Empoli - Lazio commenti

[Jim Bowie]

Buona gara della Lazio, in cui si inizia a vedre la mano di Sarri, commoventi le sovrapposizioni di Lazzari e Hysaj, robba che non si vedeva dalla notte dei tempi.
Buoni Hysaj, Pedro, Sergio fuori concorso. Non mi sono piaciuti FA e LA oltre ad AkpaAkpro.
Quando poi e' entrato Cestovic ed i suoi fratelli l'Empoli ha preso il sopravvento.
Abbiamo bisogno anche di un portiere.

[Fabio70rm]

Partita dai due volti: la fase difensiva ha lasciato spesso a desiderare, questo perché mancano le coperture dei centrocampisti. Leiva da solo non basta Sms ha provato ad aiutarlo ma chiaramente non è il suo ruolo quello di interditore, Akpa Akpro ha spesso deluso andando per farfalle anche Hysaj si è dimostrato più attaccante che difensore, avrei visto meglio Marusic...
Per quello che riguarda l'attacco invece tutto bene solo un po' opaco Immobile..

Nel complesso bene Lazzari, Acerbi, Luis Felipe, Reina, a corrente alternata Hysaj e F.Anderson (a proposito bellissimo l'assist per il goal di Milinkovic), malino Immobile, male Akpa Akpro, sugli scudi il Sergente, discreto Luis Alberto, buona volontà per Moro, Muriqi sembra lo stesso corpo estraneo dell'anno scorso, evanescente A. Anderson.

Prova comunque positiva ma c'è da lavorare!

[Fabio70rm]

Dimenticavo Pedro un discreto esordio..ma da l'impressione che si pesti un po' i piedi con i compagni quando gli spazi sono stretti....

[MCM]

Buoni i tre punti e le prestazioni di Pedro, SMS, Hysaj e Lazzari.
Il resto da rivedere se si punta ai primi posti.
L’Empoli poteva farci agevolmente altri 3 gol.

[Gasco luis veron]

Dimenticavo Pedro un discreto esordio..ma da l'impressione che si pesti un po' i piedi con i compagni quando gli spazi sono stretti....

Be' puo' esser normale perche' e' la prima volta che giocava con i nuovi compagni di squadra.

Eppure, non sembrava: in realta' non era Pedro a sbagliare alcuni movimenti ma qualcun' altro.

[Gasco luis veron]

Godiamoci il piu' possibile i punti che prenderemo da qua ad un mese-mese e mezzo.

La Lazio non e' pronta: Sarri, lo sa' la societa' pure e i giocatori anche.

E' un processo naturale quando vuoi cambiare totalmente tipogia di gioco e filosofia di gioco: sei ragazzi non molleranno ai primi risultati negativi allora diventeremo un treno da corsa.

Ho sentito dire qualcuno che affermava: allora,avete visto che non era facile passare dal 3/5/2 alla difesa a 4?

Non e' affatto vero: la cosa per questa squadra e' abbastanza naturale anche se personalmente non ho mai parlato di 4/3/3 adatto alle caratteristiche dei nostri ma avevo parlato di un 4/3/1/2 o,alimite di un 4/3/2/1.

Per fare il 4/3/3 non avevamo le ali che infatti, Sarri ha chiesto.

E' vero come dice Sarri che nel 4/3/1/2 gli interni devono sgobbare ma io non ho mai messo Luis negli interni bensi' nell' uno dietro alle due punte.

Aveva messo un mediano vicino al centrale con Sms piu' libero di avere compiti offensivi.

Questo per me era il modo piu' naturale che aveva questa squadta di giocare.

Macon Sarri, a prescindere sarebbe stata rivoluzionefilosoficae concettuale di gioco.

La difficolta' che abbiamo e che avremo non e' e sara' il cambio di modulo mail cambio di filosofia e il cercare di apprendere la tipologia di gioco di Sarri che e' totalmente sua e possiamo dire che e' unica (molto similare a Zeman nella fase offensiva ma diversa nella fase difensiva).

