Zarate è capocannoniere in Argentina

[Zapruder]

Mauro Zarate dice addio al West Ham, tutto fatto per il trasferimento in prestito al Qpr. Anzi no. L'ex Lazio non ha superato le visite mediche. Secondo quanto riporta Goal.com, le condizioni atletiche dell'argentino non sarebbero state ritenute sufficienti dai medici del club londinese.
Ma l'agente del Pibe de Haedo, Luis Ruzzi, predica calma ai microfoni di football-please.com: "Posso solamente dire di evitare certi giudizi affrettati, nei prossimi giorni saprete tutti la verità”.
Non resta che aspettare.

Tu guarda Reja come caxxo l'ha ridotto. 

[Aquila Maremmana]

Tu guarda Reja come caxxo l'ha ridotto. 

E qui scatta l'applauso!!! Eccheccazz...

[MCM]

Mamma mia che roba.

[AlenBoksic]

Tu guarda Reja come caxxo l'ha ridotto. 

Dici?
C'è chi dice sia stato il cerchio magico a taroccare le foto per farlo apparire pingue
 

[CP 4.0]

Tu guarda Reja come caxxo l'ha ridotto. 

pensa che ai tempi tra forumisti ci si augurava che Rossi lo educasse bene come stava facendo con Pandev 

[Zapruder]

Dopo l'abbagliante annata 2008-09, iniziata alla grande, intervallata da qualche mese in cui cominciava a prendere corpo il sospetto che il nostro giocasse un calcio tutto suo, ma conclusa coi gol nel derby e in Coppa Italia con Juventus e Sampdoria e dopo l'anonimo 2009-10, il nostro sembrava dimostrare intelligenza e duttilità nello strepitoso inizio di campionato 2010-11, nel quale fu l'artefice principale, a mio avviso, di quella partenza a razzo.

Poi, un brutto giorno, uno dei tanti tirapiedi che gli hanno succhiato soldi e sangue in questi anni, sbottò in qualche aradio, spiegando che Zarate era "stufo di fare il terzino". El Pibe de Haedo sparì così, senza mai più rientrare in scena, trasformandosi in una delle tante versioni "vorrei ma non posso", anzi, "potrei ma non voglio", dello Zico dei poveri.

Un vero peccato; mai più visto un tale spreco di talento dai tempi di Dell'Anno.

[zanzalf]

Dopo l'abbagliante annata 2008-09, iniziata alla grande, intervallata da qualche mese in cui cominciava a prendere corpo il sospetto che il nostro giocasse un calcio tutto suo, ma conclusa coi gol nel derby e in Coppa Italia con Juventus e Sampdoria e dopo l'anonimo 2009-10, il nostro sembrava dimostrare intelligenza e duttilità nello strepitoso inizio di campionato 2010-11, nel quale fu l'artefice principale, a mio avviso, di quella partenza a razzo.

Poi, un brutto giorno, uno dei tanti tirapiedi che gli hanno succhiato soldi e sangue in questi anni, sbottò in qualche aradio, spiegando che Zarate era "stufo di fare il terzino". El Pibe de Haedo sparì così, senza mai più rientrare in scena, trasformandosi in una delle tante versioni "vorrei ma non posso", anzi, "potrei ma non voglio", dello Zico dei poveri.

Un vero peccato; mai più visto un tale spreco di talento dai tempi di Dell'Anno.

Esatto: quell'anno con il 4231 si era trovata la "quadratura dello Zarate".

Zarate ha un senso nullo del gioco di squadra. Non è per volontà che non la passa, è proprio per incapacità di "vedere" il compagno smarcato o che si sta inserendo (fantascienza!) nello spazio. Ma nel gioco del calcio, una volta, questi calciatori esistevano: si chiamavano "ali". Gli si assegnava una riga laterale e gli si lasciava libertà di correrci avanti e indietro con due raccomandazioni: "a un certo punto, dopo che ne hai dribblati 15, buttala in mezzo" e "ogni tanto insegui indietro il terzino che avanza".

Zarate era perfetto per quel gioco ma, come ricorda Zap, qualcuno ha voluto rovinare il giocattolo.

(nota: anche avere Stefano Mauri tra i 3 aiutava molto)

[Pomata]

Un deficiente manipolato da sua moglie.

[DinoRaggio]

[Sanfatucchio]

La capa sta da un'altra parte

[malacarne]

Ancora esiste?

