toc toc

[Matita]

La mia "anagrafica".

Grande Giorgione.

[Boks XV]

PS: possiamo almeno qui lasciare da parte le personali singolar tenzoni? ve ne sarei davvero molto grata

ti ringrazio per il bellissimo post -il più bello- col quale hai voluto contribuire a questo topic.

topic che, e qui vengo alla tua osservazione che ho quotato, è solo ed esclusivamente un omaggio al Dio del Calcio Laziale.
qui si venera il Giorgio Chinaglia Invincibile Guerriero, qui si celebra il culto di un uomo così:

Sì, non c'è paragone.  A Maradona le chiavi di una città gliele hanno porte ossequiosi e adoranti: Chinaglia un giorno è arrivato e se l'è andate a prendere di prepotenza nel buco del culo del diavolo.

schizzarlo di merda (scusa Holly, tu sei una signora, ma sai che io sono un pessimo elemento, e fango mi pareva riduttivo) con i sipperò sul suo ruolo fuori dal rettangolo verde è degno di chi, di Giorgio Chinaglia quale epifania della santità che noi esprimiamo quando pronunciamo la frase io sono della Lazio, non ha ancora capito una mazza.

rivivrei mille volte i libri in tribunale, mille diana gas, per poter ricominciare ancora una volta l'epopea dell'Invincibile Guerriero.

[jegue98]

mantenendomi equidistante da pedalini e santini (ossia l'unica posizione da me accettabile e praticabile) do il mio modesto contributo al ricordo di Giorgione

stamattina ho portato il mio omaggio a due fra i più grandi laziali di sempre, scomparsi nello stesso giorno a ventisei anni di distanza l'uno dall'altro, ora sono sepolti a poche decine di metri e questo per me è motivo di grande gioia e lo sento quasi come un privilegio

mi manca Giorgione e mi manca ancor di più chi mi avrebbe potuto raccontare di lui e delle sue gesta sportive con parole sincere e affettuose

adoro questa foto, nell'immagine si sovrappongono l'atleta e il padre, Giorgio e mio padre.... la bimba ai suoi piedi è sempre la figlia, sono sempre io



PS: possiamo almeno qui lasciare da parte le personali singolar tenzoni? ve ne sarei davvero molto grata

..
Fantastica! Sei sempre uno splendore. Giorgione non cedeva la palla neanche agli angioletti! Almeno così sembra... :-)

[geddy]

"Ha segnato Chinaglia" 

[Fabio70rm]

Un grande numero 9.

Era, come caratteristiche tecniche, probabilmente un Vieri più possente e potente forse meno tecnico, se non ho capito male.

Sull'uomo lasciamo che scenda un pietoso velo, e commemoriamo il mito.

[Il lodolaio]

Giorgio.

[WombyZoof]

98 gol in 209 partite, in un'epoca in cui i difensori prima te menavano e dopo pure,  con i retropassaggi al portiere, le marcature a uomo e il libero, campionato a 16 squadre. 

altro che i record de sta fava di oggi. 

[foreverlazio]

qualcuno dei vecchiacci potrebbe raccontarci qualcosa in merito?

eh si,io sono uno di quei "vecchiacci"    che dire? ricordo il suo aquisto ed in quell momento l'arrivo di un giocatore che aveva giocato nell'Internapoli (spero di non sbagliarmi) non e' che mi entusiasmasse granche' ma neanche poco anche perche' a quell tempo qualsiasi giocatore che arrivava alla Lazio era per me un grande a prescindere. ricordo la Marcia trionfale di una Lazio fresca di serie B che incuteva timore e rispetto su tutti I campi.  merito degli 11 combattenti che scendevano in campo (quasi sempre gli stessi) Giorgione era sempre un sorvegliato special ma non c'era forma e maniera di fermarlo! quanti di voi ricordano o hanno letto della storica tripletta a Napoli? tutto lo stadio a fischiarlo ogni volta che toccava palla (paura ) strattonato,la maglia strappata,falli a tutto spiano,tre volte il Napoli in vantaggio ma tre volte Giorgione pareggiava!  ho avuto la gioia di vederlo da vicino nel campo di allenamento di Tor di Quinto dove immancabilmente tutti I giorni dopo la chiusura dei banchi a via sannio c'era da correre per andare a vedere gli allenamenti.  sciarpe bandiere e solo Lazio (niente lotito pez.. di m....)    ho avuto il piacere non molti anni fa di ricevere una email di Giorgio il quale rispondeva ad una mia domanda fattagli sul suo reale interesse nell'aquisto della societa. inutile dire che Giorgio era un inamorato della SUA Lazio e che avrebbe volute fare grandi cose ma era anche un sentimentale ingenuo e loschi figure ne hanno approfittato.   ciao GIORGIO  r.i.p

[chemist]

eh si,io sono uno di quei "vecchiacci"    che dire? ricordo il suo aquisto ed in quell momento l'arrivo di un giocatore che aveva giocato nell'Internapoli (spero di non sbagliarmi) non e' che mi entusiasmasse granche' ma neanche poco anche perche' a quell tempo qualsiasi giocatore che arrivava alla Lazio era per me un grande a prescindere. ricordo la Marcia trionfale di una Lazio fresca di serie B che incuteva timore e rispetto su tutti I campi.  merito degli 11 combattenti che scendevano in campo (quasi sempre gli stessi) Giorgione era sempre un sorvegliato special ma non c'era forma e maniera di fermarlo! quanti di voi ricordano o hanno letto della storica tripletta a Napoli? tutto lo stadio a fischiarlo ogni volta che toccava palla (paura ) strattonato,la maglia strappata,falli a tutto spiano,tre volte il Napoli in vantaggio ma tre volte Giorgione pareggiava!  ho avuto la gioia di vederlo da vicino nel campo di allenamento di Tor di Quinto dove immancabilmente tutti I giorni dopo la chiusura dei banchi a via sannio c'era da correre per andare a vedere gli allenamenti.  sciarpe bandiere e solo Lazio (niente lotito pez.. di m....)    ho avuto il piacere non molti anni fa di ricevere una email di Giorgio il quale rispondeva ad una mia domanda fattagli sul suo reale interesse nell'aquisto della societa. inutile dire che Giorgio era un inamorato della SUA Lazio e che avrebbe volute fare grandi cose ma era anche un sentimentale ingenuo e loschi figure ne hanno approfittato.   ciao GIORGIO  r.i.p

Lo riesci a tirare fuori st'email? Sarebbe un bel colpo...

[foreverlazio]

Lo riesci a tirare fuori st'email? Sarebbe un bel colpo...

eh no anche perche' non saprei proprio come fare. la mail risale alla famosa vicenda di chinaglia a roma per il famoso aquisto della Lazio,degli ungheresi,casalei e chi piu' ne ha piu ne metta.  ricordo che Chinaglia dovette tornare (fuggire) in America ed io (tramite un amico che mi fece avere la sua email) gli scrissi dicendogli che ero un Lazialissimo e suo tifoso che viveva in America e che mi sarebbe veramente interessato sapere di sua bocca cosa veramente era successo. la sua risposta non fu' piena di dettagli (ci mancherebbe) ma mi assicuro' che era (quasi)tutto falso e che il suo reale interesse primario era fare una grande Lazio.   purtroppo questa email e' di parecchi anni fa e molto sicuramente e' finite nel "cestino" e eliminata

[Baruch]