Ci ha lasciati un grande uomo di cultura - ovviamente - tifoso laziale.

[pariolo 10]

Per quanto mi riguarda oggi è un giorno triste. Questa notte è morto Gianni Borgna.
Grande uomo di cultura, socio benemerito della SS Lazio.

 

[darienzo]

Conosciuto personalmente, persona integerrima, tra le mille cose grande esperto di pop nazionale. Laziale "sottotraccia", custodiva la sua passione in maniera molto intima, ma non per questo sminuibile.

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[LaLazioMia]

Un grande LAZIALE ,culturalmente l'opposto del romanista medio.
RIP.

[disabitato]

Mi dispiace molto.
RIP

[Brocchi 63]

Conosciuto personalmente, persona integerrima, tra le mille cose grande esperto di pop nazionale. Laziale "sottotraccia", custodiva la sua passione in maniera molto intima, ma non per questo sminuibile.

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insomma. Ricordo una sua piccata replica ad un collega romatriste che, come al solito, ci perculava. Goliardicamente,as usual, a modo loro.

Ciao Gianni

[Cliath]

Ciao Gianni. 

[cuchillo]

Se fossi capace, posterei qui una mia foto con lui, settembre 2001, davanti al PalaBNL a Venezia prima di non so quale proiezione. Era verso l'ora di pranzo in un momento di relativa tranquillità e non esitai a chiedergli di farci una foto insieme. Si stava vergognando (per inabitudine, credo) più lui che io.
E' sempre stato un mio riferimento culturale. Forse ancor più di Renato Nicolini. Per la sua libertà, soprattutto.
Renato era un eccentrico, un innovatore; Gianni era fondamentalmente un uomo libero, un curioso.
Libero di amare ciò che voleva, senza riserve mentali. Non fece mai mistero di essersi appassionato anche ai grandi classici della destra letteraria, per dirne una.
Sempre in quegli anni, lo incontravo spesso a Via Caetani. Mangiava lì a pranzo nello stesso bar dove pranzavo io. Il bar con le foto di Marco Ferreri per chi è pratico della zona.
L'ho incontrato l'ultima volta un paio di anni fa, a un'iniziativa pasoliniana in una biblioteca di Testaccio promossa da un caro amico.
Mi spiace, mi spiace davvero tanto.

[giangoverni]

http://www.globalist.ch/Detail_News_Display?ID=54826&typeb=0

Se ne è andato discretamente come aveva vissuto. Era stato un grande protagonista della cultura, anche a livello politico, sostenendo i sindaci migliori che ha avuto la Capitale, Rutelli e 'giornalista ex politico italo-sloveno che copia canzoni altrui (e che porta iella)'.

Gianni fu protagonista, ma sempre rimanendo un passo indietro, di quelli che il sindaco di Parigi Delannoe ha definito gli anni del "Nuovo Rinascimento romano". Quando Roma tornò ad essere la grande protagonista della cultura mondiale. Sono gli anni in cui si rilanciano i musei e se ne aprono di nuovi, sono gli anni della costruzione e del lancio dell'Auditorium che Roma attese per 70 anni, da quando cioè fu demolito il teatro sopra l'Augusteo. Sono gli anni in cui si aprono la Casa del Cinema, del jazz, della memoria, delle Letterature e tantissime altre iniziative.

Ma Gianni non fu soltanto un grande organizzatore della Cultura ma fu lui stesso protagonista con i suoi libri, con la sua straordinaria conoscenza del mondo musicale e della cultura popolare. Con i suoi film documentari, con il suo lavoro su Pier Paolo Pasolini.

Dopo 14 anni di impegno come assessore alle politiche culturali Gianni Borgna passò alla presidenza dell'Auditorium, la Fondazione "Musica per Roma", dove rimase fino alla fine del suo mandato in anni del grande lancio della massima istituzione musicale della Capitale. Il sindaco Alemanno lo sostituì con il presidente della associazione industriali. E questo la dice tanto sull'interesse che quel sindaco ebbe per la cultura.

L'amministrazione Marino non ha trattato meglio Gianni Borgna, che è stato prima ignorato e poi offeso quando dopo essere stato proposto come Presidente del Teatro di Roma, fu impallinato da tal Peciola (faccio il suo nome soltanto a sua perpetua vergogna) senza che il sindaco dicesse una parola in sua difesa.

[giangoverni]

 Laziale "sottotraccia", custodiva la sua passione in maniera molto intima, ma non per questo sminuibile.

