Autore Topic: Supremazia cittadina: confronto presidenze Lenzini/Cragnotti/Lotito  (Letto 13498 volte)

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Zapruder

Re:Supremazia cittadina: confronto presidenze Lenzini/Cragnotti/Lotito
« Risposta #140 : Mercoledì 23 Aprile 2014, 18:30:38 »
 La Lazio negli ultimi 10 anni ha ottenuto risultati migliori della roma ma complessivamente, sotto il profilo tecnico, non è stata più forte della roma. Anzi. Non ci vedo contraddizione e non ci vedo nemmeno scandalo nell'ammetterlo.

Nemmeno lo scorso anno mi è saltato in mente di dire che siamo più forti: dissi che eravamo più forti a formazioni complete. Abbastanza da vincere la finale con la pippa in bocca, come è stato, se avessimo potuto schierare i migliori. Nell'arco di un campionato però si gioca con 14-18 calciatori, non con 11, e le medie-punti parziali te le dai in faccia. Così come ti dai in faccia gli 82 punti, punteggio massimo dell'as nel periodo 2005-2013, che una sola volta è stato la quota-scudetto (Inter): in 9 anni hanno raggiunto UNA volta la quota che solo una volta ogni nove basta per arrivare primi. 9 x 9 fa ancora 81: uno scudetto ogni 81 anni, è la strepitosa probabilità di vittoria che questi 9 anni ad alti livelli li hanno visti mettere insieme. Quest'anno è andata diversamente ma sempre secondi sono arrivati, e a metà strada erano a -8 dai più forti: discorso chiuso fin dallo Juventus-roma dell'andata.

Io queste grosse candidature al titolo, da qui in avanti, non riesco a vederne.

Offline Drenai

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Re:Supremazia cittadina: confronto presidenze Lenzini/Cragnotti/Lotito
« Risposta #141 : Mercoledì 23 Aprile 2014, 18:42:04 »
Io queste grosse candidature al titolo, da qui in avanti, non riesco a vederne.

dipende dalla juve. conte non resterà in eterno, e in ogni caso non potrà continuare a spremere sangue dai suoi giocatori in eterno. la difesa comincia ad essere vecchia, idem pirlo.
vero che hanno i mezzi per rinnovarsi ad alto livello, ma una stagione storta ogni tanto ci sta. senza contare la champions che prima o poi magari porranno come primo obiettivo.
le milanesi al momento sono piu indietro della roma, e, perlomeno il milan, non colmeranno il divario via investimenti. allo scudetto al napoli io non ho mai creduto e penso che quello dell'anno scorso resterà il miglior napoli per un bel pezzo. cosa resta?
vedi da solo che la roma è in un'ottima posizione per sfruttare l'occasione, se si presenta. probabilmente nella miglior posizione fra le avversarie della juve.
detto questo, la roma in tanti tanti giocatori ha raggiunto l'apice quest'anno. io non credo che potranno contare ogni anno su questo maicon, questo derossi, questo gervinho, questo totti ecc.
hanno degli asset che pian piano venderanno bene, come fanno sempre, e immetteranno volti nuovi, ma ripetere l'enplein di quest'anno sul mercato mi sembra difficile. inoltre avranno il doppio impegno. e sinceramente non so quanti anni garcia rimarrà.

insomma, il pericolo c'è, ma da qui a pensare che le prossime stagioni delle cacche ricalcheranno questa, ce ne corre.
"It's not that I like winning that much, it's that I HATE losing"
Larry Bird

Offline ML

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Re:Supremazia cittadina: confronto presidenze Lenzini/Cragnotti/Lotito
« Risposta #142 : Mercoledì 23 Aprile 2014, 18:58:45 »
Nemmeno lo scorso anno mi è saltato in mente di dire che siamo più forti: dissi che eravamo più forti a formazioni complete. Abbastanza da vincere la finale con la pippa in bocca, come è stato, se avessimo potuto schierare i migliori.

