Benvenuto Elseid Gësim Hysaj

[Arch]

 

[Gasco luis veron]

LazioWiki con i suoi oltre 3000 contatti singoli giornalieri da tutta Italia e fuori Italia ha inserito in prima pagina un banner scorrevole che recita: LazioWiki è solidale con Elseid Hysaj -La Lazio non è fascista ma dei Laziali.

Ottimo!!!

Stavolta la reazione dei Laziali e' stata eccezionale: la tecnologia in questo caso e' stata sfruttata a dovere.

Tutto cio' che e' intelligente eleva l' uomo: complimenti.

Forza Lazio!

[Goemon]

Il problema non è la posizione (assurda) dura degli UltrasLazio ma è stato parlare a nome di tutti, Lazio compresa.

[superaquila]

La Lazio è vita, sport e salute, è divertimento sano ed in quanto tale non DEVE essere associato a nessuna forma di politica di qualunque natura e colore, nè fascisti, nè comunisti, nè di destra, nè di sinistra e nè di centro; la Lazio DEVE prendere le distanze e condannare chiunque sfrutta il nome  "LAZIO" per altri interessi che non siano solo sport ed etica morale, anche perchè siamo essenzialmente "ENTE MORALE".

[Orazio Scala]

L'ex braccio destro di Piscitelli... In questo caso letteralmente morto un papa ne hanno fatto un'altro...

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Sì ma robetta. Nemmeno lontanamente paragonabile per amicizie (su tutti i fronti...) e potere, con l'altro. Pure i comunicatori delle aradio si stanno voltando dall'altra parte. Non ho ascoltato "Quelli che hanno portato i bidoni a Terni" ma l'aria è quella.

[leomeddix]

LazioWiki con i suoi oltre 3000 contatti singoli giornalieri da tutta Italia e fuori Italia ha inserito in prima pagina un banner scorrevole che recita: LazioWiki è solidale con Elseid Hysaj -La Lazio non è fascista ma dei Laziali.

Fabio, vero grande Architrave della lazialità 

[Skorpius]

Il problema non è la posizione (assurda) dura degli UltrasLazio ma è stato parlare a nome di tutti, Lazio compresa.

Pensano, da sempre, che la Lazio sia cosa loro (perchè ci mettono  la faccia, si sacrificano, fanno trasferte e tutte queste menate)
Questi atti sono il loro modo di marcare il territorio

[Davide]

Sì ma robetta. Nemmeno lontanamente paragonabile per amicizie (su tutti i fronti...) e potere, con l'altro. Pure i comunicatori delle aradio si stanno voltando dall'altra parte. Non ho ascoltato "Quelli che hanno portato i bidoni a Terni" ma l'aria è quella.

Me lo auguro,un nullafacente con milioni di euro divisi in proprietà illegali e giri loschi...mi auguro non sia come il precedente.

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[Orazio Scala]

Oggi ho tampinato un po' di analfabeti funzionali in giro per la rete.

Ce n'era uno che si autodefiniva "bene informato", che spiegava come l'aquila nostro simbolo fosse la prova che la SS Lazio è una società fascista. Cavoli, e tu saresti bene informato? Ah, allora dimmi perché avete quel simbolo, non lo sai che significa? Ciccio caro, l'aquila della Lazio precede funesti accostamenti al rapace di almeno un paio di decenni. Chiaro mo'? Eh ma non mi hai risposto...

Tra gli "antifascisti" è anche zeppo di questi cretini.

[Gasco luis veron]

Oggi ho tampinato un po' di analfabeti funzionali in giro per la rete.

Ce n'era uno che si autodefiniva "bene informato", che spiegava come l'aquila nostro simbolo fosse la prova che la SS Lazio è una società fascista. Cavoli, e tu saresti bene informato? Ah, allora dimmi perché avete quel simbolo, non lo sai che significa? Ciccio caro, l'aquila della Lazio precede funesti accostamenti al rapace di almeno un paio di decenni. Chiaro mo'? Eh ma non mi hai risposto...

Tra gli "antifascisti" è anche zeppo di questi cretini.

L' alfabetizzazione ha fatto credere a gran parte del popolo d' esser ormai diventato colto (caro, Orazio ti capisco e ti comprendo).

E quando parlo di cultura, non prendo in considerazione quella modaiola-finto-borghese ma quella vera: ovvero, la voglia nell' apprendere dalla storia, la voglia nel ricercare, la voglia e non la pigrizia di sedersi sulle poche cose che si sanno.

