La "polveriera" Lazio: questa guerra DEVE FINIRE!!!

[disabitato]

Lotito non è in grado di allestire una grande squadra, ma tale situazione non costituisce motivazione per alienare una sua proprietà.

[franz_kappa]

Una campagna di boicottaggio, invece, è più romanista di un distillato di ossa di Amadei, Foschi, Sensi e Marini Dettina.

Eh, lo so. Ma io, guarda un po', arrivo a mettermi nei panni di quegli scellerati che vogliono che Lotito ceda la Lazio.
Lotito non ha alcuna intenzione di cedere - almeno non a prezzo di saldo, aggiungo io - ma tanti laziali (o sedicenti tali. In realtà xxxxnisti, secondo altri. Ognuno la veda come vuole) credono che egli debba proprio passare la mano.
Ecco... Prescindendo da comportamenti che ricadono in fattispecie da codice penale (costoro conosceranno sempre, incondizionatamente, la mia condanna morale e ogni più ampia dissociazione), alle migliaia di laziali che si 'limitano' ad astenersi dall'acquisto di beni e servizi che portano direttamente o indirettamente soldi alla SS Lazio, con l'obiettivo di concorrere alla creazione di condizioni tali da indurre Lotito a valutare l'opportunità e la vantaggiosità di restare maggior azionista della Lazio, che cosa gli si può dire?
Senza dubbio che la loro strategia è auto autodistruttiva e presumibilmente velleitaria quando non nociva.
Ma la loro 'forma di lotta', se così la vogliamo chiamare, è proprio così illegittima?

Il tifoso tifa e il tifoso decide di non tifare più a certe condizioni. Spiacevole, pericoloso e anche un poco assurdo. Ma legittimo, fino a quando si tratta di condotte pacifiche e senza alcuna violenta coartazione della volontà altrui. Secondo me.

[disabitato]

Converrai con me che chi fra una maglia ufficiale Lazio, ed una pecionata (fu)Original Fans, scegliesse la seconda starebbe senziemente sottraendo risorse alla propria squadra del cuore.

Errore, lo ammetto, nel quale sono caduto anche io per molto tempo.

[Zapruder]

Eh, lo so. Ma io, guarda un po', arrivo a mettermi nei panni di quegli scellerati che vogliono che Lotito ceda la Lazio.
Lotito ha alcuna intenzione di cedere ma tanti laziali (o sedicenti tali. In realtà xxxxnisti, secondo altri. Ognuno la veda come vuole) credono che egli debba proprio passare la mano.
Ecco... Prescindendo da comportamenti che ricadono in fattispecie da codice penale (costoro conosceranno sempre, incondizionatamente, la mia condanna morale e ogni più ampia dissociazione), alle migliaia di laziali che si 'limitano' ad astenersi dall'acquisto di beni e servizi che portano direttamente o indirettamente soldi alla SS Lazio che cosa gli si può dire?
Senza dubbio che la loro strategia è auto distruttiva e presumibilmente velleitaria quando non nociva.
Ma la loro 'forma di lotta', se così la vogliamo chiamare, è proprio così illegittima?

Il tifoso tifa e il tifoso decide di non tifare più a certe condizioni. Spiacevole, pericoloso e anche un poco assurdo. Ma legittimo, fino a quando si tratta di condotte pacifica e senza alcuna violenta coartazione della volontà altrui.

Franz, l'ho già scritto: non ti piace questa Lazio e non ti va di andare allo stadio e di comprare prodotti ufficiali? Hai il mio più profondo rispetto.

Fai campagne di boicottaggio? Offendi, disprezzi e deridi chi allo stadio ci va comunque, a prescindere da come la pensi sulla gestione societaria, addirittura bollando come "non laziali" questi tifosi? Beh, è chiaro che un cassetto pieno di magliette bisunte di Scarnecchia è il minimo che mi aspetto di trovare, nella tua stanza da letto.

[franz_kappa]

[...]
Errore, lo ammetto, nel quale sono caduto anche io per molto tempo.

Esercitando, consapevolmente o meno, il tuo libero arbitrio.
Non so immaginare nulla di più degno che il libero dispiegarsi di una individuale volontà.
Accettando il rischio che tale volontà sia mossa da cattive premesse e per giunta pessimi fini, consapevolmente assunti oppure no (ribadisco).