Con Sarri la rivoluzione non e' il modulo ma e' la mentalita', la filosofia: sono i concetti e i principi di gioco (con e senza la palla).

Le nozioni sono talmente tante che serve del rempo: e' come chiedere ad un giocatore di dare un esame all' universita'.

Sarri, e' un enciclopedia tattica.

Sarri, avrebbe potuto intraprendere la via di mezzo (quella intrapresa alla Juve), che forse avrebbe portato risultati subito ma che non sarebbe andata molto in la' come linea.

Sarri, aveva voglia di tornare ad allenare sul serio edha intrapreso la sua vecchia via: quella piu' difficile, piena di ostacoli ma che se tutti avremo.la pazienza di aspettarlo sara' l' unica via che ci potra' proiettare verso le altissime posizioni della vetta pur nin essendo una potenza economica e non avendo le possibilita' di altre squadre (inteso, come quello di poter fare buffi senza esser TROPPO controllati).

Ragion per cui in questo mese-mese e mezzo per me i risultati saranno un optional nel giudicare la squadra (chiaramente nei buoni risultati godro' come unriccio come stasera).

Per cui mi concentrero' sui miglioramenti del gioco (che nonsignificagiocar bene ma significa applicare bene lo spartito richiesto dall' allenatore).

Cio' conseguentemente ci fara' divertire e ci dara' dei risultati ma alla lunga.

Se si voleva fare una normale difesa a 4 bastava prendere un qualsiasi altro (non mi va' di fare nomi).

Ma qui si e' intrapreso un percorso ambizioso che se avremo pazienza ci dara' piu' in la' grosse soddisfazioni.

Successivamente passeremo ai songoli ma adesso sono i meccanismi e la mentalita' le cose basilari: a proposito di questo, ai centrali difensivi (che stasera hanno fatto molto bene singolarmente ma non tatticamente), non riesce proprio ad entrare in testa l' idea che bisognadifendere andando alti, e non indietreggiando.

Epoure le caratteristiche di L.Felipe e Acerbi si prestano all' anticipo: credo, che sia un fatto mentale.

Credo che dipenda da un po' di paura ma devono iniziare ad applicare il fuorigioco altrimenti tra difesa e centrocampo troppo spesso lasceremo 20 metri dove L.Leiva sara' costretto a rincorrere in spazi ampissimi lasciando la sua zona di competenza come avvenivanel 3/5/2.

Invece, nel 4/3/3 il centrale di centrocampo deve presidiare la sua zonadi competenza e tutto cio' che va' fuori dalla sua zona dipende dai tempi d' uscita dei due centrali di difesa e dalle distanze che questi avranno rispetto d
agli interni di centrocampo.

Quindi la comunicazione e le giuste distanza tra i due centrali di difesa con i due interni di centrocampo saranno fondamentali insieme al lavoro di copertira delle due ali nella fase di non possesso non appena si e' perso la palla per tentare di recuperarlanella maniera piu' rapida possibile senza che debba essere il centrale ad andare acoprire su tutti cosi' lasciando la sua zona di competenza scoperta (che in pratica e' quello che e' avvenuto stasera).

La cosa e' stata accentuata dal tipo di s hieramento dell' avversario: l' Empoli si e' presentato con un 4/3/1/2 cosi' da accentuare questo tipo di situazione in cui non siamo ancora affatto preparati: non solo dal punto di vista strettamente tattico ma soprattutto dal ounto di vista mentale.

I difensori tendono unavolta persa palla ad arretrare lasciando come ai vecchi tempi L.Leiva il compito di spostarsi orizzontalmente.

Questo oltre ad allu gare la squadra crea un buco nel centrale di centrocampo che nel 4/3/3 deve mantenere laposizione dando sempre il lunto di riferimento ai propri compagni e coprendo quella zona centrale del campo da eventuali attacchi avversari.

