Renzie

[BobLovati]

mannò, forse MCM ha solamente " la memoria col timer "   

La consulta solo ..... quando serve 

[Giglic]

Certo che ho letto, infatti ti ho detto che hai poca memoria, altrimenti ricorderesti cosa ho detto della Polverini et similia.

Ma infatti qui sul forum tutti ti ricordano come il fustigatore della Polverini ed un grande elettore di Zingaretti.

Meno male che ci sei, tu e le notizie vecchie rinfrescate sull'Umbria. Altrimenti potrei cominciare a pensare di avere torto. 

[Frusta]

Mah, se a te piace tanto scrivere in bella calligrafia sulla tua lavagna ideale il nome dei buoni da una parte e quello dei cattivi dall' altra fallo pure, chi te lo impedisce?
Io mi accontento di leggere realtà.

[benvolio]

Bravo Frusta che invochi il principio di realta': il PD e' un partito di destra che, oltre che i metodi, ora ha anche gli stessi elettori delle altre formazioni di destra, compete con alcune e si allea con altre, ma sempre a destra. Moderno, moderato, efficiente (o presunto tale), ma di destra, di destra.

[AlenBoksic]

Pensavo ieri vedendo Peres a Roma: i laburisti in Israele son in via d'estinzione.
È una tendenza internazionale questa
La sx/centrosx, in quanto tale è ormai quasi ovunque, nella migliore delle ipotesi, un centro neodemocristiano.

[Giglic]

Mah, se a te piace tanto scrivere in bella calligrafia sulla tua lavagna ideale il nome dei buoni da una parte e quello dei cattivi dall' altra fallo pure, chi te lo impedisce?
Io mi accontento di leggere realtà.

ma tu non sei cattivo, sei solo di parte. E fazioso. 

Comunque ha ragione benv: stai criticando - giustamente, dico io - un partito di destra.

[Frusta]

Bravo Frusta che invochi il principio di realta': il PD e' un partito di destra che, oltre che i metodi, ora ha anche gli stessi elettori delle altre formazioni di destra, compete con alcune e si allea con altre, ma sempre a destra. Moderno, moderato, efficiente (o presunto tale), ma di destra, di destra.

Tu definisci il PD "di destra" come il PDL; io un paio di anni fa dicevo che votare l'uno o l'altro era la stessa cosa perchè li ritenevo UGUALI (attirandomi qui dentro i rimbrotti di tutti quelli che erano andati a farla fila per le primarie), quindi la differenza non è quella.
La vera differenza fra i nostri due modi di vedere sta nel fatto che io li consideravo uguali anche 20 fa, tu non so.

[Frusta]

ma tu non sei cattivo, sei solo di parte. E fazioso. 

Mai pensato che tu intendessi mettere me personalmente fra i cattivi. Ci dividi il mondo, tutto qui.
Se sono di parte mi piacerebbe sapere secondo te quale, dato che (quando lo faccio) non voto in maniera ideologica, ma considerando le circostanze e la contingenza.
Per esempio anno scorso ho votato per il M5S, quest' anno non te lo dico seennò te pierebbencorpo.

[Giglic]

Mai pensato che tu intendessi mettere me personalmente fra i cattivi. Ci dividi il mondo, tutto qui.
Se sono di parte mi piacerebbe sapere secondo te quale, dato che (quando lo faccio) non voto in maniera ideologica, ma considerando le circostanze e la contingenza.
Per esempio anno scorso ho votato per il M5S, quest' anno non te lo dico seennò te pierebbencorpo.

Guarda il colpo non mi piglia, ma soprattutto non è che non ci dormo la notte 
tu sei tu, non quello che voti (anche se non so se ti sto facendo un complimento  )

[BobLovati]

il più bel topic degli ultimi tempi   

[Frusta]

...tu sei tu, non quello che voti...

Come tutti quelli che non votano condizionati da una ideologia, del resto
Emmò non so se il complimento non l'ho fatto a te.

[MCM]

Non sono giustizialista.
La Minetti è [EDIT (possiamo evitare questa terminologia?)], Galan, il sindaco di venezia, questa qui del PD sono dei (ancora presunti) mafiosi.

Non sono giustizialista perché non è questo il punto. L' Italia è corrotta almeno dal '43. Ma non è sempre stata povera (culturalmente e socialmente  lo è da almeno 30 anni, economicamente da 10 anni).

