La "polveriera" Lazio: questa guerra DEVE FINIRE!!!

[Clazia]

davvero? Che sorpresa! Va da se che dal punto di vista umano, come già ebbi modo di dire, mi dispiace! però non lo facciamo passare per martire immolato sull'altare Biancoceleste. Chiedesse i danni a Lotito, se gli aveva garantito un introito sicuro.


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Mah, sai, non penso che Massimiliano voglia passare per martire, mi viene più da pensare ad una accorata denuncia della a dir poco strampalata situazione in essere, e penso ancor meno che potrebbe chiedere danni a Lotito, che, del resto, ovviamente, non avrebbe potuto garantirgli introiti sicuri di sorta.
Penso però che se uno che apre un'attività commerciale tipo che so? vendita in esclusiva di asparagi, e poi si ritrova all'improvviso con una campagna  mediatica che canta a mo' di ritornello "non mangiate gli asparagi perchè fanno fare la pipì puzzolente", quello rischia di non vendere manco più un asparago e di dover chiudere la propria attività.
Perchè la gente, intontonita dal ritornello in questione, finisce per fare mente locale più alla pipì che puzza se mangia gli asparagi che a quanto, invece, gli asparagi siano buoni.

[Jim Bowie]

Mah, sai, non penso che Massimiliano voglia passare per martire, mi viene più da pensare ad una accorata denuncia della a dir poco strampalata situazione in essere, e penso ancor meno che potrebbe chiedere danni a Lotito, che, del resto, ovviamente, non avrebbe potuto garantirgli introiti sicuri di sorta.
Penso però che se uno che apre un'attività commerciale tipo che so? vendita in esclusiva di asparagi, e poi si ritrova all'improvviso con una campagna  mediatica che canta a mo' di ritornello "non mangiate gli asparagi perchè fanno fare la pipì puzzolente", quello rischia di non vendere manco più un asparago e di dover chiudere la propria attività.
Perchè la gente, intontonita dal ritornello in questione, finisce per fare mente locale più alla pipì che puzza se mangia gli asparagi che a quanto, invece, gli asparagi siano buoni.

ma certo che è' come dici tu, però questo vale per tutte le attività commerciali. Ed è quello che certo di spiegare anche io fin dal primo intervento, tant'è che non sto discutendo se il boicottaggio sia giusto no, però seguendo il tuo ragionamento allora dovremo, tornare indietro di 20 anni? Quando la pubblicità' comparativa non era ammessa, in Italia, perché' anche la pubblicità' potrebbe stroncare una attività' commerciale. Per questo si pagano fior di euri per i guru del marketing.
Quello che cerco di dire, colpa mia se non spiego, è che la lettera del negoziante, per me eh, non ha nessun valore aggiunto per la discussione aperta da questo topic.


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[volaolimpia]

Non saprei, e francamente non mi interessa molto ...

Il problema é il boicottaggio, che porterà problemi alla sola Lazio, non certo a Lotito ...

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Figurati se questo interessa a chi sta boicottando, nessun problema la Lazio  chieda i danni al presidente Lotito 

[volaolimpia]

....
Quello che cerco di dire, colpa mia se non spiego, è che la lettera del negoziante, per me eh, non ha nessun valore aggiunto per la discussione aperta da questo topic.


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La polveriera Lazio come recita il titolo e le vicissitudini di Massimiliano sono correlate, quest'ultima é una delle conseguenze del vile atto condotto dai mercanti del sentimento ai danni esclusivamente della Lazio e dei tifosi della Lazio.

[Aquila Maremmana]

facesse una squadra forte e vedrai che i prodotti si venderanno, con la maglietta di Keita facile vincitrice nel numero delle vendite. Siamo sempre la stesso discorso delle presenze allo stadio.


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Sai benissimo che non è così.
"Può comprare pure Messi e CR7.... etc.etc...."

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[Fabio70rm]

Per me la protesta si divide in due tronconi.

Quelli che sono incazzati per la stagione di merda (eufemismo fino troppo edulcorato).