Pur non potendo utilizzare simboli e frecce cerchero' di far capire...


              Ddx                         Dsx

                               CC

        Cdx                                     Csx

Vedete tutti formano dei triangoli che sono il punto di riferimento delle distanze trai calciatori inquestioni.

Questi triangoli non appena si perde palla devono subito ricomporsi il piu' on fretta possibile nella zona cosa centrale del campo.


Cosa capitava questa sera?

             Ddx                         Dsx

(I difensori arretravano invece di accorciare sui loro centrocampisti)

                              CC(Leiva)

       (Qui si perdeva la palla) O

     Cdx                                       
     
                                     Csx

Tra i due interni per 1 ora finche' ha avuto la forza Sms ha svolto bene il compito nel rientrare mentre Akpa non ha svolto bene questa fase di gioco.

Anzi, direi che non ha trovato la giusta posizione in campo (proprio lui che dovrebbe essere incline a questo tipo di caratteristica).

Di conseguenza (anche se senza frecce e' difficile mostrarlo),  guardate quanto spazio doveva coprire L.Leiva?

E guardate soprattutto nel centro sinistra quanto spazio doveva coprire?

Ma non era lui che avrebbe dovuto andare nella zona della palla: e' mancata la comunicazione in uscita del centrale difensivo con il rinculo dell' interno.

In base a questo, L.Leiva ha dovuto per forza di cose lasciare la sua zona centrale di competenza per andare a tappare il buco (o, i vari buchi).

La palla, L.Leiva non l' ha mai presa perche' lasciando la propria zona di competenza si andava a creare un' ulteriore voragine al centro dove il portatore di palla dell' Empoli andava a cercare la sotto-punta nella proprio nel buco centrale per poi farci male nelle ripartenze (prima ancora che L.Leiva potesse intervenire).

E giocare con una squadra schierata con il 4/3/1/2 non ci ha aiutato perche' il 4/3/1/2 va' proprio a sfruttare la zona centrale del campo.

I primi responsabili di questa situazione tattica, sono i due difensori centrali che erano troppo impauriti: hanno giocato bene individualmente ma non tatticamente nell' interpretazione di tutte le fasi di gioco.

Molto meglio Acerbi rispetto a L.Felipe ma male Akpa nel lato di Acerbi.

Non benissimo L.Felipe ma bene (fino aquando ha retto per circa 1ora), Sms.


I due difensori, dovranno scrollarsi di dosso questa antica paura che era poi il modo di giocare di Inzaghi che al di la' del modulo faceva allungare comunque la squadra (solamente che era previsto all' interno di quel contesto un Dio-L.Leiva a fare da trottola poiche' nel 3/5/2 il centrale rispetto al 4/3/3 puo' lasciare maggiormente la sua zona di competenza per muoversi anche orizzontalmente).

Cosa che non dovrebbe fare nel 4/3/3.

Il problema e' soprattutto di filosofia: Sarri, sta' lavorando per cbiare la vecchia mentalita' e il vecchio modo di difendere che ci faceva prendere valanghe di gol.

[Anselazio]

Godo godo godo
Forse perchè non mi aspettavo di vedere la Lazio così avanti.
Speriamo che la società completi la rosa poiché restano lacune evidenti, ma potrebbe nascere qualcosa di importante.

Commento top di MCM in forum cronaca:
Pedro sembra che sta qua da 24 anni invece che da 24 ore
 

[Wasicu]

Secondo me squadra un po' fiacca dietro.   Presi due pali dagli avversari
e salvate molte palle goal dal caso ...       

[Davide]

Che fosse necessario del tempo lo sapevamo...sara' una lunga fase quella di assestamento,Sarri esige movimenti perfetti e dietro sono anni che giochiamo a cazzo,quindi sarà il reparto che all' inizio andrà più in difficoltà.Molto male Akpa che sbaglia mille uscite lasciando la difesa da sola contro le avanzate avversarie.Molto bene Savic,Lazzari e Hysaj,benino gli altri,ottimi i 3 punti,dajeeee.

