Autore Topic: qualche nota lieta in una sconfitta allucinante  (Letto 1689 volte)

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ThomasDoll

Re:qualche nota lieta in una sconfitta allucinante
« Risposta #20 : Venerdì 28 Febbraio 2014, 10:17:41 »
Onazi può diventare un centrocampista importante.
Già adesso riesce a essere decisivo abbastanza spesso.
Diamogli il tempo di crescere, gente di quest'età gioca nel Milan e nell'Inter, non capisco perché non possa farlo da noi.

Offline est1900

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Re:qualche nota lieta in una sconfitta allucinante
« Risposta #21 : Venerdì 28 Febbraio 2014, 10:19:14 »
Onazi ha i mezzi per diventare un Muntari, secondo me.
Niente di più. Non è poco eh.
Deve però crescere in concentrazione.
"Questa è la Nord, noi siamo gli Eagles
Questa è la Lazio, il nostro grande amor...",

Offline Eagles71

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Re:qualche nota lieta in una sconfitta allucinante
« Risposta #22 : Venerdì 28 Febbraio 2014, 11:00:49 »
Biglia e Ledesma insieme fino alla fine di quest'annata che ormai andata, ci sarebbe un sesto posto da raggiungere però...allora proviamoci.
il razzismo ci fa schifo, Forza Lazio è il nostro tifo!

Offline giamma

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Re:qualche nota lieta in una sconfitta allucinante
« Risposta #23 : Venerdì 28 Febbraio 2014, 11:10:39 »
Vero, però resta il fatto che l'Udinese ha speso molto meno per Cuadrado (800k €) e Muriel (1M €) MESSI INSIEME di quanto noi si sia speso per Perea (3M €) e che li abbia inseriti molto gradualmente, cominciando col prestarli al Lecce, mentre noi il ragazzo lo abbiamo trattato quasi da titolare, manco fossimo il Lecce in questione. Per la cronaca, oggi Cuadrado e Muriel insieme valgono almeno 40 milioni...
Magari abbiamo soffiato Perea all'Udinese, magari a quel prezzo l'Udinese non l'ha ritenuto interessante.
L'Udinese insieme a quei 2 ne ha presi molti altri di cui neanche si conosce il nome e che ha scaricato in giro o nelle società satellite. prima o poi toppano completamente un paio d'anni e poi t'accorgi d'er botto !
Una bugia fa in tempo a viaggiare per mezzo mondo mentre la verità si sta ancora mettendo le scarpe. (C. H. Spurgeon)

Offline Baruch

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Re:qualche nota lieta in una sconfitta allucinante
« Risposta #24 : Venerdì 28 Febbraio 2014, 11:22:23 »
Perea ieri mi ha avvilito, se devo essere onesto. Ho ancora davanti agli occhi alcune sue giocate che erano pugnalate nel bulbo oculare. Quell'apertura totalmente sbagliata di sinistro a Candreva che poteva mandarlo sul fondo e invece finisce in fallo laterale. Il modo in cui davanti alla porta si ingobbisce sul pallone da spingere solo in rete sull'assist di testa di Keita in fuorigioco (ma lui, di spalle, non lo sapeva). A fine primo tempo lui e Onazi mi sembravano gli anelli deboli, e lo erano, poi hanno confezionato il 2-0 dimostrando che per loro, ancora giovanissimi, si deve lavorare sulla testa, tanto, prima che sia troppo tardi, perché così non sono affidabili

Keita deve stare dentro il match 90 minuti, e finora non l'ha mai fatto. E' come se uno chef ti portasse l'antipasto, poi si scordasse il primo, ti porta il secondo, poi si scorda il contorno e magari pure il dolce. Magari ti porta un antipasto e un secondo fenomenali, ma non ti avrà saziato. E io avrò pagato, così come lo paga la Lazio. Vale il discorso sulla testa fatto per Perea e Onazi, ma lui ha mezzi decisamente più validi

