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[Zapruder]

Un Arzilli di un annetto fa

Lazio, Lotito dice no. Candreva senza aumento (Corriere della sera ed. Roma)
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«No». È tutta l’estate che Claudio Lotito lo ripete, un «loop» infinito che, a turno, tutti si sono dovuti sorbire: chi si fa avanti, conosce già la risposta. Così il presidente ha blindato i suoi gioielli, ha respinto gli assalti di Psg e Monaco su Hernanes, di Napoli e United su Candreva. E a forza di «no» ha gelato le speranze di Ledesma e Kozak, il primo voleva continuare ad essere il solo e insostituibile regista della Lazio, il secondo già si vedeva titolare nel Verona neopromosso. No a tutti. Un muro invalicabile, un recinto ad alta densità di insofferenza. Casi potenziali che devono essere affrontati e risolti sul nascere per evitare intoppi al lancio del Petko/2. E Antonio Candreva è il primo della lista: appena tornato dai fasti della Confederations e già ghiacciato dal «no» del presidente sull’adeguamento del contratto. Eppure la stagione passata è in cornice, lo United chiama e il Napoli è disposto a fare ponti d’oro. Voleva un ritocco, da 850 mila euro a 1,3 milioni, uno scatto per i chilometri macinati e un segnale di stima per diventare anche lui uno dei «big» biancocelesti. E invece niente. Per carità, il rapporto tra Candreva e la Lazio è più che solido. Ma quanto servirà al Napoli per riuscire a seminare zizzania? Perché i soldi, associati ai «no», possono logorare anche i rapporti più stretti. E infatti quello tra Hernanes e la Lazio ha cominciato ad essere instabile non appena il brasiliano si è messo a schivare gli appuntamenti per il prolungamento del suo contratto, con scadenza 2015. Roba di soldi, quindi. Lì il primo «no» se l’è preso Lotito. Che poi si è sfogato spegnendo le speranze delle aspiranti al Profeta, le francesi per prime e il Tottenham di Baldini in ultima battuta. Un po’ di tensione c’è: a 28 anni Hernanes si sente pronto per la Champions e sperava che il presidente non alzasse così il tiro (chiede 35 milioni) per farlo partire. Non l’ha presa bene e ha chiuso il discorso contratto: non si rinnova. Anche Ledesma c’è rimasto male e i soldi non c’entrano. È che il perno della Lazio era lui e solo lui, unico e insostituibile. «No»: Lotito ha preso Biglia. Stessa patria, stesso passaporto italo-argentino e stesso ruolo. Un clone, forse. Un rivale, di sicuro. E poi c’è Kozak, che chiedeva di andare altrove a fare il titolare e che, invece, potrebbe restare fino a gennaio e senza toccare palla. Motivo? Il «no» di Lotito alle offerte pervenute, tutte inferiori ai 10 milioni che il presidente pretende per il capocannoniere dell’Europa League. Mali di pancia da gestire. (Andrea Arzilli)

...............



Candreva ha già avuto un adeguamento.

Hernanes è andato via, e non per i 35 milioni citati nell'articolo.

Kozak è andato via, e per meno dei 10 milioni citati nell'articolo.

Difficile collezionare tante "ipotesi" poi rivelatesi del tutto inesatte.

Perché, perché continuiamo a fracassarci il cranio co' 'sta roba?

[Alex_K]

Perché, perché continuiamo a fracassarci il cranio co' 'sta roba?

Perché arzilli scrive sul corriere della sera e non su topolino.it. E poi viene ripreso dai siti e sitarelli e amplificato dalle aradio, LSR inclusa.
Qualsiasi cagata che scrivono questi signori raggiunge, in un modo o nell'altro, la stragrande maggioranza dei tifosi.

[DinoRaggio]

"Lotito come Moggi" sull'ex Bibbia Rosa. Tutto prevedibilissimo, ormai il presidente della Lazio è diventato il nuovo burattinaio del calcio italiano secondo i quotidiani sportivi (tutti, eh, non se ne salva uno: il Coriere per evidenti motivi di tifo, la Cazzetta per motivi di tifo e di marketing, Tuttosport perché Agnelli se l'è presa nder culo). Dice: e Tagliavento? Lotito non ha mosso i fili giusti per far designare un arbitro equo (pro-Lazio no, non esageriamo, qualoira ne esistessero) per la partita Milan-Lazio? Vabbe', ma che vuoi che siano i fatti davanti ad un articolo (e più di uno) dei tre quotidiani sportivi italiani. Se lo scrivono tutti, vuol dire che è vero. E se i fatti dicono il contrario, sono falsi i fatti.

http://www.gazzetta.it/Calcio/Nazionale/04-09-2014/nazionale-lotito-panchina-tavecchio-sembra-sempre-piu-moggi-90354558334.shtml

Nazionale, Lotito in panchina con Tavecchio: sembra sempre più Moggi

Il patron della Lazio a Bari con la tuta dell'Italia: ostenta il suo trionfo e ricorda l'ex d.g. della Juve

