i fatti per forza di cosa devono prevalere sulle opinioni, e fino ad oggi Maurizio Sarri non ha dimostrato di essere un grande allenatore.
Si lamenta del fatto che si giochi ogni tre giorni, dimenticando che sono anni che le grandi squadre ed anche quello meno grandi, giocando le coppe europee, molto spesso si trovano a giocare ogni tre giorni.
Si lamenta dei campi di gioco, quando su questi campi ci giocano tutti.
Si lamenta delle trasferte lunghe, dei ritiri brevi, delle tournée estere, del mercato di gennaio, della rosa lunga....insomma è un lamento continuo....a questo punto Sarri ha solo due soluzioni: o trovare una macchina del tempo che lo riporti negli anni '70-'80, oppure prendere le redini di una squadra di mezza classifica che gioca solo il campionato.
Credevo, credo in Sarri, ma non posso commentare ciò che vedo, e quello che vedo è un gioco che non c'è, un gioco sterile, inutile, lento, noioso e deprimente.
I giocatori sono mentalmente ingabbiati, sono occupati a sforzarsi su come muoversi e come passare la palla, hanno perso anche la minima spontaneità tecnica, le qualità vengono mascherate da doveri tattici che non si comprendono.
Le partite che abbiamo vinto contro squadre forti, ma anche pareggiato, ovvero Roma Inter ed Atalanta, le abbiamo giocate in difesa e contropiede, quindi partite dove il Mister ha abbandonato velleità di sarrismo.
Ad oggi si vede una squadra che non tira in porta, e quello che facciamo bene è solo per le qualità dei singoli. Sarri sbaglia formazioni, si intestardisce con un 4-3-3 che non esalta le qualità dei nostri migliori giocatori, ovvero Luis Alberto, Milinkovic ed Immobile.
Io sono stato contento di Sarri, lo considero un grande allenatore, ma da un grande allenatore mi aspetto che sappia dare un gioco alla squadra secondo le qualità dei suoi giocatori, e non intestardirsi sulle sue utopie, ma soprattutto che sappia porre dei rimedi a delle difficoltà, che sappia fare risultati.
Alla Juve ed al Chelsea ha vinto perchè aveva campioni in rosa, ed un organico lungo e ricco, ma anche in quelle due squadre di gioco se ne vedeva poco, alla Juve dopo lo scudetto lo hanno esonerato (!!!!!).
Qui non si tratta di difendere opinioni, ma di vedere quello che avviene in campo, ed in campo si vede solo un insieme di passaggi e passaggini.

Online Fabio

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Re:Maurizio Sarri
« Risposta #744 : Lunedì 13 Dicembre 2021, 02:24:50 »
Abbiamo preso Sarri per questa avere questi punti questi goal fatti e subiti... per umiliarci con questi risultati? Per me un periodo di assestamento e di pazienza non volevano dire questi risultati e con questo tipo di prestazioni.. impotenti..

Panzabianca

Re:Maurizio Sarri
« Risposta #745 : Lunedì 13 Dicembre 2021, 07:17:18 »
Periodo di costruzione. E poi una cosa che a mio sommesso parere dirime: tanti, troppi laziali cominciano a sussurrare "Sarri vattana" . Questo mi fa capire che le scelte della società son quelle giuste.

Premessa: "Maestrelli vattana"...

(Boutique: Sacconi per tutti).

P.P.S. le figuracce sto gruppo qui aveva cominciato a farle anche con Inzaghi.

P.P.P.S. si comincia a vedere dove lavorare a gennaio.

Ai giocatori: tadadattà!
A Tare: dattadafà!

superaquila

Re:Maurizio Sarri
« Risposta #746 : Lunedì 13 Dicembre 2021, 07:50:46 »
I giocatori hanno perso la minima spontaneità tecnica e creativa: che bella frase, bella veramente.

Grazie gentlemen

superaquila

Re:Maurizio Sarri
« Risposta #747 : Lunedì 13 Dicembre 2021, 08:14:05 »
Periodo di costruzione. E poi una cosa che a mio sommesso parere dirime: tanti, troppi laziali cominciano a sussurrare "Sarri vattana" . Questo mi fa capire che le scelte della società son quelle giuste.

Premessa: "Maestrelli vattana"...

(Boutique: Sacconi per tutti).

