Autore Topic: "Di padre in figlio"  (Letto 34076 volte)

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Offline ML

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Re:"Di padre in figlio"
« Risposta #440 : Mercoledì 2 Aprile 2014, 11:27:32 »
[le "nozze d'argento"]

Caddero nella settimana prima di Fiorentina-Lazio, campionato 1998-1999: avevamo tutti altro per la testa.
Se avessimo vinto quello scudetto credo che per festeggiare ci sarebbe stata un'amichevole tra le due Lazio scudettate.
Dopodiché, l'anno dopo, qualcosa di simile ci fu in occasione del Centenario.

E aggiungo che anche in occasione del trentennale avevamo di meglio da fare:
http://www.laziowiki.org/wiki/Mercoled%C3%AC_12_maggio_2004_-_Torino,_stadio_Delle_Alpi_-_Juventus-Lazio_2-2

Offline kalle

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Re:"Di padre in figlio"
« Risposta #441 : Mercoledì 2 Aprile 2014, 11:46:07 »

Offline cuchillo

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Re:"Di padre in figlio"
« Risposta #442 : Mercoledì 2 Aprile 2014, 11:48:00 »
Ormai ogni evento-Lazio è un'occasione per contestare, e non importa chi lo abbia organizzato. Così come non mi privo delle partite di campionato per colpa della contestazione, allo stesso modo non mi priverò di quest'amichevole per colpa degli organizzatori.

Andrò a Lazio-Samp e me ne fotterò dei contestatori, andrò al quarantennale e me ne fotterò degli organizzatori.
Io vado dietro solo ai miei sentimenti. Altro non esiste, quando si parla di Lazio, nel mio caso.
Se dietro alle contestazioni e alle feste ci sono guerre tra straccioni (e sicuramente ci sono guerre tra straccioni), non è un mio problema. Non mi appassiona. Non è un tema che mi fa decidere in un senso o nell'altro.

Vi faccio una domanda. La festa del centenario e la festa scudetto del 2000, secondo voi chi le ha co-organizzate? Ah, ecco.
Non mi pare che Cragnotti per quegli eventi si sia integralmente affidato a David Zard o alla Ballandi Entertainment...
Invidio tanto Massaccesi. Ossia Jooooooe D'Amato.

Offline kalle

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Re:"Di padre in figlio"
« Risposta #443 : Mercoledì 2 Aprile 2014, 11:56:01 »
Andrò a Lazio-Samp e me ne fotterò dei contestatori, andrò al quarantennale e me ne fotterò degli organizzatori.
Io vado dietro solo ai miei sentimenti. Altro non esiste, quando si parla di Lazio, nel mio caso.
Se dietro alle contestazioni e alle feste ci sono guerre tra straccioni (e sicuramente ci sono guerre tra straccioni), non è un mio problema. Non mi appassiona. Non è un tema che mi fa decidere in un senso o nell'altro.

Vi faccio una domanda. La festa del centenario e la festa scudetto del 2000, secondo voi chi le ha co-organizzate? Ah, ecco.
Non mi pare che Cragnotti per quegli eventi si sia integralmente affidato a David Zard o alla Ballandi Entertainment...

Il problema non è tanto chi (e comunque il sig. wilson era un ospite a quella festa e non un organizzatore..) ma soprattutto perchè ciene organizzata questa festa.

Io alla buonafede del quarantennale ci credo poco.. Vedo solamente un tentativo di replicare Lazio sassuolo senza far incassare soldi alla Lazio.

E mi dispiace per le persone che vi andranno credendo solo ad un anniversario.




Offline cuchillo

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Re:"Di padre in figlio"
« Risposta #444 : Mercoledì 2 Aprile 2014, 12:08:39 »
Il problema non è tanto chi (e comunque il sig. wilson era un ospite a quella festa e non un organizzatore..) ma soprattutto perchè ciene organizzata questa festa.

Io alla buonafede del quarantennale ci credo poco.. Vedo solamente un tentativo di replicare Lazio sassuolo senza far incassare soldi alla Lazio.

E mi dispiace per le persone che vi andranno credendo solo ad un anniversario.