[AlenBoksic]

Troppo grasso per giocare. Mauro Zarate, neoacquisto del Queens Park Rangers, si conferma più croce che delizia.
Anche per i suoi nuovi tifosi londinesi.
E oggi, dopo una stagione anonima disputata con la maglia del West Ham (7 presenze e 2 gol), ecco l’ennesima brutta figura. Solo quattordici minuti in campo, passeggiando sul terreno del Burnley, dal giorno del suo arrivo agli Hoops. «È eccessivamente fuori forma – ha tuonato il suo nuovo allenatore Harry Redknapp, che rischia la panchina a causa del penultimo posto in classifica – così non può giocare».
E allora, via al piano di recupero, con un intensivo programma di allenamenti personalizzati e un regime alimentare mirato. L’obiettivo è di fargli acquistare una condizione decente per il match del 31 gennaio contro lo Stoke City. Il presidente del QPR, Tony Fernandes, ha destinato a questa sessione di calciomercato 90.000 pounds a settimana (nel Regno Unito i dipendenti si pagano così, ndc). La dirigenza ha pensato bene di investirne 60.000 sull’argentino. Ad Harlington, quartier generale del Queens Park Rangers, c’è già chi pensa di aver buttato gran parte del budget a disposizione per rinforzare la rosa.
http://www.iltempo.it/sport/calcio/2015/01/20/troppo-grasso-zarate-messo-fuori-squadra-1.1369673

[Zapruder]

Troppo grasso per giocare.

La somatizzazione del "cerchio magico".

Ecco perché non credo (fino a prova contraria) che Dio esista: donare quei piedi a uno con quella capoccia sarebbe una beffa da infamoni. E il Padreterno dispetti del genere non ne può fare.

[malacarne]

Che testa di cazzo.
Avvilente.

[ammiraglio]

ricordo anni fa una litigata forumistica sul fatto che zarate era grasso e si presentò grasso in ritiro estivo.
qualcuno lo giustificò pure  .

[malacarne]

Le immagini di Zarate appesantito nel 2009 me le ricordo, ma non gli diedi moltissimo peso, pensavo sarebbe tornato ai livelli a cui ci aveva abituati.
Cosi non fu ma per il 2009/10 non lo giudico molto negativamente (li tutta la squadra andò male) e nemmeno per il 2010/11, stagione in cui andò tutto sommato discretamente pur non confermando i picchi di due stagioni prima e nonostante quell'atrocità di Udine.

Forse Zarate è stato pure troppo difeso qua a Roma (la curva lo ha scaricato quando davvero si era spinto oltre l'indifendibe) e mi ricordo che parecchi dicevano che a tarpargli le ali era stato Reja.
Si, Reja.

E mi ricordo stracciamenti di vesti alla sua cessione in prestito con diritto di riscatto all'Inter.
Colpa de Reja, l'ha rovinato lui dicevano i più.
Si Reja.
Poi pure Gasperini.
Poi Stramaccioni.
Poi Ranieri.
Poi Petkovic.
Tutti a rovinà Zarate.

Questo s'è rovinato da solo ed il fatto che si presenti sottoforma di rotolo di coppa anche e soprattutto PROPRIO adesso che si sta giocando le ultime possibilità di salvare la carriera dimostra quello che è: un coglione.

[ammiraglio]

l'ho scaricato sotto Ballardini, mi è bastato vederlo giocare dieci partite quell'annata per capire che era l'antitesi del calcio moderno.
peraltro non era un leader e non era in grado di portarsi sulle spalle la squadra in una condizione difficile.
amen.

[malacarne]

L'anno precedente lo aveva fatto in diverse occasioni (Coppa Italia a parte la Lazio nel 2008/09 non è che fece sto granchè, arrivò decima).

Anche per quello lo giustificai, insomma per quanto può essere bravo uno non è che può sempre risolvere le cose da solo, per come la vedevo (e la vedo) io.

Il resto è storia arcinota.

[MCM]

Statistiche alla mano, i 3 anni pieni di Zarate alla Lazio sono stati più che buoni.
Il disastro è iniziato quando si è messo in testa che doveva andarsene.

[Frusta]

La somatizzazione del "cerchio magico".

Ecco perché non credo (fino a prova contraria) che Dio esista: donare quei piedi a uno con quella capoccia sarebbe una beffa da infamoni. E il Padreterno dispetti del genere non ne può fare.

Beh, questa te l'applaudo