Giornalisti, trasmissioni, siti...laziali....

[Panzabianca]

Attenzione! Non rendi onore alla mia posizione, associandomi indirettamente all'ottusa e retriva interpretazione che riconduce il diffuso affermarsi dell'oggettiva disaffezione che pervade una buona parte della tifoseria laziale al presunto potere condizionante delle radio del catetere (un'idiozia che oltraggia l'intelligenza dei pochi che ricusano una simile rozza e ignobilmente semplicistica schematizzazione di dinamiche ben più complesse. Dinamiche che richiederebbero un minimo di serio approfondimento della complessa materia delle interrelazioni che si creano e si stabiliscono nell'ambito delle comunicazioni di massa).

Io mi limito a ricondurre un oggettivo fenomeno che osservo da anni (la diffusa disaffezione nei confronti della Lazio guidata dall'attuale Presidenza) all'affermazione di un'alterata percezione collettiva della realtà.
Tale distorsione non sarebbe tuttavia frutto dell'opera di manipolazione delle menti, operata da alcuni media tradizionali (ci mancherebbe!). Sarebbe, piuttosto, la traduzione di un disagio del quale intuisco alcuni tratti ma che non colgo appieno e che va ricondotto all'immaginario collettivo, direi quasi archetipico, del laziale.

Non nego che la condizione di disagio che tu descrivi - e che, indubbiamente - è comune a molte migliaia di laziali: chi di noi (vabbé... io no ma questo è un altro discorso. Sono quasi isolato in questa mia posizione) non contesta il mancato mercato post qualificazione alla Champions 2007-08? Chi di noi non ritiene che la questione Yilmaz sia stata gestita bene? Chi di noi è rassicurato dal fatto che la xxxx per due volte negli ultimi sette anni ha lottato per lo scudetto sino a 45 minuti dalla fine, per tacere degli 85 punti della passata stagione? Chi di noi è felice del fatto che la Lazio non arriva mai a lottare per lo Scudetto in primavera? Chi di no, infine, non rimpiange gli anni di Cragnotti, quando con un blitz inatteso acquistavamo Vieri dall'Atletico a 52 miliardi guastando la serata di presentazione della xxxx di sensi e incrementando i ricavi degli epatologi dei tifosi xxxxnisti?

Elementi di insoddisfazione per la pur decorosissima Lazio attuale e dell'ultimo decennio ce ne sono, insomma.
Alcuni, tuttavia, elaborano questa insoddisfazione in maniera non conflittuale, non mettendo in discussione l'antico, in teoria inscindibile, legame tifoso-squadra (la Lazio gioca all'Olimpico, per giunta disputando decorosi campionati in Serie A, e i tifosi vanno a vedere la Lazio).
Altri, in apparenza inspiegabilmente, hanno invece trovato una risposta decisamente conflittuale all'insoddisfazione, elaborando una rappresentazione della realtà laziale non dico distorta ma certo 'alternativa', nella quale si nega un'antica appartenenza nel nome della lazialità tradita, nella quale si nega al Presidente della Lazio la facoltà di rappresentare la Lazio.
Questa a me pare non la visione di "una massa di obnubilati", spiacevole espressione che vorresti erroneamente attribuirmi, ma la costruzione di una realtà alternativa fondata su una specifica percezione e rielaborazione degli eventi dell'ultimo decennio che merita rispetto prima e attenzione poi, visto che il mio interesse ideale sarebbe recuperare quante più persone possibile alla causa della Lazio.

or devo ire.
La tua disamina merita risposta perpensa e diffusa che, per la verità, avrei già in canna, avendomi Tu acceso dei link...di obiezione, primo tra tutti la pervicace insistenza su concetti come percezione (rielaboratrice) e conseguente rappresentazione dei fatti.
a domani 

[aquilafelyx]

Ritento che? te s'è rotto il televisore. Io purtroppo l'ho sentito e visto personalmente.
Ma ognuno ha le sue verità, arificiose, artefatte...composite, pure artistiche.
Se sei della Lazio e guardi solo al risultato, al campo, come coincide questa tua onorevole tensione col desiderio di difendere tal Lotito negando ciò che l'intero paese ha udito in una malauguratissima domenica di primavera?
Bah.