04 settembre 2014 - Milano

Vincere scis Hannibal, victoria uti nescis. Eh, no, Claudio Lotito non è ingenuo come Annibale. Lotito, che conosce a memoria Tito Livio, sa vincere e pure sfruttare la vittoria. Guardatelo seduto sulla panchina di Bari, come su un trono, accanto a Carlo Tavecchio. Mica facile intuire chi sia il vero re. Questo sì che è saper "sfruttare la vittoria". Lotito ha pedalato per trascinare Tavecchio in vetta, come neppure Carrea con Coppi. Lo ha ripulito quando è scivolato sulle banane e si è macchiato di razzismo. Ha trascinato gli elettori indecisi alle urne come un rimorchiatore di porto. Ha sgobbato come un matto, ma ora si gode il suo regno: l'Italia.
Guardatelo come cammina fiero verso il centro del campo, con le mani in tasca e la tuta della Nazionale addosso, quella che era di Albertini. Lotito è Achille con le armi strappate a Ettore. Lo ha steso e ora vuole il suo regno. Non è il presidente del Club Italia, ma si comporta già come se lo fosse. Avete mai visto un semplice consigliere federale marciare così tra gli azzurri che si allenano? Ricorda clamorosamente Luciano Moggi che entrava e usciva dagli spogliatoi di Coverciano senza motivo e senza gradi; che a Firenze caricava in taxi Cannavaro interista e lo scaricava a Napoli juventino.

Lotito avrebbe dovuto usare più accortezza ieri? Sarebbe stato opportuno un altro stile per non apparire platealmente il puparo di Tavecchio, già in imbarazzo con le sue cambiali? Di sicuro una scenetta poco edificante, un inquietante passo indietro verso tempi bui. Ma era troppo irresistibile la tentazione di esibire tanto potere, l'orgoglio di ostentare con guapperia lo scalpo della vittoria politica inseguita con passione. Un giorno forse Lotito caricherà un azzurro in taxi e lo scaricherà a Formello.

Luigi Garlando

[CP 4.0]

tranquillo* Dino vedrai che la comunicazione Laziale non necessarimente di partito sapra' rimettere in giusta luce i fatti come sempre si conviene alla comunicazione alternativa che non e' succube dei bisogni del padrone.
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*tu intanto magna

[baol]

Divertente botta e risposta su un tweet dell'indignato Paolo De Paola, ben punzecchiato da altri utenti (mi sa che più di uno lo conosco...).

http://twitter.com/p_depaola/status/507269768395902976?lang=it

[disabitato]

Che schifo.

[BobLovati]

9 anni di lavoro al corpo dei veritifosidaaalazziooo stanno dando i suoi frutti; bravi   

[baol]

Divertente botta e risposta su un tweet dell'indignato Paolo De Paola, ben punzecchiato da altri utenti (mi sa che più di uno lo conosco...).

http://twitter.com/p_depaola/status/507269768395902976?lang=it

Sto cercando di dare il mio contributo alla causa 
Qualche altro volontario ?

[WombyZoof]

non ho twitter non so come intervenire. 

noto però che è subito saltato al fianco di de paola tale fabrizio bonucci, collonna ellenica, e già noto  per essere uno che chiama la Lazio lotitese e deride e infama chi si abbona dalle pagine di greco e dei social network.  questo vive una vita da protagonista tirando merda sui laziali, rendiamoci conto.

questi sono quelli che vogliono liberare la Lazio. chi sta con loro è come loro e a me fanno schifo.

[aquilafelyx]

Sto cercando di dare il mio contributo alla causa 
Qualche altro volontario ?

Già fatto,
se sapevo che pijava d'aceto c'andavo più pesante.

[Eagles71]

lo paragonano a Moggi e a me sta cosa mi fa sorridere, quando luky luciano era dg della juve, era tutto il sistema che era prona a leccargli le orecchie, i giornali lo osannavano, le tv se lo contendevano, gli scudetti si sprecavano, quello è avere in mano il potere.
Non vedete la differenza con Lotito?
Della Lazio non si parla, guai a nominarla o almeno per le positività la si cerca soloquando escono scandali in cui vorrebbero tirarci dentro, Lotito o lo spernacchiano o lo insultano,(non solo i Laziali), aah sì è proprio lui  il nuono potere, come no!!
Laziali aprite gli occhi, chi vuole male a Lotito lo fa perchè vuole morta la Lazio!

[sandro]

Appena girera'il vento contro Lotito,chi ci andra'di mezzo sara' la Lazio ne sono certo.
Magari fosse il nuovo Moggi,con lui la Juve vinceva anche quando non lo meritava.

[gentlemen]

lo paragonano a Moggi e a me sta cosa mi fa sorridere, quando luky luciano era dg della juve, era tutto il sistema che era prona a leccargli le orecchie, i giornali lo osannavano, le tv se lo contendevano, gli scudetti si sprecavano, quello è avere in mano il potere.
Non vedete la differenza con Lotito?
Della Lazio non si parla, guai a nominarla o almeno per le positività la si cerca soloquando escono scandali in cui vorrebbero tirarci dentro, Lotito o lo spernacchiano o lo insultano,(non solo i Laziali), aah sì è proprio lui  il nuono potere, come no!!
Laziali aprite gli occhi, chi vuole male a Lotito lo fa perchè vuole morta la Lazio!

