Classifica dal cambio panca

[Giglic]

Ripeto, non stavo paragonando i due allenatori: il tema voleva essere "c'è materiale di un certo valore". Comunque, l'argomento "un intero girone è stato sacrificato sull'altare delle Coppe" non è spendibile, nessuna società lo accetterebbe. Anche perché pure il girone di andata di quest'anno ha subìto la stessa sorte: è evidente che il tecnico non avesse la situazione sotto controllo.

Il materiale di un certo valore c'è, questo mi sembra assodato. I due allenatori, più che paragonarli, li volevo confrontare sulla base delle scelte che mi sembra abbiano fatto. Sul fatto che "nessuna società lo accetterebbe", vero in generale, permettimi però di dubitarne: Pet si è costruito un credito sulla base di 39 punti nel girone di andata dello scorso anno che ha portato poi (se vogliamo interpretare la stagione tra di noi) ai successi di coppa (perché i quarti di EL sono un successo, io non lo metto in dubbio questo: poi magari non per tutti è così). Il girone di ritorno è stato accettato eccome dalla società. Il girone di andata di quest'anno, più che disastroso, è stato anonimo: un centroclassifica senza senso. Non abbiamo la controprova di come sarebbe andata con lui ancora al timone, di certo le priorità di Pet mi sembrava fossero altre, più che il campionato. Sono scelte, non voglia di paragonare due allenatori.

Di certo dobbiamo comunque far fronte al discorso che, se c'è materiale di un certo valore, non ce ne è però abbastanza per fare 60 partite di alto livello. E questo è vero indipendentemente dal manico.

[Cialtrone]

Dopo aver riletto il topic dall'inizio provo a rispondere al motivo per cui Zap lo ha aperto; il valore tecnico della squadra al di la degli allenatori e delle loro azioni.
Il valore della squadra non è così basso come si va raccontando in giro. E' vero che abbiamo perso a gennaio un pezzo importante come Hernanes, ma è pur vero però che da questo paradossalmente la squadra ha trovato con il nuovo assetto in campo ne ha guadagnato.
Oggi possiamo vantare una nuova spina dorsale che lascia ben sperare per il futuro.
Berisha, Radu, Biglia, Candreva, Keita i giocatori di assoluto valore sui quali si dovrebbe puntare per i prossimi anni.
Andando a vedere l'età media di questi ci lascia sperare che ci si possa puntare per almeno quattro anni.
Se e sottolineo se, la società saprà individuare i giusti rinforzi potremmo scoprire di avere una squadra che possa ambire a qualificarsi in CL.
Certo è che i rinforzi dovranno  essere di qualità, integrati magari dai vari Biava, Novaretti, Konko, Ledesma, inizialmente Cataldi, Felipe Anderson, Minala e Tounkara ed altri che scopriremo.
Abbiamo poi la possibilità di ricavare un discreto tesoretto con le cessioni di Lulic (sembra fatta con la Juve), Marchetti, Ciani, Pereirinha, Ederson (magari!!!).

Il tecnico SE coadiuvato da bollini potrebbe continuare ad essere anche Nonno Teddy. Di punti ne fa tanti, in EL facciamo gestire le cose a Bollini

[Baruch]

17 partite Petkovic, 17 partite Reja

Petkovic ci ha lasciati ottavi e a 9 punti dal sesto posto, con 20 punti fatti in 17 partite, 22 gol fatti e 26 gol subiti

Reja ha lasciato la Lazio all'ottavo posto (nono, potenzialmente decimo per gli scontri diretti) ma ha ridotto a 2 i punti dal sesto posto, con 29 punti fatti in 17 partite (9 in più: sono tanti), 25 gol fatti (3 in più) e 21 subiti (5 in meno)