Tra l' altro molti non hanno capito la differenza tra l' informazione e la cultura: l' informazione spesso e' disinformazione.

L' informazione informa i fatti non sui fatti.

Pero' hai dimostrato Self-Control con questo tizio: ✊

[Orazio Scala]

Gasco, la questione è ancora peggiore: siamo pieni di gente che non riesce a mettere in collegamento logico due elementi.

[geddy]

Comunque e'risaputo, acclarato. Mussolini era Laziale,  ha adottato l'aquila in omaggio alla squadra del cuore.

[Gasco luis veron]

Comunque e'risaputo, acclarato. Mussolini era Laziale,  ha adottato l'aquila in omaggio alla squadra del cuore.

Che e' un po' quello che stanno provando a fare i nro-fascisti di oggi: appropriarsi dei simboli e della Lazio stessa spcciando dati storici completamente fuorvianti e non innerenti con la vera storia della Lazio che e' stata l' unica societa' sportiva ad apporsi al regime fascista (almeno finche' ha potuto).

La LaIo si oppose alla famosa fusione che voleva fare il regime dell' epoca.

mussolini era Laziale come oggi alcuni fascisti (in minoranza rispetto all' intera tifoseria della Lazio), si dichiarano d' esser Laziali.

Il concetto e' che se vuoi far passare determinati messaggi ti serve un tramite: la Lazio e' il tramite.

Senza la Lazio queste persone sarebbero emarginate nell' ombra: attraverso la Lazio (come storia non come societa'), arrivanoa quella visibilita' necessaria per far passare i loro messaggi.

Es. 


Pensate se avessero appeso uno stsscione del genere: "Noi siamo fascisti".

Non se li sarebbe filati nessuno: anzi, avrebbero rischiato anche qualche sanzione penale.

Invece lo striscione: " La Lazio e' Fascista", sfonda la comunicazione e arriva alla visobilita' tanto voluta.

mussolini utilizzava gli stessi principi (piuttosto arcaici).


Ma la Lazio non e' fascista: cosi' come l' Aquila e la stessa Lazio c'erano ben prima di mussolini.

Ma attraverso il simbolo dell' Aquila (che non gli apparteneva), ha potuto costruire e dar forza al duo slogan.

Pensate se avesse scelto il simbolo della pecora: ecco, si tratta di appropriazione illegittima come lo e' il Colosseo per la roma (quando fecero delle maglie mettendo il simbolo del Colosseo appropriandosi di un qualcosa che non gli apparteneva cosi' come la Lupa di Romolo e Remo quando per l' occasione interveni' anche Lotito.

In simbolo della roma e' il lupo non la Lupa di Romolo e Remo.

Appropriwzione i debita di simboli storici per attirare e far passare un certo tipo di Marketing.

Tanto diamo in Italia e a nessuno frega nulla di rispettare le regole.

Anche la Meloni ha detto che ascoltava Battiato: ma mica Battiato votava la Meloni?

Non  voglio far politica e' un esempio: metteteci un esponente di sinistra (cosi' per appareggiare).

Quindi se mussolini era Laziale e' perche' aveva individuato nella Lazio dei simboli ideali per la sua campagna mediatica e li utilizzo' inappropriatamente: ma non significa che la Lazio era fascista.

[Frusta]

E mica solo Mussolini? Pure Hitler, che ha istituito l' ordine cavalleresco dell' aquila in onore della Lazio di cui era sfegatato tifoso, per non parlare degli Asburgo, o dell' aquila d' Austria, che perse le penne per la disperazione quando seppe che latior significa più grande e che quindi l' impero che rappresentava mai e poi mai avrebbe potuto competerne in vastità.

[ThomasDoll]

Caro Hysaj, la Lazio non è fascista

[geddy]

Che e' un po' quello che stanno provando a fare i nro-fascisti di oggi: appropriarsi dei simboli e della Lazio stessa spcciando dati storici completamente fuorvianti e non innerenti con la vera storia della Lazio che e' stata l' unica societa' sportiva ad apporsi al regime fascista (almeno finche' ha potuto).

La LaIo si oppose alla famosa fusione che voleva fare il regime dell' epoca.

mussolini era Laziale come oggi alcuni fascisti (in minoranza rispetto all' intera tifoseria della Lazio), si dichiarano d' esser Laziali.