Su Biglia-Ledesma mi sono espresso nelle pagelle. Assolutamente fuori dall'ordinario, si sono divisi alla perfezione ogni compito, dal raddoppio sulle fasce alla copertura degli inserimenti avversari in area, dalle sortite da difensori centrali aggiunti all'impostazione delle palle recuperate, dal pressing continuo fino al portiere avversario ai lanci da centrocampo a scavalcare le difese fino agli inserimenti nell'area dei bulgari. Eccezionali

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Re:qualche nota lieta in una sconfitta allucinante
« Risposta #25 : Venerdì 28 Febbraio 2014, 11:26:59 »
certo che se pero' neanche un topic 'nota lieta' risce ad essere esente delle solite tiritere sugli errori, i sbagli, le cose che vanno male, ecc.ecc. ma che campamo a fa?  :-[

geddy

Re:qualche nota lieta in una sconfitta allucinante
« Risposta #26 : Venerdì 28 Febbraio 2014, 11:36:56 »
Ieri sera ho visto una magnifica partita di calcio.
GIocatori bravi da una parte e dall'altra. Tra i nostri Perea, Keita, Ledesma, Biglia e Onazi.
Tra i loro il centravanti e l'ala olandese. Pure quella specie di Giovinco brasiliano non è male.

Offline simone

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Re:qualche nota lieta in una sconfitta allucinante
« Risposta #27 : Venerdì 28 Febbraio 2014, 11:56:47 »
l'unica nota lieta e' che non me so buttato de sotto, sto avvelenato peggio di Lazio Tenerife col poro Zeman in ponca.

geddy

Re:qualche nota lieta in una sconfitta allucinante
« Risposta #28 : Venerdì 28 Febbraio 2014, 12:03:44 »
Il problema è che Onazi fa una buona partita e due in cui sembra Corti.
Ieri sera però da incursore se l'è cavata bene. Anche se ha fatto un paio di scemenze colossali.

Offline gentlemen

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Re:qualche nota lieta in una sconfitta allucinante
« Risposta #29 : Venerdì 28 Febbraio 2014, 13:07:57 »
Assodata la sconfitta e la rosicata, messo da parte l'elemento romantico del tifoso che sogna (che è l'essenza del calcio e la sua bellezza), guardando la realtà bisogna ammettere che ragione alla mano avremmo fatto ben poca strada (anche se io avrei preferito giocarla sempre....), ma poi cosa ben più importante, continuando in coppa avremmo azzerato le seppur poche possibilità di rigiocare in EL, in quanto questa squadra non regge le due competizione, almeno a certi livelli, e non le regge una certa mentalità di Reja, che da la priorità al campionato (Candreva è stato sostituito pensando a domenica sera). Quindi la nota lieta è che in campionato ce la giochiamo per il sesto posto, avendo una settimana intera per preparare le partita, salvo evitare partite tipo catania e ultimi 30 minuti alla Lazio-sassuolo e ludo-Lazio.

malacarne

Re:qualche nota lieta in una sconfitta allucinante
« Risposta #30 : Venerdì 28 Febbraio 2014, 13:15:38 »
ok, è stata una serata di merda,gestita di merda e finita di merda.
Ma non è stato tutto merda.
io ho visto almeno 3 cose che mi hanno fatto piacere.

1) Biglia, grandissimo giocatore nel ruolo di mezzala. E' lui il sostituto di hernanes nel 4-3-3, se si conferma a questi livelli.
2) Keita, forte vero.
3) Onazi, sul gol del 2-0. No ha sbagliato quello che altre due volte aveva sbagliato. a 21 anni imparare dai propri errori è una qualità.

4) Il fatto che questa eliminazione UMILIANTE possa convincere Lotitare a darsi una mossa per sistemare le cose. Magari se fossimo usciti col Valencia avremmo avuto l'alibi perché "eh ma era il Valencia, ci sta perdere con loro...".
Ma ma magno tranquillo.
Molto tranquillo.
Si, mi sa che sto' punto quattro è una cazzata.
Anche per la sconfitta con il Ludogorets avrà un IMPONDERABILE da sfoderare dal taschino

Offline Fabio70rm

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Re:qualche nota lieta in una sconfitta allucinante
« Risposta #31 : Venerdì 28 Febbraio 2014, 17:31:55 »
Anderson l'abbiamo già buttato a mare? O tentiamo di capire se è recuperabile pure lui?
Polisportiva SS LAZIO, l'unica squadra a Roma che vince invece di chiacchierare!!

