Autore Topic: Renzie  (Letto 73855 volte)

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Online MCM

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Re:Renzie
« Risposta #60 : Martedì 18 Febbraio 2014, 12:37:14 »
I gay e le canne sono problemi inutili (laddove sono stati messi i registri comunali in Italia sono stati tolti nel giro di qualche mese per inutilizzo!) e idioti in Italia, dove i gay non li tocca nessuno, e anzi se lavori nella moda è anche conveniente e cool esserlo e dove, pure io che mi sono fatto una sola canna in tutta la vita 10 anni fa, sono riuscito a trovare nel giro di un'oretta uno che mi vendeva del fumo. ;D Il tutto senza conoscere assolutamente nessuno!.

L'emergenze italiane sono gay e fumo?...piuttosto tassiamo prostituzione e slot.

Su Berlusconi, in realtà non è che vince perché è contro le legiferazioni a favore della cannabis, ma perchè è stato maestro nel distogliere il paese da molti problemi.

Cosa che fanno benissimo anche SEL e RC, ma almeno il Berlusca prende i voti. Quel pirla del Valdese manco quelli.
Sono 3 gatti e 4 labrador e c'hanno pure il dipartimento esteri dentro al partito ;D Spettacolari...

Online MCM

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Re:Renzie
« Risposta #61 : Martedì 18 Febbraio 2014, 12:38:50 »
Se corrisponde al vero questo estratto della telefonata tra Barca e la zanzara c'è molto altro rispetto alla spinta ideale che lo ha portato al rifiuto del posto da ministro,
http://www.imolaoggi.it/2014/02/17/renzi-sputtanato-dalla-telefonata-del-finto-vendola-i-ministri-li-sceglie-de-benedetti/

Io mi meraviglio di voi.
Renzi aveva iniziato la sua scalata facendo riunioni di gala e cene con questi personaggi. Si sa da almeno 2 anni chi c 'è dietro Renzi.


Offline benvolio

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Re:Renzie
« Risposta #62 : Martedì 18 Febbraio 2014, 12:49:39 »
Io mi meraviglio di voi.
Renzi aveva iniziato la sua scalata facendo riunioni di gala e cene con questi personaggi. Si sa da almeno 2 anni chi c 'è dietro Renzi.

Renzi ha i suoi riferimenti e i suoi metodi; peraltro, non mi sembra che lo neghi. Il giudizio di Barca è, da un lato, fornito in una conversazione e, quindi, sommario e, dall'altro, inserito in una visione più ampia ma non denotata. Nel colloquio dice anche che non si sarebbe negato ad un consulto sulle misure o proposte. Il fatto è che Barca ha una sua visione molto ampia, forse esagerata ma altrettanto precisa. Riprendo un attimo CP.4 che come sempre è molto, molto stimolante e permette di allargare lo spettro.
Barca non è, non si considera, né è considerato l’ultimo dei Mohicani. Non sta conducendo una battaglia identitaria e di retroguardia a difesa degli interessi di una classe operaia o presunta tale. Sente invece l’esigenza di provare a trasformare il PD, proprio perché lo stesso ha nella sua storia una identità popolare, in un partito davvero moderno che coniughi le capacità di rappresentare interessi diffusi e le capacità di selezionare (e controllare, attenzione…) una classe dirigente al passo coi tempi.
Il problema di un politico che si reputi tale (non solo un buon amministratore o un manager) non è quello di offrire un prodotto di successo ad un indistinto pubblico o massa, ma di contribuire a far crescere il livello culturale della massa, offrendo un prodotto che sia elaborabile da questa in base ai propri interessi o desideri. Altro è il problema del governare. Non so se hai letto la memoria di Barca ma lui separa assolutamente il partito dallo stato/governo, assegnando al primo una funzione di elaborazione e di controllo ed al secondo una funzione di guida e amministrazione sulla base di idee e desiderata elaborati dalla massa o pubblico. Credo che uno dei guai maggiori della seconda repubblica è quello di pensare ad un politico (solo) come ad un manager amministratore.
Il problema della composizione degli interessi individuali in interessi collettivi sociologicamente può ben essere letto dalla piramide di Maslow, ma per il politico la domanda deve, dovrebbe a mio avviso, essere meno funzionalista: assumo gli interessi come un dato o come un divenire? Perché se il politico indulge in una visione manageriale deve vederli come un dato, se indulge in una visione culturale deve vederli come un divenire. Nel primo caso si può limitare, per esempio, a prendere realisticamente atto che è più difficile e probabilmente costoso condurre una seria lotta all’evasione fiscale e limitarsi a gestire l’erario con criteri di parziale equilibrio, scaricando i costi sui ceti con meno capacità di incidenza politica. Nel secondo caso potrà aspirare ad una generazione di evasori fiscali zero e con un gettito fiscale pieno che finanzi la macchina statale e consenta le attività di spesa di volta in volta reputate degne e dovrà allora avviare una serie di riforme che vanno dal fiscale, all’amministrativo al culturale, dal medio al lungo periodo, senza paura (davvero) di non seguire le velocità siderali del mercato che conta, ma – lo dimostra lo sfascio dei debiti sovrani – non può essere un totem come non lo poteva essere un tempo lo stato socialista o il comunismo. .
Quindi se è vero che le masse non esistono ed esistono gli individui, potremmo semplificare dicendo che nessuno è stupido e che un politico a tutto tondo dovrebbe assumere questa considerazione come un dato e lavorare affinché la sintesi degli individui, detta massa, sia sempre meno stupida e suscettibile di stimolare nei singoli l’ampiamento dei propri interessi, come ben suggerito dall’ottimo carpelo.
A questo dovrebbe servire un partito moderno: raccogliere i bisogni della gente, elaborarli insieme, enuclearne delle istanze di governo, selezionare una classe dirigente, controllarla e, nel farlo, ritornare ai bisogni per verificare la corrispondenza delle azioni di governo con questi ed eventualmente ripartire, innescando così un ciclo se non virtuoso, certo non deleterio. Utopico? Forse o forse semplicemente non cinico…