Siamo in tanti.

Ma non vediamo mosse machiavelliche dietro.

Niente stecche ai procuratori, imbertamenti su varie società etc.

Di tutto questo non ce ne frega una mazza.

A noi piacerebbe solo sapere perchè, da quattro finestre di mercato minimo, non arrivano difensori e attaccanti di livello. E siamo preoccupati perchè, con l'amuento dell'età dei titolari, la squadra sta scivolando di posizioni in classifica ogni anno.

Per recuperare la nostra ira basta fare una bella campagna acquisti, mirata e sensata.

Tipo io se è vera la storia di De Vriy + Astori per la difesa, sono già molto più risollevato.

E penso un po' tutti gli appartenenti a questa categoria

Altro discorso è chi contesta per motivi estranei. Chi, quando si lottava nel 2006 per il terzo posto allo stadio non veniva per "solidarietà", chi viene solo per urlare insulti allo stadio e tenere comportamenti illegali, causando squalifiche e multe, chi invita a non abbonarsi, a non comprare prodotti ufficiali, a non andare allo stadio, chi dice meglio la Lazio in B che con Lotito.

Costoro non solo non vanno minimamente recuperati, ma vanno emarginati.

Si decidesse la società ad aprire un dialogo non con i curvaroli ma con i tifosi normali come noi.

Incazzati perchè si sogna Radamel Falcao, si spera in un Immobile, e arriva invece Alfaro. Senza una parola che giustifichi il fatto, anzi accompagnandola da motteggi tipo "eeehh ma non avete visto Alfaro rispetto a Radamel Falcao"...

[Jim Bowie]

Per me la protesta si divide in due tronconi.

Quelli che sono incazzati per la stagione di merda (eufemismo fino troppo edulcorato).

Siamo in tanti.

Ma non vediamo mosse machiavelliche dietro.

Niente stecche ai procuratori, imbertamenti su varie società etc.

Di tutto questo non ce ne frega una mazza.

A noi piacerebbe solo sapere perchè, da quattro finestre di mercato minimo, non arrivano difensori e attaccanti di livello. E siamo preoccupati perchè, con l'amuento dell'età dei titolari, la squadra sta scivolando di posizioni in classifica ogni anno.

Per recuperare la nostra ira basta fare una bella campagna acquisti, mirata e sensata.

Tipo io se è vera la storia di De Vriy + Astori per la difesa, sono già molto più risollevato.

E penso un po' tutti gli appartenenti a questa categoria

Altro discorso è chi contesta per motivi estranei. Chi, quando si lottava nel 2006 per il terzo posto allo stadio non veniva per "solidarietà", chi viene solo per urlare insulti allo stadio e tenere comportamenti illegali, causando squalifiche e multe, chi invita a non abbonarsi, a non comprare prodotti ufficiali, a non andare allo stadio, chi dice meglio la Lazio in B che con Lotito.

Costoro non solo non vanno minimamente recuperati, ma vanno emarginati.

Si decidesse la società ad aprire un dialogo non con i curvaroli ma con i tifosi normali come noi.

Incazzati perchè si sogna Radamel Falcao, si spera in un Immobile, e arriva invece Alfaro. Senza una parola che giustifichi il fatto, anzi accompagnandola da motteggi tipo "eeehh ma non avete visto Alfaro rispetto a Radamel Falcao"...

Tutto qui, semplice no? Ma no! Dato che uno contesta e sogna di vedere la Lazio in posizioni migliori, allora per default diventa fiancheggiatore dei "Mercanti nel Tempio" e solo perche' qualche stronzo in una radio che non si dovrebbe ascoltare ha detto che manco con Messi e Ronaldo, allora tutti quei teppisti, delinquenti, malfattori, rovina famiglie (tradotto in una parola "romanisti partecipanti al giannini day", che stavano lunedi' sera all'Olimpico non si riavvicineranno neanche con una buona campagna acquisti. I duri e Puri sono talmente tanto forieri di verita' che loro gia' lo sanno.
Che fenomeni!!!!!

