Eventuale successione di Reja per stagione 2014-2015

[Baruch]

Mihajlovic non mi scalda il cuore come me lo scaldava Simeone. E sì che al Catania di Simeone noi rifilammo un sonoro 4-1 al Massimino, mentre quello di Mihajlovic ci aveva battuto, peraltro unica vittoria di Mihajlovic allenatore contro la Lazio (poi il pareggio al 90° di Cana al suo esordio con la Samp e 5 sconfitte per il serbo, tre delle quali architettate magistralmente da Reja contro la sua Fiorentina). Lo preferirei a Reja, ad ogni modo, e non solo per le conferenze stampa, ma anche per la sua capacità di tenere insieme e tenere vivo lo spogliatoio e di lavorare molto bene coi giovani, come sta confermando a Genova (solo l'Udinese ha un'età media inferiore a quella della Samp)

[disabitato]

Magari sinisa..


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[Boks XV]

 ma reja ha 1 altro anno di contratto, mica 15. credo che nonostante l'età riuscirebbe a onorarlo

sì ma noi così sprechiamo un anno de vita.

[zorba]

rileggendo il titolo, eventuale...
EVENTUALE?
 

Il titolo contiene questo aggettivo proprio perché, da contratto, Reja dovrebbe restare alla guida tecnica anche il prossimo campionato. O sbaglio?



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[Fabio70rm]

A me Sinisa non fa impazzire, le sue squadre non mi sono mai piaciute.

Tra l'altro puntare su un Bollini, un Inzaghi o addirittura un Nesta è un gran salto nel buio.

Ci vorrebbe un allenatore che ricalibri la squadra, accompagnato ovviamente da una campagna acquisti decente.

[disabitato]

Appunto sinisa, che sta spremendo sangue dalle rape a Genova..

Poi, con tranquillità, qualcuno mi potrebbe spiegare 'sta fissa di mettere dietro una scrivania Reja? A far che? Perché questa cosa ciccia fuori ciclicamente?


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[DinoRaggio]

Da "Il Tempo"

http://www.iltempo.it/sport/2014/04/25/reja-e-i-suoi-pretoriani-1.1243466

Reja e i suoi pretoriani

Il tecnico ha chiesto la conferma dei fedelissimi Ledesma e Gonzalez rimangono. In bilico Biava e Mauri

Reja ha il contratto per un altro anno, fino a giugno del 2015: resterà allenatore o cambierà incarico magari aiutando Lotito e la Lazio dietro una scrivania? La domanda sorge spontanea ma per ora la risposta è scontata. Il presidente biancoceleste, nonostante sarebbe molto più logico avallare la voglia di cambiamento della gente laziale affidandosi a un altro tecnico (Mihajlovic l’ideale, Zeman la scommessa), sembra intenzionato a rispettare il contratto siglato a gennaio col suo vecchio condottiero. Negli ultimi giorni ha rassicurato Edy, niente stravolgimenti, Reja guiderà la squadra a meno di clamorosi ribaltoni che al momento sembrano lontani. Anzi, l’attuale allenatore sta lavorando con Tare alla costruzione della squadra. Ha chiesto la conferma dei fedelissimi, quei giocatori che hanno fatto la storia del club in questi ultimi anni.

Due sono certi, Cristian Ledesma e Alvaro Gonzalez: cuore, muscoli e fosforo sempre al servizio dei compagni. Il primo ha il contratto in scadenza nel 2015 vorrebbe chiudere la carriera a Roma che ormai è casa sua ma per il momento non ha ricevuto nessuna chiamata da Lotito. C’è tempo, la priorità è la Lazio anche se a giugno è fondamentale allungare la militanza biancoceleste dell’italo-argentino. Si vedrà a fine campionato, prima bisogna provare la rincorsa a un posto in Europa League a cominciare dalla trasferta di Livorno.

Il prossimo anno Reja vuole anche Gonzalez, prezioso gregario, jolly fondamentale, ora in via di recupero da un noioso infortunio al polpaccio.

Più complicato avere certezze su Biava che ogni giorno Reja cerca di convincere ad accettare il rinnovo proposto dalla Lazio nei mesi scorsi. Problemi familiari potrebbero spingere il difensore ad avvicinarsi a Bergamo anche se il suo procuratore, Giorgio Giorgio Parretti precisa: «Ho detto a Lotito che tra il 5 e il 10 maggio sarei tornato a Roma per incontrarlo. Non ho parlato con l’Atalanta, prima devo vedere il presidente, con lui ho un rapporto trasparente. Non c’è nessuna squadra, né sono andato io a cercarla». Tutto in sospeso anche se Reja spera che il suo centrale resti a Roma visto che di sicuro perderà Dias, ormai sulla via del ritorno in Brasile dopo quattro stagioni in biancoceleste.