Online MCM

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Re:Renzie
« Risposta #63 : Martedì 18 Febbraio 2014, 14:23:47 »
Nessuno ha detto che li nega. Dico solo che vanno ribaditi, casomai qualcuno si dimentichi per chi lavoro.

Venendo all'obiettivo di un partito, non si tratta mica di un bar.
Un bar deve capire i bisogni della gente e dar loro da mangiare.
Un partito deve anticipare la panza della gente, deve avere una visione sul paese per costruirne il destino.
Questo deve fare un partito.
Altrimenti si gioca sempre al ribasso.

E poi ci lamentiamo dei nani e delle ballerine di Silvio?

CP 4.0

Re:Renzie
« Risposta #64 : Martedì 18 Febbraio 2014, 14:26:20 »
Interessanti appunti si che no, a cui spero di riuscire a rispondere senza allargare troppo il discorso, e sviluppandone quello che considero l’essenziale (poi magari non lo e’ per voi altri per cui il topic si evolvera’ in altra maniera :) )

...

Il fatto e’ che, ad esempio, se Mr C appronfodira’ l’interesse in egual maniera di A e B? O sara’ un sempice passatempo per il momento in cui si trova in birreria con A e B, rifiutandosi pero’ di recarsi ad un qualsiesi cinema a luci rosse con gli altri 2? E se quindi il suo interesse e’ un semplice risultato di quello che viene comunemente accettato. Cioe' dell’influenza che il ‘branco’ esercita?

Tanto piu’ che cio’ che funziona per 3 persone non e’ detto che funzioni per 3 milioni, e ancor piu’ difficile che accada per 30. Perche' se la massa e' stupida, l'individuo non lo e'.

Anzi, molto spesso la ‘minoranza’ vede un interesse da parte degli altri che non e’ proprio come un sopruso.

Perche’ se si e’ il solo a pensare in un modo, ci si sente piu’ in errore se non se si e’ in 10 milioni, anche se il rapporto con gli altri e’ sempre di 1:2.