E' vero, Gianni era discreto in tutto anche nella sua lazialità. Ma i servigi che rese alla sua Lazio sono impagabili, Magari, un giorno, per rendergli omaggio li racconterò. Domenica sera allo stadio Olimpico mi aspetto un omaggio ufficiale della Società.

[Giglic]

E' vero, Gianni era discreto in tutto anche nella sua lazialità. Ma i servigi che rese alla sua Lazio sono impagabili, Magari, un giorno, per rendergli omaggio li racconterò. Domenica sera allo stadio Olimpico mi aspetto un omaggio ufficiale della Società.

Mi sembra l'occasione migliore. Non si parlerà d'altro domenica sera...


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[pariolo 10]

E' vero, Gianni era discreto in tutto anche nella sua lazialità. Ma i servigi che rese alla sua Lazio sono impagabili, Magari, un giorno, per rendergli omaggio li racconterò. Domenica sera allo stadio Olimpico mi aspetto un omaggio ufficiale della Società.

Molto probabilmente sarà ricordato anche stasera.

[giangoverni]

Molto probabilmente sarà ricordato anche stasera.

Questa sera non lo hanno ricordato e non sappiamo neppure se Lotito darà il permesso per domenica sera.

[LoveLazy0]

nella mia memoria gianni è quello che ha scoperto la targa di piazza della libertà il giorno del centenario.
ciao.

[Fabio70rm]

http://www.globalist.ch/Detail_News_Display?ID=54826&typeb=0


L'amministrazione Marino non ha trattato meglio Gianni Borgna, che è stato prima ignorato e poi offeso quando dopo essere stato proposto come Presidente del Teatro di Roma, fu impallinato da tal Peciola (faccio il suo nome soltanto a sua perpetua vergogna) senza che il sindaco dicesse una parola in sua difesa.

Chssà se è lo stesso peciola che frequentava il Vallauri, io facevo il quinto e costui il secondo o terzo anno, sempre presente in prima fila quando c'era da fare scioperi, autogestioni, occupazioni etc., e sempre a vomitare qualunquismi, parole senza senso...ricordo ad un'assemblea dove si parlava preoccupati di fare lezione perchè in quell'anno c'era il rischio che la scuola chiudesse causa mancanza di fondi il tale fece un casino al grido di "sciopero e intifadah"....so che poi si è buttato in politica...

Detto questo ot, dispiace anche a me della morte di Borgna.

Uno dei rari uomini onesti che ci sono stati nella cultura romana, al di fuori di certe lobby che hanno utilizzato il pretesto della cultura per accaparrarsi fondi e spazi.

[giangoverni]

Chssà se è lo stesso peciola che frequentava il Vallauri, io facevo il quinto e costui il secondo o terzo anno, sempre presente in prima fila quando c'era da fare scioperi, autogestioni, occupazioni etc., e sempre a vomitare qualunquismi, parole senza senso...ricordo ad un'assemblea dove si parlava preoccupati di fare lezione perchè in quell'anno c'era il rischio che la scuola chiudesse causa mancanza di fondi il tale fece un casino al grido di "sciopero e intifadah"....so che poi si è buttato in politica...

Detto questo ot, dispiace anche a me della morte di Borgna.

Uno dei rari uomini onesti che ci sono stati nella cultura romana, al di fuori di certe lobby che hanno utilizzato il pretesto della cultura per accaparrarsi fondi e spazi.

Era certamente lui. Da come fa politica si vede che ha studiato poco.

[giangoverni]

Sulla bara di Gianni Ingrao, il nipote di Pietro, ha messo una sciarpa biancoceleste, quella del 26 maggio. Al funerale ha assistito Edy Reja, suo amico personale.

[Zapruder]

Questa sera non lo hanno ricordato e non sappiamo neppure se Lotito darà il permesso per domenica sera.

Pure queste cose sfruttate, il senso del limite ormai non esiste più.

[chemist]

Pure queste cose sfruttate, il senso del limite ormai non esiste più.

Zap, non mi sembra il caso di accomunare Giangoverni a quelli la'. L'osservazione migliore l'ha fatta Giglic. La serata non si presta certo come la migliore per ricordare un persona come Borgna.

[benvolio]

Non bisogna assolutamente turbare il dolore di familiari ed amici di una stupenda persona come Borgna.

[giangoverni]

Pure queste cose sfruttate, il senso del limite ormai non esiste più.

Certamente. Se Lotito non darà il permesso , domani racconterò quello che Lotito DEVE a Gianni Borgna!