La propaganda

[Ataru]

in media su una decina di campionati la roma avrà sempre un rendimento superiore. in "griglia" parte quarta. oltretutto nei 10 anni presi in esame c'è stata pure calciopoli che per qualche tempo li ha artificiosamente spinti al secondo posto garantendogli gli introiti champions che altrimenti non avrebbero avuto. questa situazione la puoi sovvertire sull'annata singola, coma abbiamo fatto peraltro (senza contare il bilancio nelle coppe praticamente pari) ma per sopravanzarli sui 10 anni complessivi serve il famoso magnate. ce l'hai te?

aggiungo anche la situazione che li ha portati artatamente al secondo posto di quest'anno.


a qualsiasi altra squadra società senza gli interessi di una banca dietro sarebbero stati chiesti i libri contabili e restituiti in forma di buste di coriandoli per carnevale


stiamo parlando di un'esposizione debitoria di oltre il 400% del capitale sociale per tre esercizi consecutivi.

[borges]

attenzione!! non è la sconfitta... è la dimensione in cui sei stato precipitato. Io non vedo un futuro degno di questa squadra e di questa società.

che incredibile caxxata...
Sta leggenda del futuro...
non vedo futuro..
all'altezza de che poi...
dei sogni... del fatturato... dell'ambizioni...

boh

[seminuovo]

secondo te a me perchè me sta sul cazzo?
perchè c'ha il fisico de Ciccio de Nonna Papera?
perchè è amatriciano e non romano de sette generazioni?
perchè nun me fa' più magna', a me?

dacci i risultati e vedrai che la assoluta maggioranza torna ad essere la sparuta minoranza della primissima contestazione.
i professionisti e basta, non il popolo.

ah, dici che c'è qualcuno per il quale il risultato non conta? oltre ai romanisti intendo

[Boks XV]

Perché ti infili nel calderone?

perchè mi sento popolaccio.
e voi nel calderone ci state a mette tutto un popolaccio di laziali che non sanno manco de struscio cosa sia un'aradio o chi sia Capodaglio, un popolaccio per il quale Wilson resta il capitano del primo scudetto e Chinaglia non si tocca e basta, sennò, 'sto popolaccio, t'ammolla 'na bella capocciata in bocca.
la Lazio viene prima di tutto.
la Lazio che ha corso, che corre e che correrà sul prato verde.
che ha nemici fuori e dentro.
e vedere intelligenze -appena decenti, eh  - come la tua, giocare a comunella con modesti ciabattanti mononeuronici tesi, nella loro stolida monodimensione di pensiero, al rafforzamento dell'immagine del principale nemico della Lazio, rende ancor più triste questo spazio.

[aquilafelyx]

Ma che dici ? Hai vinto tre trofei in 9 anni cosa successa solo con Cragnotti e accumulando debiti, mentre ora lo fai anche ripianandoli i debiti, è stata costruita la primavera (per quanto attiene ai risultati) più forte di tutti i tempi e malgrado questo subisce contestazioni da sempre, non sono i risultati ma la maldicenza, lo sparlarne che se ne fa sin dal primo giorno:
E' ddaromma, n'cià na lira, cià torto a lazziallità, sta a distrugge le ggiovanili, nun ce capisce 'ncazzo dai e dai il popolo s'adegua e ti viene dietro.

In questo mare di letame che ci circonda è diventato impossibile aprezzare quei pochi fiori che vi riescono a nascere, il profumo delle critiche serie svanisce nel fetore che emana questa contestazione. 

[Boks XV]

  oltre ai romanisti intendo

eh ma, come vedi, sono sempre di più...

[kalle]

perchè mi sento popolaccio.
e voi nel calderone ci state a mette tutto un popolaccio di laziali che non sanno manco de struscio cosa sia un'aradio o chi sia Capodaglio, un popolaccio per il quale Wilson resta il capitano del primo scudetto e Chinaglia non si tocca e basta, sennò, 'sto popolaccio, t'ammolla 'na bella capocciata in bocca.
la Lazio viene prima di tutto.
la Lazio che ha corso, che corre e che correrà sul prato verde.
che ha nemici fuori e dentro.
e vedere intelligenze -appena decenti, eh  - come la tua, giocare a comunella con modesti ciabattanti mononeuronici tesi, nella loro stolida monodimensione di pensiero, al rafforzamento dell'immagine del principale nemico della Lazio, rende ancor più triste questo spazio.