...Il problema di un politico che si reputi tale (non solo un buon amministratore o un manager) non è quello di offrire un prodotto di successo ad un indistinto pubblico o massa, ma di contribuire a far crescere il livello culturale della massa, offrendo un prodotto che sia elaborabile da questa in base ai propri interessi o desideri.
...
A questo dovrebbe servire un partito moderno: raccogliere i bisogni della gente, elaborarli insieme, enuclearne delle istanze di governo, selezionare una classe dirigente, controllarla e, nel farlo, ritornare ai bisogni per verificare la corrispondenza delle azioni di governo con questi ed eventualmente ripartire, innescando così un ciclo se non virtuoso, certo non deleterio. Utopico? Forse o forse semplicemente non cinico…

...
Dico la mia: la massa non è "stupida": la massa, in quanto tale, è solo più facilmente influenzabile del singolo
...
Se io alle persone do da mangiare solo pasta, è naturale che loro identifichino il generale (il mangiare) col particolare. Se io, invece di dargli da mangiare, gli do la possibilità di capire cosa questo vuol dire, sto facendo un passo avanti. Non devo sostituire la pasta con i dolci, devo dirgli che esistono diversi tipi di cibo.


Qui invece entriamo proprio in quella che ho sempre visto la vera e profonda contraddizione della sinistra.

Se la massa va educata, quindi e’ almeno ignorante, ma per me gli stupidi sono per natura facilmente influenzabili per rispodnere a Giglic, chi decide cosa e’ giusto o sbagliato insegnare?

Facile, come per Carpelo sopra, fare esempi semplificati, ed infatti finora, o almeno fino agli anni ottanta, la sinistra ha operato sui problemi piu’ semplici, il benessere, il possesso, il lavoro, il futuro, ecc.

Ma quando si tratta di decidere sui i bisogni di emozioni, progettualita’ o autorealizzazione e spirtualita’, chi e’ che puo’ decidere cosa e’ meglio e fa piu’ bene per gli altri? E ne ha il diritto?

Del resto se in Italia, piu’ meno nello stesso periodo politico in cui in Inghilterra governavano la Tatcher e Blair, in Italia c’erano Craxi e Berlusconi, dov’e’ il problema che fa la differenza?

Nel fatto che agli Italiani ‘je piace da magna e beve e nun je piace da lavora’’, o nel fatto che l’Inglesi so piu’ stronxi (‘Nebbia sulla Manica, il continente e’ isolato’ come ama ripetere lo Zio ;) )?

O magari il fatto che le percentuali di partecipazione al voto in Italia sono in media il doppio di quelle Inglesi, ossia la partecipazione piu' 'massiccia'?

Si puo’ discutere che per avere una certa societa’ bisogna ‘operare’ in una certa maniera, ma chi decide quale societa’ e’ migliore se non i ‘propri’ desideri? Anche di una massa.

E se davvero qualcuno lo fa, e si proclama ‘Faro Illuminante’ o se volgiamo, pastor di greggi, chi e cosa lo distinguerebbe appunto da un Mose’ alla discesa del Sinai con i 10 comandamenti, ad esempio?

Perche’ al succo del discorso, la vera colpa della ‘sinistra’ a mio avviso e’ stata di finire con il riempire quel vuoto che aveva creato quando ha deciso di togliere ‘l’oppio ai popoli’. Consciamente o incosciamente che sia.

PS: con l’ultimo dei mohicani per Barca, intendevo l’ultimo dei politici che porta avanti un certo modo di fare politica, non particolari contenuti di sinistra.

CP 4.0

Re:Renzie
« Risposta #65 : Martedì 18 Febbraio 2014, 14:30:31 »
...
Un bar deve capire i bisogni della gente e dar loro da mangiare.
Un partito deve anticipare la panza della gente, deve avere una visione sul paese per costruirne il destino.
...

Ma anche un barista deve indovinare cosa il cliente vorra’ domani, per evitare di perderlo nei confronti di un concorrente che invece glie lo offre.

Semmai, un partito deve proporre delle idee, e le elezioni andrebbero viste non come competizioni, ma piuttosto come vaglio da parte della gente di quale preferisce.

E chi va al governo non ha vinto, ma piuttosto se messo in una posizione alquanto scomoda.

Ma questa e’ teoria, la pratica e' che se si decide di dare il voto alle masse, si deve accettare cio' che viene.

anche Berlusconi con nani e ballerine.

