Renzie

[Anselazio]

A proposito di cialtroneria alzi la mano chi ha sentito questo

Il ministro degli Esteri estone Urmas Paet ha confermato oggi il contenuto di una conversazione telefonica con l'alto rappresentante della politica estera Ue Catherine Ashton, filtrata alla stampa, nella quale si parlava della questione dei cecchini che hanno sparato sulla folla durante i drammatici avvenimenti del 20 e 21 febbraio a Kiev.

Il ministro estone degli Affari esteri è vivamente dispiaciuto che questa conversazione con la rappresentante della diplomazia europea, Catherine Ashton, sia filtrata, ma ne conferma l'autenticità", ha dichiarato la portavoce del ministro Minna-Liina Lind.


Nell'intervista, che ha avuto luogo il 26 febbraio, Paet riferiva dei suoi incontri il 25 febbraio a Kiev e sosteneva che "laggiù pensano che, più che (il presidente deposto Viktor) Yanukovich, dietro ai cecchini ci sia qualcuno della nuova coalizione". E aggiungeva: "E' abbastanza preoccupante che la nuova coalizione non voglia fare un'inchiesta su quel che è accaduto veramente.

Io...ma naturalmente non da fonti italiane

[AlenBoksic]

Questo è talmente scemo che va dalla Merkel con la maglia di Mario Gomez
 
http://firenze.repubblica.it/cronaca/2014/03/15/foto/nardella_regala_a_renzi_la_maglia_di_mario_gomez-81103066/1/#1

 

[MCM]

«La situazione in Ucraina è molto grave e drammatica. Noi stiamo lavorando insieme alla Francia, la Germania, la Gran Bretagna perchè si possano ridurre le frizioni e perchè si possa dare il messaggio che il diritto internazionale è difeso e salvaguardato, cosa che non sta avvenendo»

Per fortuna che era con Berlusconi che facevamo figure...

[ThomasDoll]

Domani mi aspetto di leggere sto decreto con le misure a sostegno del reddito.
Stasera guardavo in TV i funerali di Berlinguer. Da allora i leader del PCi e delle sue successive mutazioni sono sempre stati ferocemente criticati dall'interno. Uno sport che continua, a maggior ragione, con Renzi, che è il terzo leader del PD che non ha legami con la tradizione comunista. Viene da chiedersi per quale motivo gli elettori del centrosinistra continuino a vomitare sui propri leader dopo averli votati. Siccome qui si è visto ogni sconcio e si viene da Monti e Letta che davvero sono stati disastrosi, io Renzi non lo voglio giudicare sulla base dei pernacchi di Crozza o dei lazzi ridicoli della compagnia cantante dall'interno del centrosinistra. Mi sono rotto pesantemente le scatole della pseudosatira in servizio permanente, mi sono stufato dei saccenti e degli sputasentenze che hanno avallato qualunque cosa. Veniamo dal governo di uno che ci ha preso per il culo facendo maggioranza con i berlusconiani e sbandierando agende e priorità regolarmente disattese. Renzi, a differenza di Letta, di cui viene definito peggiore (non ci può essere niente di peggio, a mio parere) parte per fare una serie di cose, ha il coraggio per farle e la situazione è talmente stagnante che non può essere un male. Il PD che lo osteggia è solo una carcassa immonda in putrefazione che difende se stessa e i propri privilegi. Renzi è peggio di Berlusconi perché minaccia chi all'ombra di Berlusconi si è ingrassato: perdere sempre e continuare ad avere un nemico che ne perpetuasse il ruolo, subalterno ma sempre seduto alla tavola imbandita. Renzi sparecchia le fila del centrosinistra, è la nemesi per 25 anni d'inettitudine e di sciatteria, di assurda spocchia, di senso di superiorità grottesco e da operetta. Per fortuna è cominciato il finale della storia. Renzi se ne andrà, non prima di aver spaccato il culo a chi lo merita. Quanto può fare come capo del governo è un dettaglio irrilevante, non sarà mai peggio di quanto avrebbero potuto fare Letta, o 'giornalista ex politico italo-sloveno che copia canzoni altrui (e che porta iella)', o D'Alema, Rutelli, Franceschini e compagnia di incapaci. Faccia scempio di questa congrega di fantasmi e vampiri e ci dia un anno zero da cui ripartire.

