Su giocatori insofferenti ai saluti e a qualsiasi contatto coi fan c'è ampia letteratura.
Certo, in mezzo ci sono anche tante cazzate, ma quando tanti pareri (tra persone che non si conoscono) convergono, forse c'è un fondo di verità.
Un mio conoscente mi disse che a Seefeld si beccò addirittura una spinta da Di Matteo. Lui si era solo avvicinato per un saluto.
Anche di Paolo Negro ne ho sentite tante. Ma forse lì c'era anche un problema di timidezza.
Su Diakité, neanche ve lo dico.
Comunque, mettendo insieme un po' di indizii non fatico a credere che Cavanda non risponda manco ai saluti (in generale, intendo, non solo all'amico SAV iersera).