Online MCM

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Re:Renzie
« Risposta #66 : Martedì 18 Febbraio 2014, 14:43:13 »
Nessuno ha detto che li nega. Dico solo che vanno ribaditi, casomai qualcuno si dimentichi per chi lavoro.


urca che lapsus freudiano ;D
per chi lavorA lui ovviamente
Non IO ;D

Offline AlenBoksic

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Re:Renzie
« Risposta #67 : Martedì 18 Febbraio 2014, 21:13:42 »
Ho letto l'intervista col finto vnedola: Barca si conferma prsona seria, mentre il bimboscemodifirenze ne esce ancor più rimpicciolito.
Nel frattempo il totoministri assomiglia sempre più ai calciomercati della viola degli anni di Lazaroni, quando partivano da Boban per arrivare a Maiellaro: ad oggi abbiamo i no di Lettajr, prodi, Baricco, Guerra, Barca, Montezemolo, Farinetti, Strada e Saviano.
In comprenso pare che Orfini voglia entrare
 :D

P.S.: Pare pure che ci sia il rischio salti l'accordo tra Etihad e Alitalia, visto gli sceicchi son rimasti un attimo basiti dalla defenestrazione subita da Lettajr che pochi giorni addietro era loro ospite.
Voglio 11 Scaloni

Offline Frusta

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Re:Renzie
« Risposta #68 : Martedì 18 Febbraio 2014, 22:21:48 »
diciamo che gli ideali di sinistra erano ideali estemporanei, una volta vinta la lotta di classe e messo il lavoratore nelle stesse condizioni di acquisto e benessere economico del padrun da le bele braghe bianche che altro rimane da fare?

piuttosto andrebbe analizzata l'attuale situazione e capite certe dinamiche del 'benessere'.

Tipo influenza del  costo del lavoro sul prezzo di acquisto di un prodotto e quindi che ogni miglioria nelle condizioni sociali di un lavoratore, metti gli schiavi moderni in Cina, porta ad un aumento del prezzo d'acquisto, e quindi diminuzione delle condizioni di benessere delle classi meno abbienti in aree tipo l'occidente, tra Europa e USA.

Ed accettare certe limitazioni, se davvero si punta ad una societa' egualitaria.

ma su questo andrebbe fatta una seria e lunga discussione che forse 'costerebbe' troppo, un po' come il consumo energetico di cui si 'sperava' che sarebbe bastato un aumento dei prezzi del petrolio per 'passare' ad una societa' rinnovabile.

il resto non e' altro che pastetta.

Scusa se ti rispondo solo ora ma mi era sfuggito il tuo commento.
Temo purtroppo la situazione che citi nelle tue prime due righe sia stata ormai superata dal fatto che il sciur padrùn, trasferendo in Cina le sue bèle braghe bianche, ha lasciato talmente in braghe ti tela l'ormai ex-lavoratore che le condizioni in cui era stato messo dalla lotta di classe a cui ti riferisci sono andate ormai abbondantemente a farsi benedire.
Colgo l'occasione per sfatare un altro mito, e cioè che il sciur padrùn delocalizzi perché "lo schiavo cinese costa meno".
Il costo della manodopera "degli schiavi" può essere facilmente battuto aumentando l'automatizzazione, infatti la Foxconn http://www.giornalettismo.com/archives/170899/cina-la-fabbrica-dei-robot/ lo sta già facendo, malgrado dgli "schiavi" li abbia più che a portata di mano.
Del resto se sfruttare dei povericristi fosse stato più conveniente che dotarsi di tecnologie efficaci, la rivoluzione industriale del 1700 non sarebbe mai nata: un telaio a vapore era e sarà SEMPRE più conveniente di qualsiasi folla di schiavi sottopagati.
Quindi il vero motivo della delocalizzazione è fiscale: si va dove la pressione è più bassa, si distribuiscono dividendi in più borse borse diverse, si hanno sedi legali e fiscali sparse nel maggior numero di paesi possibili, e di tasse se ne pagheranno quasi niente. http://www.dariofo.it/it/content/dario-fo-contro-la-delocalizzazione-%E2%80%9Ccos%C3%AC-ci-sfracelliamo-al-suolo-serve-una-legge%E2%80%9D
Il vero crollo delle entrate fiscali sta tutto qui.
Ed il vero motivo per cui oltre a stare senza lavoro stiamo diventando donatori di sangue senza costrutto al nostro fisco sta tutto nel fatto che quelli che una volta erano i maggiori contribuenti le tasse non le pagano più.
Più su, fra i commenti, leggo di sinistra che non c'è più o di sinistra che è diventata destra; per me continuano ad essere discorsi staccati dalla realtà: più ci si libra in voli pindarici e più la realtà diventa lontana, e più quello che si dice non porta sostanzialmente a niente.
Eppure la realtà ce l'abbiamo sotto gli occhi, ma evidentemente è più facile filosofare svolazzando sulle vette immacolate delle ideologie che fermarsi un attimo a guardarla: http://www.linkiesta.it/declino-detroit
Nella storia di Detroit c'è già scritto il destino del mondo globalizzato.
Quando tutto il mondo sarà fatto da aziende globalizzate tutte le città saranno come Detroit, dal momento che i maggiori contribuenti NON-PAGANO-TASSE. Ed infatti le nazioni più solide http://dariodivico.tumblr.com/post/46587031757/germania-aziende-non-delocalizzano-piu-a-casa-e stanno andando da tutt' altra parte.
L'unico discorso "di sinistra" (fin'ora da quella sponda a partire daTreu ho sentito solo deliri) che vorrei sentire è quanto sia bugiardo sostenere che il problema che abbiamo è rappresentato dal costo della manodopera.
Il primo che me lo fa lo voto.  :D
Lazio, ti amo con tutta la feniletilamina, l’ossitocina, la dopamina e la serotonina che mi circolano nel cervello, che rendono il mio pensiero poco logico e che mi procurano strane sensazioni in tutta l’anatomia e battiti sconclusionati nell’organo principale del mio apparato circolatorio.

