La mia Lazio è differente

[Brocchi 63]

Io voglio una Lazio che anzitutto combatta, non si risparmi. E quest'anno troppa mosceria, pressapochismo e superficialità ho visto in molti attori protagonisti. Parlo ad esempio di Konko, parlo di Klose, di Marchetti di Hernanes fino a quando era quì; si dirà, colpa dell'ambiente dei tifosi. Permettetemi di dire "un cazzo", i giocatori sono pagati anche fin troppo lautamente da farsi condizionare (e ringrazino Iddio che non ci sono più gli ultras di una volta di quelli che s'incazzavano ed andavano nelle sedi d'allenamento a contestare i giocatori). Diciamo che lotito,è la foglia di fico dei giocatori.
Voglio una Lazio che si liberi di parametri zero e di ingaggi gettati al vento; quanti buoni giocatori avremmo preso evitando ingaggi a gente inutile venuta a svernare all'ombra del Colosseo. Tra Cruz, Saha e Cissè (l'unico buono, almeno sfornava assist che mandavano in gol Miro Klose), quanto si è speso d'ingaggio e si poteva prendere uno buono (per buono intendo un Gila, un Borini, insomma uno che poteva sostituire klose durante le sue lungodegenze).
Voglio una Lazio che dia continuita' ai risultati; basta con questo continuo passare dalle stelle alle stalle nel giro di pochi mesi e tre indizi sono più di una prova: qualificazione Champions-campionato demme;
Coppa Italia e Supercoppa Italiana-rischiamo la B;
vinciamo una finale epocale contro i lerci-campionato nell'anonimato più assoluto. Questa è la critica che imputo al duo loti-tare.
Infine voglio un pubblico da bolgia dantesca, parametri di riferimento le tifoserie di Atalanta/Genoa/Hellas sempre presenti e spinti da un amore che da troppo tempo non alberga più nelle tribune e nelle curve dell'Olimpico. Da prima che arrivasse lotito.

Questa è la mia Lazio dei desideri.
Spero di non essere stato troppo lobotomizzato da aradio, curve, plastici, greci et similia. Di loro, come di lotito, non me ne frega una beata fava.

[Boks XV]

perchè sei una persona intelligente e in buona fede.
non sei un ottuso, nè una persona accecata dall'odio verso Lotito o, di contro, verso la curva Nord.
tutti lati dello stesso perverso triangolo di imbecillità antilaziale.
tu sei un laziale libero.

[chemist]

Ma siamo in tanti ad essere cosi', la maggioranza, purtroppo silenziosa.

[gentlemen]

Io voglio una Lazio che anzitutto combatta, non si risparmi. E quest'anno troppa mosceria, pressapochismo e superficialità ho visto in molti attori protagonisti. Parlo ad esempio di Konko, parlo di Klose, di Marchetti di Hernanes fino a quando era quì; si dirà, colpa dell'ambiente dei tifosi. Permettetemi di dire "un cazzo", i giocatori sono pagati anche fin troppo lautamente da farsi condizionare (e ringrazino Iddio che non ci sono più gli ultras di una volta di quelli che s'incazzavano ed andavano nelle sedi d'allenamento a contestare i giocatori). Diciamo che lotito,è la foglia di fico dei giocatori.
Voglio una Lazio che si liberi di parametri zero e di ingaggi gettati al vento; quanti buoni giocatori avremmo preso evitando ingaggi a gente inutile venuta a svernare all'ombra del Colosseo. Tra Cruz, Saha e Cissè (l'unico buono, almeno sfornava assist che mandavano in gol Miro Klose), quanto si è speso d'ingaggio e si poteva prendere uno buono (per buono intendo un Gila, un Borini, insomma uno che poteva sostituire klose durante le sue lungodegenze).
Voglio una Lazio che dia continuita' ai risultati; basta con questo continuo passare dalle stelle alle stalle nel giro di pochi mesi e tre indizi sono più di una prova: qualificazione Champions-campionato demme;
Coppa Italia e Supercoppa Italiana-rischiamo la B;
vinciamo una finale epocale contro i lerci-campionato nell'anonimato più assoluto. Questa è la critica che imputo al duo loti-tare.
Infine voglio un pubblico da bolgia dantesca, parametri di riferimento le tifoserie di Atalanta/Genoa/Hellas sempre presenti e spinti da un amore che da troppo tempo non alberga più nelle tribune e nelle curve dell'Olimpico. Da prima che arrivasse lotito.

Questa è la mia Lazio dei desideri.
Spero di non essere stato troppo lobotomizzato da aradio, curve, plastici, greci et similia. Di loro, come di lotito, non me ne frega una beata fava.

Quoto.

[rione 13]

Non so se Marchetti merita di stare insieme a Klose e Konko.
Ma a parte questa minuzia quoto tutto.

[ML]

Peraltro l'Hernanes interista non mi pare tanto diverso dall'ultimo Hernanes laziale...

[superdelio]

Brocchi 63, tutti i Laziali sognano una Lazio come la tua.


Ma i Laziali sono merce sempre più rara, la gran parte è troppo presa dalla ricerca del righello per misurarsi l'uccello.

[Fabio70rm]

Ma io penso che Brocchi63 abbia espresso il pensiero di tutti.

A chi non rode il culo per la stagione demmerda?

E se penso a come sono state gestite le Coppe da Reja metto mano al kalashnikov....

Ma su una cosa dissento: l'attuale andamento di campionato, perchè sti signorini viziati non l'avevano anche prima con Petkovic? E si che sono la stessa, identica, squadra...staremmo al posto dell'Inter a quest'ora...

E a giugno per cortesia NOMI DECENTI in entrata. E via tanti catrami.

