Autore Topic: La soluzione non c'è. Però c'è la Lazio...  (Letto 3640 volte)

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Panzabianca

Re:La soluzione non c'è. Però c'è la Lazio...
« Risposta #20 : Venerdì 14 Febbraio 2014, 09:37:35 »
io sono sempre la stessa persona. Credo anche tu. Che motivo c'è di cambiare nome?
Una cosa che non capisco, co tutti sti nick non riesco a capire...
mio limite ma nessun problema.
Forse so pigro o dotato di poca immaginazione.
La riconoscibilità è un mio punto fermo, ma so strano io.

Offline Skorpius

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Re:La soluzione non c'è. Però c'è la Lazio...
« Risposta #21 : Venerdì 14 Febbraio 2014, 09:44:31 »
io sono sempre la stessa persona. Credo anche tu. Che motivo c'è di cambiare nome?
Una cosa che non capisco, co tutti sti nick non riesco a capire...
mio limite ma nessun problema.
Forse so pigro o dotato di poca immaginazione.
La riconoscibilità è un mio punto fermo, ma so strano io.

Lo sono anche io a prescindere dal nick... ti dico un segreto il mio nome vero (in real come dicono i malati di internet) non è skorpius
La gente dice che sono cattivo, ma in verità ho il cuore di un bambino: lo tengo in un barattolo, sul comodino.

Offline Wasicu

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Re:La soluzione non c'è. Però c'è la Lazio...
« Risposta #22 : Venerdì 14 Febbraio 2014, 09:46:23 »
Io non vedo grandi problemi.   I giocatori che devono essere acquistati, saranno
acquistati in periodo di mercato basso; intanto la squadra e' affidata a tecnici
capaci (Reja Bollini) che la stanno portando dove doveva già stare.     Saranno
venduti anche giocatori e immessi altri giovani importanti dentro.  La cessione di
Hernanes, appreso che voleva andare via lui,  e' stata solo come prendere atto
di una cosa che c' era e noi non lo sapevamo.      Non vedo problemi avanti a noi,
posto che i peperoni hanno preso la lezione che meritavano per la loro presunzione,
e posto anche che va considerato come ci aveva ridotto il buon Petkovic, visto che,
senza mai perdere con Reja,  siamo sempre al centro della classifica o giu' di
li.   Il problema piu' grande e' sfoltire e mandare via i giocatori che ci rendono poco
causa problemi fisici, quindi dare una pulita alla rosa ...... gli acquisti ci saranno
perche' c e' il contante adesso ..... e non dobbiamo interrompere la serie di punti
fatti;  ma Catania non mi fa stare troppo tranquillo ..... quello e' il problema di
adesso ... e non ne vedo altri ....     

Panzabianca

Re:La soluzione non c'è. Però c'è la Lazio...
« Risposta #23 : Venerdì 14 Febbraio 2014, 09:48:28 »
Lo sono anche io a prescindere dal nick... ti dico un segreto il mio nome vero (in real come dicono i malati di internet) non è skorpius
basta che te riconosci te, poi va tutto bene.

Offline Reflexblue

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Re:R: Re:R: Re:La soluzione non c'è. Però c'è la Lazio...
« Risposta #24 : Venerdì 14 Febbraio 2014, 09:48:32 »
Una decina d'anni fa o giù di lì, sulla vecchia LN, comparve un topic dal titolo "Il lazialromanista".
Un tempo - vi si sosteneva - bastavano uno sguardo, un "buongiorno" o la semplice postura nel porsi al prossimo per distinguere le due tifoserie, neanche si trattasse di categorie antropologiche.
Col giro di boa del nuovo millennio, era iniziata una mutazione che ne stava livellando le caratteristiche verso un unico standard, e ovviamente verso il basso.
La bontà di quell'intuizione è confermata dall'accentuarsi di quel trend.
Per essere precisi: non è cambiato il laziale, è cambiato il tifoso.
Ma i risultati, purtroppo, non sono lontani dalle tue conclusioni.

Mi trovo molto d'accordo. Nel 1983 e nel 2001 abitavo a Piramide, quindi a due passi dall'occhio del ciclone. I festeggiamenti per il loro secondo scudetto, anche se ero bambino, li ricordo sani e limitati alla passione per la propria squadra. E anche i miei genitori adulti e senzienti -mamma interista e papà laziale- me li hanno sempre descritti così: sopportabili e, in alcune manifestazioni, anche piacevoli.
Viceversa, quello che è successo nel 2001 -lo ricordiamo tutti- travalica qualsiasi canone di convivenza civile: devastazioni, prevaricazioni, euforia smodata e artificiale.
In vent'anni, una deriva incontrollata e incontrollabile. O forse no, è proprio il contrario. Ma si aprirebbero scenari ampi e di difficile definizione.

