Confronto Lazio-Parma in chiave EL

[malacarne]

Ovvio che è legittimo avere dubbi, ce l'ho pure io non lo nego.

Però che dovemo fa?

[Fabio70rm]

Quello è un altro discorso, valevole per come la si affronta e con che tipo di rosa e parliamo quindi di cose che ancora devono accadere perchè il mercato estivo non è ancora iniziato.

Intanto pensiamo al presente, ovvero arrivare almeno sesti.

Poi al resto si pensa a tempo debito, mo cerchiamo di salire.

Sul fatto di voler arrivare ALMENO sesti penso siamo tutti d'accordo.

Per salvare la stagione che definire fallimentare è dir poco, per pretendere da questi signorini che si sono trascinati in campo per cinque mesi che ci mettano un minimo d'impegno.


Per un momento supponiamo di esserci riusciti.

Abbiamo però un problema. Come si sa, noi dobbiamo ricostruire la squadra in due settori nevralgici, difesa e attacco. E le ricostruzioni richiedono pazienza e tempo; pazienza nell'individuare gli obiettivi, tempo per calibrare e riamalgamare la rosa con i vecchi e i nuovi.

Ora il dubbio che mi viene a me, e probabilmente a Nascar, è che, in una stagione in cui c'è il mondiale, con il mercato  (che come tu sai, va a catena, prima i big, poi i top, poi i medium e poi le seconde linee e i giovani emergenti) bloccato perchè moltissimi giocatori distratti dalla competizione, con i nazionali non disponibili prima di settembre, con dei nuovi giocatori da inserire e integrare in rosa...

Insomma, pronti via, a metà o fine luglio devi già giocare una partita dentro/fuori; e se ti capita un Thum?

Tu pensa ci compriamo X, centrale forte, non un top ma affidabile, non nazionale ma esperto, lo devi inserire in rosa, e la squadra incontra gli Sconosciutoss dalla Slovacchia e rimedia un'eliminazione; e magari X causa un goal non dico decisivo ma determinante ai fini dell'eliminazione.

Tu immagina solo il bell'ambientino di questi giorni, a fronte di una eliminazione del genere, con un giocatore presentato come "il nuovo progetto di ristrutturazione della squadra".

Boh?

Io rischierei eh, bada bene. Perchè chi non risica non rosica.

Però poi, toccando tutto quello che dobbiamo toccare, ma se succede una cosa del genere, che stagione ci aspetterebbe a livello climatico? Dici che forse quella di quest'anno sarebbe rose e fiori?

Il rischio c'è.

Ma è un fatto che stare senza Europa per un anno, se ti permette da un lato di ricostruire con calma, dall'altra, almeno a me, fa girare le palle a diecimila.

Questo penso sia l'unico dubbio ragionevole che possa venire.

[malacarne]

Lazio-Milan e Parma-Genoa le prossime due.

A sto' punto c'è da sperare doppiamente che stasera la Juventus rompa il culo ai bibini.

[Drenai]

se domenica non perdiamo punti abbiamo le nostre possibilità.

[GMar]

Lazio-Milan e Parma-Genoa le prossime due.

A sto' punto c'è da sperare doppiamente che stasera la Juventus rompa il culo ai bibini.

doppiamente. infatti! 

[diepa]

Per la Fiorentina dipende da quanto va avanti in Europa League.
Già domenica secondo me rischia enormemente di non fare i tre punti.
Giocano in casa con il Chievo che deve salvarsi e Fiorentina-Chievo sta nel bel mezzo delle due sfide con la Juventus (esattamente come lo fu Lazio-Chievo 0-1 dello scorso anno).

 

[Drenai]

se avessi dato un'occhiata alla partita della fiorentina non ti sbellicheresti. il chievo ha sempre avuto l'iniziativa sbagliando un sacco di occasioni. il 2-0 parziale della fiorentina era completamente immeritato, praticamente hanno segnato sulle due uniche palle portate avanti in piu di mezz'ora. poi ovviamente si è messa in discesa, nonostante ciò il chievo ha avuto occasioni per pareggiarla fino al novantesimo.

[malacarne]

Scusate ma che opinione si può avere di chi dopo una vittoria della Lazio la prima (E UNICA) cosa che fa è andare a sfottere uno che auspicava un successivo passo falso della Fiorentina che purtroppo non c'è stato?