Infine, Stefano Mauri, pure lui laziale fino a giugno. E poi? La trattativa non è mai decollata, Lotito non va oltre a una certe cifra (circa 800-900 mila euro), o il capitano accetta oppure sarà addio con il «vecchio» Edy a cercare una mediazione per non perdere un importante uomo-spogliatoio. Per adesso non sono previsti incontri e la sensazione diffusa di una separazione consensuale cresce col passare dei giorni. Biava e Klose, su di loro il pressing e continuo (il tedesco è praticamente d’accordo), su Mauri invece c’è un silenzio assordare che suona come un triste presagio per il futuro con la maglia della Lazio.

Luigi Salomone

[Skorpius]

Concetti come uomo-spogliatoio (mauri??), equilibrio di spogliatoio e giocatori da rinnovare solo perche fedeli all'allenatore sono il filo rosso di tutta la gestione lotito.

[LaLazioMia]

Il titolo contiene questo aggettivo proprio perché, da contratto, Reja dovrebbe restare alla guida tecnica anche il prossimo campionato. O sbaglio?



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Tu no, Lotito si' e di brutto.

[LaLazioMia]

Io senza entrare nel discorso economico, se si va in EL, mi prenderei di corsa Sinisa.
Con i soldi dell'UEFA pago lo stipendo a Nonno Edy, per stare a Formello a leggere il Corriere di Lucinigo o a fare quello che preferisce.
No allenare la squadra però... 

Io sono disposto a versare un obolo per fare una colletta

[Cialtrone]

Sinisa poi potrebbe essere il collante con la tifoseria... oltre ad essere un upgrade per la squadra...
Reja è contestato da molti anche qui dove non viene chiamato 'servo di Lotito'.
Aria nuova se si vuole cercare di uscire da questa impasse della contestazione.
Sinisa sarebbe uomo accettato da tutti.
Che poi è prima di tutto bravo

[mrmoto]

Sinisa poi potrebbe essere il collante con la tifoseria... oltre ad essere un upgrade per la squadra...
Reja è contestato da molti anche qui dove non viene chiamato 'servo di Lotito'.
Aria nuova se si vuole cercare di uscire da questa impasse della contestazione.
Sinisa sarebbe uomo accettato da tutti.
Che poi è prima di tutto bravo

Sono tornato da poco dalla Croazia dove vivono i miei parenti serbi e il consenso che ho captato lì era "grande giocatore, pessimo allenatore". Evidentemente, la sua esperienza sulla panchina serba non ha entusiasmato.

[Drenai]

non lo so se è "pessimo", ma di sicuro non ha fatto nulla che possa giustificare il credito che ha nella nostra tifoseria. credo sia un buon motivatore, ma poi? catania, fiorentina, serbia, anche adesso alla samp a parte un buon inizio (appunto da motivatore ha rivitalizzato i depressi) quando mai ha lasciato una traccia?
si da per scontato che sia un "upgrade" rispetto a reja quando per me è molto piu probabile il contrario.

[ML]

non lo so se è "pessimo", ma di sicuro non ha fatto nulla che possa giustificare il credito che ha nella nostra tifoseria. credo sia un buon motivatore, ma poi? catania, fiorentina, serbia, anche adesso alla samp a parte un buon inizio (appunto da motivatore ha rivitalizzato i depressi) quando mai ha lasciato una traccia?
si da per scontato che sia un "upgrade" rispetto a reja quando per me è molto piu probabile il contrario.

Ma Reja che aveva fatto, prima di venire a scrivere la Storia della Lazio con un quarto e un quinto posto?
Poi, sul fatto che Mihajlovic sia molto più motivatore che organizzatore di squadre sono pure d'accordo. Infatti come allenatore preferirei Donadoni. Ma qui ora c'è bisogno soprattutto di un motivatore, perché tra tifoseria e squadra non so chi è più depresso...

[Baruch]

Sono tornato da poco dalla Croazia dove vivono i miei parenti serbi e il consenso che ho captato lì era "grande giocatore, pessimo allenatore". Evidentemente, la sua esperienza sulla panchina serba non ha entusiasmato.