Offline Eagles71

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Re:qualche nota lieta in una sconfitta allucinante
« Risposta #32 : Venerdì 28 Febbraio 2014, 17:51:08 »
Anderson l'abbiamo già buttato a mare? O tentiamo di capire se è recuperabile pure lui?

qual'è la nota lieta in questa serata?
La sua tribuna? :P
scivolata nel off topic fabbiè!
il razzismo ci fa schifo, Forza Lazio è il nostro tifo!

Offline ML

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Re:qualche nota lieta in una sconfitta allucinante
« Risposta #33 : Venerdì 28 Febbraio 2014, 17:56:04 »
E' rientrato Marchetti!

Signore e signori, abbiamo un vincitore  :D

Offline Er Matador

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Re:qualche nota lieta in una sconfitta allucinante
« Risposta #34 : Sabato 1 Marzo 2014, 04:02:44 »
Perea ieri mi ha avvilito, se devo essere onesto. Ho ancora davanti agli occhi alcune sue giocate che erano pugnalate nel bulbo oculare. Quell'apertura totalmente sbagliata di sinistro a Candreva che poteva mandarlo sul fondo e invece finisce in fallo laterale. Il modo in cui davanti alla porta si ingobbisce sul pallone da spingere solo in rete sull'assist di testa di Keita in fuorigioco (ma lui, di spalle, non lo sapeva). A fine primo tempo lui e Onazi mi sembravano gli anelli deboli, e lo erano, poi hanno confezionato il 2-0 dimostrando che per loro, ancora giovanissimi, si deve lavorare sulla testa, tanto, prima che sia troppo tardi, perché così non sono affidabili

Keita deve stare dentro il match 90 minuti, e finora non l'ha mai fatto. E' come se uno chef ti portasse l'antipasto, poi si scordasse il primo, ti porta il secondo, poi si scorda il contorno e magari pure il dolce. Magari ti porta un antipasto e un secondo fenomenali, ma non ti avrà saziato. E io avrò pagato, così come lo paga la Lazio. Vale il discorso sulla testa fatto per Perea e Onazi, ma lui ha mezzi decisamente più validi

Su Biglia-Ledesma mi sono espresso nelle pagelle. Assolutamente fuori dall'ordinario, si sono divisi alla perfezione ogni compito, dal raddoppio sulle fasce alla copertura degli inserimenti avversari in area, dalle sortite da difensori centrali aggiunti all'impostazione delle palle recuperate, dal pressing continuo fino al portiere avversario ai lanci da centrocampo a scavalcare le difese fino agli inserimenti nell'area dei bulgari. Eccezionali
Se rileggo le tue opinioni e le confronto con le mie, mi viene da riflettere su un elemento che condiziona le nostre valutazioni: le aspettative legate a un giocatore.
Prendiamo Biglia, di cui abbiamo discusso in un recente topic.
Tu, che sull'argentino hai "confessato" un pregiudizio negativo, sei stato in un certo senso sorpreso dalla sua prestazione.
Io, che su di lui nutro un pregiudizio positivo, ho colto soprattutto gli aspetti negativi, o per meglio dire perfettibili.

Per lo stesso motivo, sono stato più indulgente con Onazi e Keita nonostante i tuoi rilievi sui loro limiti rimangano del tutto condivisibili.
In particolare, non capisco tanto scetticismo sul nigeriano.
Fino a un paio d'anni fa, non riuscivo a capire in quale ruolo giocasse.
Oggi so che, con un po' più di concentrazione e disciplina tattica, può accompagnare come equilibratore tutte le fasi di gioco.
Nelle ultime gare, ci ha fatti saltare sulla sedia per un paio di errori in sede di ultimo passaggio, uno dei quali ci è costato una clamorosa beffa alle merde nel derby.
Ieri ne ha piazzato uno da manuale dopo un break altrettanto pregevole.
Nello storico delle sue stagioni in prima squadra si coglie un lento e tortuoso, ma tangibile, percorso di crescita.
Il che induce all'ottimismo, considerando anche l'età e un ruolo nel quale si matura un po' più tardi.
Paradossalmente ho molte più riserve su Keita: doti indiscutibili, ma la tendenza a giocare una partita a sé stante che a me ricorda Zarate anche nei respiri.