[Jim Bowie]

Ma come hai il mio profondo rispetto, ma questo che ti quoto ma chi lo ha scritto? io?

Della democraticità del dissenso me ne sbatto: un sacco di merda rovesciato sul cofano della macchina di Lotito sarà poco civile, ma è un messaggio diretto a chi lo merita. Torcere un solo capello ALLA LAZIO, anche in maniera democratica, comporta per quanto mi riguarda l'iscrizione automatica e irrevocabile nelle liste dei romanisti di peggior fatta.

e su se dovemo stasse a pijasse perculo avvertiteme che so er campione der mondo.

[Jim Bowie]

Lotito non è in grado di allestire una grande squadra, ma tale situazione non costituisce motivazione per alienare una sua proprietà.

E' sua la casa dove vive se ha finito di pagare il mutuo. Da una parte la Lazio e' sua, dall'altra parte noi non la dobbiamo contestare perche' e' il nostro amore, mettemose daccordo e poi proseguise...(cit.)

[Jim Bowie]

Converrai con me che chi fra una maglia ufficiale Lazio, ed una pecionata (fu)Original Fans, scegliesse la seconda starebbe senziemente sottraendo risorse alla propria squadra del cuore.

Errore, lo ammetto, nel quale sono caduto anche io per molto tempo.

Non ho mai comprato, ne mai comprero' prodotti che non siano ufficiali, da rivenditori ufficiali, siano essi negozi Lazio Style, se capito a Roma, internet dalla SS Lazio oppure negozi di articoli sportivi dove vendono il marchio Macron, oggi, Puma, ieri.

[franz_kappa]

[...]
Fai campagne di boicottaggio? Offendi, disprezzi e deridi chi allo stadio ci va comunque, a prescindere da come la pensi sulla gestione societaria, addirittura bollando come "non laziali" questi tifosi? Beh, è chiaro che un cassetto pieno di magliette bisunte di Scarnecchia è il minimo che mi aspetto di trovare, nella tua stanza da letto.

Chiaro, Zap. Limpido come l'acqua. Mi è ben chiara la tua posizione.

Ma mentre noi ci impegnamo nel definire migliaia di persone (laziali? xxxxnisti) che hanno scientemente deciso di ricusare la Lazio attuale - la Lazio (secondo loro) di Lotito - quelle stesse migliaia, che magari hanno diverse e non meno sprezzanti definizioni per chi è di avviso opposto rispetto a loro, mettono in pratica condotte e azioni che dispiegano un concreto e NOCIVO effetto sulla SS Lazio.

Ora, mi e ti chiedo: il nostro problema è di natura terminologica (sono i boicottatori "xxxxnisti fracichi"? Sì o no?) oppure la nostra emergenza, nell'attuale frangente, è ben altra?

[disabitato]

Esercitando, consapevolmente o meno, il tuo libero arbitrio.
Non so immaginare nulla di più degno che il libero dispiegarsi di una individuale volontà.
Accettando il rischio che tale volontà sia mossa da cattive premesse e per giunta pessimi fini, consapevolmente assunti oppure no (ribadisco).

Lo so, ma al tempo non stavo pensando quadrimensionalmente... (cit.)
 

E' sua la casa dove vive se ha finito di pagare il mutuo. Da una parte la Lazio e' sua, dall'altra parte noi non la dobbiamo contestare perche' e' il nostro amore, mettemose daccordo e poi proseguise...(cit.)

La Lazio è sua. Noi non abbiamo mezzi leciti per spingerlo a cedere le quote in suo possesso. Siamo costretti, purtroppo, ad aspettare una sua epifania. Nel frattempo, dotare la Lazio (non Lotito, che il suo ritorno con le correlate lo avrebbe comunque) di mezzi superiori ci aiuterebbe a passare più serenamente questo periodo di transizione. Aggiungo che l'operazione inversa, ovvero sottrarre risorse alla Lazio, oltre a puzzare di romanismo lontano un km, non ha nessun effetto su nostro pingue patron e ci reghelerebbe ad una atalanta, chievo, o (se ci dice bene) udinese.
Il sogno di ogni romanista.