Il 23/3/1980 festeggiavo i miei 14 anni. i miei mi fecero una piccola festicciola in casa con tutti i parenti ed il mio adorato nonno. Grandissimo Laziale.

Ancora ricordo la sua faccia quando arrivarono le prime notizie da Pescara.

Ancora ricordo le 'mie' settimane successive. Posso avercela con il sig. Wilson Giuseppe?

[fish_mark]

perchè mi sento popolaccio.
e voi nel calderone ci state a mette tutto un popolaccio di laziali che non sanno manco de struscio cosa sia un'aradio o chi sia Capodaglio, un popolaccio per il quale Wilson resta il capitano del primo scudetto e Chinaglia non si tocca e basta, sennò, 'sto popolaccio, t'ammolla 'na bella capocciata in bocca.
la Lazio viene prima di tutto.
la Lazio che ha corso, che corre e che correrà sul prato verde.
che ha nemici fuori e dentro.
e vedere intelligenze -appena decenti, eh  - come la tua, giocare a comunella con modesti ciabattanti mononeuronici tesi, nella loro stolida monodimensione di pensiero, al rafforzamento dell'immagine del principale nemico della Lazio, rende ancor più triste questo spazio.

Mi' nonna, a un'or de notte che viè ttata
Se leva da filà, povera vecchia,
Attizza un carboncello, ciapparecchia,
E maggnamo du' fronne d'inzalata.

Quarche vorta se famo una frittata,
Che ssi la metti ar lume ce se specchia
Come fussi a ttraverzo d'un'orecchia:
Quattro noce, e la cena è terminata.

Poi ner mentre ch'io, tata e Crementina
Seguitamo un par d'ora ner forummetto,
Lei sparecchia e arissetta la cucina.

E appena visto er post de boksetto,
'Na pisciatina, 'na sarvereggina,
E, in zanta pace, ce n'annamo a letto.


Un saluto e un abbraccio a Batiza, eroe di una inutile guerra per la conquista di un inutile avamposto.
In ogni caso, ringrazio chi come te, Boks e seminuovo, mi risparmiate l'inutile e diuturna fatica di portare avanti un diverso punto di vista delle cose di Lazio.

[Wasicu]

che incredibile caxxata...
Sta leggenda del futuro...
non vedo futuro..
all'altezza de che poi...
dei sogni... del fatturato... dell'ambizioni...

boh

daccordissimo una squadra con futuro lo e' solo il Barcellona e non sareri tanto
sicuro se cambiassero certe cose anche da quelle parti.   

[fish_mark]

daccordissimo una squadra con futuro lo e' solo il Barcellona e non sareri tanto
sicuro se cambiassero certe cose anche da quelle parti.

Perdonami.
Semmai il buon Batiza abbia detto una "fesseria" (come a tutti capita, anche in questo interessantissimo topic: dico tutti, me compreso), anche il tuo ultimo post non brilla per profondità e originalità.
Che senso ha parlare di Barcellonan come squadra del futuro soltanto sulla base del recente passato?
La questione semplice e precisa dove valutare la possibilità di intravedere un futuro in una squadra e in una società la fanno i programmi, le ambizioni e le risorse, umane e materiali, messe a disposizione.
Il passato non conta, non esiste, non appena è passato.

[kalle]

Il passato non conta, non esiste, non appena è passato.

Allora che la fanno a fà la festa per i 40 anni dello scudetto?

[Giglic]

Allora che la fanno a fà la festa per i 40 anni dello scudetto?

Per il futuro. Loro.

[kalle]

Per il futuro. Loro.

Ah bè... me pareva in effetti.