L'acceleratina c'è stata, il ruolino di Reja è da sesto posto, ma il divario dal sesto posto reale si è ridotto grazie al crollo del Verona (che era la sesta al momento dell'esonero di Petkovic e che ha fatto l'inverso della Lazio in queste ultime 17: 20 punti, dopo i 29 delle prime 17), non grazie ad una rincorsa che - guardando le attuali seste - non c'è stata: il Parma aveva gli stessi punti (20) della Lazio di Petkovic, il Milan ne aveva uno in meno

Ora: considerando le eliminazioni con Napoli e Ludogorets, e considerando il pesante rallentamento subito dal processo di rinnovamento dell'11 titolare che Petkovic stava avviando "sulla propria pelle", siamo sempre convinti che a Natale sia stata fatta la mossa giusta?

[Anselazio]

...Per me si.
Al netto delle cervellotiche decisioni di oggi (seconda partita toppata da Reja dopo Catania) petkovic ci stava mettendo su dei binari veramente pericolosi. L'errore è stato non
mandare via il dominatore con qualche giornata di anticipo.

[WombyZoof]

stesse partite, 9 punti in più per reja. fine del discorso.

[ML]

Ora: considerando le eliminazioni con Napoli e Ludogorets, e considerando il pesante rallentamento subito dal processo di rinnovamento dell'11 titolare che Petkovic stava avviando "sulla propria pelle", siamo sempre convinti che a Natale sia stata fatta la mossa giusta?

Continuo a pensarla come quattro mesi fa: ci stava l'esonero, ci stava richiamare Reja, non ci stavano i due anni di contratto. Se Reja se ne andasse a giugno riuscirei a dirgli grazie in ogni caso. Sapendo che rimarrà mi viene voglia di andare alla vetrata e urlargli "Reja vattene" (come ho fatto fino a restare quasi senza voce).

[cuchillo]

Continuo a pensarla come quattro mesi fa: ci stava l'esonero, ci stava richiamare Reja, non ci stavano i due anni di contratto. Se Reja se ne andasse a giugno riuscirei a dirgli grazie in ogni caso. Sapendo che rimarrà mi viene voglia di andare alla vetrata e urlargli "Reja vattene" (come ho fatto fino a restare quasi senza voce).

Come te.
Ma sono convinto che Lotito abbia l'asso nella manica: Reja dirigente e un nuovo allenatore ad Auronzo.
Non devo, non posso, non voglio pensare a una Lazio allenata da Reja l'anno prossimo. Lo sanno bene anche loro (i due dirigenti, intendo) che non è sostenibile ricominciare con lui.

[Wasicu]

Allora Reja se ne va e chi ci mettiamo "Inzaghi"  pensando di risolvere il
problema allenatore  ??   Di Bollini non se ne parla nemmeno piu',  quindi
o prendiamo il rischio di metterne un altro nuovo che non garantisce nulla
o ci teniamo Reja che i Problemi della Lazio (DENTRO E FUORI IL CAMPO)
almeno li conosce bene, fa'  poche domande,  e insomma e' informato sulla
situazione in corso.   ((Il fatto che di Bollini non se ne parla lo dico perche'
cosi cosi' leggo piu' o meno in giro)).  A me invece il mantovano andrebbe
proprio bene,  se si sente in grado di fare il grande passo.

Su Inzaghi non mi pronuncio ancora, ma al momento //secondo me// deve
dimostrare parecchio e non lo ha fatto ....   

[cartesio]

Ora: considerando le eliminazioni con Napoli e Ludogorets, e considerando il pesante rallentamento subito dal processo di rinnovamento dell'11 titolare che Petkovic stava avviando "sulla propria pelle", siamo sempre convinti che a Natale sia stata fatta la mossa giusta?

Penso di sì, tranne che per i due anni di contratto. Anche come dirigente, Reja mi sembra un po' troppo ingombrante. Non ce lo vedo a stare al suo posto senza mettere bocca nelle scelte del nuovo allenatore. Già da allenatore ha criticato pubblicamente le scelte della dirigenza, ed ha anche criticato pubblicamente certi atteggiamenti di alcuni suoi  giocatori. Per come vedo io il ruolo dell'allenatore, queste cose non dovrebbero avvenire. Temo che con un ruolo di livello più alto potrebbe sentirsi ancora più libero di ripetersi.

