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Perché Lotito merita la contestazione? Di cosa è colpevole?

Non farà mai una Lazio competitiva per i traguardi che contano. Il mercato dice tutto.
13 (11.3%)
La sua gestione è troppo controllata, i grandi giocatori da noi non verranno mai.
4 (3.5%)
Nella sua Lazio è lui l'unico protagonista, toglie spazio a chi lo merita e questo ci penalizza.
8 (7%)
Troppi avvocati, troppi contenziosi, troppe beghe, siamo una squadra di calcio.
12 (10.4%)
Con lui non potremo mai contrastare la roma, se continua a crescere.
3 (2.6%)
E' troppo accentratore e poco competente, alla lunga ne pagheremo le conseguenze.
11 (9.6%)
Con lui diventiamo una squadra odiosa e antipatica, la sua immagine si sovrappone a quella della Lazio.
7 (6.1%)
Non ha in testa un progetto ambizioso, prende allenatori e giocatori a casaccio.
8 (7%)
Non sfrutta quello che di buono viene fuori dal campo, anzi spesso rovina tutto: vedi Zarate, Pandev eccetera.
4 (3.5%)
Non è un buon amministratore: la Lazio potrebbe guadagnare molto di più da sponsor e altro.
3 (2.6%)
Il rapporto con i tifosi è importante e lui ha spinto lo scontro alle estreme conseguenze.
6 (5.2%)
Il suo è un falso moralismo: per i suoi comportamenti siamo finiti nei guai (calciopoli), non mi fido di lui.
5 (4.3%)
Pensa ad arricchirsi con operazioni di mercato poco chiare e non pensa al bene della Lazio.
4 (3.5%)
Sbaglia a scegliere i collaboratori: con Tare e Reja non si va da nessuna parte.
5 (4.3%)
E' un pessimo comunicatore e nuoce all'immagine della Lazio.
16 (13.9%)
Altro (specificare)
6 (5.2%)

Totale votanti: 30

Autore Topic: Processo a Lotito: l'accusa  (Letto 4651 volte)

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ThomasDoll

Processo a Lotito: l'accusa
« : Mercoledì 26 Febbraio 2014, 08:14:45 »
Perché Lotito merita la contestazione? Di cosa è colpevole? Lancia la tua accusa nei confronti di Lotito. Puoi sceglierne 5 tra quelle elencate o indicarne delle altre, specificando quali.

Offline Matita

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Re:Processo a Lotito: l'accusa
« Risposta #1 : Mercoledì 26 Febbraio 2014, 08:29:33 »
La contestazione è solo il mezzo per far emergere la "tifoseria organizzata" per essere coinvolta nelle decisioni societarie.
Sta succedendo in tutte le piazze. Quanto a noi , i motivi sono gli stessi del 2005. Si è provato a ricucire (Lotito a Raglio6 nel 2008) , ma non è servito.
Si contesta Thohir, DeLaurentiis e compagnia.
I tifosi devono tornare a fare i tifosi , meno cinema meno protagonismo da parte loro.
Di spontaneo non c'è piu' nulla.
Il lavaggio del cervello è completo se chiedi i motivi e ti rispondono "Non mi rappresenta".
Non accuso nessuno , come detto sbaglia chi fa, posso solo augurarmi e invitare il Presidente del primo mio pensiero a fare le cose meglio , nello specifico sui calciatori e le loro compravendite.
Se qui dopo i prezzi bloccati , Olimpia, le promozioni sui biglietti , la radio , I TIFOSI IN RADIO, ancora c'è chi se lamenta,il problema è sociale da un lato e comunque solo ed esclusivamente legato ai risultati. Nostri e delle mmerde.
Questa stagione è nata male, puo' risollevarsi , ma in caso contrario credo che le prossime 16 gare saranno un escalation di insulti offese accuse e probabilmente de visu pure pizze allo stadio. L'accelerazione del piano estortivo messo in atto da tempo.
Molti si irrigidiscono quando chiedono una condotta che non arriva,e siccome il loro pensiero rimane scritto ed eventualmente in caso di pensiero smentito ci rimangono male,maturano una sorta di rivalsa che incattivisce e peggiora la situazione. Perchè fa male all'orgoglio essere smentiti , e mentre prima le parole volavano via , ora restano scritte attraverso la condivisione e la tecnologia messa a disposizione H24.