[Zapruder]

perchè mi sento popolaccio.
e voi nel calderone ci state a mette tutto un popolaccio di laziali che non sanno manco de struscio cosa sia un'aradio o chi sia Capodaglio, un popolaccio per il quale Wilson resta il capitano del primo scudetto e Chinaglia non si tocca e basta, sennò, 'sto popolaccio, t'ammolla 'na bella capocciata in bocca.
la Lazio viene prima di tutto.
la Lazio che ha corso, che corre e che correrà sul prato verde.
che ha nemici fuori e dentro.
e vedere intelligenze -appena decenti, eh  - come la tua, giocare a comunella con modesti ciabattanti mononeuronici tesi, nella loro stolida monodimensione di pensiero, al rafforzamento dell'immagine del principale nemico della Lazio, rende ancor più triste questo spazio.

Ma guarda, la retorica da comitato de quartiere te la puoi anche risparmiare: la realtà dice che una buona metà del popolaccio pende dalle labbra di quei personaggi che hai citato. E a me di prendere cantonate perché si è in compagnia, piccola o grande, non frega nulla. Finirà a schifìo anche stavolta, stanne certo: è inevitabile visti i protagonisti in gioco. Quello che vedo io è un "popolaccio" di gente appesa agli ami come tanti lucci, che però si guardano intorno contenti perché vedono tanti altri abbocconi come loro.

Quanto alla capocciata potevi andarla a dare a chi stava usando Chinaglia all'epoca, cosa di cui eri ben convinto anche tu, mi pare.

[fish_mark]

Allora che la fanno a fà la festa per i 40 anni dello scudetto?

Prendi una frasetta la tiri fuori dal contesto di un discorso molto ampio e immagini di mettermi in crisi.

Ordunque, mi tiri fuori i 40 anni dello scudetto - che nella tua ricostruzione sembra produrre lo stesso effetto di un Gay pride per Giovanardi - che saranno niente di più, niente di meno una di quelle cene con i compagni del liceo dove potrai rivedere il tuo compagno di banco un pochino ingrassato e Franti, quel bastardo dell'ultimo banco con cui litigavi spesso, ormai senza capelli. Però ti farai quattro risate con loro a ripensare a quanto fatto, appunto al passato, quel passato che non tornerà mai più.

Il passato non scende in campo domenica prossima con il Parma. Il passato lo ri-vedremo il 12 maggio, una volta tanto per sorridere un po' e rivedere Piscedda che passa a Ruben Sosa contrato da Nesta. Sarà bellissimo, per chi ci vorrà venire. Peccato per gli assenti, che una volta tanto avranno torto: fanno sempre in tempo.

[Boks XV]

Ma guarda, la retorica da comitato de quartiere te la puoi anche risparmiare: la realtà dice che una buona metà del popolaccio pende dalle labbra di quei personaggi che hai citato. E a me di prendere cantonate perché si è in compagnia, piccola o grande, non frega nulla. Finirà a schifìo anche stavolta, stanne certo: è inevitabile visti i protagonisti in gioco. Quello che vedo io è un "popolaccio" di gente appesa agli ami come tanti lucci, che però si guardano intorno contenti perché vedono tanti altri abbocconi come loro.

ma 'sti cazzi dei lucci e dei pescatori, robe'.
qui dentro, tanto per parlare di cose che conosciamo, ce ne stanno pochi de lucci che ancora abboccano alle cazzate del panzone? è pieno.
'sti cazzi dei cattivi maestrini delle radio o della curva, robe'.
hai detto bene, alla fine alla Lazio, come sempre, je faranno 'na pippa.
l'unico che, alla fin fine, ha tutte le carte in regola per farla sparire, prima o poi, dalla cartina topografica della città, sta seduto la domenica accanto a tare.

[fish_mark]

Ma guarda, la retorica da comitato de quartiere te la puoi anche risparmiare: la realtà dice che una buona metà del popolaccio pende dalle labbra di quei personaggi che hai citato. E a me di prendere cantonate perché si è in compagnia, piccola o grande, non frega nulla. Finirà a schifìo anche stavolta, stanne certo: è inevitabile visti i protagonisti in gioco. Quello che vedo io è un "popolaccio" di gente appesa agli ami come tanti lucci, che però si guardano intorno contenti perché vedono tanti altri abbocconi come loro.