[ML]

Reja dirigente sarebbe utile quanto Peruzzi "tramite con lo spogliatoio", ossia quanto un frigorifero al Polo Nord. Oltretutto non si prende neanche con Tare, quindi creerebbe un problema in piú...

[DinoRaggio]

Con l'ultimo Petkovic tutto era abbastanza precario, veramente era come alzarsi la amttina ed andare a trovare sempre un nuovo lavoro, talvolta si trovava, altre (e spesse) volte no. Insomma, c'era (ed io ho invocato Reja dopo la partita di Marassi contro la Samp) volgia di normalità, voglia di non attendere la partita della Lazio come un qualcosa di imprevedibile ed incerto, a cominciare dal modulo di gioco e finire con gli uomini in campo.

Ed è arrivato Reja. C'è un bel film con Bill Murray in cui il protaginista si sveglia e vive sempre la stessa giornata. Ecco, talvolta con Reja mi sembra di rivivere quel film, ravvivato solamente da scelte e sostituzioni cervellotiche

[Baruch]

Con l'ultimo Petkovic... c'era volgia di normalità, voglia di non attendere la partita della Lazio come un qualcosa di imprevedibile ed incerto, a cominciare dal modulo di gioco e finire con gli uomini in campo.

Non vedo grandi differenze con quanto si argomenta oggi e non solo oggi con Reja in panchina

[cuchillo]

Reja dirigente sarebbe utile quanto Peruzzi "tramite con lo spogliatoio", ossia quanto un frigorifero al Polo Nord. Oltretutto non si prende neanche con Tare, quindi creerebbe un problema in piú...

Anche Zoff Presidente non aveva alcun senso. Ma non lo si poteva cacciare.
Un anno da dirigente, poi tanti saluti.

[Er Matador]

Continuo a pensarla come quattro mesi fa: ci stava l'esonero, ci stava richiamare Reja, non ci stavano i due anni di contratto.

Quando la buonanima di Bruno Giorgi sostituì il Trap al Cagliari, venne diffusa la notizia di un biennale.
A fine stagione le strade del club e del tecnico - che, dopo quell'esperienza, non avrebbe più accettato altre proposte per la panchina - si separarono, con allegata spiegazione da parte di Cellino.
In sostanza: l'ambiente, gasato oltremisura dall'arrivo di un nome tanto prestigioso, aveva subito un pesante contraccolpo psicologico in seguito al suo fallimento.
Ingaggiare un allenatore per sei mesi avrebbe acuito la precarietà della situazione: si era quindi deciso di annunciare un accordo più a lungo termine, ma con la comune intenzione di concludere il rapporto una volta esaurite le mansioni di traghettatore.
Spero che il secondo atto del sodalizio Lotito-Reja segua una logica del genere.
In caso contrario, i limiti del goriziano, l'anno in più per gli elementi anziani e una lotta per la salvezza - lo spero per il calcio italiano - dal livello tecnico un po' meno indecente rischiano di produrre una stagione non deprimente come quella attuale, ma addirittura a un passo dal dramma.

[AlenBoksic]

A un passo dal dramma c'eravamo tutte e due le volte Reja è arrivato.
Cerchiamo anche di essere equanimi e non schiavi delle ultime partite: se vado a riprendere il topic di gennaio c'era gente che invocava di fare i 40 punti il prima possibile e pochissimi volenterosi/sognatori che immaginavano di arrivare a questo punto della stagione ancora in lizza per un posto europeo.
A me l'unica cosa che interessa è la qualificazione in Europa, per dibattere di mercato panchina e rinnovi ci sarà tutto il tempo che si vuole, basta aspettare un mese.