baol

Re:Renzie
« Risposta #69 : Mercoledì 19 Febbraio 2014, 09:52:43 »
...
L'unico discorso "di sinistra" (fin'ora da quella sponda a partire daTreu ho sentito solo deliri) che vorrei sentire è quanto sia bugiardo sostenere che il problema che abbiamo è rappresentato dal costo della manodopera.
Il primo che me lo fa lo voto.  :D

 :o
Iniziare la giornata e dover condividere al 1000 x 1000 una frase di sinistra postata da Frusta mi fa un effetto strano... :color:
Applaudo e vado a prendermi un caffè...o forse passo da un dottore...  ;)

CP 4.0

Re:Renzie
« Risposta #70 : Mercoledì 19 Febbraio 2014, 10:05:49 »
Va be’, scusa ma gli articoli che citi li leggi almeno?  ;)

Citazione
...
robot al posto degli uomini, per fare i lavori più pesanti ed evitare un’escalation di rivendicazioni. Come farà la Foxconn, gigante hi-tech colpita da una raffica di suicidi di operai sconvolti da ritmi di lavoro insostenibili.
...

Cioe’, i robot sono per ovviare a problemi legali e per poter mantenere ritmi impossibili agli esseri umani. ‘Tempi Moderni’ quasi verrebbe da dire. 80 anni dopo circa.

Cosi come il discorso sulla robotizzazione, che in occidente comincia alla meta’ degli anni 70, e c'e' poco da imparare oggi.

Ed e’ allora che il signur toglie le braghe bianche, oltre a soddisfare la voglia di colori e fantasia che fecero gli ’80, e sopendo cosi anche la ventata di ‘proteste’ delle decadi precedenti (quelli che si lamentavano di un mondo borghese dove tutti vestono uguali, fanno le stesse cose, guidano macchine uguali ecc.ecc.).

E difatti e’ proprio allora che la sinistra subisce i primi pesanti colpi, vedendosi ridotte le due correnti maggiori, appunto la classe operaia sostituita dai robot, e la protesta giovanile, che fu possibile rimpizzare con variazioni innumerevoli su qualsiesi modello grazie alla facilita’ di variare la funzione del robot (per ‘insegnare’ ad un robot come costruire un nuovo oggetto, che sia anche la portiera di un auto diversa perche’ GTS invece che GTI, bastava, allora, sostituire una scheda. Oggi un semplice software. Un operaio richiederebbe anche una settimana di corso e una di pratica.), riempiendo cosi ‘le strade di colori’.

Il resto e’ nell’articolo, di come internamente alla Cina esistono dinamiche di spostamento del lavoro tra regioni sulla base di un costo minore della manodopera.

Che poi i paesi si facciano la guerra sulle agevolazioni fiscali, e’ noto. Ma quello e’ un problema di tutti i paesi e tutte le correnti politiche.