Loro erano più talentuosi, noi più compatti, più squadra. Per mezza stagione hanno pagato il fatto di essere allenati da un pazzo.
La classifica finale del campionato dice che c'era solo un punto di differenza: sono finiti sopra loro, potevamo finire sopra noi, il concetto è che c'era molto equilibrio. E infatti la finale è stata sostanzialmente equilibrata. Meglio la Lazio nel primo tempo, ma al prezzo di uno sforzo fisico che poi ha pagato, soprattutto quando è dovuto uscire Ledesma. Per qualcuno (Baruch, mi pare) il cambio Mauri-Ledesma è stato decisivo, mentre io trovo che quel po' di fantasia in più (fortunatamente concretizzatosi nell'azione decisiva) lo abbiamo pagato a livello di predominio territoriale. Anche come numero di occasioni da gol, tirando le somme, c'è stato molto equilibrio. Un minuto prima del gol di Lulic c'è Destro che mette a sedere Biava e carica la botta a tu per tu con Marchetti: gli esce uno straccio bagnato che il nostro riesce addirittura a bloccare e nell'azione dopo andiamo in vantaggio. Per come s'era messa (0-0 a metà ripresa) avrebbe sempre e comunque vinto chi andava in vantaggio. Ci siamo andati noi e con pieno merito, ma potevano pure andarci loro. La faccenda della pippa in bocca mi sa molto di Storia scritta dai vincitori  ;)

Zapruder

Re:Supremazia cittadina: confronto presidenze Lenzini/Cragnotti/Lotito
« Risposta #143 : Mercoledì 23 Aprile 2014, 19:09:32 »
Beh, no. La Lazio ha sempre avuto il pieno controllo della partita.

Ci siamo andati noi e con pieno merito, ma potevano pure andarci loro.

Vabbè, ma è un nonsenso. Che significa? Ci sono due porte, ovvio che è così. Pure una partita a scacchi tra me e Karpov comincia nelle medesime condizioni.

Boks XV

Re:Supremazia cittadina: confronto presidenze Lenzini/Cragnotti/Lotito
« Risposta #144 : Mercoledì 23 Aprile 2014, 19:14:01 »
L'unica mia preoccupazione è che questo clima di melma allontani quei pochi giocatori buoni che abbiamo, se si vuole competere per grandi traguardi dobbiamo prima diventare una grande tifoseria, non è certo lo stadio semivuoto o trasudante odio che farà migliorare la squadra o cambiare i programmi di Lotito,

dici che Hernanes, Kolarov, Lichtsteiner, probabilmente Lulic, se ne sono andati per il clima di melma eh?
facile...

e Radamel Falcao ha scelto il Principato di Monaco per via della grande tifoseria monegasca che, notoriamente, gremisce lo stadio.
e io che pensavo fosse una questione di soldi...

Offline aquilafelyx

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Re:Supremazia cittadina: confronto presidenze Lenzini/Cragnotti/Lotito
« Risposta #145 : Mercoledì 23 Aprile 2014, 19:20:27 »
dici che Hernanes, Kolarov, Lichtsteiner, probabilmente Lulic, se ne sono andati per il clima di melma eh?
facile...

e Radamel Falcao ha scelto il Principato di Monaco per via della grande tifoseria monegasca che, notoriamente, gremisce lo stadio.
e io che pensavo fosse una questione di soldi...

Appunto, la strategia della Sacra Contestazione Unita è chiara, ridurre il fatturato della Lazio, la conseguenza non può essere che il depauperamento del potenziale tecnico,
nel breve periodo forse riesci a reggere botta ma non più di un paio d'anni.
M'illumino di Lulic

Bajo las águilas silenciosas, la inmensidad carece de significado.


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Offline ML

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Re:Supremazia cittadina: confronto presidenze Lenzini/Cragnotti/Lotito
« Risposta #146 : Mercoledì 23 Aprile 2014, 19:37:47 »
Vabbè, ma è un nonsenso. Che significa? Ci sono due porte, ovvio che è così. Pure una partita a scacchi tra me e Karpov comincia nelle medesime condizioni.