Non volevo intendere che l'avesse organizzata Wilson! Volevo intendere che larga parte dell'organizzazione fu subappaltata a componenti del mondo-Lazio non certo interne alla Società. Quelle stesse componenti che già allora erano oggetto della tua e mia feroce e indignata critica. Ma alle feste ci sono andato e sono stato anche bene.
Quanto al tuo dispiacere, non credo esistano depensanti che possano considerare Wilson un filantropo e il 12 maggio la fiera dei buoni sentimenti.
Ma ci sarà Alessandro Nesta. Ci sarà Angelo Peruzzi. Ci sarà Ousmane Dabo.
Per me sono 3 motivi di per sé bastevoli per esserci.
Montanellianamente, mi turerò il naso con una mano e applaudirò con l'altra.
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Offline kalle

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Re:"Di padre in figlio"
« Risposta #445 : Mercoledì 2 Aprile 2014, 12:17:08 »
Ho qualche serio dubbio che Dabo e Nesta partecipino a questa manifestazione.


Offline Jim Bowie

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"Di padre in figlio"
« Risposta #446 : Mercoledì 2 Aprile 2014, 13:26:17 »

Ho qualche serio dubbio che Dabo e Nesta partecipino a questa manifestazione.
Hanno detto che saranno presenti, perché' dubitare? Ci saranno anche presenze che lavorano nella Società' , tipo Stefano Lovati, che certo non pensano di essere strumentalizzati o forse, se lo pensano se ne fregano altamente, andando lì solo per celebrare una ricorrenza e godere di una serata di Lazio.
Da quello che ho capito dalla conferenza stampa, ci sarà' anche Veron, e sono stati invitati, a mo' di continuazione generazionale, Radu Ledesma e l'ultimo nato Keita.
Per la cronaca l'idea di questa manifestazione risale ad un anno fa, dopo una festa di Lazio al Sistina, così hanno detto Wilson e Oddi, quindi questa teoria del complotto, forse è sottolineo il forse, sarebbe bene lasciarla da parte, almeno per quella sera. Vogliamo una "civilizzazione" del mondo Lazio, però' siamo i primi ad alzare muri con questi sospetti. Finiamola di credere che il motto Andreottiano debba guidare il nostro rapporto con il Mondo Lazio, tutto il Mondo Lazio, nessuno escluso.
Vatte a gode' la Lazio, Kalle, tu che lo puoi fare.

 


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Offline kalle

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Re:"Di padre in figlio"
« Risposta #447 : Mercoledì 2 Aprile 2014, 13:34:45 »
Hanno detto che saranno presenti, perché' dubitare? Ci saranno anche presenze che lavorano nella Società' , tipo Stefano Lovati, che certo non pensano di essere strumentalizzati o forse, se lo pensano se ne fregano altamente, andando lì solo per celebrare una ricorrenza e godere di una serata di Lazio.
Da quello che ho capito dalla conferenza stampa, ci sarà' anche Veron, e sono stati invitati, a mo' di continuazione generazionale, Radu Ledesma e l'ultimo nato Keita.
Per la cronaca l'idea di questa manifestazione risale ad un anno fa, dopo una festa di Lazio al Sistina, così hanno detto Wilson e Oddi, quindi questa teoria del complotto, forse è sottolineo il forse, sarebbe bene lasciarla da parte, almeno per quella sera. Vogliamo una "civilizzazione" del mondo Lazio, però' siamo i primi ad alzare muri con questi sospetti. Finiamola di credere che il motto Andreottiano debba guidare il nostro rapporto con il Mondo Lazio, tutto il Mondo Lazio, nessuno escluso.
Vatte a gode' la Lazio, Kalle, tu che lo puoi fare.

 


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Ma io la Lazio me la godo. Domenica prossima.


darienzo

R: "Di padre in figlio"
« Risposta #448 : Mercoledì 2 Aprile 2014, 13:44:16 »
Per me in un'occasione del genere il Patron deve essere presente ed essere applaudito per il "buono" fatto, come per il "buono" deve essere fatto lo stesso per Wilson e Giordano, ad esempio.
Se poi agli occhi miei o degli altri gli stessi personaggi hanno fatto del "malo', questo deve restare fuori nell'occasione

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Boks XV

Re:"Di padre in figlio"
« Risposta #449 : Mercoledì 2 Aprile 2014, 13:47:17 »
state a fa' diventa' un cesso pure 'sto topic.
ma non gli rispondete a chi aizza solo flame.
godiamoci 'sta giornata di Storia della Lazio, in culo a tutti i romanisti rosicanti.