Aspetti positivi? Direi il modulo offensivo. Con un centravanti di movimento e due esterni alle sue spalle, pronti a incrociare e a pressare in fase di non possesso palla, otteniamo due risultati: aumentare l'imprevedibilità e la varietà di soluzioni offensive, che verrebbero elevate a potenza con un minimo di organizzazione; valorizzare Perea, che solo con questo assetto può proporsi nei panni di badante di Klose grazie alla sua generosità nei movimenti.
Altro vantaggio: nelle altre due linee ci si può schierare con la difesa a quattro o con tre centrali senza che gli equilibri offensivi vengano stravolti.
Unico contro il definitivo accantonamento di FA, troppo passivo, carente nel dinamismo e restio a proporsi per risultare efficace come alter ego di Candreva e Keita.
Per lui, a parte quella nel 4-2-3-1 dietro l'unica punta, è difficile trovare una collocazione.
Altro contro, ora che ci penso: scommettiamo che quel minus habens in panchina, una volta intravista qualche certezza tattica, rimescolerà subito il mazzo riportando tutto in alto mare?

Offline Fabio70rm

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Re:qualche nota lieta in una sconfitta allucinante
« Risposta #35 : Sabato 1 Marzo 2014, 08:32:11 »
qual'è la nota lieta in questa serata?
La sua tribuna? :P
scivolata nel off topic fabbiè!
Affatto. La gestione Anderson rientra nella pessima gestione delle due gare.
Polisportiva SS LAZIO, l'unica squadra a Roma che vince invece di chiacchierare!!

Offline Baruch

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Re:qualche nota lieta in una sconfitta allucinante
« Risposta #36 : Sabato 1 Marzo 2014, 14:01:26 »
Se rileggo le tue opinioni e le confronto con le mie, mi viene da riflettere su un elemento che condiziona le nostre valutazioni: le aspettative legate a un giocatore.
Prendiamo Biglia, di cui abbiamo discusso in un recente topic.
Tu, che sull'argentino hai "confessato" un pregiudizio negativo, sei stato in un certo senso sorpreso dalla sua prestazione.
Io, che su di lui nutro un pregiudizio positivo, ho colto soprattutto gli aspetti negativi, o per meglio dire perfettibili.

Per lo stesso motivo, sono stato più indulgente con Onazi e Keita nonostante i tuoi rilievi sui loro limiti rimangano del tutto condivisibili.
In particolare, non capisco tanto scetticismo sul nigeriano.
Fino a un paio d'anni fa, non riuscivo a capire in quale ruolo giocasse.
Oggi so che, con un po' più di concentrazione e disciplina tattica, può accompagnare come equilibratore tutte le fasi di gioco.
Nelle ultime gare, ci ha fatti saltare sulla sedia per un paio di errori in sede di ultimo passaggio, uno dei quali ci è costato una clamorosa beffa alle merde nel derby.
Ieri ne ha piazzato uno da manuale dopo un break altrettanto pregevole.
Nello storico delle sue stagioni in prima squadra si coglie un lento e tortuoso, ma tangibile, percorso di crescita.
Il che induce all'ottimismo, considerando anche l'età e un ruolo nel quale si matura un po' più tardi.
Paradossalmente ho molte più riserve su Keita: doti indiscutibili, ma la tendenza a giocare una partita a sé stante che a me ricorda Zarate anche nei respiri.