Significa che se Destro segna prima di Lulic la Storia diventa "Klose fallisce un paio di occasioni, Hernanes è un fantasma e dopo un primo tempo di sterile predominio laziale una cinica roma fa sua la partita". E il ritiro di Norcia, anziché esperienza riunificante, diventa scelta sbagliata che ha caricato i giocatori di inutile ulteriore pressione. Ovviamente, in un caso e nell'altro, per me la verità sta nel mezzo. Infatti è finita 0-1, non 0-4 o 4-0.

ThomasDoll

Re:Supremazia cittadina: confronto presidenze Lenzini/Cragnotti/Lotito
« Risposta #147 : Mercoledì 23 Aprile 2014, 19:46:57 »
dici che Hernanes, Kolarov, Lichtsteiner, probabilmente Lulic, se ne sono andati per il clima di melma eh?
facile...

e Radamel Falcao ha scelto il Principato di Monaco per via della grande tifoseria monegasca che, notoriamente, gremisce lo stadio.
e io che pensavo fosse una questione di soldi...

a loro importa proprio poco del clima.
Girando la frittata, non credo proprio che ci sia qualcuno, inclusi tozzy e ddr, che sta lì perché Trigoria è un posto bello e er meravijoso bobolo non li discute ma li ama, specie quanno vincono

Zapruder

Re:Supremazia cittadina: confronto presidenze Lenzini/Cragnotti/Lotito
« Risposta #148 : Mercoledì 23 Aprile 2014, 19:53:52 »
Significa che se Destro segna prima di Lulic la Storia diventa "Klose fallisce un paio di occasioni, Hernanes è un fantasma e dopo un primo tempo di sterile predominio laziale una cinica roma fa sua la partita". E il ritiro di Norcia, anziché esperienza riunificante, diventa scelta sbagliata che ha caricato i giocatori di inutile ulteriore pressione. Ovviamente, in un caso e nell'altro, per me la verità sta nel mezzo. Infatti è finita 0-1, non 0-4 o 4-0.

I "se" nel calcio non significano veramente nulla.

ThomasDoll

Re:Supremazia cittadina: confronto presidenze Lenzini/Cragnotti/Lotito
« Risposta #149 : Mercoledì 23 Aprile 2014, 19:56:29 »
Eh, ma la fifa si basa sui se. Ed è una brutta bestia.

Offline ML

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Re:Supremazia cittadina: confronto presidenze Lenzini/Cragnotti/Lotito
« Risposta #150 : Mercoledì 23 Aprile 2014, 19:58:15 »
I "se" nel calcio non significano veramente nulla.

Abbiamo dominato, eravamo più forti, non vinceranno mai un cazzo.
A posto così?  :D

Offline aquilafelyx

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Re:Supremazia cittadina: confronto presidenze Lenzini/Cragnotti/Lotito
« Risposta #151 : Mercoledì 23 Aprile 2014, 21:20:45 »
a loro importa proprio poco del clima.
Girando la frittata, non credo proprio che ci sia qualcuno, inclusi tozzy e ddr, che sta lì perché Trigoria è un posto bello e er meravijoso bobolo non li discute ma li ama, specie quanno vincono

Senza la tolleranza che gli ha permesso e gli permette i 100 milioni circa di ingaggi il divario sarebbe almeno del 30% in meno, al netto degli errori di Lotito è questo che pesa ed ha pesato nel conteggio dei punti nel decennio, se anche Milan ed Inter si sono ridimensionate lo dovranno fare anche loro, stadio o non stadio, a meno che arrivino a fatturare regolarmente più di 150 milioni, e la concorrenza per quei tre posti in champions rimane sempre alta.   
M'illumino di Lulic

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Offline Frank 73

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Re:Supremazia cittadina: confronto presidenze Lenzini/Cragnotti/Lotito
« Risposta #152 : Mercoledì 23 Aprile 2014, 23:30:30 »
Con risorse nettamente superiori rispetto alle nostre (fatturato maggiore + deficit di bilancio sostenuti dalla banca) e di conseguenza maggiore investimento (ingaggi) sul personale (calciatori), condizione economico finanziaria che si è costantemente mantenuta nell'ultimo decennio, sarebbe curioso calcolare quanto sia costato ogni punto della Lazio e ogni punto delle cacche.
E se quindi quel divario nel punteggio sia indice di gestione competente da una parte o incompetente dall'altra, e da quale parte.