E non toglie il fatto che un lavoratore cinese, cosi come indiano o del bangladesh o di tante altre localita’, costa una frazione di un lavoratore europeo.

Cosi come una volta era per i lavoratori in Corea o in Tawain, in una situazione di costante evoluzione per cui il made non e’ mai lo stesso

Un piccolo appunto.

Se c’e’ qualcosa che le ultime due recessioni hanno insegnato, e’ che la manodopera umana offre un vantaggio sulla robotizzazione che probabilmente viene gia’ sfruttato grazie anche alla delocalizzazione.

Appena devi tagliare i costi, la puoi cacciare via. Un robot invece e’ per sempre.

Offline Skorpius

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Re:Renzie
« Risposta #71 : Mercoledì 19 Febbraio 2014, 10:07:50 »
Fammi capì: il pane sarebbero le canne ed i circenses i gay? mmmh... ribadisco il concetto sull'impenetrabilità del pensiero.
Berlusconi vince le elezioni per n motivi (qualcuno lo hai descritto bene tu), di sicuro non perché vuole o proibisce le "canne libere" (mai sentito dire qualcosa a riguardo, anzi ha lasciato manforte a quel gran deterrente che è stata la Fini Giovanardi) né se l'è mai preso coi gay (anzi, se lo votano diventa gay pure lui, lo dovresti conoscere  ;D )

Il problema non è questo.. ritorniamo al concetto di interessi comuni della massa
A vuole protezione del lavoro ma per motivi religiosi non vuole i diritti dei gay
B vuole protezione del lavoro e ha interesse ai diritti dei gay
C vuole distruggere il lavoro e odia i gay

Se B darà priorità ai diritti dei gay (parlo di priorità non di rinunciare totalmente) non si alleerà con A permettendo che quest'ultimo si allei con C il quale non solo distruggerà i diritti dei gay ma anche il mondo del lavoro..
La gente dice che sono cattivo, ma in verità ho il cuore di un bambino: lo tengo in un barattolo, sul comodino.

CP 4.0

Re:Renzie
« Risposta #72 : Mercoledì 19 Febbraio 2014, 10:11:58 »
Il problema non è questo.. ritorniamo al concetto di interessi comuni della massa
A vuole protezione del lavoro ma per motivi religiosi non vuole i diritti dei gay
B vuole protezione del lavoro e ha interesse ai diritti dei gay
C vuole distruggere il lavoro e odia i gay

Se B darà priorità ai diritti dei gay (parlo di priorità non di rinunciare totalmente) non si alleerà con A permettendo che quest'ultimo si allei con C il quale non solo distruggerà i diritti dei gay ma anche il mondo del lavoro..

sempre che A dia priorita' alla lotta contro i gay ;), altrimenti si creera' una situazione di stallo.

o magari a B sta talmente sur cax C che preferira' allearsi con A dando priorita' alla protezione del lavoro, perche' i lavoratori elettori sono piu' dei gay.

ecc.ecc.  :)

Offline Skorpius

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Re:Renzie
« Risposta #73 : Mercoledì 19 Febbraio 2014, 10:22:28 »
sempre che A dia priorita' alla lotta contro i gay ;), altrimenti si creera' una situazione di stallo.

o magari a B sta talmente sur cax C che preferira' allearsi con A dando priorita' alla protezione del lavoro, perche' i lavoratori elettori sono piu' dei gay.

ecc.ecc.  :)

Il fatto che A dia la priorità nella lotta ai gay è insito nella descrizione (motivi religiosi)...

Io credo che le parti siano facilmente riconoscibili, è la mia spiegazione del concetto di MCM che per dare priorità ai diritti dei gay (ma in realtà con questa frase si intendono tantissimi elementi culturali e sociali) alcune entità politiche abbiano di fatto rinunciato ai diritti dei lavoratori.
Il PD stesso ne è l'esempio vivente del tentativo perdente di far convivere A e B che ha favorito C (destra, berlusconi chiamala come vuoi)
La gente dice che sono cattivo, ma in verità ho il cuore di un bambino: lo tengo in un barattolo, sul comodino.