P.P.S. le figuracce sto gruppo qui aveva cominciato a farle anche con Inzaghi.

P.P.P.S. si comincia a vedere dove lavorare a gennaio.

Ai giocatori: tadadattà!
A Tare: dattadafà!
Inzaghi faceva giocare molto bene la squadra fino a che hanno retto L.Felipe Ramos,
Lucas Leiva, Stefan Radu e Senad Lulic; usciti di scena questi la squadra non ha retto
e non ha avuto più la forza di supportare i nostri tenori e questo non lo hanno capito
nè in società, nè l'allenatore attuale che sono entrambi responsabili dell'attuale
situazione sportiva deficitaria: per me sono quelli che ci stanno portando alla deriva
per cui il "Sarri vattana" è lecito e Lotito è solo una vittima consigliato male.
Questo è il mio pensiero, oggi si scrive mentre una volta si andava a combattere sul posto.

Panzabianca

Re:Maurizio Sarri
« Risposta #748 : Lunedì 13 Dicembre 2021, 08:23:11 »
Una società forte riflette e corregge gli errori. Nel mercato di gennaio ne sapremo di più. Se, come penso, si comprerà qualcuno valido, vale a dire utile al tecnico per dimostrare la bontà del suo sistema, mi auguro che tutte ste voci contro considerino l'opportunità di rimanere in silenzio o di alleviare i toni.

Non voglio tacitare nessuno, ma occorre seguire unanimi e coesi le scelte e l'indirizzo dati dalla Lazio.

La mia religione me lo impone! Amen

superaquila

Re:Maurizio Sarri
« Risposta #749 : Lunedì 13 Dicembre 2021, 08:31:21 »
 :D  Personalmente non riesco ad aspettare 3 anni
   per vedere una Lazio vincente.   :D

Offline Frusta

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Re:Maurizio Sarri
« Risposta #750 : Lunedì 13 Dicembre 2021, 08:32:06 »
 "Sarri vattana"
Panza al vattana manca il suffisso, l' ingiunzione va completata scrivendo vattanaffaculo.
Lazio, ti amo con tutta la feniletilamina, l’ossitocina, la dopamina e la serotonina che mi circolano nel cervello, che rendono il mio pensiero poco logico e che mi procurano strane sensazioni in tutta l’anatomia e battiti sconclusionati nell’organo principale del mio apparato circolatorio.

superaquila

Re:Maurizio Sarri
« Risposta #751 : Lunedì 13 Dicembre 2021, 08:53:57 »
Panza !


L.Felipe Ramos ha recuperato,

L.Leiva ha trovato in Cataldi il suo "alter ego",

Marusic può considerarsi un altro S.Lulic,

su Radu non mi pronuncio per l'età, ma si può aspettare luglio.

Tutto sommato manca per gennaio un difensore centrale affidabile,
un vice Cataldi ed un attaccante (centrale o laterale).

Panzabianca

Re:Maurizio Sarri
« Risposta #752 : Lunedì 13 Dicembre 2021, 09:02:46 »
mah, toccherebbe comprarne almeno 4:
un attaccante, un laterale, un centrale tecnico, spigoloso e pensante di centrocampo ed, infine, un centrale di difesa che convinca Acerbi a considerare seriamente il ritiro.

Ma il piatto forte sarebbe costituito dall'allontanamento di:

Muflon con contropartita in danaro, ma senza esagerare
Patric (allo squaglio)
LA (a bailar)
FA (con zampatone in culo)
Frutta (con tampone negativo)
Orazio (con saccone)
Geddy (cone saccone)
Superaquila (con saccone)
e l'ammonizione con diffida Gasco a nun annà oltre l'ottava riga.


Non chiediamo molto e stavolta ho salvato er sacro collegio e parte della guardia nobile.

superaquila

Re:Maurizio Sarri
« Risposta #753 : Lunedì 13 Dicembre 2021, 09:09:05 »
Intanto l'ottava riga l'hai superata te, come la mettiamo?   :D

Online MCM

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Re:Maurizio Sarri
« Risposta #754 : Lunedì 13 Dicembre 2021, 09:14:12 »
RAUS

Panzabianca

Re:Maurizio Sarri
« Risposta #755 : Lunedì 13 Dicembre 2021, 09:19:03 »
RAUS

è forte ma poi già c'avemo Mussolini, Reina ...  NO, dai. I fiori poi se stufano de finì ner Tevere.

geddy

Re:Maurizio Sarri
« Risposta #756 : Lunedì 13 Dicembre 2021, 10:14:50 »
Il tempo e' implacabile. Non ha saputo aggiornarsi. Pure Trapattoni a un certo punto rinuncio' al libero per schierare la difesa a zona. Non si è neanche accorto che il pressing alto ormai lo fa pure la Salernitana di Colantuono.