La corda e' tesissima , e non c'è un cattivo piu' cattivo  piu' di un buono che diventa cattivo.


Si er papa te donasse tutta Roma
E te dicesse lassa anna’ chi t’ama
 je diresti:  Si sacra corona
Val piu’ l’opinione mia che tutta Roma

Vulgus veritatis pessimus interpres.
Lotito deve fa' come dico io (quito cit.)

Offline Andre

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Re:Processo a Lotito: l'accusa
« Risposta #2 : Mercoledì 26 Febbraio 2014, 08:50:31 »
sbaglia a scegliere i collaboratori

sbaglia a selezionare i giocatori in base ai famosi requisiti: nel calcio c'è (anche) bisogno di giocatori brutti, sporchi e cattivi
da qualche parte la Lazio è in vantaggio (V.)

Offline Fabio70rm

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Re:Processo a Lotito: l'accusa
« Risposta #3 : Mercoledì 26 Febbraio 2014, 09:09:41 »
Ho votato i seguenti motivi:

E' troppo accentratore; ha la scarsa tendenza a delegare, questo fa allungare i tempi nelle decisioni che debbono essere prese con rapidità. Alla lunga questa situazione, prima o poi, ci costerà cara. Sulla competenza invece non sono d'accordo, sbaglia nella media.

Non sfrutta quello che di buono viene fuori dal campo, anzi spesso rovina tutto; nel senso che deve essere nel rapporto con i giocatori e il tecnico meno pater familias più imprenditore. Deve intrattenere seri rapporti di lavoro. Un giocatore, un tecnico, un dirigente, rendono? Ottimo, cementifichiamo il rapporto. Non rendono? Una stretta di mano e cessione, in tempi rapidi, senza polemiche di alcun tipo. Non esistono situazioni come il rinnovo di cinque anni a Rocchi, o tenere per quattro anni Meghni e Del Nero che hanno apportato un modestissimo contributo. Idem con gli allenatori: via subito un Ballardini o un Petkovic se dimostrano di nuocere.

Il rapporto con i tifosi è importante e lui ha spinto lo scontro alle estreme conseguenze.
Intendiamoci con certa gentaglia non ci deve, secondo me, essere alcun tipo di rapporto. E mi riferisco agli ululatori, gli alzatori manopalettati, gli espositori di svastiche etc. Con il tifoso "normale" va instaurato un rapporto, che al momento è totalmente assente. Anzi, nella guerra contro le frange estreme ha fatto un unico fascio mettendoci dentro tutti. Cominciamo a distinguere tra tifoso e tifoso, e cominciamo a fare si che la gentaglia venga costretta a lasciare allo stadio e le famiglie accorrano.

E' un pessimo comunicatore e nuoce all'immagine della Lazio. Perchè gli ultras sono quello che sono, ma pure lui ci si mette spesso e volentieri. Corollario della tesi precedente.

Sbaglia a scegliere i collaboratori: con Reja non si va da nessuna parte. Ho tolto Tare perchè comunque ha portato acquisti importanti: Marchetti, Hernanes, Dias, Floccari, Biava, Konko (quando era sano), Gonzalez (quando era sano). A mio parere le scelte tecniche debbono essere prese in accordo con il tecnico. Ma Lotito deve mettersi in testa che, se vuole aumentare la caratura tecnica della squadra, deve cominciare dalla panchina, e dare ascolto al tecnico scelto. Quindi basta carneadi, basta allenatori anziani. Si investano anche cifre importanti sulla guida tecnica.

Polisportiva SS LAZIO, l'unica squadra a Roma che vince invece di chiacchierare!!