[Er Matador]

Questo è talmente scemo che va dalla Merkel con la maglia di Mario Gomez
 
http://firenze.repubblica.it/cronaca/2014/03/15/foto/nardella_regala_a_renzi_la_maglia_di_mario_gomez-81103066/1/#1

 

Ad Angela Merkel con simpatia Mario Gomez". Questo l'autografo del centravanti della Fiorentina, il tedesco Mario Gomez, nella maglia con il numero 33 che il presidente del Consiglio Matteo Renzi porterà lunedì a Berlino come regalo alla Cancelliera. La maglia è stata consegnata a Renzi questa sera dall'attuale vice sindaco di Firenze Dario Nardella che ha ricevuto il premier nel suo comitato elettorale per le primarie del Pd in programma domenica. "La porterò  sicuramente lunedì alla signora Merkel" ha detto Renzi.

Fantastico cortocircuito fra calcio e politica, dopo gli ultimi vent'anni se ne sentiva proprio il bisogno.
Neanche Berlusconi era così berlusconiano.
Unica differenza con l'omino di Arcore: secondo lui la Merkel ha anche un bel culo.

«La situazione in Ucraina è molto grave e drammatica. Noi stiamo lavorando insieme alla Francia, la Germania, la Gran Bretagna perchè si possano ridurre le frizioni e perchè si possa dare il messaggio che il diritto internazionale è difeso e salvaguardato, cosa che non sta avvenendo»

Come caricatura del criminale di guerra Blair, in effetti non sta andando male.
Interessante l'osservazione sul "diritto internazionale difeso e salvaguardato", concetto in cui difficilmente rientra l'aver abbattuto con la violenza - e con l'ingerenza di Paesi esteri - un legittimo Presidente democraticamente eletto.
Su questo, considerando la sua esperienza in materia, bisogna capirlo: forse è convinto che arrivare ai vertici dello Stato grazie ai voti dei cittadini, come ha fatto Janukovyč, sia anomalo o addirittura illegale.

A proposito di diritto: si è parlato di referendum non valido, e francamente non si capisce su quali basi.
Mancava l'approvazione da parte del potere centrale? E allora tutti gli indipendentisti del mondo, da chi è appena scampato a un genocidio (Timor Est e Sud Sudan) a chi ci sta ancora provando (ex Sahara Spagnolo), sarebbero dalla parte del torto.
Ma c'è di più: i responsabili dell'informazione "dimenticano" che nel 1992, dopo l'indipendenza dello stato ucraino di cui già allora non intendeva far parte, la Crimea aveva proclamato la propria sovranità.
Non si trattava di una vera e propria secessione, ma di una premessa giuridicamente valida per decidere autonomamente del proprio futuro, se necessario anche in quella direzione.
Quella dichiarazione non è mai decaduta, se ne è solo sospesa la validità.
Su pressione del governo centrale ucraino? No, della Federazione Russa.
La quale, dopo aver ottenuto l'agibilità a lungo termine della base di Sebastopoli per continuare ad ancorarvi la Flotta del Mar Nero, si è adoperata nel calmare i bollori secessionisti della Penisola: quando le sarebbe bastato letteralmente allungare un braccio per riprendersela già allora.
Giusto per chiarire la credibilità di quanti, dopo aver fatto irruzione in quel modo nella vita politica ucraina, rovesciano su Putin la qualifica di invasore.