[Jim Bowie]

Eh già. Su questo forum è stato anche scritto che coloro i quali si sarebbero recati a Lazio-Sassuolo erano considerabili "estorsori" (in che senso: con la loro presenza avrebbero ingrossato il fronte della contestazione a Lotito, fornendo ai nemici della Nostra concreta pubblica legittimazione e forza morale - e sostanziale - per pretendere, laddove fosse emersa una qualsiasi offerta di rilevare le quote societarie in mano a Lotito, che il Lotito stesso si mettesse a sedere per ascoltare la richiesta, si può immaginare in quale clima di pacata serenità etc etc etc).

Se ne scrivono tante, JB...

Sulle prime mi 'urtavo' anche io, non lo nego. Poi, però, ci ho riflettuto.
Ma chi sono coloro le cui opinioni dovrebbero così marcatamente influenzare il mio stato d'animo, la mia visione delle cose, la mia coscienza?
Io ho rispetto in sommo grado di Zapruder, che tu hai voluto citare. Pensa, l'ultima volta in cui ci siamo visti, per un'amabile cena tra laziali di buona volontà, ci siamo salutati non con stretta di mano ma con abbraccio (manifestazione spontanea e comportamento ovvio, vista l'antica frequentazione sui forum della Lazio e il profondissimo comune legame che ci unisce: l'amore per la Lazio).
Ma, visto che tu lo hai citato, perché mai mi dovrei adontare se il buon Zapruder sostiene - cosa evidentemente priva di senso e fondamento, trattandosi di suo soggettivo punto di vista - che "contestare anche democraticamente contro la Lazio ti iscrive automaticamente nella tifoseria delle merde"? È un suo rispettabile punto di vista. Sono di avviso opposto ma se lui la vede in tal modo chi sono io per contestarlo?

Zapruder, come pure franz_kappa, Jim Bowie o chi per loro, sono forse Autorità morali i cui anatemi dispiegano un qualche concreto effetto sulla realtà e sugli altri laziali?
Quello che siamo lo determinano forse le opinioni, i proclami, le concioni, financo le 'fatawa' (plurale di fatwa) dei suddetti orger e/o di mille altri?

NO, con ogni evidenza.

E allora, all'insegna di una sempre auspicabile e anzi imprescindibile leggerezza, certe cose lasciamo che ci scivolino addosso.
In fondo, caro JB, si tratta di nulla più che schermaglie retoriche. Il canovaccio (ahinoi in alcuni casi peraltro piuttosto monotono) di personaggi, di maschere archetipiche che ci divertiamo a indossare. Tale diletto va forse stigmatizzato? Certo che no, ci mancherebbe!

Si prosegua, dunque, come sino a oggi s'è agito. E tante cose, che se prese sul serio potrebbero anche irritarci non poco, prendiamole per quel che sono: deliziose bagatelle. 

Lo lessi il tuo intervento di circa un mese fa in cui dicevi le stesse cose. Pero' vedi, per me un forum, anche se popolato da nomi virtuali e' un luogo di persone e dietro i nick si celano persone, appunto, che pensano veramente quello che scrivono. Per me un forum e' un lougo serio dove ci si aderisce spontaneamente, e' un luogo dove si ha la possibilita' di estrinsecare le proprie idee e rivelare le proprie personalita', parlando, principalmente, di un argomento che e' l'unico denominatore comune.
Un forum, per me, e' un cortile  molto piu' ampio, dove si incontrano gli amici per giocare o discutere
Io prendevo seriamente Liveron, il ragazzo di 17 anni calabrese, se non ricordo male che divideva con noi su LN? la sua passione per la Lazio. Era un Pomata piu' giovane, per lui la Lazio vinceva sempre.
Il giorno che mi accorgessi che questo forum fosse frequentato da persone che non pensano cio che dicono e non dicono cio' che pensano, non avrei nessun problema a togliere il disturbo.
Comunque ti ringrazio perche' reputo la tua risposta assennata e passionale allo stesso tempo.

[Andre]

Aggiungo che l'operazione inversa, ovvero sottrarre risorse alla Lazio, oltre a puzzare di romanismo lontano un km, non ha nessun effetto su nostro pingue patron e ci reghelerebbe ad una atalanta, chievo, o (se ci dice bene) udinese.
Il sogno di ogni romanista.