La corruzione in Italia è un'altro modo, insieme a matrimoni gay, droghe leggere ecc con il quale ci distolgono dal vero problema, ossia dal fatto che la sinistra italiota ha totalmente abbandonato la lotta per la vera emancipazione dei popoli e per la difesa genuina dei lavoratori diventando anzi il braccio armato ed ideologico del grande Capitale (vedi le Femen e le Pussy Riot pagate da Soros e sostenute dai sinistrati europei, oppure un sanguinario come Obama innalzato ad idolo)

La sinistra cessa di essere sinistra quando, in nome dell'antifascismo in assenza di fascismo(il vero fascismo oggi è la tecnocrazia liberal capitalistica, che costruisce palazzi ma non lavoro...ma contro di quella i sinistrati non si scagliano), combatte contro i lavoratori a fianco dei suoi carnefici...

Come ha detto Marco Furfaro della lista tachipirinas, lui vuole anche un pò di Obama...

 


Se si riporta al centro il popolo la corruzione diventerà naturalmente residuale.

[Giglic]

Come tutti quelli che non votano condizionati da una ideologia, del resto
Emmò non so se il complimento non l'ho fatto a te.

Mai fatto. Io sono condizionato dalle idee. Le ideologie le lascio ai reduci del XX secolo, quelli dei comunisti brutti e cattivi.


Chi è romanista avvelena anche te: digli di smettere.

[Frusta]

 Io sono condizionato dalle idee.

Io dalle idee praticabili.
Fosse questa la differenza?

[Giglic]

Io dalle idee praticabili.
Fosse questa la differenza?

Certo.
Tu hai un pregiudizio (idea praticabile: lo decidi tu quale è?), io no.
E comunque, fa piacere vedere che adesso la pensi come Travaglio 
(PS: ti devo lasciare l'ultima parola: adesso mi tocca lavorare)

[Frusta]

Certo.
Tu hai un pregiudizio (idea praticabile: lo decidi tu quale è?), io no.
E comunque, fa piacere vedere che adesso la pensi come Travaglio 

Non sono io ma i risultati a decidere se un' idea funziona o no.
Una idea può o non può risolvere un problema: se lo risolve la sposo (in chiesa e con la marcia nuziale) se non lo risolve no; end of story.
Ti sembra così astruso questo (è lo stesso che qui ripeto da quasi 3 anni, eh? ) ragionamento?
P.s.
In tutti esiste una esigenza di armonia, giustizia sociale, libertà, eguaglianza eccetera, tutte cose drammaticamente difficili da incontrare in vita ma che rappresentano la naturale e legittima aspirazione che i Cristiani incarnano nel Cristo, i comunisti nel comunismo, i socialisti nel socialismo, i fascisti nel fascismo... eccetera, e tu nella tua "idea" che definisci "di sinistra", qualsiasi cosa voglia dire.
E infatti quando qualcosa (il PD, nella fattispecie) non ri piace, la definisci "di destra", o ci appiccichi (mi hai dato del berlusconiano esattamente con la stessa disinvoltura con cui adesso mi stai dando del travaglista) le tue personalissime etichette.

E poi i pregiudizi li avei io...

...ti devo lasciare l'ultima parola: adesso mi tocca lavorare...

 
Ecco, bravo, và a lavorà, và...

[BobLovati]

Mai fatto. Io sono condizionato dalle idee. Le ideologie le lascio ai reduci del XX secolo, quelli dei comunisti brutti e cattivi.

... te sei scordato quelli che " i treni partivano e arrivavano in orario (cit) "   

[Giglic]

Non sono io ma i risultati a decidere se un' idea funziona o no.
Una idea può o non può risolvere un problema: se lo risolve la sposo (in chiesa e con la marcia nuziale) se non lo risolve no; end of story.
Ti sembra così astruso questo (è lo stesso che qui ripeto da quasi 3 anni, eh? ) ragionamento?
P.s.
In tutti esiste una esigenza di armonia, giustizia sociale, libertà, eguaglianza eccetera, tutte cose drammaticamente difficili da incontrare in vita ma che rappresentano la naturale e legittima aspirazione che i Cristiani incarnano nel Cristo, i comunisti nel comunismo, i socialisti nel socialismo, i fascisti nel fascismo... eccetera, e tu nella tua "idea" che definisci "di sinistra", qualsiasi cosa voglia dire.
E infatti quando qualcosa (il PD, nella fattispecie) non ri piace, la definisci "di destra", o ci appiccichi (mi hai dato del berlusconiano esattamente con la stessa disinvoltura con cui adesso mi stai dando del travaglista) le tue personalissime etichette.

E poi i pregiudizi li avei io...
 
Ecco, bravo, và a lavorà, và...