E' giusta la critica e il rimarcare le scelte negative di una dirigenza, ma attribuendo al tutto il giusto peso ed evitando la strumentalizzazione e l'estremizzazione di quei fattori, importanti ma scarsamente decisivi.
Una gestione migliore potrebbe anche incrementare i ricavi della Lazio e quindi i risultati, ma non in misura tale da assottigliare il divario dai club con maggiore forza economica.

Molto più incisiva sarebbe una maggiore partecipazione del pubblico laziale, soprattutto in termini di presenza allo stadio, condizione che di per sè incrementa i ricavi direttamente (botteghino), ma sopratutto indirettamente (stadio gremito attira sponsor, diritti, presenza mediatica, ecc.).

Il pubblico laziale, invece, auspica di ridurre quel divario... impoverendo la Lazio (boicottaggio stadio, abbonamenti televisivi, ecc.).
Un percorso iniziato qualche anno fa con slogan paradossali ("andiamo in B così va via Lotito"), contraddicendo pateticamente sè stessi nel momento in cui si sente ripetere che Lotito vuole mantenere la Lazio nella mediocrità e non vuole "arza' a'asticella".

Boicottando la Lazio, la abbassano loro l'asticella, e se Lotito è quello che essi dicono... se la "metiogrità" è il limbo nel quale il Tiranno vuol far galleggiare la Lazio... allora gli stanno pure facendo un piacere (io continuo a non escludere che abbia organizzato tutto lui...).

Perché se la Lazio diventa, per seguito e attrattività di mercato, un club di basso livello (pochi spettatori allo stadio, pochi abbonamenti televisivi, ecc.), paradossalemnte assume la condizione ideale per essere gestita in eterno da Lotito!

Se invece (magno tranquillo...) la Lazio di oggi, nelle condizioni di oggi, avesse un pubblico più importante della squadra (stadio pieno, marketing alle stelle, ecc.) probabilmente, se ciò che si dice di Lotito è vero, diventerebbe in tempi brevi un club quasi ingestibile dall'attuale azionista.
Aumenterebbe l'interesse ad acquistarla, la comunicazione locale e nazionale non se ne farebbe beffa, le istituzioni locali non la porrebbero in subordine (nessun primo cittadino annuncerebbe spogliarelli "in caso di...", nessuno si permetterebbe di presentare non dico plastici ma neanche un Lego se non fosse pronto niente per quegli altri elettori che gremiscono lo stadio per vedere una Lazio non eccezionalie...), emergerebbe pubblicamente la spoporzione tra potenzialità del club e risultati, e Lotito, se non riuscisse ad adeguarsi migliorando la squadra, sarebbe accerchiato e non troverebbe difensori, nè dentro né fuori il Raccordo.

Adesso come adesso Lotito, se usciamo dall'ambito dei Padri e dei Figli, è in una botte di ferro. Mette in piedi una squadra che va in EL qualche volta sì e qualche volta no, addirittura gli capita di alzare pure qualche trofeo (avevo venticinque anni, nel '98, quando lo vidi fare alla Lazio per la prima volta, e l'avevo sognato ogni giorno nei venti anni precedenti), e fa questo, tanto o poco che sia, in uno stadio che nella migliore delle ipotesi (quella delle ultime giornate) fornisce un colpo d'occhio stile Chievo o Albinoleffe e nella peggiore si fa smerdare a livello internazionale, ponendo la Lazio al limite dell'esclusione dalle competizioni europee.