Intanto, un nuovo protagonista si affaccia sulla scena: la Turchia che, per bocca del suo Ministro deli Esteri Ahmet Davutoğlu, si è detta pronta a intervenire in difesa dei "fratelli" Tatari di Crimea.
I quali, fra parentesi, non hanno nulla a che vedere coi Ta(r)tari veri e propri: la loro denominazione deriva dal fatto che con tatar, in russo, si intendevano genericamente le popolazioni turcofone e musulmane, alle quali veniva aggiunta una specificazione geografica per distinguere le une dalle altre.
Rientrati dopo la caduta dell'URSS nella terra da cui Stalin li aveva deportati verso la Siberia, costituiscono - stando al censimento ucraino del 2001, ma da allora la composizione etnica non dev'essere cambiata di molto - circa il 12% della popolazione crimeana.
Nella quale rappresentano l'unica componente ostile al ritorno sotto Mosca, che a loro appare da tempo come una potenza conquistatrice (mentre l'Orda d'Oro, che li sospinse fin lì, era notoriamente pacifica e legittimista).
Cosa c'entra la Repubblica (ex?) kemalista in tutto questo?
C'è un precedente che forse aiuta a diradare le cortine fumogene alzate dalla retorica panturchista: quello di Cipro.
Può sembrare incredibile dopo quarant'anni di linee verdi e occupazioni militari, ma fino agli anni '50 Ankara ignorava o quasi l'esistenza dei cosiddetti turco-ciprioti.
A trascinarla a tutti i costi nella vicenda fu la Gran Bretagna, della quale Cipro era all'epoca una colonia, per mettere i bastoni fra le ruote all'indipendentismo dei Greci nell'isola.
A furia di insistere, convinsero lo Stato turco a perorare la causa di una comunità residuale, col senno di allora remota e dimenticata quanto gli Inglesi delle Falkland rispetto al loro Paese d'origine.
Si sa com'è andata, e le analogie con l'attuale situazione non mancano.
Anche qui c'è una popolazione, i Russi di Crimea, che al pari dei greco-ciprioti punta all'unione con la Madrepatria.
Anche qui, con ogni probabilità, i turchi sono stati tirati dentro per la giacchetta e con la funzione del "cane che morde il gatto".
Anche qui ci sono discrete probabilità che ne approfittino, per volgere a proprio favore una situazione sfuggita di mano ai furbissimi occidentali.
Anche qui le due popolazioni sono sparse a macchia di leopardo: come a Cipro, prima che la distribuzione etnica venisse "razionalizzata" per rendere più semplice l'amputazione e l'occupazione di una parte del territorio.
Dopo la vergogna della Repubblica Turca di Cipro del Nord, la vergogna della Repubblica Turca di Crimea del Sud?

[AlenBoksic]

Ho letto che nei giorni sccorsi il leader di questi tatari è stato ricevuto da Putin, probabie abbia ricevuto qualche assicurazione.

Come caricatura del criminale di guerra Blair, in effetti non sta andando male.
Interessante l'osservazione sul "diritto internazionale difeso e salvaguardato", concetto in cui difficilmente rientra l'aver abbattuto con la violenza - e con l'ingerenza di Paesi esteri - un legittimo Presidente democraticamente eletto.
Su questo, considerando la sua esperienza in materia, bisogna capirlo: forse è convinto che arrivare ai vertici dello Stato grazie ai voti dei cittadini, come ha fatto Janukovyč, sia anomalo o addirittura illegale.

 

[Frusta]

...

TD, sarà telepatia, ma stamattina sentendo Rondolino ed un altro tizio su sky sparare a zero su Renzi ero venuto qui a rimangiarmi le previsioni in cui mi ero avventurato in un mio commento a questo topic sull'operato di Renzi e scrivere più o meno ( diciamo calcando molto di più la mano sulla inettitudine, la sciatteria, la spocchia ed il senso di superiorità grottesco e da operetta della compagnia di cui sopra) le cose che hai detto tu.
P.s.
Sembra assurdo ma l'unico che riuscirà (perché lo farà, e pure de brutto, lo vedremo alle prossime europee, e ridimensionerà di brutto anche Grillo) a sconfiggere Berlusconi alle urne è avversato proprio da quelli che, dandogli del berlusconiano, sull' antiberlusconismo ci si sono ingrassati per vent'anni.

[MCM]

Il 96% vota a favore dell'annessione della Crimea alla Russia.

UE e USA: irregolare.

Era regolare quello del Kosovo.

[Frusta]

Il 96% vota a favore dell'annessione della Crimea alla Russia.

UE e USA: irregolare.

Era regolare quello del Kosovo.