Piace questa ricostruzione perché corrisponde allo schema che ti sei imposto: ossia il popolo bue guidato dai rasputin della curva. Questi gaglioffi animati dallo spirito maligno e da folle e intelligente follia, talmente lucida che in questo istante produce idee così chiare da proporre addirittura in tre al popolo bue, che infatti comincia a guardare da un'altra parte.

L'unico rammarico per chi è affezionato a questi schemi semplici è la mancanza, questa volta, di un camorrista, di un colletto bianco pronto a balzare sul carro dei "vincitori" nella riedizione del plot del 2006. Purtroppo, la storia non si ripete sempre e quando si ripete non lo fa sempre allo stesso modo.

[kalle]

ma 'sti cazzi dei lucci e dei pescatori, robe'.
qui dentro, tanto per parlare di cose che conosciamo, ce ne stanno pochi de lucci che ancora abboccano alle cazzate del panzone? è pieno.
'sti cazzi dei cattivi maestrini delle radio o della curva, robe'.
hai detto bene, alla fine alla Lazio, come sempre, je faranno 'na pippa.
l'unico che, alla fin fine, ha tutte le carte in regola per farla sparire, prima o poi, dalla cartina topografica della città, sta seduto la domenica accanto a tare.

Con la differenza che le 'cazzate' del panzone sarebbero facilissimamente confutabili o meno. Basterebbe averne la voglia e la forza. E la certezza di essere nel giusto ovviamente.

[seminuovo]

ma 'sti cazzi dei lucci e dei pescatori, robe'.
qui dentro, tanto per parlare di cose che conosciamo, ce ne stanno pochi de lucci che ancora abboccano alle cazzate del panzone? è pieno.
'sti cazzi dei cattivi maestrini delle radio o della curva, robe'.
hai detto bene, alla fine alla Lazio, come sempre, je faranno 'na pippa.
l'unico che, alla fin fine, ha tutte le carte in regola per farla sparire, prima o poi, dalla cartina topografica della città, sta seduto la domenica accanto a tare.

vabbè ma così je smonti la favola dei nemisci mortali daalazzio. li vede davanti, li vede de dietro, ma non vede quello accanto che je fa le corna in foto

[Wasicu]

Le chiacchiere stanno a zero.     L'annata calcistica  e andata per colpa della
programmazione giocatori sbagliata, per colpa di un certo allenatore che
si chiama Petkovic, per un altro che si chiama Reja, per un ricambio con la
squadra primavera mai fatto e nemmeno accennato o voluto per quegli atleti 
emergenti che adesso stiamo cercando di far salire, e non e' una cosa 
molto facile con il casino che c e' in squadra.         
Si e' visto e constatato che non c e'
una grande rosa di giocatori come qualità :     si aspettava il ritorno di Mauri
che c e' stato e anche molto deludente.          Di quelli della rosa che giocano piu'
spesso si e' ben visto che non sono i fenomeni che dicevamo noi, al contrario quelli
scarsi che abbiamo ceduto (Sculli/Floccari/Kozac) ci sembrano adesso dei fenomeni
che non avevamo mai visto /o poche volte/ giocare cosi' bene.           Si e' voluto
destabilizzare la società e in un certo modo si e' riusciti nell'intendo di far giocare
male i giocatori che abbiamo.                      Siamo fuori dall'Europa al 95% senza
sconti, i soldi ci sarebbero anche per fare degli acquisti mirati, ma il clima  non 
invita a costruire e questo mi pare che sia chiaro a tutti.  Mi auguro che si proceda
ad un buon ricambio di giocatori mandando via quelli che non ci servono per il
futuro, dei quali si parla tutto il giorno sul forum.   Il calcio va ad annate, come
il vino, e questo anno e' andata male a noi e bene agli altri, ma non e' finita e il
popolo Laziale (quello vero), .... che sa sopportare bene tutto, lo sa e aspetta.