Il concetto e' che se vuoi far passare determinati messaggi ti serve un tramite: la Lazio e' il tramite.

Senza la Lazio queste persone sarebbero emarginate nell' ombra: attraverso la Lazio (come storia non come societa'), arrivanoa quella visibilita' necessaria per far passare i loro messaggi.

Es. 


Pensate se avessero appeso uno stsscione del genere: "Noi siamo fascisti".

Non se li sarebbe filati nessuno: anzi, avrebbero rischiato anche qualche sanzione penale.

Invece lo striscione: " La Lazio e' Fascista", sfonda la comunicazione e arriva alla visobilita' tanto voluta.

mussolini utilizzava gli stessi principi (piuttosto arcaici).


Ma la Lazio non e' fascista: cosi' come l' Aquila e la stessa Lazio c'erano ben prima di mussolini.

Ma attraverso il simbolo dell' Aquila (che non gli apparteneva), ha potuto costruire e dar forza al duo slogan.

Pensate se avesse scelto il simbolo della pecora: ecco, si tratta di appropriazione illegittima come lo e' il Colosseo per la roma (quando fecero delle maglie mettendo il simbolo del Colosseo appropriandosi di un qualcosa che non gli apparteneva cosi' come la Lupa di Romolo e Remo quando per l' occasione interveni' anche Lotito.

In simbolo della roma e' il lupo non la Lupa di Romolo e Remo.

Appropriwzione i debita di simboli storici per attirare e far passare un certo tipo di Marketing.

Tanto diamo in Italia e a nessuno frega nulla di rispettare le regole.

Anche la Meloni ha detto che ascoltava Battiato: ma mica Battiato votava la Meloni?

Non  voglio far politica e' un esempio: metteteci un esponente di sinistra (cosi' per appareggiare).

Quindi se mussolini era Laziale e' perche' aveva individuato nella Lazio dei simboli ideali per la sua campagna mediatica e li utilizzo' inappropriatamente: ma non significa che la Lazio era fascista.

Mussolini non era tifoso della Lazio Gasco. La mia era una battuta.

[Gasco luis veron]

Mussolini non era tifoso della Lazio Gasco. La mia era una battuta.

Ahh, scusa in questo caso ho frainteso.

Del resto non mi e' mai interessato per quale squadra tifasse il ducetto.

[Er Matador]

Pensate se avessero appeso uno stsscione del genere: "Noi siamo fascisti".

Non se li sarebbe filati nessuno: anzi, avrebbero rischiato anche qualche sanzione penale.

Invece lo striscione: " La Lazio e' Fascista", sfonda la comunicazione e arriva alla visibilita' tanto voluta.

Dato che hai evocato l'aspetto giuridico della questione.
La frase "La Lazio è fascista" - che, da laziale e fascista, trovo semplicemente intollerabile - implica l'utilizzo del marchio di una società quotata in Borsa.
Utilizzo non autorizzato, a quanto si sa, infarcito di accostamenti infondati e potenzialmente lesivi per la società titolare del marchio stesso.
Ci sarebbero gli estremi per adire le vie legali?

[Gasco luis veron]

Dato che hai evocato l'aspetto giuridico della questione.
La frase "La Lazio è fascista" - che, da laziale e fascista, trovo semplicemente intollerabile - implica l'utilizzo del marchio di una società quotata in Borsa.
Utilizzo non autorizzato, a quanto si sa, infarcito di accostamenti infondati e potenzialmente lesivi per la società titolare del marchio stesso.
Ci sarebbero gli estremi per adire le vie legali?

Non saprei: servirebbe un avvocato ma non credo che ci sia la voglia di sanzionare queste persone perche' dopo potrebbero far peggio.

Secondo me la soluzione (in parte), sara' lo Stadio di proprieta'.

[Ataru]

Dato che hai evocato l'aspetto giuridico della questione.
La frase "La Lazio è fascista" - che, da laziale e fascista, trovo semplicemente intollerabile - implica l'utilizzo del marchio di una società quotata in Borsa.
Utilizzo non autorizzato, a quanto si sa, infarcito di accostamenti infondati e potenzialmente lesivi per la società titolare del marchio stesso.
Ci sarebbero gli estremi per adire le vie legali?

manca solo una cosa: chi denunciare. è un atto non rivendicato da nessuno.