[Zapruder]

Tutto qui, semplice no? Ma no! Dato che uno contesta e sogna di vedere la Lazio in posizioni migliori, allora per default diventa fiancheggiatore dei "Mercanti nel Tempio" e solo perche' qualche stronzo in una radio che non si dovrebbe ascoltare ha detto che manco con Messi e Ronaldo, allora tutti quei teppisti, delinquenti, malfattori, rovina famiglie (tradotto in una parola "romanisti partecipanti al giannini day", che stavano lunedi' sera all'Olimpico non si riavvicineranno neanche con una buona campagna acquisti. I duri e Puri sono talmente tanto forieri di verita' che loro gia' lo sanno.
Che fenomeni!!!!!

Tu, giustamente, rivendichi la tua autonomia di pensiero, nonché la tua onestà intellettuale. Ma quando scrivi, per dirne una, che Lotito non chiama Leonardi "perché è laziale", cioè condividendo uno dei più ridicoli tormentoni della "contestazione", uno cosa dovrebbe pensare?

[Fabio70rm]

Scusa Zap, a me Leonardi mi frega solo se è bravo.

Il motivo per cui un calciatore, un allenatore, un dirigente, debba stare alla Lazio è per bravura, non perchè è Laziale.

Chiedere Leonardi al posto di Tare perchè si ritiene sia bravo è un conto.

Chiederlo perchè è Laziale è una cazzata.

Punto.

[darienzo]

Il vecchio refrain "mi fido di Tare" è ancora attuale?

[Jim Bowie]

Tu, giustamente, rivendichi la tua autonomia di pensiero, nonché la tua onestà intellettuale. Ma quando scrivi, per dirne una, che Lotito non chiama Leonardi "perché è laziale", cioè condividendo uno dei più ridicoli tormentoni della "contestazione", uno cosa dovrebbe pensare?

E' chiaro che parto dal presupposto che Leonardi sia più' bravo di Tare, dico Leonardi perché' a domanda rispose che per lui sarebbe un sogno poter lavorare per la squadra per cui tifa. Se non è' il DS della Lazio quali sono le ragioni?
Io ho puntato il ruolo di DS perché' credo che in questo momento sia l'anello debole dell'organigramma laziale, molto più' dell'allenatore, visto che io tifo per Reja.
Certo se poi tu pensi che Tare sua più' bravo di Leonardi allora vabbe' il discorso per te neanche si pone.


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[Zapruder]

E' chiaro che parto dal presupposto che Leonardi sia più' bravo di Tare, dico Leonardi perché' a domanda rispose che per lui sarebbe un sogno poter lavorare per la squadra per cui tifa. Se non è' il DS della Lazio quali sono le ragioni?
Io ho puntato il ruolo di DS perché' credo che in questo momento sia l'anello debole dell'organigramma laziale, molto più' dell'allenatore, visto che io tifo per Reja.
Certo se poi tu pensi che Tare sua più' bravo di Leonardi allora vabbe' il discorso per te neanche si pone.


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Mai pensato niente del genere, e Leonardi è certamente più bravo di Tare, per come la vedo io. Ma immaginare che Lotito non lo assuma "perché è laziale", perdonami, è un insulto alla logica, è solo un modo dei tanti per creare una cappa assurda attorno alla Lazio. E purtroppo "ragionamenti" del genere costituiscono il 90% degli "argomenti" della critica: privando così quest'ultima di qualsiasi credibilità.