Il fatto che l'hai sentito e visto personalmente non vuol dire che l'hai capito,
se non riesci a distinguere un discorso particolare da uno generale va da sé che tutta la tua ricostruzione è fallata.
Difendere la verità non è difendere Lotito, così come difendere la Lazio non vuol dire difendere il gestore.

[aquilafelyx]

Il tuo è un auspicio. Legittimo e condivisibile, ma pur sempre un auspicio.

La rappresentazione dell'altra Lazio è concreta, per il solo fatto che migliaia di persone a essa si riferiscono nella loro interpretazione dei fatti laziali.

Con questo FATTO bisogna fare i conti, prima di bollarlo come un morbo che appesta e dal cui contagio ognuno deve mettersi al riparo. Ricordi Lazio-sassuolo? Il contagio è bello che diffuso. Prendiamone atto, prima di continuare a disegnare la realtà che vorremmo ma che è ben distante da quello che in effetti accade.

Gli ologrammi sembrano reali ma non hanno consistenza, quella che tanti idealizzano è una figura senza sostanza, serve solo a produrre ore di trasmissioni e megabyte sulla rete.
Lazio Sassuolo è stata la certificazione del fallimento della "contestazione" , un happening una-tantum che non ha avuto seguito perché chi l'ha proposto ha puntato sulla rabbia dettata dal momento, questi cialtroni non avrebbero nessun seguito se chiedessero di mettere mano al portafogli con costanza, gente senza credibilità che ha approfittato della crisi per promuovere la più subdola forma di boicottaggio possibile.
Questo è successo.
Quello che importa è che esiste ancora qualcuno che spende tempo e denaro per andare allo stadio a vedere la Lazio, e la virulenza di certi interventi su facebook degli amici degli untori stanno lì a dimostrare che il catetere esiste e che se non hai anticorpi con i controcoglioni ti può friggere il cervello. 

[franz_kappa]

Quello che importa è che esiste ancora qualcuno che spende tempo e denaro per andare allo stadio a vedere la Lazio, e la virulenza di certi interventi su facebook degli amici degli untori stanno lì a dimostrare che il catetere esiste e che se non hai anticorpi con i controcoglioni ti può friggere il cervello.

Mi arrendo. 

[Zapruder]

Ma anche la Lazio privata della lazialità da Lotito di Panzabianca.
Che ha dignità ontologica tanto quanto la tua.

Il concetto di Lazio priva di lazialità è irricevibile. La Lazio, in quanto tale, è l'unica che rappresenta i valori che intende esprimere. Se uno non vi si riconosce, semplicemente non ne è tifoso. Tifa "un'altra Lazio"? Non so cosa sia, calcisticamente parlando, "un'altra Lazio". E' un nonsenso, e basta. Del resto, ognuno di noi può immaginare infinite "altre Lazio": e in quanto infinite le rappresentazioni ideali, è per definizione impossibile che vi sia UN'altra Lazio che possa accontentare più di uno.

[Zapruder]

Mi arrendo. 

Non arrenderti, la propaganda esiste, da sempre. E' ragionevole pensare che questo clima, nella sua intierezza, sia frutto di anni e anni di bombardamento. D'altra parte, c'è gente che spende affermazioni del tutto acritiche, frutto di "lettura nel pensiero", del tipo "Lotito pensa solo alle palazzine" e simili: quindi ha piena cittadinanza anche l'affermazione di aquilafelyx.