Panzabianca

Re:Maurizio Sarri
« Risposta #757 : Lunedì 13 Dicembre 2021, 11:00:18 »
Per quel che ricordo Winter era un giocatore formidabile. Sicuramente il contributo offensivo era più visibile e apprezzabile, la sua capacità di ribaltare il fronte o andare a concludere l'azione erano all'ordine del giorno. Raramente, forse il solo Simeone, ho più rivisto tanta sapienza tattica. Non ai livelli di Pavel in assoluto. Non gli mancava molto per raggiungerli.

vero, grande giocatore. Cantava e portava la croce con classe e fulgore atletico-tattico. Che giocatore!

Orazio Scala

Re:Maurizio Sarri
« Risposta #758 : Lunedì 13 Dicembre 2021, 11:24:06 »
Purtroppo il racconto sul calcio vive di luoghi comuni riciclati e mai sottoposti a semplici verifiche, che minerebbero la prosa retorica di chi deve vendere pubblicità e di fare approfondimenti, spesso, non è nemmeno capace.

Lo scorso campionato, disputato totalmente senza pubblico, offriva ad esempio un'occasione unica: misurare, almeno per una stagione, il contributo degli spettatori e del tifo al risultato. Una risposta intuitiva sarebbe quella per cui, in assenza di "contorno", il fattore campo sparisca completamente, immaginando da sempre che esso sia dovuto solamente al vantaggio (o lo svantaggio) per i calciatori sul piano emotivo che la presenza di migliaia di persone intorno comporta. Il primo riscontro, semplice e oggettivo, ci dice tuttavia che il fattore campo continua ad esistere, e vale circa un 8% del risultato: esso è quindi evidentemente dovuto a fattori ambientali, ma di altro tipo. E quest'anno, con il ritorno - anche se parziale - del pubblico? Sempre dell'8% parliamo: ed è lecito affermare a questo punto che il tifo - a ridosso dei calciatori come vorrebbero quelli legati al mito di quel cacatore di Flaminio, lontano come all'Olimpico, silenzioso o scatenato - non conta nulla. Una brutta mazzata per chi campa su questo ma è così.

Anche intorno al contributo del "manico" in panchina miti e leggende si sono stratificati nel tempo, attribuendo poteri soprannaturali agli allenatori e sopravvalutando in modo abnorme il loro contributo alla vittoria o alla sconfitta. Come ripetuto fino allo sfinimento, le analisi più serie e attente attribuiscono il 7% AL MASSIMO a tutto ciò che non riguarda il capitale TECNICO che va in campo (non rientra in questo 7% il fattore campo ovviamente, di cui beneficia alternativamente chi gioca in casa e quindi a fine campionato è a sommatoria zero): e del resto non è un caso che la spesa per ingaggi di allenatori sommi proprio il 7% del monte ingaggi dei calciatori.

Va da sé inoltre che, se un bravo allenatore può migliorare ancora - del famoso 7% - il rendimento già per natura elevato di un Lionel Messi, può farlo di contro precipitare a zero, per esempio togliendolo di formazione o schierandolo - faccio un esempio estremo - in porta: insomma, vale una vecchia massima per cui "un bravo allenatore è quello che fa meno danni possibili".

Nel caso di Sarri, l'indubbia bravura del nostro, raccontata da una carriera e un palmares fuori discussione, si scontra con i limiti tecnici e tattici di alcuni nostri calciatori E l'ostinazione - sacrosanta nel principio, tragica negli effetti - con cui ai nostri calciatori si chiede di fare quello che non sanno o non possono fare.

Partiamo dalla scelta tattica di fondo (che poi è l'unica discriminante essendo tutto il resto, mi dispiace per gasco, una variazione sul tema): lo schieramento della linea difensiva. A quattro uomini, niente di strano o di particolare, non fosse che:

- i nostri calciatori giocano a cinque da un lustro almeno;
- alcuni di loro sono stati acquistati specificamente per giocare a cinque;
- alcuni sulla linea a quattro sono palesemente inadatti.