Offline SAV

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Re:"Di padre in figlio"
« Risposta #450 : Mercoledì 2 Aprile 2014, 13:53:12 »
Ci sarà anche Olympia a riprova del patrocinio della società.
Meglio che non ci sia Lotito.
Se in sua assenza c'è qualche speranza che la serata non scada di livello e si traduca in un costante "devi morire" e "pezzodemmerda", con la sua presenza avremmo la certezza del fallimento della serata.
Di certo, non per colpa di Lotito, ma di quelli che vivono irragionevolmente nella sua ossessione.

Offline Drenai

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Re:"Di padre in figlio"
« Risposta #451 : Mercoledì 2 Aprile 2014, 13:56:59 »
la penso esattamente come sav. ai fini della riuscita della serata è giusto che la società sia coinvolta e partecipi, ed è ragionevole che lotito non presenzi. si tratta solo di buon senso.
"It's not that I like winning that much, it's that I HATE losing"
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Zapruder

Re:"Di padre in figlio"
« Risposta #452 : Mercoledì 2 Aprile 2014, 14:03:19 »
Meglio che non ci sia Lotito.

Lo trovo del tutto assurdo.

Non è una festa della Lazio se la Lazio, nella sua massima carica, non è presente.

Il fatto che alcuni non "riconoscano" questa Lazio è irrilevante: la Lazio è questa. Non gli va bene? Possono tifare altri clubs, addirittura senza dover cambiare stadio, basta spendere 100 Euro per tuta e sciarpa d'ordinanza e assumere un'aria ebete, in alcuni si nota già una fortissima predisposizione in tal senso. Ovvero possono fondare un'altra squadra, come hanno fatto a Manchester, e sollazzarsi con quella. I mancuniani che si sentono "duri e puri" hanno agito, rimettendoci parecchio, mica è uno scherzo quello che hanno fatto. Qui in Italia invece c'è l'atavico badoglico vizio di spostarsi sempre dalla parte dove non piove, o di pretendere che siano altri ad aggiustare il tetto.

Senza presidente della Lazio non è una festa della Lazio, c'è poco da dire.

Offline Drenai

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Re:"Di padre in figlio"
« Risposta #453 : Mercoledì 2 Aprile 2014, 14:07:34 »
zap, non è una questione di principio ma di real politik. in astratto hai ragione tu, ma se lotito si facesse vivo quella sera, la tentazione per una fetta di gente che quando lo vede gli si chiude la vena sarebbe troppo grande. e la serata da una festa magari con qualche coro qua e là ma con un buon clima di fondo, si trasformerebbe nella solita lugubre litania di insulti e facce strabuzzate con le vene di fuori.
pensando a tutta la gente che in buona fede andrà lì per godersi semplicemente una serata di lazio, questo sarebbe un bene o un male? tutto qua.
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Larry Bird

Offline DinoRaggio

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Re:"Di padre in figlio"
« Risposta #454 : Mercoledì 2 Aprile 2014, 14:07:57 »
L'evento "Di Padre in Figlio" entra nel vivo e questa mattina si è tenuta la conferenza stampa di presentazione presso il Circolo Cnaottieri Aniene. A prendere la parola prima dell'evento è stato il capitano della Lazio campione d'Italia nel 1973/74 Pino Wilson che ha parlato ai microfoni dei giornalisti presenti commentando anche la situazione che si è creata tra società e tifosi: "Hanno dato tutti la conferma, in primis Nesta. Questo ci ha lusingato molto. Abbiamo avuto risposte importanti dai tifosi e speriamo possa essere una festa. Non è uno strumento contro la situazione che si è creata (la contestazione alla società, ndr). Il momento lo conosciamo tutti, ma deve essere la festa del tifoso laziale e non una cosa da strumentalizzare. Sarà una serata in cui ci sarà l'abbraccio del popolo biancoceleste, noi siamo assolutamente super partes. Noi abbiamo un feeling con i tifosi particolare. Noi abbiamo chiamato l'evento "Di padre in figlio" partendo dalla splendida coreografia della Nord". Portare Paul Gascoigne all'Olimpico sarebbe la ciliegina sulla torta: "Stiamo prendendo contatti e mi auguro si riesca a portare. La situazione cambia di giorno in giorno perché sapete come sta. Di Canio? Invitato, ma non riusciamo a metterci in contatto. Anzi sfrutto questo mezzo per fargli arrivare questo messaggio". Un'ultima battuta del capitano riguarda il termine Lazialità e il suo significato: "Un'appartenenza ad un Mondo particolare a cui apparteniamo. C'è il detto Laziali bella gente, qualcuno può pensare il contrario, ma noi no".
E ra gisumin all'ùart!