Aspetti positivi? Direi il modulo offensivo. Con un centravanti di movimento e due esterni alle sue spalle, pronti a incrociare e a pressare in fase di non possesso palla, otteniamo due risultati: aumentare l'imprevedibilità e la varietà di soluzioni offensive, che verrebbero elevate a potenza con un minimo di organizzazione; valorizzare Perea, che solo con questo assetto può proporsi nei panni di badante di Klose grazie alla sua generosità nei movimenti.
Altro vantaggio: nelle altre due linee ci si può schierare con la difesa a quattro o con tre centrali senza che gli equilibri offensivi vengano stravolti.
Unico contro il definitivo accantonamento di FA, troppo passivo, carente nel dinamismo e restio a proporsi per risultare efficace come alter ego di Candreva e Keita.
Per lui, a parte quella nel 4-2-3-1 dietro l'unica punta, è difficile trovare una collocazione.
Altro contro, ora che ci penso: scommettiamo che quel minus habens in panchina, una volta intravista qualche certezza tattica, rimescolerà subito il mazzo riportando tutto in alto mare?

Il discorso sulle aspettative tiene eccome. Nel "pagellare" in genere si esprime nei mezzi voti in più e in meno che si danno al giocatore, a seconda del personale approccio agli stessi. Il giudizio su un calciatore però è più importante del giudizio di una sua singola prestazione, e per questo ti dico che su Keita e Onazi siamo in perfetto accordo, anche alla luce di ciò che hai scritto affibbiandogli un 7 pieno: bravi ma largamente perfettibili, specie per l'atteggiamento. Concordo meno invece sul percorso di miglioramento del nigeriano, perché a me sembra seguire una sua coerenza nell'alternare la grande partita ai periodi di anarchia, che lo rendono un uomo in meno in campo. E' indubbio che abbia caratteristiche potenziali altissime, potrebbe diventare un "crack", ma per farlo deve essere uno in grado di fornire un rendimento riconoscibile, altrimenti resterà un prospetto equivoco e potenzialmente dannoso. Non a caso ho molto apprezzato la mozione ML, quella del finto trequartista. Un ruolo che, per fare un parallelo, sarebbe quello costruito da Seedorf per Poli (con risultati egregi nella sfida all'Atletico), utile sia al tipo di gioco del singolo che all'equilibrio della squadra.

Il tuo voto a Biglia mi ha invece sorpreso, perché è stato il giocatore che più ha rubato la scena davanti ai miei occhi, e se un 10% di aspettative avrà contato, il 90% restante è perché oggettivamente non credevo al dono dell'ubiquità che stava mettendo in campo: era ovunque, un attimo prima a pressare il portiere avversario, un attimo dopo a chiudere nella nostra area. E la scelta era sempre giusta. Inoltre, in quell'inserimento che ha portato al 2-3 ho visto un giocatore-leader, diverso da quello spaurito di inizio stagione.

Una nota su Felipe Anderson: proprio con un Ledesma-Biglia in queste condizioni, io ci proverei a buttarlo nella mischia in posizione più accentrata. O nel 4-2-3-1, come scrivi tu, formando con Candreva e Keita un tridente dietro Klose con atteggiamento indubbiamente offensivo (ma occhio che Felipe Anderson non è scarsissimo nella fase difensiva); oppure in una sorta di 4-1-4-1, come quello usato a Sofia, in cui davanti a Ledesma farebbe coppia con Biglia, con Candreva e Lulic (se ci si vuole coprire) o Keita (se si è più spavaldi) sulle fasce e sempre Klose davanti.

geddy

Re:qualche nota lieta in una sconfitta allucinante
« Risposta #37 : Sabato 1 Marzo 2014, 14:21:23 »
Onazi può diventare un centrocampista importante.
Già adesso riesce a essere decisivo abbastanza spesso.
Diamogli il tempo di crescere, gente di quest'età gioca nel Milan e nell'Inter, non capisco perché non possa farlo da noi.
Io penso sia fortissimo. Perchè ritarda il passaggio o il tiro? Anche in Bulgaria è successo.

geddy

Re:qualche nota lieta in una sconfitta allucinante
« Risposta #38 : Sabato 1 Marzo 2014, 14:24:10 »
Mi unisco volentieri ai complimenti a Biglia e Ledesma. Autori di una prestazione maiuscola. Biglia può affiancare e gradatamente subentrare a Ledesma. Non era facile trovare uno così.