CP 4.0

Re:Renzie
« Risposta #74 : Mercoledì 19 Febbraio 2014, 10:50:57 »
lo stesso si puo' dire del M5S che per non 'scendere a patti' ha di fatto consentito il matrimonio tra PD's (con e senza L).

ma anche delle forze di sinistra che legarono le mani a Berlinguer sul compormesso storico, permettendo cosi l'ascesa di Craxi, protettore di Berlusconi, e del CAF. e con esso dell'ascesa della pressione fiscale sul costo del lavoro.

o di chi ha preferito votare Dr Cashmere, piuttosto che il democristiano Rutelli, permettendo la vittoria di Berlusconi.

insomma, di esempi nella politica ce ne sono di 'errori'.

Offline Skorpius

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Re:Renzie
« Risposta #75 : Mercoledì 19 Febbraio 2014, 10:54:35 »
lo stesso si puo' dire del M5S che per non 'scendere a patti' ha di fatto consentito il matrimonio tra PD's (con e senza L).

ma anche delle forze di sinistra che legarono le mani a Berlinguer sul compormesso storico, permettendo cosi l'ascesa di Craxi, protettore di Berlusconi, e del CAF. e con esso dell'ascesa della pressione fiscale sul costo del lavoro.

o di chi ha preferito votare Dr Cashmere, piuttosto che il democristiano Rutelli, permettendo la vittoria di Berlusconi.

insomma, di esempi nella politica ce ne sono di 'errori'.

Non per niente la politica (secondo la definizione del mio professore di diritto costituzionale) è la scelta delle priorità..
La gente dice che sono cattivo, ma in verità ho il cuore di un bambino: lo tengo in un barattolo, sul comodino.

CP 4.0

Re:Renzie
« Risposta #76 : Mercoledì 19 Febbraio 2014, 11:00:14 »
il problema, e qui ritorniamo alla stupidita' delle masse, e' che le priorita' vengono spesso decise sull'immediato profitto del momento, perche' e' l'unico modo per 'vincere le elezione', parametro sempre usato per giudicare l'operato di quelsiesi politico, e non considerando l'effetto a lungo termine, data la scarsa memoria della massa.

Online MCM

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Re:Renzie
« Risposta #77 : Mercoledì 19 Febbraio 2014, 11:03:34 »
lo stesso si puo' dire del M5S che per non 'scendere a patti' ha di fatto consentito il matrimonio tra PD's (con e senza L).

ma anche delle forze di sinistra che legarono le mani a Berlinguer sul compormesso storico, permettendo cosi l'ascesa di Craxi, protettore di Berlusconi, e del CAF. e con esso dell'ascesa della pressione fiscale sul costo del lavoro.

o di chi ha preferito votare Dr Cashmere, piuttosto che il democristiano Rutelli, permettendo la vittoria di Berlusconi.

insomma, di esempi nella politica ce ne sono di 'errori'.

Le masse sono sceme fino a un certo punto. Purtroppo il bombardamento mediatico permette al PD di prender voti, ma non è un partito di sinistra, e ancora di meno un partito con un briciolo di idee serie per il paese. Stessa cosa quei pagliacci di  SEL e il partito del Valdese.

Berlusconi ha vinto (anche) perché ha interpretato correttamente la volontà e le priorità di una parte della popolazione italiana.
La "sinistra" non ha interpretato niente.
E' vuoto socio-culturale.

Cosa pensate?...che l' aumento della pressione fiscale sinistrorsa avrebbe portato ad un alleggerimento del costo del lavoro?
Hanno avuto anni per farlo. Che hanno fatto?...assistenzialismo.


Giglic

Re:Renzie
« Risposta #78 : Mercoledì 19 Febbraio 2014, 11:07:32 »

Hanno avuto anni per farlo. Che hanno fatto?...assistenzialismo.


? Anni? La sinistra non ha MAI governato in Italia. Se vogliamo chiamare sinistra Prodi e D'Alema, accomodatevi.

CP 4.0

Re:Renzie
« Risposta #79 : Mercoledì 19 Febbraio 2014, 11:13:03 »
la sinistra non vuole interpretare perche', come scritto ieri, si e' sempre posta come 'guida' e 'pastore' del gregge.

ottenendo consensi quando si trattava dei piani bassi della piramide di Marlow e 'non essere piu' collegata con la base'  ai piani piu' alti di tale piramide.