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[superaquila]

Partita prevedibilmente non perfetta ma il risultato non fa una grinza, ottimo inizio, lo sapevamo che c'è ancora molto da lavorare sotto la grande regia di Sarri e Luis Alberto si sta adeguando con diligenza e intelligenza.
Felipe Anderson ha dimostrato ancora una volta che la classe non ha età, quando entra in possesso del pallone la magia è sempre pronta a rivelarsi; Milinkovic un mostro.

[Karmilla]

Sono soddisfatta della vittoria e devo dire che la partita mi ha divertita. Certo ci sarà ancora molto da lavorare, ma sono messi meglio di ciò che credevo.

[geddy]

Sarri forse ha capito che l'integralismo tattico serve a nulla contro l'Empoli. Mette Pedro e Lazzari che non hanno mai preso un caffè assieme, Felipe e Akpa che al massimo si salutavano prima dell'allenamento perché in campo normalmente su lati opposti si intravedevano a vicenda. Chiara l'intenzione di raccattare due o tre golletti che arrivano puntualmente. La solita Lazio, cuore e classe. Daje. 

[Il frigorifero]

Ciro dice che il calcio di Sarri si vede ancora in percentuali minime, e questo mi rende ancora più ottimista.

1) Gioco: la circolazione di palla ha decuplicato la velocità rispetto al periodo inzaghiano. Si vedono gioco e sovrapposizioni, anche se non sempre teniamo la giusta distanza tra i reparti e ci allunghiamo. Ma va bene così, per ora.

2) Difesa : non mi ha convinto. Spesso a destra non siamo stati perfetti. In generale, ancora non siamo quelli che vorremmo. Si vede.

3) Singoli : Lucas Leiva non sembra poter tenere più di 45-50 minuti, e Lazzari ha bisogno di tempo per adattarsi alla posizione.
Le migliori prestazioni , a mio parere , sono di Pedro, SMS e Hysaj.




Godo come un riccio !

[ThomasDoll]

Concesso troppo ma ci sono pure gli avversari.
Noi messi benone per essere il 21 agosto.
Osservato speciale Pipe: un po' timido all'inizio ma un paio di sgassate ricordano che razza di fenomeno era e può ancora essere. Pedro perfetto. Ciro manco tanto indietro. Sergio abbiamo finito gli aggettivi damò. Luiz Felipe grande acquisto.
La sensazione è che abbiamo inserito molta qualità. Mi dispiace non abbia trovato spazio Marusic.
Come inizio benissimo.

[Frusta]

Stiamo carburando. 

[Frusta]

Abbiamo bisogno anche di un portiere.

Vero, quell' altro ce l' ha bruciato il fenomeno coi capelli alla capitan Miki.
Almeno lo avessimo venduto due anni fa..!

[Fabio70rm]

La difesa, specie con le caratteristiche degli esterni di ieri sera, non sembra messa bene, magari mettendo un esterno più difensivo tipo Marusic sarebbe più stabile...

Ma il vero problema sembra essere la copertura del centrocampo....Leiva non basta e spesso era in affanno, ha pur sempre 34 anni...Akpa è andato fuori fase ed è stato quasi sempre assente o deleterio in fase difensiva....

Ho idea che oltre a Basic serva anche una mezzala di contenimento...

[Gotty]

Ma se arriva Kostic e Pedro mostra di avere i 90 minuti, questo Felipe Anderson quando gioca ?

[geddy]

Si e anche Luis.
Sarri deve prendere confidenza con i  cambi.