I difensori (i calciatori) più bravi sono quelli che sanno adattarsi a qualsiasi principio di gioco, zona uomo piramide verrou calcio totale, quello che sia. Alcuni calciatori bravissimi in un compito specifico riescono male se destinati ad altro. Poi ci sono molti elementi di medio valore che trovano una dimensione di medio-alto livello grazie a una chiave tattica. Tra questi citerei Radu, del quale ci siamo chiesti per anni se fosse un centrale o un esterno, su una linea a quattro: finché il nostro ex mister, quello della "comfort zone", il "mortificatore", che casualmente guida la classifica di A, non lo ha piazzato a metà strada: centrale di sinistra di una linea a cinque, regalando all'ottimo Stefan una seconda fase di carriera di ottimo livello. Ecco, nelle valutazioni sulla Lazio attuale nessuno tiene conto dell'uscita di scena di Radu, ma sarebbe doveroso farlo.

Ancora: lo schieramento a quattro regge finché non compaiono Patric o Lazzari sull'esterno: a me tuttavia pare di ricordare lo spagnolo degno ricambio negli ultimi due campionati e Lazzari solido titolare: qui il discorso sulla "mortificazione" non vale?

Anche Acerbi, oltre il dato anagrafico, pare in difficoltà con lo schieramento di Sarri: si trova meglio in Nazionale ma lì gioca con Bonucci a fianco e un paio di mediani molto prudenti davanti.

Passando alla linea di mezzo, Leiva è ormai in declino e Cataldi, che si voleva "risorto" dopo essere stato "mortificato" da Inzaghi, è sempre quello che conosciamo: elemento di buon valore quando tutto intorno gli gira bene, meno capace di prendere il pallino quando la squadra si scolla.

A proposito di "mortificazione", la demolizione di Luis Alberto sarebbe degna di una sanzione dell'ONU per crimini contro l'umanità. Resta il fatto che il centrocampo sarriano si tiene insieme solo con prestazioni ideali di tutti (come era del resto con Zeman), ovvero affonda se non si ricorre a elementi più fisici e meno tecnici: ma a me un modulo che per funzionare prevede l'esclusione di quello che per molti è il nostro miglior calciatore, fa dire una sola cosa: è sbagliato.

Davanti, i peana per il recupero di Felipe Anderson, "mortificato" da tutti gli allenatori con cui ha avuto a che fare, compreso l'attuale capolista di A, si sono già spenti: Felipe è tornato quello che abbiamo visto per anni, come era probabile accadesse. Il che, giostrando il ragazzo sulla fondamentale posizione di terzo d'attacco a destra, è fonte di puntuali disastri ogni volta che il nostro precipita nella sua spirale di confusione. Come accaduto a Verona, come accaduto nel secondo tempo di ieri, quando gli avversari lo hanno usato come spartitraffico per puntare allegramente e indisturbati alla nostra area di rigore.

Con questi calciatori e questi difetti, insistere con questa ricetta vuol dire suicidarsi spesso: ma questo sarebbe il meno: l'aspetto peggiore è dato dalla sfiducia montante in molti nostri buonissimi elementi che, colpevoli di non capire quanto sia bravo il guru che li guida, vengono accomunati in un mucchio al grido di "repulisti immediato".

Un disastro spaventoso, causato dall'aver messo in mano gli ingredienti di un'amatriciana a un pasticcere.

Offline Fabio70rm

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Re:Maurizio Sarri
« Risposta #759 : Lunedì 13 Dicembre 2021, 12:22:15 »
Si ma dobbiamo deciderci: o vogliamo la matriciana o vogliamo la torta.

Perchè se vuoi la torta, alias cambiare modo di giocare, devi cambiare quasi tutti gli ingredienti, se vuoi la matriciana perchè hai assunto il pasticciere?

Io dico che se a gennaio compri un interno destro, un terzino sinistro e un centrale di difesa la situazione è ancora raddrizzabile, patto poi a giugno devi decidere cosa fare, se appunto matriciana o torta.

La confusione, prima che dal campo, mi sembra sia più in alto....
Polisportiva SS LAZIO, l'unica squadra a Roma che vince invece di chiacchierare!!