Offline Skorpius

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Re:Processo a Lotito: l'accusa
« Risposta #4 : Mercoledì 26 Febbraio 2014, 09:42:13 »
In realtà tutte le accuse sono vere
La gente dice che sono cattivo, ma in verità ho il cuore di un bambino: lo tengo in un barattolo, sul comodino.

Offline chemist

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Re:Processo a Lotito: l'accusa
« Risposta #5 : Mercoledì 26 Febbraio 2014, 10:08:28 »
Il principale secondo me è solo uno. Non farà mai una Lazio competitiva per i traguardi che contano e il mercato dice tutto. Troppo frequente è l'acquisto  di scommesse e in ruoli a casaccio. Se andiamo bene, non da mai quel poco di più per fare 31 e questo è molto frustrante.

Il rapporto col tifoso medio dipende solo ed esclusivamente dalla sua scarsa capacità di comunicare, poiché in realtà ha fatto cose che dovevano e probabilmente hanno in una certa misura attirato il tifoso medio. Prezzi bassi allo stadio, olimpia, la radio, la Tv e anche l'apertura recente ai tifosi a Formello.

ciò  che manca a Lotito è la cosiddetta intelligenza emozionale. Il fatto di essere poco empatico, di non capire i sentimenti della gente, di non sfruttare l'enorme esposizione mediatica che ha a suo vantaggio. Le persone di successo non sono solo Q.I. e furberia, ma devono essere capaci di interrelazionarsi in maniera positiva con le persone con cui va ad interagire. Ed oramai tutto questo è anche dimostrato scientificamente.

CP 4.0

Re:Processo a Lotito: l'accusa
« Risposta #6 : Mercoledì 26 Febbraio 2014, 10:16:33 »
con tutto il rispetto TD, ma mettermi a discutere sui 'difetti' di Lotito, che come tutte le persone e' perfettibile e quindi criticabile, semplicemente legittima questa contestazione, che, come detto ieri forse non nel migliore dei modi ma davvero cio' la sindrome de Magda, e' una contestazione che si nutre di tutto.

anche dei topic 'ragionati' ed, in altre occasioni, utili.

ci hanno avuto piu' dei loro 15 minuti di celebrita', direi di staccare la spina che pure 5 erano troppi.

portassero qualcuno che lo 'cacci' via, senno' non rompessero li cojioni, che st'annata gia' fa rode il culo di per se' senza ciliegine sulla torta.

Offline dokblu

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Re:Processo a Lotito: l'accusa
« Risposta #7 : Mercoledì 26 Febbraio 2014, 10:48:43 »
La critica che faccio al presidente è principalmente sulla comunicazione. 
Riesce, con le sue risposte spesso piccate, a far sì che il senso delle stesse sia facilmente travisabile.
Un paio di esempi per spiegare meglio quello che intendo.  Dopo la partita con il Sassuolo alla scontata domanda sulla contestazione e nello specifico sui numeri della contestazione, ha risposto che erano stati venduti 16000 biglietti.
Ha detto, probabilmente la verità, ma il messaggio che è passato è che ci fossero soltanto 16000 persone presenti.
Ancora nella vicenda Hernanes, il giorno antecedente la vendita del giocatore quando ormai era chiaro a tutti che Hernanes sarebbe andato all'Inter, a domanda riguardo ciò ha risposto (parole più o meno testuali): "Io Hernanes non lo vendo". 
Ma, santo iddio, invece di questa risposta che poi, alla luce di quanto è successo, è stata altra fonte di critica, ma non riesci a dire una cosa del tipo: "Non è mai sta nostra intenzione vendere Hernanes ma, a tre giorni dalla chiusura del calciomercato, il giocatore ha espresso la ferma intenzione di andarsene.  A questo punto stiamo trattando per fare gli interessi della società.  Visto il pochissimo margine di tempo che c'è proveremo ad investire quei soldi per rinforzare la squadra, se non ci riusciamo faremo con l'organico a disposizione il meglio possibile per poi intervenire a giugno".