[DinoRaggio]

Non vedo grandi differenze con quanto si argomenta oggi e non solo oggi con Reja in panchina

Ma fino allo 0-0 nell'ultimo derby compreso, quelle sei partite di Reja avevano mostrato una ritrovata affidabilità difensiva, una cosa di cui la Lazio aveva assolutamente bisogno, dando l'impressione di una squadra solida, alla quale era difficile segnare. Insomma, la minestra quando hai il raffreddore.

Poi, dopo Catania, siamo ritornati alle montagne russe emozionali in fase difensiva, a scelte tattiche e di cambi discutibili. Nelle ultime 5 partite abbiamo preso 11 gol, una media di oltre due gol presi a partita, roba davvero da tardopetkoviciano. E' cambiato qualcosa da quel derby in poi?

[Fabio70rm]

Spero vivamente in un cambio a giugno, con o senza EL!

[Pomata]

Ma fino allo 0-0 nell'ultimo derby compreso, quelle sei partite di Reja avevano mostrato una ritrovata affidabilità difensiva, una cosa di cui la Lazio aveva assolutamente bisogno, dando l'impressione di una squadra solida, alla quale era difficile segnare. Insomma, la minestra quando hai il raffreddore.

Poi, dopo Catania, siamo ritornati alle montagne russe emozionali in fase difensiva, a scelte tattiche e di cambi discutibili. Nelle ultime 5 partite abbiamo preso 11 gol, una media di oltre due gol presi a partita, roba davvero da tardopetkoviciano. E' cambiato qualcosa da quel derby in poi?

Ieri a LSR Bollini era alquanto incazzato per "mancanza di concentrazione" dei giocatori.

[CP 4.0]

classifica in assoluto

juve   44
merde   41
milan   32
napoli   32
parma   31
Lazio   29
Atalanta   28
fiorentina   25
Inter   25
Torino   24
Samp   23
Verona   20
Genoa   19
Udinese   19
cagliari   16
Chievo   15
Sassuolo   14
Bologna   13
Catania   13
Livorno   12

Classifica in relazione alle precedenti 17 giornate

milan   168.42%
Atalanta   155.56%
parma   155.00%
Lazio   145.00%
Catania   130.00%
Samp   127.78%
Chievo   100.00%
merde   100.00%
Sassuolo   100.00%
Torino   96.00%
juve      95.65%
Genoa   95.00%
Udinese   95.00%
Livorno   92.31%
napoli   88.89%
Bologna   86.67%
Inter    80.65%
cagliari   80.00%
fiorentina   75.76%
Verona   68.97%

[Wasicu]

Ripeto a me Bollini andrebbe bene se se la sente lui di fare il passo.

Altrimenti puo' rimanere il duo Reja-Bollini.     Ci sono allenatori piu' moderni
e lo vediamo bene, ma questi vogliono anche una struttura moderna (che non
c e' affatto), vogliono anche uno stadio moderno (che non c e')   ...    con un
pubblico presente e moderno che non c é,  e non ci sarà per almeno 20 anni
a venire.       Quindi cambiare un allenatore che si aspetta es.15 e noi gli diamo
es.5 e' come un suicidio o quasi.   I processi innovativi vanno fatti in tutti i campi
e noi stiamo parecchio indietro.     Al momento va bene il padre-padrone perche'
di meglio non vedo in giro; l'Inter che ha provato a cambiare non sta ottenendo
un bel nulla, fa' solo prove che vanno una peggio dell'altra.      Dall'altra parte il
Milan sta provando ma si vede bene che la lotta Galliani-B.Berlusconi  da' molto
piu' fastidio che buoni frutti.    A me sta bene Reja al momento o magari qualche
giovane promettente che non chiede molto perche' sarebbe una scommessa anche
lui, ma li' sarebbe da rischiare e non poco e questo NON CE LO POSSIAMO
PERMETTERE,  ALLA LUCE DEI FATTI ...