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[disabitato]

Ditemi quello che volete, ma a giudicare dalle reazioni che scatena ogni sua apparizione (ultima quella in panchina al san Nicola) mi sta sempre più simpatico.
De Paola invece è un poveraccio che mi fa pena.
Una prece per lui.

[franz_kappa]

De Paola invece è un poveraccio che mi fa pena.

Sono serio: non so chi sia costui. Di quale testata è direttore?

Per inciso: capito come funziona? Io ignoro chi sia De Paola e continuo a spendere la mia esistenza senza degnare il De Paola della minima attenzione, essendo egli altro da me.
Poi leggo il post dell'ottimo baol e le successive repliche che esso ha suscitato e apprendo che De Paola esiste (ma il De Paola, prima che maturassi tale consapevolezza, non era NULLA, per me. Dunque non esisteva). Mosso da umana curiosità, che è maschia e non solo femmina, clicco sul link e visualizzo la pagina di Twitter del De Paola.

Risultato: da ieri una persona in più tra gli oltre sette miliardi che popolano il nostro pazzo Mondo sa che De Paola esiste. E questa persona, che poi sarei io, ha per sovrammercato contribuito ad alimentare la notorietà del De Paola suddetto, visualizzando sul proprio pc la sua pagina Twitter (più 'clic' si ottengono, maggiore è la nostra notorietà. Il meccanismo è questo, no?).

A me pare che il meccanismo sia piuttosto facile da 'decrittare', nevvero? Non occorre aggiungere altro, dunque, e confidare nella vostra saggezza. Ah no, una cosa ancora da dire c'è: la frase che compariva sino a pochi giorni fa nella firma di ThomasDoll (sempre santo subito). Più o meno diceva "se non ne parlate non esistono".

[baol]

Sono serio: non so chi sia costui. Di quale testata è direttore?

Per inciso: capito come funziona? Io ignoro chi sia De Paola e continuo a spendere la mia esistenza senza degnare il De Paola della minima attenzione, essendo egli altro da me.
Poi leggo il post dell'ottimo baol e le successive repliche che esso ha suscitato e apprendo che De Paola esiste (ma il De Paola, prima che maturassi tale consapevolezza, non era NULLA, per me. Dunque non esisteva). Mosso da umana curiosità, che è maschia e non solo femmina, clicco sul link e visualizzo la pagina di Twitter del De Paola.

Risultato: da ieri una persona in più tra gli oltre sette miliardi che popolano il nostro pazzo Mondo sa che De Paola esiste. E questa persona, che poi sarei io, ha per sovrammercato contribuito ad alimentare la notorietà del De Paola suddetto, visualizzando sul proprio pc la sua pagina Twitter (più 'clic' si ottengono, maggiore è la nostra notorietà. Il meccanismo è questo, no?).

A me pare che il meccanismo sia piuttosto facile da 'decrittare', nevvero? Non occorre aggiungere altro, dunque, e confidare nella vostra saggezza. Ah no, una cosa ancora da dire c'è: la frase che compariva sino a pochi giorni fa nella firma di ThomasDoll (sempre santo subito). Più o meno diceva "se non ne parlate non esistono".

Insomma: "Che me frega a me, che io so' Pasquale?!?"

Spiacente, ma non sei autorizzato a visualizzare il contenuto degli spoiler.

No Franz, sono abbastanza in disaccordo.
Ma ne avremo modo di parlare in uno dei prossimi topic su comunicazione & marketing (all'alba) del terzo millennio...

P.S.:
Peraltro, anche io non conoscevo l'esistenza del direttore.
Ho perso 2 soli minuti a leggere il cinguettìo (gracchio) ed unirmi ai pochi (qui siamo in due) che hanno ribattuto a quel maleducato.
Se il suo tweet avrà diffusione si porterà dietro anche i nostri commenti e l'effetto sarà quantomeno di annullarlo.
Per una volta gli è andata male.
2 minuti per rendere a Pasquale lo schiaffone mi sembrano ben spesi...
 

[CP 4.0]

ma pensa' te, basta non sapere che esistono i virus per non ammalarsi

[WombyZoof]

ma pensa' te, basta non sapere che esistono i virus per non ammalarsi

infatti, la tattica dello struzzo non è un granchè.

a livello locale possono essere ignorati, a livello nazionale no, vanno combattuti e gli va fatto capire che il tifoso Laziale non è come quella merda che gli da manforte, e si è  rotto il cazzo.

vanno rieducati, devono parlare con rispetto della Lazio, del suo presidente, dei suoi tifosi. alla prossima de paola saprà che non avrò il plauso incondizionato dei laziali, e misurerà le parole.

uno a uno, vanno pizzicati uno a uno, stemmerde.  e per questo serve una tifoseria unita e compatta.

[Pomata]

Intanto monta la polemica sul Lotito Azzurro...

UN PRESIDENTE! C'É SOLO UN PRESIDENTE!

GODO

[gentlemen]

Intanto monta la polemica sul Lotito Azzurro...

UN PRESIDENTE! C'É SOLO UN PRESIDENTE!

GODO