Ora sto ascoltando in tv chi parla di "usurpazione del diritto" da parte di Putin "ancor prima del referendum" e che questa presunta usurpazione ne abbia condizionato il risultato.
Per me Putin ha agito all'interno della legalità internazionale. Quando, dopo la fine del sistema sovietico, la Crimea fu assegnata all'Ukraina, il trattato comprendeva il diritto dei russi di intervenire se fosse stata in pericolo la popolazione russofona, l' autonomia della Crimea (una specie di regione a statuto speciale nello stato Ukraino) o la possibilità o la difficoltà di utilizzare o raggiungere le basi russe, anche loro istituite con quell'accordo.
Quindi, in sede giuridica, Putin è legalmente dalla parte del giusto. Chi parla di ritorsioni non ha capito bene questo punto: Putin ha il diritto di agire come ha agito, sulla base di trattati esistenti, se mai sarebbero illegali ritorsioni.
Al massimo si potrebbe discutere sul fatto che abbia usato degli infiltrati, ma allora dovremmo anche parlare dei finanziamenti americani ai ribelli ukraini.

[AlenBoksic]

Per me Putin ha agito all'interno della legalità internazionale.

Ma anche così non fosse da che pulpito viene la predica?
Yugoslavia e Iraq bombardati senza mandato ONU,
Kosovo riconosciuto in barba alla risoluzione 1244 dell'ONU che recita "Riaffermando l’impegno di tutti gli Stati membri per la sovranità e l’integrità territoriale della Repubblica Federale Yugoslava e degli altri Stati della regione, come indicato nell’Atto finale di Helsinki e nell’Allegato 2",
fino ad arrivare all'appoggio di un moto di piazza che spodesta bastoni alla mano un presidente liberamente eletto e che tra i primi provvedimenti adotta la fine del russo come lingua ufficiale.
Proviamo a togliere il tedesco ai tirolesi e vediamo che succede, no?

[MCM]

SILVIO NOBEL PER LA PACE

[zorba]

Per tornare ... in topic!!!

 

(Aguzzate la vista - cit.)

[ Link a YouTube non valido ]

[WombyZoof]

quoto tutto, e aggiungo.   

Il trattato di Helsinki del 1975, comunemente detto "sull'autodeterminazione dei popoli",  è stato per caso emendato  in "la pelle dell'uccello" ?

[ThomasDoll]

la foto di ieri col cappotto abbottonato male era veramente esilarante, ehehe

[WombyZoof]

fino ad arrivare all'appoggio di un moto di piazza che spodesta bastoni alla mano un presidente liberamente eletto e che tra i primi provvedimenti adotta la fine del russo come lingua ufficiale.

Questa è la cosa più sfacciata ed incredibile. Incredibile. Qui si è superato ogni limite, anche il Nobel per la pace ad Obama, si è scoperchiato tutto il putridume che anima ed ispira l'imperialismo capitalista e bombarolo angloamericano, con l'UE a traino. 

Renzi che dice, ha una sua opinione o aspetta il dettato da Bruxelles? 

[Zapruder]

Il PD è riuscito nell'impresa di trovare uno peggio di Berlusconi.

Ma è vero che è andato da Merkel con la maglia della ACF Fiorentina? Non voglio crederci.

[cartesio]

Prima di dire che Renzi è peggio di Berlusconi aspetterei un attimo. Per esempio, vorrei sapere se Renzi ha un Mangano in casa e un Dell'Utri che glielo raccomanda, e se per caso quando la Procura di Palermo apre un'inchiesta su rapporti delle cosche con un imprenditore del nord  preparano qualche attentato.

[aquilafelyx]

Renzi non è peggio di Berlusconi, però se si voleva attuare il Piano di rinascita democratica tanto valeva farlo con un paio di decenni d'anticipo.

[AlenBoksic]

Prima di dire che Renzi è peggio di Berlusconi aspetterei un attimo. Per esempio, vorrei sapere se Renzi ha un Mangano in casa e un Dell'Utri che glielo raccomanda,

Questo è vero.
Però spesso è meglio un bandito che un cretino.
Berlusconi mica si presentava alle scolaresche con la cravatta del merdlan, no?

Il PD è riuscito nell'impresa di trovare uno peggio di Berlusconi.
Ma è vero che è andato da Merkel con la maglia della ACF Fiorentina? Non voglio crederci.

Hai voglia!
Prima ha fato addirittura la presentazione a Firenze con quell'altro minus habens futuro candidato sindaho


Poi l'ha consegnata tutto compiaciuto...


La cosa che mi viene in mente è che Hitler fece risparmiare il Ponte Vecchio e questo parte da Firenze e porta la maglia di Gomez.

[DinoRaggio]

Immagino già Tusk che brama la maglia di Wolski quando incontrerà Renzi.