[Sick Boy]

Il Parma sta molto bene, oggi paradossalmente ha difettato in personalità, pensando che la partita fosse già vinta, ma di sicuro è una squadra quadrata e capace di giocare un calcio piacevole. Alcuni esperti (ricordo ad esempio una polemica con Zazzaroni) ad inizio stagione la indicavano come possibile retrocedenda, segno che a volte un'annata si decide intorno a due-tre giocatori che imbroccano il giusto stato di forma. Per dire, se nella Lazio Biava, Lulic e Klose avessero giocato un campionato costantemente da 8 in pagella, è facile pensare che saremmo al posto loro.
Al momento mi sembrano più quadrati della Lazio attuale, la lunga striscia di risultati positivi dimostra una continuità che noi, nonostante il cambio di marcia netto da gennaio, non troviamo a causa di puntuali battute a vuoto (Catania, Atalanta).
In chiave Europa League al momento resto pessimista, la speranza è che la bella prestazione di oggi porti benefici e soprattutto la convinzione che il finale di stagione possa essere in crescendo.

[Thom]

La nostra speranza (ragionevole a mio parere  ) è che debbano avere forzatamente un calo di rendimento a breve, dopo una cavalcata che dura ormai da mesi (8 vittorie e due pareggi nelle ultime 10, se non vado errato).

[Fabio70rm]

Lazio - Milan
Parma - Genoa

Genoa - Lazio
Juve - Parma

Lazio - Parma

Se prima dello scontro diretto gli rosicchiamo almeno tre punti ce la possiamo fare.

[CP 4.0]

inutile dire che con le vittorie di ieri Parma ed Inter si sono facilitate di molto il rush finale, rendendoci la vita piu' difficile di quanto non ce la siamo resa noi una settimana fa con l'Atalanta.

altrettanto inutile dire che i 3 punti domenica prossima saranno fondamentali, cosi come la giornata dopo, con la 30a che sara' comunque quella decisiva.

SGRA A A A A A A A A A A A A A TTTT

FLICK&FLOCK: Fabio postava in quel mentre.

[diepa]

Sembra un paradosso, ma visto l'andamento delle ultime settimane forse non lo è...
Ma, considerato soprattutto questo stato di cose, sarebbe stato meglio che lo scontro diretto fosse in programma al Tardini...

Sulle possibilità di arrivare al sesto posto rimango pessimista, anzi penso proprio che sia una cosa impossibile per l'affidabilità della Lazio di quest'anno che è veramente nulla...
Si fanno buone prestazioni con squadre forti e medio-forti, tipo Fiorentina, Juve, Cagliari, Udinese e poi si prendono le sveje con Catania e Atalanta in casa..
A guardar bene, pure ieri, in una partita stradominata dal 1' al 90' minuto, se Pinilla fa il suo, eravamo riusciti nell'impresa di non vincere...

[pizzeman]

Lazio - Milan
Parma - Genoa

Genoa - Lazio
Juve - Parma

Lazio - Parma

Se prima dello scontro diretto gli rosicchiamo almeno tre punti ce la possiamo fare.

tutto in otto giorni...

[cuchillo]

dire, se nella Lazio Biava, Lulic e Klose avessero giocato un campionato costantemente da 8 in pagella, è facile pensare che saremmo al posto loro.

Per avere gli stessi punti che ha oggi il Parma con una partita sarebbe bastato avere il Klose del periodo agosto 2011-dicembre 2012.
Sarebbe bastato e avanzato.
Ma come dice Fiorella Mannoia, il tempo non torna più.

[malacarne]

A guardar bene, pure ieri, in una partita stradominata dal 1' al 90' minuto, se Pinilla fa il suo, eravamo riusciti nell'impresa di non vincere...

Se Pinilla fa il suo si fa 1-1 e palla al centro con parecchio ancora da giocare.

[franz_kappa]

Riflettevo, ieri, sulle nostre possibilità di agganciare il treno dell'Europa League.
Assumendo che fiorentina e inter non sono alla nostra portata resta il parma sul quale fare la corsa.

Loro debbono disputare 11 gare, noi solo 10. Loro avranno però due trasferte a Roma e quella di Torino con la juventus.

Mi sembra sensato accreditare la Lazio di 20-massimo 21 punti sino a fine stagione, frutto di 6 vittorie e 2-3 pareggi, con una o due sconfitte. Finiremmo così a 61 o 62 punti.