Altro appunto è sulle estenuanti trattative per l'acquisto dei giocatori.  Nel corso della sessione estiva con il caso Ylmaz (si scriverà così?) la trattativa sarebbe saltata all'ultimo momento a causa di una richiesta esagerata dell'agente del giocatore, o almeno è questo quello che io ho capito e ricordo. 
Il rifiuto di sottostare al ricatto del procuratore è legittimo e giusto ma, è possibile che non si riesca a definire tutte le varie componenti di un acquisto in tempo utile per far sì che se salta quello ci sia il tempo per pensare a qualche altra soluzione.  Oppure di imbastire, sempre in tempo utile visto che la società è attiva sul mercato 365 giorni l'anno (ecco un altro esempio di pessima comunicazione), in parallelo altre trattative?
Per il resto il giudizio è complessivamente positivo.  In dieci anni abbiamo fatto, leggasi vinto trofei, quanto quelli di là nonostante calciopoli e la differenza di risorse e ci collochiamo, in quanto a risultati, appena dietro le tre strisciate.
Pensando agli ultimi 5 anni e facendo sempre il confronto con quell'altri che nello stesso periodo non hanno vinto nulla e si sono presi una bella coppa in faccia, la differenza è soprattutto nel modo in cui il tifoso laziale vive il suo essere tifoso.
Anche quello che dice Fabio70 sui rapporti con tecnici e giocatori lo trovo condivisibile.  Cessioni  più rapide di giocatori e allenatori che non rendono.

Stavo per postare quando ho ricevuto la notifica che mentre scrivevo erano stati aggiunti due post.  Embè leggo quello di CP 4.0 e come non essere d'accordo con lui!
Chi fischia un giocatore della Lazio, chi vuole spegnere la Lazio, chi non avrebbe avuto nulla da ridire su di un eventuale fallimento della Lazio, è un riomista glassato di merda

Offline fish_mark

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Re:Processo a Lotito: l'accusa
« Risposta #8 : Mercoledì 26 Febbraio 2014, 10:50:50 »
La sua politica si è rivelata inadeguata a mantenere la Lazio agli alti livelli a cui l'aveva portata Sergio Cragnotti, nonostante i risultati sportivi non disprezzabili.
un uomo di una certà mi offriva sempre olio canforato, spero che ritorni presto l'era del cinghiale biancoazzurro
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Offline paperinik

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Re:Processo a Lotito: l'accusa
« Risposta #9 : Mercoledì 26 Febbraio 2014, 10:58:48 »
- Non farà mai una Lazio.......

- Troppi Avvocati.......

- Troppo testardo e narcisista per potersi guardare attorno su probabili nuovi acquirenti che possano farci "saltare la qualità"
Come si crea uno juventino?
Fate bollire l'acqua in una pentola, aggiungete un pizzico di pepe, un cucchiaio di sale e una manciata di cacca, ma attenzione a non metterne troppa altrimenti invece che lo juventino esce fuori il riomanista!

Offline SunEagle

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Re:Processo a Lotito: l'accusa
« Risposta #10 : Mercoledì 26 Febbraio 2014, 11:09:33 »
per quanto mi riguarda, non potendo selezionarne una decina di motivazioni, quelle principali sono:
  • Non farà mai una Lazio competitiva per i traguardi che contano. Il mercato dice tutto.
  • Non è un buon amministratore: la Lazio potrebbe guadagnare molto di più da sponsor e altro.
  • Il suo è un falso moralismo: per i suoi comportamenti siamo finiti nei guai (calciopoli), non mi fido di lui
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Offline pizzeman

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Re:Processo a Lotito: l'accusa
« Risposta #11 : Mercoledì 26 Febbraio 2014, 11:20:19 »
il suo è essenzialmente un poblema di comunicazione, con tifosi, stampa, istituzioni.
ho votato queste tre opzioni.
Con lui diventiamo una squadra odiosa e antipatica, la sua immagine si sovrappone a quella della Lazio.
Il rapporto con i tifosi è importante e lui ha spinto lo scontro alle estreme conseguenze.
E' un pessimo comunicatore e nuoce all'immagine della Lazio.
Non il nome dietro, ma il simbolo davanti.