Questo é il punto

Senza contare che uno stadio pieno e colorato ha un appeal maggiore per un possibile acquirente serio, a differenza di quello pulciaro che preferirebbe l'esatto contrario ...

Inviato dal mio HP Slate 7 utilizzando Tapatalk

[Pomata]

La solita questione dell'uovo e della gallina.
Uno stadio con presenza media di 50 mila significa una squadra e una società in salute con programmi ambiziosi che già soddisfano i loro tifosi. Non è una situazione in questo istante disponibile alla Lazio.
Per arrivare a quello scenario si deve allestire una squadra competitiva che attiri la gente allo stadio. Dunque la palla sta alla società, non ai tifosi a cui non va chiesto un sacrificio come un atto di carità, come se parlassimo del 5 per mille.

Funziona così il calcio e il mercato. Lo sa bene marchionne, qualcuno lo spieghi a Lotito.

Atletico di Madrid retrocesso in B x la disastrosa gestione di Jesus Gil.

55.000 abbonati.

[fish_mark]

Atletico di Madrid retrocesso in B x la disastrosa gestione di Jesus Gil.

55.000 abbonati.

E allora tutti a Madrid!

[Pomata]

E allora tutti a Madrid!

55.000 abbonati che esigevano una squadra all'altezza.

55.000


In serie B




Contestando la società

55000...

[fish_mark]

55.000 abbonati che esigevano una squadra all'altezza.

55.000


In serie B




Contestando la società

55000...

Il popolo laziale un po' stronzo lo è. Esiste hai voglia se esiste, lo devi chiamare e richiamare, ma esiste.
Se fai di tutto per attaccarlo allora se arisente e ti abbandona. Ma c'è, hai voglia se c'è.

[Pomata]

Il popolo laziale un po' stronzo lo è. Esiste hai voglia se esiste, lo devi chiamare e richiamare, ma esiste.
Se fai di tutto per attaccarlo allora se arisente e ti abbandona. Ma c'è, hai voglia se c'è.

36000 con una squadra stellare.

[gentlemen]

55.000 abbonati che esigevano una squadra all'altezza.

55.000


In serie B




Contestando la società

55000...

[Aquila Maremmana]

36.000 con la squadra (allora) più forte del mondo.
Una tifoseria che pretende di organizzare le priorità societarie, pena contestazione e boicottaggio totale.
Ed io "magnate" dovrei investire in una squadra così
Ma per piacere...

Inviato dal mio GT-I9300 utilizzando Tapatalk

[Fabio70rm]

La solita questione dell'uovo e della gallina.
Uno stadio con presenza media di 50 mila significa una squadra e una società in salute con programmi ambiziosi che già soddisfano i loro tifosi. Non è una situazione in questo istante disponibile alla Lazio.
Per arrivare a quello scenario si deve allestire una squadra competitiva che attiri la gente allo stadio. Dunque la palla sta alla società, non ai tifosi a cui non va chiesto un sacrificio come un atto di carità, come se parlassimo del 5 per mille.

Funziona così il calcio e il mercato. Lo sa bene marchionne, qualcuno lo spieghi a Lotito.

E allora non sono tifosi, sono clienti.

Aveva ragione Cragnotti.

Io parlavo però di tifosi, quelli che si riempiono delle solite frasi fatte, gli spareggi, i meno nove, i panini con la frittata, quelli che pure in serie C.

Spariti.

Ormai si combatte con gente che strilla dalla mattina alla sera che "er gestoree ha bloccato aaa crescita", il tutto sostenuto a colpi di revisione di bilanci alla puttanesca, di piani industriali da osteria di quartiere, senza la minima competenza di far funzionare una pizzeria, figuriamoci una SPA dal fatturato di oltre 105 mln di euro.

Questa gente contesta perchè "aaa lazzialità è sparita". E il reo Lotito che l'ha cancellata.

Poi gli chiedi che vuol dire, non te lo sanno dire.

Allora attaccano con farfugliamenti sballati sui bilanci, cervellotiche scelte decisionali di istituire negozi/prodotti etc, financo a comprare/vendere giocatori senza la minima competenza.

Tacendo del refrain che iiii giovani daaa lazzioooo non giocano in prima squadra.

Mah...