[sandro]

dici? o sei tu che vivi nel passato?
Tu e non quelli come te. Scrivo e mi rivolgo a te, non ad altri, perché fino a prova contraria tu rappresenti solo te stesso e le ragioni che racconti. Ti pregherei di non ridurre tutto per classi e categorie o correnti. Lo schematismo banalizza... Non ritualizzare il confronto.
Conosci tifosi che non guardino in avanti, oltre te?
Invece di classificare come ti è solito fare con chi malauguratamente non appartiene alla tua corrente, rispondi alla domanda.
Perché s'è avuta la possibilità di gettare l'ultima palata e non s'è fatto? Spiegami.
Perché s'è avuta la possibilità si essere competitivi e non s'è fatto all'indomani di un trionfo storico? Prego

VINCERE LO SCUDETTO PRODUCE SOLO DANNI...cit Lotito, piu'chiaro di cosi',una frase di una gravita'assurda,che ti spezza ogni piccola possibilita' di sognare(confermata ad es dal non mercato invernale di 2 anni fa,quando a gennaio eravamo secondi a 2 punti dalla Juve ,e ci rinforzammo prendendo Saha  )

[franz_kappa]

Non arrenderti, la propaganda esiste, da sempre.

Certo che sì. Non mi sogno certo di confutare la tua oggettiva affermazione. Dal mio punto di vista, però, descrivere alcune dinamiche adottando schemi interpretativi involontariamente mutuati dalle prime teorie della sociologia della comunicazione elaborata tra le due guerre del Novecento e che ben s'attagliano alle esperienze totalitarie degli anni Venti e Trenta denuncia una certa qual superficialità, visto che in quasi settant'anni le scienze sociali hanno compiuto più di qualche passo, accreditando col passare dei decenni teorie e schemi interpretativi maggiormente complessi e integrati.
Mi rendo allo stesso tempo conto, visto che ho già espresso questa posizione in passato, che essa è irricevibile da chi insiste nel riproporre uno schema che è eccessivamente semplicistico, a mio immodesto avviso. Per questo mi arrendo. Perché non si può generare alcun dibattito su queste basi, traducendosi il mio impegno in un inutile spreco di tempo e in una conseguente infruttuosa occupazione di spazio virtuale, almeno dal mio punto di vista.

E' ragionevole pensare che questo clima, nella sua intierezza, sia frutto di anni e anni di bombardamento.

Assolutamente no, è irragionevole nella misura in cui si vuole accreditare la metafora del cosiddetto catetere come integrale e onnicomprensiva spiegazione di fenomeni che presuppongono interrelazioni ben più complesse.
Ma anche in questo caso, per i motivi succitati, ho perduto ogni interesse a discutere nel merito, ora e in futuro, con chi ritiene l'attuale scenario esclusivo frutto della cosiddetta propaganda cateterara. Per quel che mi riguarda, in merito a questa specifica vexata quaestio, finisce qui.

[Zapruder]

Ne hai un perfetto esempio nel post di sandro, Franz. L'intervista cui si riferisce risale a ben cinque anni fa, e la domanda successiva a quella cui Lotito rispose, secondo l'intervistatore, che "lo scudetto produce solo danni", recava: "la Lazio dunque non lotterà mai per il titolo?" lui rispose "ci arriveremo". Ma i piazzisti di condizionatori hanno rivenduto solo la parte che gli interessava, come sempre. Dei danni economici dello "scudetto" si erano lamentati, a loro tempo, anche Sensi e Cragnotti, peraltro: a costoro era noto (anche prima di vincerlo) l'urto economico negativo che il titolo nazionale ha sulla gestione di un club. Un'affermazione già spesa da due predecessori del nostro nel calcio romano, e dimostratasi tutt'altro che campata in aria; un'affermazione subito smentita nella sua possibile interpretazione estensiva - "lo scudetto produce solo danni", ergo "io non voglio vincerlo": no, perché subito dopo ci si sbilancia a dire "ci arriveremo" - è diventata un mantra cateteraro, rilanciato come una pallina di flipper per anni, è diventato pure un patrimonio "culturale" di moltissimi. Un po' come l'elastico rotto dei pantaloncini di Meazza, poi uno va a vedere il filmato e non è vero nulla... E di questi "miti" e interpretazioni pro domo propria "l'informazione" romana ne ha prodotti a centinaia. Che ne è dell'imminente discesa in politica di Lotito, ad esempio? E della cordata russa? E dello stato di inenarrabile sofferenza delle sue aziende? E della casa da poco acquistata a Torino da Candreva? E si potrebbe continuare per ore. Tutto questo crea, artatamente, quel clima di malcontento in cui chi è meno attento a "filtrare" affoga inevitabilmente.