[Skorpius]

Perche' "voglio"? Casomai vorrei o mi piacerebbe o sogno..

[darienzo]

Io non capisco che si vuole con questa storia della continuità, tutti vivono di alti e bassi, guardia ad esempio le milanesi quest'anno. Si segna il passo e si riparte, si ascende e si precipita, è il giuoco del calcio, signori

[Giglic]

ma soprattutto: perché "la mia Lazio"? Non esistono Lazio diverse, esiste LA LAZIO.
Quest'anno lo si è sbagliato, lo diciamo tutti. ma LA LAZIO è la stessa. sempre quella. E non sarà un presidente sovrappeso e dei tifosi beceri a cambiarla, neanche di un grammo.

[Brocchi 63]

tu sei un laziale libero.

Io sono un laziale. 
Vi racconto un aneddoto su come vivo la Lazio: Lazio-Como stagione 75-76, l'andata per intenderci. Stavamo sotto di un gol, ad un passo dall'abisso, mi ricordo che stavo male, troppo male. Misuro la temperatura 38 e mezzo. Beh non ci credete ma dopo il 3-2 di Ferrari non avevo più un kazoo di niente  . Solo per farvi capire come la Lazio mi prende le viscere.

E a giugno per cortesia NOMI DECENTI in entrata. E via tanti catrami.

Lo diciamo da tanto, troppo tempo. Ma come nel gioco dell'oca, facciamo un passo avanti e due indietro.

ma soprattutto: perché "la mia Lazio"? Non esistono Lazio diverse, esiste LA LAZIO.

Perchè non coincide col concetto di Lazio che hanno il presidente sovrappeso e dei tifosi beceri.

Io non capisco che si vuole con questa storia della continuità, tutti vivono di alti e bassi, guardia ad esempio le milanesi quest'anno. Si segna il passo e si riparte, si ascende e si precipita, è il giuoco del calcio, signori

Hai ragione, in parte. Vorrei (così accontento Skorpius) una maggiore continuità di risultati.
Follia visionaria di un tifoso innamorato, nulla di più.

[Zapruder]

Per me chi ha aderito alle istanze plasticoelleniche è fuori definitivamente, quando ne incontro qualcuno taglio corto, sulla Lazio non abbiamo nulla da dirci. E manco sul resto.

[fish_mark]

Io non capisco che si vuole con questa storia della continuità, tutti vivono di alti e bassi, guardia ad esempio le milanesi quest'anno. Si segna il passo e si riparte, si ascende e si precipita, è il giuoco del calcio, signori

La continuita e una sfida per niente scontata.
Il tratto caratteristico del lotitismo e il puro.disinteresse verso le sfide
I risultati avvengono per miracolo quandp non per cado nentre il presidente sembra vivere in un eterno presente pieno di adempimenti fiscali privo di obiettivi sportivi mobilitanti

[Giglic]

La continuita e una sfida per niente scontata.
Il tratto caratteristico del lotitismo e il puro.disinteresse verso le sfide
I risultati avvengono per miracolo quandp non per cado nentre il presidente sembra vivere in un eterno presente pieno di adempimenti fiscali privo di obiettivi sportivi mobilitanti

Se si vince è culo, se si perde è perché non si programma.

Inutile che cerchi di mascherare dietro belle parole il tuo pensiero. Che è quello riportato. In questa maniera, le tue opinioni non hanno la scomodità di dover sottostare ai fatti.

[Brocchi 63]

Per me chi ha aderito alle istanze plasticoelleniche è fuori definitivamente, quando ne incontro qualcuno taglio corto, sulla Lazio non abbiamo nulla da dirci. E manco sul resto.

chi se ne frega non ce lo metti?
vai e ascoltati le registrazioni di fulvio stinchelli che stai bene cosi'.

[Pomata]

La continuita e una sfida per niente scontata.
Il tratto caratteristico del lotitismo e il puro.disinteresse verso le sfide
I risultati avvengono per miracolo quandp non per cado nentre il presidente sembra vivere in un eterno presente pieno di adempimenti fiscali privo di obiettivi sportivi mobilitanti

La primavera è una botta di culo, se riusciremo ancora a vincere sarà grazie a questi giovanotti...

Siete alla frutta marcia oramai.

[fish_mark]

Se si vince è culo, se si perde è perché non si programma.

Inutile che cerchi di mascherare dietro belle parole il tuo pensiero. Che è quello riportato. In questa maniera, le tue opinioni non hanno la scomodità di dover sottostare ai fatti.

E la mia lettura carissimo di 10 anni di lotitate

Con almeno tre momenti di imminente decollo subito svonfessati da una battuta di arresto. Questo da conto di improvvisazione estemporaneita assoluta mancanza di visione quindi di progetto

E,la,mia lettura personale che non puo e non deve imoegnarti

[Giglic]

E la mia lettura carissimo di 10 anni di lotitate

Con almeno tre momenti di imminente decollo subito svonfessati da una battuta di arresto. Questo da conto di improvvisazione estemporaneita assoluta mancanza di visione quindi di progetto

E,la,mia lettura personale che non puo e non deve imoegnarti

A me non impegna di certo. A te ti qualifica. I fatti contro le tue opinioni sono "culo".

E' come se Pomata dicesse che si vince per programmazione e si perde per sfiga o per gli arbitri cornuti.

Discorsi senza senso spacciati per ponderate riflessioni sull'attualità.

[cartesio]

E la mia lettura carissimo di 10 anni di lotitate

Con almeno tre momenti di imminente decollo

"Imminente decollo"?

Dove li hai visti?

Io ho visto dei successi, alternati a brutti periodi. Succede, nella vita. Anzi, direi che è così che va, di solito.