Il parma, che ha sinora accumulato 46 punti, laddove dovesse tornare dalle trasferte romane e da quella allo juventus Stadium con zero punti (ma rendiamoci conto che parliamo di una formazione che non perde da quasi un girone, che ha ottenuto 16 risultati utili di fila e che dovrebbe perdere tre volte nelle prossime quattro gare), avrebbe bisogno di ottenerne ulteriori 16 o 17 nelle restanti otto gare per arrivare sopra una Lazio in grado di terminare la stagione a 61 o 62 punti, ammesso che lo scontro diretto sfavorisca gli emiliani (costretti dunque a non finire appaiati alla Lazio).

Purtroppo 16-17 punti in otto gare significano 5 vittorie e 1-2 pareggi o 4 vittorie e 4 pareggi (per accumulare solo 16 punti, va detto). Una perfomance purtroppo possibile, secondo me.

[Sca]

Per valutare bene queste sfide lungo un filotto di 10 gare, queste stesse 10 gare vanno contestualizzate; parliamo della coda del campionato, le ultime 10.
Con tutti i vantaggi e i rischi del caso.
Entriamo in quella fase del campionato in cui diventerà sempre più frequente assistere a partite d'acqua dolce.
Bisognerebbe avere chiaro il lotto di squadre che giocheranno con la prenotazione dell'aereo nei pantaloncini. Per carità, al netto della professionalità, di storie personali o ambientali, ecc.
Però un conto è la fredda professionalità, un conto è la stessa professionalità incendiata da quel quid (ah, il quid...) che solo un obiettivo riesce a instillare nella mente e nelle gambe dei nostri giovini mutandati.
Allo stato dei fatti, secondo me, la palude barica inizia col Verona, 40 punti e la panza sazia per il bel campionato, e si chiude col Cagliari, 29 punti e già ieri non proprio tarantolato.
Verona, Atalanta, Torino, Milan, Genoa, Sampdoria (magari le due genovesi un po' di pepe arcu' lo troveranno per la supremazia cittadina, forse), Udinese, Cagliari.
Il resto, dai 41 punti della nostra a salire e dai 24 del Chievo a chiudere sui 20 del Catania, è impasto con tensioni più o meno marcate.
Per il momento le prime 7 squadre e le ultime 5 stanno lottando per un obiettivo.
Poi, come dicevo, c'è la palude delle 8 già elencate.
Col passare delle giornate la palude potrebbe allargarsi o mantenersi stabile, a seconda di entrate o uscite dall'orbita "giocare con un obiettivo"; ad esempio, il Cagliari potrebbe di nuovo essere inghiottito nel girone degli obiettivo-muniti, scivolando indietro nella lotta salvezza, però la sua entrata potrebbe essere compensata da un'uscita, chessò, di un Catania che si ritrovasse irrimediabilmente staccato.
Tante sono le variabili.
A sensazione, tutto si gioca in meno di un mese, tra il 26 marzo e il 19 aprile, 5 gare zippate con un turno infrasettimanale (altra variabile che peserà).
Non sto contando la prossima domenica, sto considerando lo sprint a due che andrà dall'11a alla 15a.
Il Parma in questo filotto non incontrerà (non dovrebbe incontrare) squadre d'acqua dolce: due trasferte consecutive, Juve e scontro diretto con noi all'Olimpico, poi Napoli al Tardini, trasferta nel derby con l'avvelenato (si presume per la salvezza) Bologna, e ancora Inter a Milano.
Le ultime 4 le hanno più in discesa (anche se bisognerà vedere come arriverà il Livorno all'ultima; magari i giochi saranno fatti e comunque lo affrontano in casa).
Tra 19 marzo e 26 aprile, ripeto, si decide tanto, forse tutto.

Vabbe', so' analisi che lasciano il tempo che trovano, lo so 

[malacarne]

ma rendiamoci conto che parliamo di una formazione che non perde da quasi un girone, che ha ottenuto 16 risultati utili di fila e che dovrebbe perdere tre volte nelle prossime quattro gare

Proprio per quello FK!
Stanno marciando a ritmi da scudetto da parecchio, prima o poi il crollo ce l'hanno.
Ce l'ha avuto il Torino, ce l'ha avuto il Verona... perché loro non dovrebbero? 

[CP 4.0]

delle 10 partite rimaste, 7 sono contro le stesse formazioni tra noi e Parma.

Genoa, Napoli, Torino, Inter, Livorno, Samp e Bologna, con la differenza che a parte la Samp, che incontriamo entrambe in casa, le altre sono alternate.

Genoa, Napoli, Inter e Livorno loro in casa, noi fuori
Torino e Bologna, noi in casa e loro fuori

le due restanti sono Juve e Cagliari fuori per loro e Milan e Verona in casa per noi.