[gentlemen]

Qui facciamo , da tanto, l'analisi psicologica di questo o di quello....I MOTIVI ORIGINARI DELLA CONTESTAZIONE LI CONOSCIAMO TUTTI, O QUASI.....il resto è tutta una derivazione, per me la cosa finisce lì, poi Lotito poteva gestire meglio la cosa ?
Forse sì, ma ciò non toglie che i motivi storici, l'origine e la causa della guerra contro di lui sono chiarissimi, e sono contenuti in ATTI GIUDIZIARI.
Poi c'è la massa, ben indirizzata da radio e comunicatori che per convenienza, per quieto vivere, per paura di mazzate, ed anche per interesse hanno preferito alimentare e cavalcare la contestazione sperando di stare dalla parte del popolo, non sapendo, da dilettanti quali sono, che se l'entusiasmo cala e si rimane in pochi la Lazio cmq sopravvivrà, loro spariranno.

[WombyZoof]

 i liberatori si interessano delle rappresentazioni, delle dichiarazioni di lotito, di monica maggioni, dei costi della mensa, de patarca, del figlio di lotito, de quello che ha detto l'anno scorso e quello che ha detto l'altro ieri, della lazialità perduta, de non so che altro.  gli è presa così, la passione loro mò è questa.

alla fine il problema è loro che non si godono la Lazio e stanno sempre a pensare a Lotito

sul fatto della propaganda,

 ho perduto ogni interesse a discutere nel merito, ora e in futuro, con chi ritiene l'attuale scenario esclusivo frutto della cosiddetta propaganda cateterara.

non buttarla in caciara, chi ha mai parlato di esclusivo frutto? piuttosto di furboni che sanno come alimentare il fuoco del malcontento buttando benzina sul fuoco ogni giorno che dio manda in terra, sminuendo o negando sistematicamente le cose buone, e esagerando all'inverosimile o spesso inventando quelle negative. 

guarda che qui dentro è una crema, ma fuori c'è una ignoranza infernale, scarcelli no dico scarcelli, ha preso di mira il genitore della bambina rappresentata nella pubblicità alla campagna abbonamenti e s'è scatenata una massa di persone a faje il coro a daje addosso al padre. una cosa infame, orrenda, ma l'humus è questo, è da qui che escono i numeri.

se ne esce uno a dire che abbiamo perso un grande talento nipote di nesta e il giorno dopo siti forum social network sono un muro del pianto per il disastro del settore giovanile. hai provato a farti un giro per la rete? a sentire qualche chiacchiera nei bar, per le strade di roma? ripetono a PAPPAGALLO ogni cazzata che hanno sentito in radio o che hanno letto sulla pagina facebook di uno de sti cazzari.

volevo farti l'esempio di sandro, ci ha pensato zap. una frase tagliata, distorta che ormai è verbo e arma per dare addosso alla Lazio che con lotito secondo questi non è più la Lazio perché secondo loro la Lazio è quella di 10, 20, 30 40 anni fa, che poi pure quelle venivano prese a pomodorate, vere e non virtuali.

la propaganda, no dico, ma che ti sei dimenticato la storia di greco e bertarelli, e le successive bufale radiofoniche? manifestazioni di piazza, franz, appresso a un cazzaro radiofonico, a un plastino che chiedevano di sedersi a un tavolo e il giorno dopo tutti in  piazza a chiedere tavoli e sedie.

e ora siamo arrivati alle tante rappresentazioni di Lazio tutte legittime, ma per favore franz, te prego.