[gentlemen]

ROMA - Quest'oggi sulle pagine de 'Il Tempo' e sulla pagina ufficiale del negozio 'Lazio Style Talenti' è apparsa la lettera disperata del proprietario: "Appartengo da generazioni, “di padre in figlio”, alla S.S. Lazio. Sono quindi un tifoso, anzi forse un po’ di più, visto che la mia vita "dipende" proprio dalle sorti della mia amata squadra e dalle scelte dei suoi tifosi. Mi spiego meglio: per anni la mia famiglia ha gestito un negozio di abbigliamento rinomato e qualificato ma questa crisi che investe tutto il nostro Paese ci ha portato a prendere un’importante decisione e il folle amore per la nostra Lazio a realizzare un sogno: Aprire un LAZIO STYLE, circa due anni fa. Entusiasmo, gioia, l’essere in qualche modo vicini alla squadra sempre amata e mai abbandonata. L’ultimo successo il 26 maggio 2013 il cuore che vibra nel vedere tanti bambini frequentare con le famiglie il negozio, proprio “di padre in figlio”, in nome della Lazialità. Oggi, in questi ultimi mesi di dura contestazione il sogno si stà per spezzare pur comprendendo le ragioni che spingono ognuno di noi nelle varie forme di tifo e la posizione assunta dalla società a tutelare lo stesso patrimonio, ecco che noi che siamo nel “mezzo”, rischiamo dopo meno di due anni di veder chiudere e perdere quel “patrimonio familiare” che in decenni abbiamo costruito, ma questa volta non per scelta ma perché coinvolti in qualcosa più grande di noi: in una lotta spietata che non conosce rispetto. Oltre, che l’enorme danno economico che stiamo subendo, non mi capacito che proprio nel momento calcistico in cui la seconda squadra della Capitale, primeggia, noi ci neghiamo il diritto di issare, indossare, portare ostentare il simbolo e i colori della Prima Squadra della Capitale. E’ giusto tutto questo? I sacrifici di una vita, offerti alla Lazio ma anche ai sui Tifosi per essere parte di una famiglia unica al mondo, distrutti da una guerra in cui tutti siamo già, sconfitti. E allora la decisione di scrivere queste poche righe, per spiegare ai tifosi che dietro una protesta, giusta o sbagliata che sia, dietro a un invito a boicottare in varie maniere la società, c'è un'impresa, una famiglia, che ha deciso di puntare, con il cuore, sulla amata Lazio e che, ironia della sorte, rischia di scomparire, di perdere tutto per "colpa" di questo “amore”. Lo so, anche questo è amore verso quei colori che ogni giorno guardo entrando nel mio negozio e fiero li difendo davanti a tutti anche verso quelli che si divertono a sputare sulle nostre vetrine. Non sono solo vetrine per me ma rappresentano pagine della nostra storia, quella storia che vorrei poter continuare a scrivere insieme a tutti voi. Forza Lazio sempre, perché la Lazio non si abbandona!!!"
Solidarietà infinita ad una famiglia che dopo aver investito i suoi risparmi si ritrova sul lastrico. Purtroppo, indirettamente, la colpa risulta essere sempre la stessa. Il tifoso non compra la maglia a prescindere, soprattutto in un periodo di forte crisi dove 82,00 euro sono tanti, se non troppi. Il tifoso s'innamora, compra la maglia dei suoi beniamini...ma se i beniamini non ci sono o vengono venduti cosa compra? Quindi solidarietà. Purtroppo l'Italia è intrisa di storie anche peggiori. Ad oggi investire sulla Lazio è pura follia e scaricare la colpa su una protesta che dura da due mesi diventa utopico.

[ML]