Offline Skorpius

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Re:Processo a Lotito: l'accusa
« Risposta #12 : Mercoledì 26 Febbraio 2014, 12:14:08 »
La sua politica si è rivelata inadeguata a mantenere la Lazio agli alti livelli a cui l'aveva portata Sergio Cragnotti, nonostante i risultati sportivi non disprezzabili.

E qui passiamo dal campo dei giudizi seri a quello della fantascienza
La gente dice che sono cattivo, ma in verità ho il cuore di un bambino: lo tengo in un barattolo, sul comodino.

Offline fish_mark

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Re:Processo a Lotito: l'accusa
« Risposta #13 : Mercoledì 26 Febbraio 2014, 12:19:16 »
E qui passiamo dal campo dei giudizi seri a quello della fantascienza

Il topic verte sulle accuse da fare al presidente, non sui giudizi da dare sulle accuse di altri orgers.

un uomo di una certà mi offriva sempre olio canforato, spero che ritorni presto l'era del cinghiale biancoazzurro
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Offline Skorpius

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Re:Processo a Lotito: l'accusa
« Risposta #14 : Mercoledì 26 Febbraio 2014, 12:22:00 »
Il topic verte sulle accuse da fare al presidente, non sui giudizi da dare sulle accuse di altri orgers.

Anche quello della difesa era sulla difesa e ci hai infilato una accusa.
E comunque un commento ai commenti è sempre IT
In ogni caso invito l'estensore del topic ad aggiungere il più importante dei motivi che lui ha dimenticato: Lotito non è Sergio Cragnotti
La gente dice che sono cattivo, ma in verità ho il cuore di un bambino: lo tengo in un barattolo, sul comodino.

Offline Skorpius

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Re:Processo a Lotito: l'accusa
« Risposta #15 : Mercoledì 26 Febbraio 2014, 12:28:44 »
Aggiungerei (seriamente) altre accuse che io ritengo fondate:
- Ha spesso sbagliato la guida tecnica della squadra (quindi dividerei la questione dei collaboratori separando Tare da Reja e dagli allenatori in generale)
- ha intrapreso una guerra contro i procuratori che sta creando danni seri e concreti alla Lazio sia per la gestione dei giocatori già in rosa sia per la vendita o acquisizione di nuovi
La gente dice che sono cattivo, ma in verità ho il cuore di un bambino: lo tengo in un barattolo, sul comodino.

Offline ML

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Re:Processo a Lotito: l'accusa
« Risposta #16 : Mercoledì 26 Febbraio 2014, 12:38:49 »
Alcuni dei capi d'accusa (quasi tutti fondati) sono raggruppabili.
Io individuo quattro aree d'azione presidenziale, e scompongo in questo modo il mio giudizio:

Area tecnica: Ci andrei piano a definirlo non ambizioso, è pur sempre il terzo presidente più vincente della nostra storia. E non sono neanche d'accordo che i grandi giocatori da noi non verranno mai (alcuni sono venuti) o che si compra a casaccio. I criteri esistono eccome, il problema è che mi sembrano poco adatti a quel che è diventato il calcio italiano.
In un'epoca in cui sono finiti i capitali da investire (chi lo accusa di non immettere risorse personali nella Lazio non merita neanche un commento) l'unica grande risorsa dei club è il trading: comprare a poco, rivendere a tanto, e con il ricavato alzare sempre di più il livello medio della squadra; rinunciando alle eccellenze, che vengono inevitabilmente fagocitate dai top club, ma liberandosi pian piano di tutte le pippe. Per rivendere a tanto occorre che i giocatori siano ancora giovani e che non la si faccia troppo lunga quando c'è da venderli. Lotito per anni ha puntato su giocatori vecchi e tuttora continua a proclamare "non vendo i migliori" come se fosse un titolo di merito: in questo è completamente anacronistico, almeno quanto quelli che lo accusano di non fare aumenti di capitale.
Per fortuna da alcuni mesi le cose sembrano essere un po' cambiate. C'è una maggiore ricerca di talenti per la Primavera e l'età media degli acquisti si è abbassata. Certo è un rischio, perché se prendi un Felipe Anderson al posto di un Klose hai molte meno garanzie tecniche, però con Klose campicchi un paio d'anni, mentre se ti esplode il Felipe Anderson lo rivendi a 40 milioni e inizi a divertirti. La prima roma americana ha investito 20-30 milioni, non cifre folli. Ha sbagliato quasi tutti gli acquisti, ma trattandosi di giocatori giovani e per lo più talentuosi non ha avuto problemi a rivenderli. Con le plusvalenze su Marquinhos e Lamela ha raddoppiato il capitale e ormai è lanciatissima, ora può vendere un paio di giocatori all'anno a peso d'oro, quelli che non sarebbero "rinnovabili" per questione di tetto salariale (quest'estate toccherà a Pjanic e Strootman, immagino), e reinvestire sui loro sostituiti rimanendo ad alto livello.
Noi, un po' più in piccolo, dobbiamo seguire la stessa strada. Io già sogno le cessioni a 50 milioni l'uno di Keita e Tounkara, già sogno i giocatori che mi comprerei col ricavato e già sogno di rivendere pure quelli a 100 milioni l'uno, e poi sogno di ricomprare e di rivendere ancora finché il livello medio sarà salito al punto che anche la Lazio di Lotito potrà lottare per lo scudetto. Questi sono i sogni possibili nella Serie A di oggi, e lui deve capire questo. Il maggiore rischio che deve assumersi non è rappresentato dal capitale ma dalle strategie: in questo senso la sua gestione attuale è troppo controllata. Ovviamente un progetto tecnico di questo tipo avrebbe bisogno di allenatori molto diversi da Reja. Anche in panchina serve gente più giovane, con una mentalità più contemporanea e internazionale.

Area amministrativa: Qui c'è poco da dire. Sì, va bene, non abbiamo il main sponsor, ma voglio credere che ci sia un motivo e che abbia ragione lui. Se c'è una cosa in cui è bravo è proprio a fare di conto e quindi tendo a fidarmi. In questo campo il difetto, come giustamente notato, è l'eccessiva litigiosità: troppe cause, troppe beghe.
Credo poco all'opportunità di allargare il management: una società di calcio ha bisogno di un padrone forte, capace di prendere decisioni rapide. L'unico settorie potenziabile forse è quello del marketing, affiancando al buon Canigiani un manager di respiro internazionale in grado di lavorare meglio sull'esportazione del brand.

Area politica: Anche qui siamo nel suo. Si è fatto largo benissimo nel palazzo, oggi Lotito è uno che nel calcio italiano conta parecchio. In quest'ambito l'accusa che gli faccio è di aver fallito la missione-stadio. Dovrebbe prendere atto che sulla Tiberina non glielo faranno mai fare e smettere di perdere tempo, valutare soluzioni alternative. Il treno sta passando ora, dovremmo accodarci alla roma per costringere le amministrazioni locali a non fare figli e figliastri. Purtroppo l'impressione è che Lotito pensi "o sulla Tiberina o niente": se così fosse è per questo che meriterebbe l'accusa di "ladro di futuro". Non perché nun ce fa lotta' poo scudetto...

Area della comunicazione: Con lui diventiamo una squadra odiosa e antipatica, la sua immagine si sovrappone a quella della Lazio. Qualcuno nei giorni scorsi ha scritto che con i suoi "Arkaselzer" e "io parlo di calcio, voi di pallone" si è bruciato tantissimi tifosi in buonafede: è verissimo. Se Lotito sapesse comunicare non ci sarebbe contestazione, ne sono convinto. E' un totale disastro e non ci si può fare niente. Andrebbe totalmente oscurato ma purtroppo non è possibile.