La serie A è un torneo di limpidezza cristallina, gli arbitri non hanno alcunché contro la Lazio e si distingueranno per l'assoluta imparzialità, non ci saranno trattamenti di favore o a sfavore nei confronti di alcuno. Sarà un torneo di una regolarità esemplare. (19-8-2016)

Offline kalle

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Re:"Di padre in figlio"
« Risposta #455 : Mercoledì 2 Aprile 2014, 14:17:39 »
Ci sarà anche Olympia a riprova del patrocinio della società.
Meglio che non ci sia Lotito.
Se in sua assenza c'è qualche speranza che la serata non scada di livello e si traduca in un costante "devi morire" e "pezzodemmerda", con la sua presenza avremmo la certezza del fallimento della serata.
Di certo, non per colpa di Lotito, ma di quelli che vivono irragionevolmente nella sua ossessione.

E se ci scadrà ugualmente?

Accetteremo delle giustificazioni tipo 'E che non ce lo sapevate che i Laziali non lo possono vedere?'



Offline DinoRaggio

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Re:"Di padre in figlio"
« Risposta #456 : Mercoledì 2 Aprile 2014, 14:19:40 »
Qui una lunga (due ore) rievocazione televisiva recente del quarantesimo anniversario

E ra gisumin all'ùart!

La serie A è un torneo di limpidezza cristallina, gli arbitri non hanno alcunché contro la Lazio e si distingueranno per l'assoluta imparzialità, non ci saranno trattamenti di favore o a sfavore nei confronti di alcuno. Sarà un torneo di una regolarità esemplare. (19-8-2016)

Offline kalle

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Re:"Di padre in figlio"
« Risposta #457 : Mercoledì 2 Aprile 2014, 14:23:16 »
zap, non è una questione di principio ma di real politik. in astratto hai ragione tu, ma se lotito si facesse vivo quella sera, la tentazione per una fetta di gente che quando lo vede gli si chiude la vena sarebbe troppo grande. e la serata da una festa magari con qualche coro qua e là ma con un buon clima di fondo, si trasformerebbe nella solita lugubre litania di insulti e facce strabuzzate con le vene di fuori.
pensando a tutta la gente che in buona fede andrà lì per godersi semplicemente una serata di lazio, questo sarebbe un bene o un male? tutto qua.

Buonsenso contro giustizia.

Fico.

CP 4.0

Re:"Di padre in figlio"
« Risposta #458 : Mercoledì 2 Aprile 2014, 14:23:35 »
zap, non è una questione di principio ma di real politik. in astratto hai ragione tu, ma se lotito si facesse vivo quella sera, la tentazione per una fetta di gente che quando lo vede gli si chiude la vena sarebbe troppo grande. e la serata da una festa magari con qualche coro qua e là ma con un buon clima di fondo, si trasformerebbe nella solita lugubre litania di insulti e facce strabuzzate con le vene di fuori.
pensando a tutta la gente che in buona fede andrà lì per godersi semplicemente una serata di lazio, questo sarebbe un bene o un male? tutto qua.

sono gli stessi che si professano 'amanti' della Lazio, che criticano perche' non c'e' amore, che si fanno portatori di Lazialita' sana.

du' attributi per dimostrare che la Lazio sia al di sopra dei loro 'bisogni' non ce l'hanno pero'.

Zapruder

Re:"Di padre in figlio"
« Risposta #459 : Mercoledì 2 Aprile 2014, 15:46:23 »
Insomma, è un giannini-day a tutti gli effetti.

Mi domando gli ultrascaramantici come concilino il finale di campionato con questa gazzarra strepitante...