[Er Matador]

Per capire la partita di ieri sera può essere utile partire dalle conferenze stampa di Sarri, assai interessanti.
Sul piano degli atteggiamenti, già meno spigolosi e sintonizzati su una lunghezza d’onda diversa rispetto a Napoli, a conferma di come si sia calato nella nuova avventura con consapevolezza e motivazioni.
Sul piano dei concetti, chiari e ben delineati.
Uno fra tutti: sarà un anno di transizione.

E in effetti la squadra appare un cantiere aperto: vuoi per la tempistica del mercato, che ha tolto tempo prezioso all’inserimento dei nuovi acquisti; vuoi perché, dall’incapace al Comandante, non è un altro modulo ma un altro sport.
Soprattutto la fase difensiva ha evidenziato la propensione a recitare a soggetto, gestendo posizione e movimenti sul piano individuale anziché rispetto a una logica di squadra.
Una desuetudine al collettivo e all’organizzazione di gioco da rimuovere nelle teste, prima ancora che negli schemi.

Ieri di fatto si è vista la difesa a cinque dello spiacentino, con l’aggravante di un uomo in meno.
E con una protezione del centrocampo inesistente, poiché quella monocratica garantita da Leiva non c’è più causa trascorrere degli anni, mentre quella organizzata è ancora di là da venire.
Contro un avversario più qualitativo e cinico dell’Empoli, la Lazio schierata al “Castellani” avrebbe rischiato l’imbarcata.

Idee un po’ più chiare da metacampo in su, dove si è passati dall’appoggiare sistematicamente la manovra sull’ottimo Hysaj – come se aleggiasse il fantasma di Lulić – al creare densità al centro con scambi sempre più fitti a ridosso dell’area avversaria.
Decisivo l’apporto – discontinuo, ma dalla qualità stellare – di Milinković-Savić, tornato per una sera al primo anno della gestione Inzaghi: meno centrocampista totale, più incisivo negli ultimi venticinque metri.
Le notazioni positive riguardano alcuni aspetti promettenti:

1) le palle perse, in calo dopo un inizio non incoraggiante: e non si tratta di un dettaglio perché, coi problemi difensivi descritti, ogni passaggio sbagliato rischia di innescare un contropiede altrui

2) Il tasso decrescente di leziosità: si è cercato qualche numero anche per l’estetica, ma in maniera finalizzata e tenendo presente la porta.
Un segnale positivo sul piano mentale, prima ancora che tattico

3) Le potenzialità, dato il buon livello di qualità individuale, nel tenere palla per dosare le energie alternando possesso e verticalizzazioni

Molto bene la reazione, immediata e successiva, al gol subito a freddo.
Ancora molto inzaghiano, invece, il finale con un rilassamento troppo marcato e le troppe occasioni concesse ai toscani.

Quanto ai singoli, tutto da inventare il contributo difensivo di Lazzari e Hysaj, devastanti invece come ali e interessanti negli inserimenti al tiro.
A corrente alternata Felipe Anderson, inserito con naturalezza ma a chilometraggio limitato Pedro.
La compatibilità coi movimenti richiesti da Sarri appare spontanea, si spera che fisico e motivazioni lo sorreggano.
Immobile cercato più come sponda che come finalizzatore, e si spera non debba rivivere l’incubo tattico della Nazionale.
Centrocampo ancora troppo indecifrabile per contestualizzare le prestazioni dei suoi componenti.
Passando a Reina, la lentezza con cui si è riposizionato dopo l’uscita su Bandinelli, costringendo Luiz Felipe a sostituirsi a lui sulla ribattuta di Bajrami, conferma i limiti di reattività ormai cronici.
Rimane una risorsa preziosa per trasmettere i concetti dell’allenatore a chi non ha lavorato con lui, ma non può sobbarcarsi per un’altra stagione il ruolo da titolare.

Un buon risultato, migliore della prestazione, e un progetto dalle premesse stimolanti che merita di essere sostenuto con passione e pazienza.
Mettendo nel conto, sulla strada della messa a punto, qualche crash test con esito non ottimale.