[jegue98]

Ne hai un perfetto esempio nel post di sandro, Franz. L'intervista cui si riferisce risale a ben cinque anni fa, e la domanda successiva a quella cui Lotito rispose, secondo l'intervistatore, che "lo scudetto produce solo danni", recava: "la Lazio dunque non lotterà mai per il titolo?" lui rispose "ci arriveremo". Ma i piazzisti di condizionatori hanno rivenduto solo la parte che gli interessava, come sempre. Dei danni economici dello "scudetto" si erano lamentati, a loro tempo, anche Sensi e Cragnotti, peraltro: a costoro era noto (anche prima di vincerlo) l'urto economico negativo che il titolo nazionale ha sulla gestione di un club. Un'affermazione già spesa da due predecessori del nostro nel calcio romano, e dimostratasi tutt'altro che campata in aria; un'affermazione subito smentita nella sua possibile interpretazione estensiva - "lo scudetto produce solo danni", ergo "io non voglio vincerlo": no, perché subito dopo ci si sbilancia a dire "ci arriveremo" - è diventata un mantra cateteraro, rilanciato come una pallina di flipper per anni, è diventato pure un patrimonio "culturale" di moltissimi. Un po' come l'elastico rotto dei pantaloncini di Meazza, poi uno va a vedere il filmato e non è vero nulla... E di questi "miti" e interpretazioni pro domo propria "l'informazione" romana ne ha prodotti a centinaia. Che ne è dell'imminente discesa in politica di Lotito, ad esempio? E della cordata russa? E dello stato di inenarrabile sofferenza delle sue aziende? E della casa da poco acquistata a Torino da Candreva? E si potrebbe continuare per ore. Tutto questo crea, artatamente, quel clima di malcontento in cui chi è meno attento a "filtrare" affoga inevitabilmente.

Con questo intervento si può tranquillamente chiudere il discorso.

[sandro]

Ne hai un perfetto esempio nel post di sandro, Franz. L'intervista cui si riferisce risale a ben cinque anni fa, e la domanda successiva a quella cui Lotito rispose, secondo l'intervistatore, che "lo scudetto produce solo danni", recava: "la Lazio dunque non lotterà mai per il titolo?" lui rispose "ci arriveremo". Ma i piazzisti di condizionatori hanno rivenduto solo la parte che gli interessava, come sempre. Dei danni economici dello "scudetto" si erano lamentati, a loro tempo, anche Sensi e Cragnotti, peraltro: a costoro era noto (anche prima di vincerlo) l'urto economico negativo che il titolo nazionale ha sulla gestione di un club. Un'affermazione già spesa da due predecessori del nostro nel calcio romano, e dimostratasi tutt'altro che campata in aria; un'affermazione subito smentita nella sua possibile interpretazione estensiva - "lo scudetto produce solo danni", ergo "io non voglio vincerlo": no, perché subito dopo ci si sbilancia a dire "ci arriveremo" - è diventata un mantra cateteraro, rilanciato come una pallina di flipper per anni, è diventato pure un patrimonio "culturale" di moltissimi. Un po' come l'elastico rotto dei pantaloncini di Meazza, poi uno va a vedere il filmato e non è vero nulla... E di questi "miti" e interpretazioni pro domo propria "l'informazione" romana ne ha prodotti a centinaia. Che ne è dell'imminente discesa in politica di Lotito, ad esempio? E della cordata russa? E dello stato di inenarrabile sofferenza delle sue aziende? E della casa da poco acquistata a Torino da Candreva? E si potrebbe continuare per ore. Tutto questo crea, artatamente, quel clima di malcontento in cui chi è meno attento a "filtrare" affoga inevitabilmente.

Sta di fatto,che tutte le volte che si poteva compiere il salto finale ,per poter provare ad insediare i primi posti,questo non e'stato fatto...
Anche in questa ottima sessione di mercato, tutti stiamo sperando che Gentiletti sia un campione,ma la probabilita'che sia un altra scommessa persa purtroppo c'e; anche qui prendendo un Vlaar o un Paletta,davi un forte segno alla gente che si poteva lottare in grande...dite che non c'entra nulla con la famosa dichiarazione che ho citato prima?
Tanti indizi,fanno una prova.