Offline Aquila Maremmana

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R: Re:Processo a Lotito: l'accusa
« Risposta #17 : Mercoledì 26 Febbraio 2014, 12:47:26 »
Alcuni dei capi d'accusa (quasi tutti fondati) sono raggruppabili.
Io individuo quattro aree d'azione presidenziale, e scompongo in questo modo il mio giudizio:

Area tecnica: Ci andrei piano a definirlo non ambizioso, è pur sempre il terzo presidente più vincente della nostra storia. E non sono neanche d'accordo che i grandi giocatori da noi non verranno mai (alcuni sono venuti) o che si compra a casaccio. I criteri esistono eccome, il problema è che mi sembrano poco adatti a quel che è diventato il calcio italiano.
In un'epoca in cui sono finiti i capitali da investire (chi lo accusa di non immettere risorse personali nella Lazio non merita neanche un commento) l'unica grande risorsa dei club è il trading: comprare a poco, rivendere a tanto, e con il ricavato alzare sempre di più il livello medio della squadra; rinunciando alle eccellenze, che vengono inevitabilmente fagocitate dai top club, ma liberandosi pian piano di tutte le pippe. Per rivendere a tanto occorre che i giocatori siano ancora giovani e che non la si faccia troppo lunga quando c'è da venderli. Lotito per anni ha puntato su giocatori vecchi e tuttora continua a proclamare "non vendo i migliori" come se fosse un titolo di merito: in questo è completamente anacronistico, almeno quanto quelli che lo accusano di non fare aumenti di capitale.
Per fortuna da alcuni mesi le cose sembrano essere un po' cambiate. C'è una maggiore ricerca di talenti per la Primavera e l'età media degli acquisti si è abbassata. Certo è un rischio, perché se prendi un Felipe Anderson al posto di un Klose hai molte meno garanzie tecniche, però con Klose campicchi un paio d'anni, mentre se ti esplode il Felipe Anderson lo rivendi a 40 milioni e inizi a divertirti. La prima roma americana ha investito 20-30 milioni, non cifre folli. Ha sbagliato quasi tutti gli acquisti, ma trattandosi di giocatori giovani e per lo più talentuosi non ha avuto problemi a rivenderli. Con le plusvalenze su Marquinhos e Lamela ha raddoppiato il capitale e ormai è lanciatissima, ora può vendere un paio di giocatori all'anno a peso d'oro, quelli che non sarebbero "rinnovabili" per questione di tetto salariale (quest'estate toccherà a Pjanic e Strootman, immagino), e reinvestire sui loro sostituiti rimanendo ad alto livello.
Noi, un po' più in piccolo, dobbiamo seguire la stessa strada. Io già sogno le cessioni a 50 milioni l'uno di Keita e Tounkara, già sogno i giocatori che mi comprerei col ricavato e già sogno di rivendere pure quelli a 100 milioni l'uno, e poi sogno di ricomprare e di rivendere ancora finché il livello medio sarà salito al punto che anche la Lazio di Lotito potrà lottare per lo scudetto. Questi sono i sogni possibili nella Serie A di oggi, e lui deve capire questo. Il maggiore rischio che deve assumersi non è rappresentato dal capitale ma dalle strategie: in questo senso la sua gestione attuale è troppo controllata. Ovviamente un progetto tecnico di questo tipo avrebbe bisogno di allenatori molto diversi da Reja. Anche in panchina serve gente più giovane, con una mentalità più contemporanea e internazionale.

Area amministrativa: Qui c'è poco da dire. Sì, va bene, non abbiamo il main sponsor, ma voglio credere che ci sia un motivo e che abbia ragione lui. Se c'è una cosa in cui è bravo è proprio a fare di conto e quindi tendo a fidarmi. In questo campo il difetto, come giustamente notato, è l'eccessiva litigiosità: troppe cause, troppe beghe.
Credo poco all'opportunità di allargare il management: una società di calcio ha bisogno di un padrone forte, capace di prendere decisioni rapide. L'unico settorie potenziabile forse è quello del marketing, affiancando al buon Canigiani un manager di respiro internazionale in grado di lavorare meglio sull'esportazione del brand.