E ti credo, si è fatto sbattere fuori dai Mondiali dalla... Croazia! Tipo il 26 maggio dei romanisti

Il giorno dopo il 2-0 di Zagabria i giornali titolavano tutti "Sinisa vattene", ma va detto che la Croazia è in questo momento tecnicamente superiore (la Serbia non ha gente del calibro di Mandzukic, Modric, Rakitic), per non parlare del Belgio

Dovesse arrivare Sinisa, comunque, avrebbe il vantaggio di conoscere molto bene Djordjevic, che ha portato in nazionale e che con Mihajlovic allenatore ha giocato 8 gare (4 dal primo minuto, con tre sostituzioni) e ha segnato 3 gol

[Drenai]

beh, reja gia a cagliari e napoli aveva fatto bene. e comunque non sto dicendo che reja sia un fenomeno rispetto a sinisa. solo che con reja so quello che posso ottenere, mentre ho molti dubbi che sinisa possa fare meglio. invece sembra che tutti siano convinti del contrario e non riesco a capire sulla base di che. se sinisa fosse stato uno sconosciuto da calciatore e non avesse mai vestito la nostra maglia secondo me le stesse persone che ora lo esaltano parlerebbero della solita mediocrità.

[ML]

solo che con reja so quello che posso ottenere

Ma non capisci che è proprio questo il punto?? Mihajlovic, o chi per lui, ti danno almeno il brivido della novità, la speranza che magari hai pescato un jolly... Reja non ti sorprende mai, né in positivo né in negativo. E' proprio questo che a molti fa venire il latte alle palle!

Poi, scusa se insisto, qui c'è un problema enorme, anche se moltio fanno finta di non vederlo o dicono addirittura che è meglio così. Qui c'è il pubblico che non viene più alle partite. Mihajlovic ha abbastanza personalità per rappresentare il tifoso senza esserne schiavo, ed essere dipendente di Lotito senza essere appiattito su di lui. Reja sa fare solo l'offeso: "qui non basta mai nulla", viene ad ammonirci, dall'alto di un ottavo posto. Ripartire con lui significa rimandare di un anno anche la soluzione del problema ambientale.

[Baruch]

Mihajlovic porterebbe un concetto diverso di spogliatoio, e magari riusciremmo a non assistere ai soliti spettacoli di scatti d'isteria singola accompagnati da girate di spalle di fronte al compagno che viene aggredito da un avversario o che commette un errore. Quando Immobile ha mandato tutti a quel paese su twitter per difendere Darmian, reo di aver tenuto in gioco Candreva sul 3-3, ho pensato che una cosa del genere da noi oggi sarebbe abbastanza impensabile, perché siamo scollacciati, remiamo in troppe direzioni e con troppa discontinuità. Mihajlovic fisserebbe un punto, una ripartenza e una "livella" per le gerarchie e le età della rosa. Ma qui finiscono le sensazioni positive, per quanto mi riguarda. A livello di "gioco" o di risultati lo immagino vagamente simile al suo predecessore balcanico, Petkovic. E' anche più testardo, Sinisa

[Jim Bowie]

Natura crea Reja conserva!


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[chemist]

La realta' e' che qualsiasi allenatore nuovo sarebbe un salto nel buio. Quando era il momento di prendere Simeone (dopo Catania) tutti parlavano di "palle", non certo di qualita' di tattiche. Sinisa potrebbe rivelarsi un buon allenatore come potrebbe rivelarsi un Petkovic qualsiasi (sempre onore a lui per il 26 maggio, per carita').

E neanche prendendo un allenatore quotato (come dice LaLaziomia) ci darebbe garanzie. Avete visto Mazzarri all'Inter che risultati? O Allegri al Milan? E dire che le rose sulla carta dovevano essere decisamente migliori di quella biancoceleste. Se avessimo preso Mazzarri avremmo magari sprecato un altro anno + soldi.

Io quindi seguirei l'opzione JimBowie, a patto pero' di avere 5-6 nuovi giocatori buoni (ma direi anche 3-4, pero con due centrali + terzino destro forti forti) non mezze figure alla Novaretti o Ciani): in fondo non abbiamo mai visto Reja con una squadra completa (difesa+centrocampo+attacco prolifico). Soprattutto se il prossimo anno dovessimo stare senza coppe, avremmo la possibilita' di andare al ritmo partita settimanale che predilige il tecnico di Lucinico. Secondo in prima squadra metterei Inzaghi, sperando di trovare fra 2 anni il nostro Simeone o Montella in panchina. Bollini invece lo promuoverei responsabile supremo del settore giovanile e academy e responsabile degli innesti dei primavera in prima squadra.