"Appartengo da generazioni, “di padre in figlio”, alla S.S. Lazio. Sono quindi un tifoso, anzi forse un po’ di più, visto che la mia vita "dipende" proprio dalle sorti della mia amata squadra e dalle scelte dei suoi tifosi. Mi spiego meglio: per anni la mia famiglia ha gestito un negozio di abbigliamento rinomato e qualificato ma questa crisi che investe tutto il nostro Paese ci ha portato a prendere un’importante decisione e il folle amore per la nostra Lazio a realizzare un sogno: Aprire un LAZIO STYLE, circa due anni fa. Entusiasmo, gioia, l’essere in qualche modo vicini alla squadra sempre amata e mai abbandonata. L’ultimo successo il 26 maggio 2013 il cuore che vibra nel vedere tanti bambini frequentare con le famiglie il negozio, proprio “di padre in figlio”, in nome della Lazialità. Oggi, in questi ultimi mesi di dura contestazione il sogno si stà per spezzare pur comprendendo le ragioni che spingono ognuno di noi nelle varie forme di tifo e la posizione assunta dalla società a tutelare lo stesso patrimonio, ecco che noi che siamo nel “mezzo”, rischiamo dopo meno di due anni di veder chiudere e perdere quel “patrimonio familiare” che in decenni abbiamo costruito, ma questa volta non per scelta ma perché coinvolti in qualcosa più grande di noi: in una lotta spietata che non conosce rispetto. Oltre, che l’enorme danno economico che stiamo subendo, non mi capacito che proprio nel momento calcistico in cui la seconda squadra della Capitale, primeggia, noi ci neghiamo il diritto di issare, indossare, portare ostentare il simbolo e i colori della Prima Squadra della Capitale. E’ giusto tutto questo? I sacrifici di una vita, offerti alla Lazio ma anche ai sui Tifosi per essere parte di una famiglia unica al mondo, distrutti da una guerra in cui tutti siamo già, sconfitti. E allora la decisione di scrivere queste poche righe, per spiegare ai tifosi che dietro una protesta, giusta o sbagliata che sia, dietro a un invito a boicottare in varie maniere la società, c'è un'impresa, una famiglia, che ha deciso di puntare, con il cuore, sulla amata Lazio e che, ironia della sorte, rischia di scomparire, di perdere tutto per "colpa" di questo “amore”. Lo so, anche questo è amore verso quei colori che ogni giorno guardo entrando nel mio negozio e fiero li difendo davanti a tutti anche verso quelli che si divertono a sputare sulle nostre vetrine. Non sono solo vetrine per me ma rappresentano pagine della nostra storia, quella storia che vorrei poter continuare a scrivere insieme a tutti voi. Forza Lazio sempre, perché la Lazio non si abbandona!!!"

Poteva aprire un Original Fans 
A parte gli scherzi solidarietà, condivido tutto tranne l'accento su "sta".

[Drenai]

io ci sono passato il sabato che avevo letto dell'offerta al 50% sul materiale di quest'anno... per scoprire che loro non aderivano. alla promozione.

[gentlemen]

Per me la protesta si divide in due tronconi.

Quelli che sono incazzati per la stagione di merda (eufemismo fino troppo edulcorato).

Siamo in tanti.

Ma non vediamo mosse machiavelliche dietro.

Niente stecche ai procuratori, imbertamenti su varie società etc.

Di tutto questo non ce ne frega una mazza.

A noi piacerebbe solo sapere perchè, da quattro finestre di mercato minimo, non arrivano difensori e attaccanti di livello. E siamo preoccupati perchè, con l'amuento dell'età dei titolari, la squadra sta scivolando di posizioni in classifica ogni anno.

Per recuperare la nostra ira basta fare una bella campagna acquisti, mirata e sensata.

Tipo io se è vera la storia di De Vriy + Astori per la difesa, sono già molto più risollevato.

E penso un po' tutti gli appartenenti a questa categoria

Altro discorso è chi contesta per motivi estranei. Chi, quando si lottava nel 2006 per il terzo posto allo stadio non veniva per "solidarietà", chi viene solo per urlare insulti allo stadio e tenere comportamenti illegali, causando squalifiche e multe, chi invita a non abbonarsi, a non comprare prodotti ufficiali, a non andare allo stadio, chi dice meglio la Lazio in B che con Lotito.

Costoro non solo non vanno minimamente recuperati, ma vanno emarginati.

Si decidesse la società ad aprire un dialogo non con i curvaroli ma con i tifosi normali come noi.

Incazzati perchè si sogna Radamel Falcao, si spera in un Immobile, e arriva invece Alfaro. Senza una parola che giustifichi il fatto, anzi accompagnandola da motteggi tipo "eeehh ma non avete visto Alfaro rispetto a Radamel Falcao"...