[disabitato]

Per me arriva uno fra vlaar e paletta.
Discorso frase Lotito sullo scudetto: da tifoso dico " 'sti cazzi dei danni, intanto famme vince' ", ma il presidente non deve essere tifoso quanto o più di me.
Lotito disse anche che senza una adeguata crescita, uno scudetto di sfonda il bilancio e basta. Ha sempre poi dichiarato di volerlo vincere.

[Skorpius]

VINCERE LO SCUDETTO PRODUCE SOLO DANNI...cit Lotito, piu'chiaro di cosi',una frase di una gravita'assurda,che ti spezza ogni piccola possibilita' di sognare(confermata ad es dal non mercato invernale di 2 anni fa,quando a gennaio eravamo secondi a 2 punti dalla Juve ,e ci rinforzammo prendendo Saha  )

L'esempio della malafede?
Il post sopra.


Basta un momento positivo e tornano.. dove c'è certa gente che annulla anni di discussione argomentata o usa metafore da far rabbrividire io mi tolgo dalle scatole..
Faccio come Carpelo che ha dato motivazioni ben chiare della sua lunga mancanza dal forum.

[CeiZanettiGarbuglia]

L'esempio della malafede?
Il post sopra.


Basta un momento positivo e tornano.. dove c'è certa gente che annulla anni di discussione argomentata o usa metafore da far rabbrividire io mi tolgo dalle scatole..
Faccio come Carpelo che ha dato motivazioni ben chiare della sua lunga mancanza dal forum.

Skorpius, cosa intendi? non facciamo scherzi, non possiamo cedere proprio ora che il traguardo è vicino.

[Pomata]

Certo che vivere la Lazio nel modo di chi contesta deve essere una faticaccia

[aquilafelyx]

Sta di fatto,che tutte le volte che si poteva compiere il salto finale ,per poter provare ad insediare i primi posti,questo non e'stato fatto...
Anche in questa ottima sessione di mercato, tutti stiamo sperando che Gentiletti sia un campione,ma la probabilita'che sia un altra scommessa persa purtroppo c'e; anche qui prendendo un Vlaar o un Paletta,davi un forte segno alla gente che si poteva lottare in grande...dite che non c'entra nulla con la famosa dichiarazione che ho citato prima?
Tanti indizi,fanno una prova.

Sì, la prova che siete diventati simpatizzanti nel migliore dei casi e dei gufi rosiconi nel peggiore.
È veramente eccezionale che la Lazio sia sopravvissuta più di un secolo, tra alti e bassi, ad un ambiente di merda come quello che la circonda.
Lotito si starà facendo riccamente i suoi affari ma quella che era una volta una tifoseria appassionata non può pretendere più nulla, altro che quarantennale a tre euro il biglietto per ritrovare la lazialità perduta.

[BobLovati]

Post

https://www.facebook.com/photo.php?v=10202652622650863

[sandro]

Sì, la prova che siete diventati simpatizzanti nel migliore dei casi e dei gufi rosiconi nel peggiore.
È veramente eccezionale che la Lazio sia sopravvissuta più di un secolo, tra alti e bassi, ad un ambiente di merda come quello che la circonda.
Lotito si starà facendo riccamente i suoi affari ma quella che era una volta una tifoseria appassionata non può pretendere più nulla, altro che quarantennale a tre euro il biglietto per ritrovare la lazialità perduta.

Purtroppo troppe volte ci ha messo del suo,come ad es. sui fatti di Varsavia,dove ,almeno all'inzio,non ha speso una parola sui SUOI tifosi catturati selvaggiamente...Bastava farsi vedere un po'incazzato,ancor meglio provare a smuovere un po' di casino con la politica.
Possibile che non ha capito che IL LAZIALE te lo compri con poco!
Ad es.mercoledi c'e' il funerale di Aldo,manda tutta la squadra in Chiesa e paga il funerale alla famiglia(che non naviga nell'oro)...sarebbe un gesto che i tifosi apprezzerebbero alla grande,fidatevi.