Oggettivamente tra Lotito e i suoi tifosi, non è Lotito la zavorra principale della Lazio. Curioso che coloro che sono la parte marcia del mondo biancocelete siano gli stessi a lamentarne il declino e un futuro con poche prospettive.
Vada pure via Lotito, arrivi un altro speriamo più bravo e più munifico. Ma se non ci liberiamo della vera zavorra che frena la Lazio non andremo lontano.
Ho sentito che per tornare, i parassiti, aspettano l'estate e la campagna acquisti che sarà... se questa è la condizione, sarei tentato di augurarmi che la Lazio non acquisti alcun calciatore nel prossimo mercato. Resteremmo mediocri, ma forse ci libereremmo di loro definitivamente. Per poi ripartire da zero.

Ma io non sono come loro, non punisco la Lazio per colpire loro come vorrei.
Sono loro a punire la Lazio per colpire quello lì. Che, sghignazzando, incassa il favore.
Sì, ha organizzato tutto lui. Non c'è altra spiegazione.
"Chi ama la Lazio va a vedere la Lazio" (S. Cragnotti)

Zapruder

Re:Supremazia cittadina: confronto presidenze Lenzini/Cragnotti/Lotito
« Risposta #153 : Giovedì 24 Aprile 2014, 01:42:38 »
Abbiamo dominato, eravamo più forti, non vinceranno mai un cazzo.
A posto così?  :D

Basta dire: uno a zero. Questo ha detto, il momento della verità.

Boks XV

Re:Supremazia cittadina: confronto presidenze Lenzini/Cragnotti/Lotito
« Risposta #154 : Giovedì 24 Aprile 2014, 08:47:33 »
e a metà strada erano a -8 dai più forti: discorso chiuso fin dallo Juventus-roma dell'andata.
 

dunque, discorso chiuso a inizio gennaio giacchè stavano a -8 dalla Juve.
quindi la Lazio, che addirittura a metà marzo stava a -9 dai bianconeri, nel 2000 non ha mai lottato per lo scudetto...
o il Milan, che l'anno prima, ben oltre la metà strada, era a -7 dai più forti, immagino non sia mai stato in lizza per vincere...

ThomasDoll

Re:Supremazia cittadina: confronto presidenze Lenzini/Cragnotti/Lotito
« Risposta #155 : Giovedì 24 Aprile 2014, 09:18:50 »
dunque, discorso chiuso a inizio gennaio giacchè stavano a -8 dalla Juve.
quindi la Lazio, che addirittura a metà marzo stava a -9 dai bianconeri, nel 2000 non ha mai lottato per lo scudetto...
o il Milan, che l'anno prima, ben oltre la metà strada, era a -7 dai più forti, immagino non sia mai stato in lizza per vincere...

e lo sai, lui è tutta chiacchiera e calcolatrice...
 ;)

Zapruder

Re:Supremazia cittadina: confronto presidenze Lenzini/Cragnotti/Lotito
« Risposta #156 : Giovedì 24 Aprile 2014, 09:53:17 »
dunque, discorso chiuso a inizio gennaio giacchè stavano a -8 dalla Juve.
quindi la Lazio, che addirittura a metà marzo stava a -9 dai bianconeri, nel 2000 non ha mai lottato per lo scudetto...
o il Milan, che l'anno prima, ben oltre la metà strada, era a -7 dai più forti, immagino non sia mai stato in lizza per vincere...

Suvvìa, bastava guardare le partite.

e lo sai, lui è tutta chiacchiera e calcolatrice...
 ;)

Può darsi. Però "i calcoli" mi hanno consentito di passare un inverno sereno, trascorso senza accumulare latte di benzina per il Grande Suicidio che si paventava.

Offline SAV

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Re:Supremazia cittadina: confronto presidenze Lenzini/Cragnotti/Lotito
« Risposta #157 : Giovedì 24 Aprile 2014, 10:50:39 »
Esatto, unifichiamo i criteri. Cioè: ognuno usi il criterio che preferisce, però usi sempre quello.
Per me il criterio principale è la bacheca: "conta il Panini", come disse una volta Cesare Maldini.