Non è il problema dei due punti in più, il problema è che il Presidente agisce come se il pubblico non resistesse, fregandosene di umori, entusiasmi, opinioni, e ciò, soprattutto nello sport, è fuori dal mondo.
Io sono da sempre contrario ad abbandonare lo stadio e boicottare la Lazio, ma stavolta c'è da dire che la società è al bivio, continuare a sbagliare, confermando Reja, che è una stimatissima persone e bravo allenatore, magari acquistando quei cinque o sei giocatori semisconosciuti, e sperando che la squadra inizi discretamente il campionato, sta continuando a creare errori ed orrori. Io non sopporto i contestatori cronici, anche perchè la storia ed i fatti ci dicono che sono persone poco credibili, sono contrario all'abbandono, però la società non può continuare così, deve puntare in alto, come fa il napoli, come fa la rioma, ci vuole entusiasmo x ripartire, giocatori forti e conosciuti, fare scelte che facciano capire al mondo del calcio che la Lazio riparte x stare ai vertici.
Quelli dall'altra parte, pur nei momenti più bui, magari facendoci sorridere, hanno sempre dichiarato di voler allestire squadra da vertice, e questo dobbiamo essere onesti e dircelo.
Se Lotito ritiene di non poter fare di più lo dica chiaramente, e metta in vendita la società, ma tenerla così nel limbo, risulta davvero incomprensibile. Dopo 10 anni si può tranquillamente prevedere di cercare soci acquirenti subentranti.

[Jim Bowie]

Prima vuole fare lo stadio e quello che c'è intorno, perché lo stadio lo potrebbe già fare con la legge in vigore è quello che c'è intorno che non può.


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[Giglic]

Prima vuole fare lo stadio e quello che c'è intorno, perché lo stadio lo potrebbe già fare con la legge in vigore è quello che c'è intorno che non può.


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Dove lo potrebbe fare?
Fermo restando che non è San Francesco d'Assisi (e che quindi il suo desiderio di guadagnarci è ovvio), il problema credo che ormai sia fuori dalle critiche che, magari giustamente, gli piovono su fatti isolati. Chi vuole Lotito fuori dalla Lazio (perché, è inutile giraci intorno, si vuole questo) dovrebbe dire cosa si aspetta da una dirigenza che sia migliore di questa.
Lo Stadio? Mi permetto di dubitarne, non è mai stato un problema, prima di Lotito. I risultati di Cragnotti? fermo restando che a mio modo di vedere non sono possibili per una serie di motivi, principalmente finanziari, ho la sensazione che anche con risultati migliori di quelli sin qui ottenuti l'attuale dirigenza sarebbe sempre "Lotirchio". Una maggiore "vicinanza emotiva" alla tifoseria (qualsiasi cosa questo voglia dire)? Come si dovrebbe estrinsecare, escludendo le prebende? Una migliore comunicazione, ad esempio con bilanci che consentano a f_m di fare file Excel di ammirazione? E perché quando le cose invece vengono fatte in questo campo (es. Olympia, i calciatori nelle scuole, etc.) non vengono segnalate alla stessa maniera?
Insomma, criticare questa società è legittimo, ed in alcuni casi, secondo me, anche giustificabile. Quello che trovo fastidioso è il nichilismo totale che traspare molto spesso da tanti interventi (qui non mi riferisco esplicitamente al post che ho citato).

[disabitato]

i terreni sulla tiberina non diventeranno edificabili manco se Lotito si autoproclama zar della tuscia.

[SunEagle]

In una nicchia di mercato come quella in questione, devi creare entusiasmo e fare squadre forti e con giocatori rappresentativi, poi vedi se la gente viene a comprare la roba.
Questa forma di protesta e' iniziata da un paio di mesi e non mi pare che prima questi negozi fossero invasi da tifosi acquirenti.... E poi sta cosa che date per scontato che quello che dice un manipolo di persone venga preso come oro colato da migliaia e migliaia di persone mi manda in bestia.
Il tifoso della Lazio, come quello di tutte le altre squadre, si avvicina quando la squadra é forte e si allontana quando va male e non ci sono giocatori forti. Punto.