Ovviamente travisi le parole. Ma non essendo la prima volta, non me ne stupisco. 
Ho mai scritto che quelli di sinistra sono buoni e quelli di destra cattivi? Ritengo Secchia (di sinistra) sicuramente non buono, e Giolitti (di destra) sicuramente non cattivo.
le categorie emotive applicate alla politica non funzionano. Quando Massimo Fini (un altro di destra che mi piace assai) dice di "odiare" qualcosa, e che si sente libero di farlo perché non essendo l'odio politico lui può provare ciò che vuole, dice secondo me una corbelleria: l'odio in quanto sentimento soggettivo, mal si attanaglia alla politica (alle rivoluzioni si, ma li è un discorso che ci porterebbe lontano)
La definizione "di destra" che io do al PD la do non perché "è cattivo", ma perché fa politiche di destra, che sono di base la conservazione di uno status quo convinto - in buona fede, magari, anche se con greganti dentro questa cosa la vedo dura - che sia la maniera migliore per far andare avanti il paese. Non si parla più di argomenti di sinistra (la partecipazione delle masse ai processi decisionali, la difesa del lavoro come valore, la separazione netta tra politica ed affari). Ma questo oramai succede da parecchio tempo in quella galassia politica il cui ultimo frutto è il PD. Ed il popolo, che ragiona di pancia e che è strutturalmente di destra in Italia (e questa è una constatazione, non un'accusa) se ne è accordo tributando a Renzi percentuali Degasperiane.
Chi nel PD è ancora di sinistra spera di sfruttare la forma partito (l'unica esistente in Italia) per portare avanti una sua politica. non so se la cosa sia giusta o sbagliata (o almeno, io penso che non sia produttiva per la sinistra, ma molto imho), di sicuro il PD non è la mia casa politica, però. E proprio perché sono di sinistra. E se un'idea non è praticabile, non per questo perde di validità. Perché, per dimostrare se è buona, va prima praticata, e basta. Non lo decidi a priori se è praticabile o meno.
Io sono andato a lavorare, ed ora ci torno. Sono in questa situazione proprio perché si sono perseguite solo le idee "praticabili"...

[Frusta]

Ovviamente travisi le parole...

Ma stai scherzando o che?
Uno che si definisce "di sinistra" è ovvio che pone il bene in quell' ideale ed il male nell' ideale opposto, c' è poco da travisare.
Che poi l' idea produca i Secchia è solo un dettaglio: l' idea è perfetta ma l'uomo no, quindi
fra te ed il cattolico che ritiene Alessandro Borgia "non buono" che differenza c'è? Siete fideisti entrambi.
Ed è quello che entrambi vi frega: lui a sognare la pacem in terris del cattolicesimo ideale, e tu  "la partecipazione delle masse (poi mi dici come, dato che per te il popolo "ragiona di pancia ed è strutturalmente di destra"  ) ai processi decisionali" della sinistra ideale, roba che non esisterà mai, e che non è mai esistita se non nei vostri irraggiungibili sogni.
P.s.
Quando parlo di idee praticabili, mi riferisco a quelle che, una volta applicate, abbiano dato dei risultati accettabili, pensavo che fosse ovvio anche per te, e posso farti in merito tutti gli esempi che vuoi.
Poi se tu vuoi raccontarmi di quale volta ed in quale società la tua idea di sinistra, una volta applicata, abbia permesso alle masse di partecipare ai processi decisionali dimmelo che non vedo l'ora di sentirlo.

[Giglic]

Ma stai scherzando o che?
Uno che si definisce "di sinistra" è ovvio che pone il bene in quell' ideale ed il male nell' ideale opposto, c' è poco da travisare.
Che poi l' idea produca i Secchia è solo un dettaglio: l' idea è perfetta ma l'uomo no, quindi
fra te ed il cattolico che ritiene Alessandro Borgia "non buono" che differenza c'è? Siete fideisti entrambi.
Ed è quello che entrambi vi frega: lui a sognare la pacem in terris del cattolicesimo ideale, e tu  "la partecipazione delle masse (poi mi dici come, dato che per te il popolo "ragiona di pancia ed è strutturalmente di destra"  ) ai processi decisionali" della sinistra ideale, roba che non esisterà mai, e che non è mai esistita se non nei vostri irraggiungibili sogni.
P.s.
Quando parlo di idee praticabili, mi riferisco a quelle che, una volta applicate, abbiano dato dei risultati accettabili, pensavo che fosse ovvio anche per te, e posso farti in merito tutti gli esempi che vuoi.
Poi se tu vuoi raccontarmi di quale volta ed in quale società la tua idea di sinistra, una volta applicata, abbia permesso alle masse di partecipare ai processi decisionali dimmelo che non vedo l'ora di sentirlo.

Ma mi hai letto o cosa? Decidi tu cosa pongo io come bene o male? La pianti di criticare l'immagine che hai degli altri, invece che gli altri?