Area politica: Anche qui siamo nel suo. Si è fatto largo benissimo nel palazzo, oggi Lotito è uno che nel calcio italiano conta parecchio. In quest'ambito l'accusa che gli faccio è di aver fallito la missione-stadio. Dovrebbe prendere atto che sulla Tiberina non glielo faranno mai fare e smettere di perdere tempo, valutare soluzioni alternative. Il treno sta passando ora, dovremmo accodarci alla roma per costringere le amministrazioni locali a non fare figli e figliastri. Purtroppo l'impressione è che Lotito pensi "o sulla Tiberina o niente": se così fosse è per questo che meriterebbe l'accusa di "ladro di futuro". Non perché nun ce fa lotta' poo scudetto...

Area della comunicazione: Con lui diventiamo una squadra odiosa e antipatica, la sua immagine si sovrappone a quella della Lazio. Qualcuno nei giorni scorsi ha scritto che con i suoi "Arkaselzer" e "io parlo di calcio, voi di pallone" si è bruciato tantissimi tifosi in buonafede: è verissimo. Se Lotito sapesse comunicare non ci sarebbe contestazione, ne sono convinto. E' un totale disastro e non ci si può fare niente. Andrebbe totalmente oscurato ma purtroppo non è possibile.

100% e karma+ perché mi hai evitato la fatica di scrivere ;D

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Noi potevamo essere loro. Non abbiamo voluto.
Loro non avrebbero mai potuto essere noi.

Offline Matita

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Re:Processo a Lotito: l'accusa
« Risposta #18 : Mercoledì 26 Febbraio 2014, 13:17:01 »
Non accuso nessuno , come detto sbaglia chi fa, posso solo augurarmi e invitare il Presidente del primo mio pensiero a fare le cose meglio , nello specifico sui calciatori e le loro compravendite.


In un'epoca in cui sono finiti i capitali da investire (chi lo accusa di non immettere risorse personali nella Lazio non merita neanche un commento) l'unica grande risorsa dei club è il trading: comprare a poco, rivendere a tanto, e con il ricavato alzare sempre di più il livello medio della squadra; rinunciando alle eccellenze, che vengono inevitabilmente fagocitate dai top club, ma liberandosi pian piano di tutte le pippe. Per rivendere a tanto occorre che i giocatori siano ancora giovani e che non la si faccia troppo lunga quando c'è da venderli.

Io già sogno le cessioni a 50 milioni l'uno di Keita e Tounkara, già sogno i giocatori che mi comprerei col ricavato e già sogno di rivendere pure quelli a 100 milioni l'uno, e poi sogno di ricomprare e di rivendere ancora finché il livello medio sarà salito al punto che anche la Lazio di Lotito potrà lottare per lo scudetto. Questi sono i sogni possibili nella Serie A di oggi, e lui deve capire questo. Il maggiore rischio che deve assumersi non è rappresentato dal capitale ma dalle strategie: in questo senso la sua gestione attuale è troppo controllata. Ovviamente un progetto tecnico di questo tipo avrebbe bisogno di allenatori molto diversi da Reja. Anche in panchina serve gente più giovane, con una mentalità più contemporanea e internazionale.



Ecco.

Mo te regalo l'account.
Si er papa te donasse tutta Roma
E te dicesse lassa anna’ chi t’ama
 je diresti:  Si sacra corona
Val piu’ l’opinione mia che tutta Roma

Vulgus veritatis pessimus interpres.
Lotito deve fa' come dico io (quito cit.)

ThomasDoll

Re:Processo a Lotito: l'accusa
« Risposta #19 : Mercoledì 26 Febbraio 2014, 13:32:25 »
I topic servono a canalizzare gli argomenti, che si possono poi riepilogare come ha fatto ML per avere un'idea su cosa si apprezza e cosa si detesta del presidente della Lazio. E' interessare vedere anche quanta gente è disposta ad accusare o a difendere. Per metterli in piedi ci vuole qualcuno che sia fuori dal sistema della contrapposizione continuata tra lotitiani e anti.
Mi sono permesso di farlo io perché non sono né lotitiano né anti. Il risultato mi pare interessante...