Stasera c’è uno spicchio di luna un po’ arrotondatello, tipo classico, contro un cielo bluette luninoso. Appena un po’ di umidità nell’aria me lo fa sembrare meno nitido di quanto lui vorrebbe.
Ma è bello.
Ci sono fiorelletti nuovi sulle fioriere. Verbena, margherite, petunie, viola mammola.
Stanno ancora un po’ shockati dallo svasamento/trasloco dai vasetti alle fioriere, ma la terra fresca e nuova aggiunta da Clazia li farà riprendere presto. Spero.
Insieme a loro, fogliolette di ciclamini, nate da semini di piante sfinite, che, però, al momento, hanno solo i loro bulbettini fiduciosi nascosti nella terra fresca e nuova di cui parlavo.
Qualche fiorellino di questi ciclamini c’è già: un coraggioso, uno che precorre, uno che ha voglia di capire subito dove è capitato, anche se fuori stagione.
Dai, in autunno, i bulbettini, o almeno alcuni, spero tanti, di loro, diventerenna bulbetti se non bulbi, e così fioriranno anche tutti gli altri. Sì, ne sono certa.
C’è perfino un ramo di garofano, una roba strana. Tempo fa Clazia mise un cacchietto di garofano - preso da fiori recisi, in casa – e lo piazzò in mezzo ad una fioriera del balconcino, senza manco preoccuparsi di accudirlo, e sto cacchietto invece di morire, come sarebbe stato lecito attendersi, prese forza, crebbe e... insomma, com’è, come non è… mo’ è diventato un ramo, tutto strano e lungo e stortignaccocolo, ma, udite udite, con in cima un bocciolo che minaccia di sbocciare.
Roger Daltrey, intanto, mi allieta col suo I’m free, e siccome certa musica fa stare bene, fa sentire meglio, rientro un attimo in casa per alzare il volume dello stereo, e poi riesco fuori sul balconcino.
I palazzi occupati – nel senso di occupazione abusiva - a fianco al mio hanno le finestre illuminate, alcune più accese, alcune più flebili. Dipenderà dalle lampadine utilizzate.
Le loro innumerevoli parabole creano sagome strane, inaspettate. A modo loro, sgraziate e però anche assurdamente armoniose al tempo stesso. Perlomeno di sera e con questa quasi luce.
Di giorno inguardabili, disordinate, stasera pare quasi si siano messe d'accordo per azzeccare una statica accettabile coereografia. Complice lo sfondo bluette del cielo.
Qualcosa in più mi rasserena, comunque. E sono ancora The Who che stanno finendo il loro Tommy… listen to you…
Chissà se domattina le petunie e le margherite saranno un po’ più pimpantelle, se si saranno riprese dal trauma del trasloco dal vasetto alla fioriera.
Magari il garofano stortignaccolo le convince: “ahò, se ce l’ho fatta io…”