Vorrei partire da questo assunto che condivido pienamente per cercare di conciliare le posizioni di ML e Zapruder.
Mi pare che alla fine le vostre posizioni siano molto più simili di quanto sembri, quanto meno per quel che concerne la valutazione dei risultati della Lazio.
Mi pare che la divergenza di opinioni, o meglio di sensazioni, riguardi esclusivamente il timore nei confronti del pericolo giallozzozzo.
Zapruder è (almeno a parole :D ) più serafico e sicuro, mentre ML non ha imbarazzo a rivelare la sua paura per i rischi sollevati dalle belle stagioni delle merde in questi 10 anni.  Io mi pongo un po' a metà tra di voi.  Sono per natura forse un po' più ottimista di ML (e quindi d'accordo con Zapruder sul fatto che dopo il 3 a 0 di Torino c'è stata poca storia nel campionato), ma non ho problemi a confessare che un loro scudetto mi provocherebbe grossi scompensi...  Avendo per fortuna avuto una vita nel complesso molto serena, ritengo che sia positivo che uno dei momenti più brutti della mia vita sia stato quello passato nei mesi di giugno e luglio 2001...  Ecco!  Quella tristezza indicibile io non voglio più provarla! ???
Insomma, tornando in topic, credo che lo sforzo che dovrebbe fare ogni Laziale sia cercare di fregarsene di chi la presiede o la possiede ed evitare di sminuire quello che la Lazio fa di buono solo perché le merde stanno facendo meglio. 
Il Panini è ciò che conta e, in questi 10 anni, il Panini dice che la Lazio ha fatto quanto le merde.  I 123 punti possono darseli in faccia...  (Peraltro, al momento noi siamo al 41° posto nella classifica Uefa e loro al 55°... e il nostro miglior piazzamento è il 5° per 4 anni consecutivi... il loro il 13°...)

Offline Trilux

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Re:Supremazia cittadina: confronto presidenze Lenzini/Cragnotti/Lotito
« Risposta #158 : Giovedì 24 Aprile 2014, 13:37:23 »
Nemmeno cito la Coppa Italia ultima, su cui noi laziali (mah) abbiamo sputato per primi, e che a parti inverse avrebbe comportato la marchiatura a fuoco obbligatoria per tutti noi, come i manzi, per decreto d'urgenza del Presidente della Repubblica. Un successo di Lotito, il derby più devastante di sempre, ho chiesto ai più grandi se era degno il paragone con Nanni, col dito di Chinaglia, e per tutti il 26 maggio è un gradino sopra, "non c'è paragone". Un successo che dovrebbe rivalutare, almeno in termini di supremazia cittadina appunto, questa gestione, ma che per evidenti motivi si è subito provveduti a neutralizzare: l'estate si approssimava ed è il piagnisteo quello che fa vendere i condizionatori, non certo i peana alla società.

Hai ragione! Il paradosso è che se parlo del 26 maggio con un romista ancor oggi,  lo vedo sbiancare, abbassare gli occhi, diventare paonazzo, sudare freddo. Se ad un laziale ricordo la bella vittoria (unica ed irripetibile) m irisponde con un "aò, ancora cor 26 maggio, ebbasta!!!!". Che tifoseria siamo diventati: molle, nichilista, AUTODISTRUTTIVA

Offline Wasicu

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Re:Supremazia cittadina: confronto presidenze Lenzini/Cragnotti/Lotito
« Risposta #159 : Giovedì 24 Aprile 2014, 13:54:52 »
Vabbe'  ho sentito in Radiosportiva una intervista del   *ranocchione*   cioe'
il trainer della Roma e devo dire che l' ho trovato molto determinato circa il
rinnovo di contratto per il futuro.     Non so se si e' montato la testa (potrebbe)
ma vuole una squadra per il prossimo anno che lotti per la CdC per vincerla,  e
anche per lo scudetto per vincerlo.   Questo e' molto ambizioso e chiede davvero
molto, ma sono cazzi loro.  Per me va bene per il fatto che forse se ne va e questo
in tutta sincerità mi sta bene.   Anche se il culetto di questo anno e' difficile che
gli ri-capiti ... ma se va al PsG per me e' molto meglio ....