Offline WombyZoof

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Re:La soluzione non c'è. Però c'è la Lazio...
« Risposta #25 : Venerdì 14 Febbraio 2014, 14:19:48 »
se ne parlò tempo fa della deriva volgare e violenta del tifo cittadino. tra le cause, l'imperversare di fomentatori radiofonici, il culto del fesso, le vittorie della Lazio. soprattutto queste ultime.

sui nostri fratelli di tifo dico solo che ho smesso di vedere partite al pub o in compagnia di amici.
 vedere gente che durante la partita controlla le giocate alla Snai, il fantacalcio, scrive su facebook e poi spara commenti a cazzo ripetendo a pappagallo quello che ha sentito alla radio la mattina su una partita che non sta vedendo non lo sopporto più.

da solo, in religioso isolamento. in quei 90 minuti non m'ammazza niente e nessuno.

«Per un centimetro Beppe, per un centimetro»

Offline Matita

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Re:La soluzione non c'è. Però c'è la Lazio...
« Risposta #26 : Venerdì 14 Febbraio 2014, 14:42:21 »
se ne parlò tempo fa della deriva volgare e violenta del tifo cittadino. tra le cause, l'imperversare di fomentatori radiofonici, il culto del fesso, le vittorie della Lazio. soprattutto queste ultime.

sui nostri fratelli di tifo dico solo che ho smesso di vedere partite al pub o in compagnia di amici.
 vedere gente che durante la partita controlla le giocate alla Snai, il fantacalcio, scrive su facebook e poi spara commenti a cazzo ripetendo a pappagallo quello che ha sentito alla radio la mattina su una partita che non sta vedendo non lo sopporto più.

da solo, in religioso isolamento. in quei 90 minuti non m'ammazza niente e nessuno.
Si er papa te donasse tutta Roma
E te dicesse lassa anna’ chi t’ama
 je diresti:  Si sacra corona
Val piu’ l’opinione mia che tutta Roma

Vulgus veritatis pessimus interpres.
Lotito deve fa' come dico io (quito cit.)

Offline The Loner

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Re:R: Re:R: Re:La soluzione non c'è. Però c'è la Lazio...
« Risposta #27 : Venerdì 14 Febbraio 2014, 14:43:54 »
Mi trovo molto d'accordo. Nel 1983 e nel 2001 abitavo a Piramide, quindi a due passi dall'occhio del ciclone. I festeggiamenti per il loro secondo scudetto, anche se ero bambino, li ricordo sani e limitati alla passione per la propria squadra. E anche i miei genitori adulti e senzienti -mamma interista e papà laziale- me li hanno sempre descritti così: sopportabili e, in alcune manifestazioni, anche piacevoli.
Viceversa, quello che è successo nel 2001 -lo ricordiamo tutti- travalica qualsiasi canone di convivenza civile: devastazioni, prevaricazioni, euforia smodata e artificiale.
In vent'anni, una deriva incontrollata e incontrollabile. O forse no, è proprio il contrario. Ma si aprirebbero scenari ampi e di difficile definizione.

Concordo con Reflex riguardo la differenza fra i due, nefasti, avvenimenti.
Nel 1983 ero ancora a Roma, certo festeggiarono, ma (quasi) nei limiti della civiltà. Si poteva comunque girare, non c'erano ronde o blocchi per gli automobilisti che mostravano i nostri colori.
Quello successivo fu un'altra cosa, in ogni senso. Io venni a Roma, in vacanza, in luglio o agosto, non ricordo.
Ma lo scempio era ancora visibile.
Secondo me proprio in quell'anno aumentò il numero di tifosi luridi, in maniera notevole. Persone che fino a pochi mesi prima schifavano il calcio, improvvisamente diventarono appassionati e tifosi daaamaggica. Ne conosco, personalmente, parecchi. E quanti ne ho sputtanati, incontrandoli  e rispondendo al loro "Ancora sei daaa Lazie?" E da allora è stata un escalation, che ha coinvolto i media e reso il divario di importanza attribuita alle due squadre ineguale e inaccettabile.

Zapruder

Re:La soluzione non c'è. Però c'è la Lazio...
« Risposta #28 : Venerdì 14 Febbraio 2014, 19:44:33 »
scusami, una curiosità, perché non usi anche negli altri forum lo stesso nick che c'hai qui?
Sta cosa mi incuriosisce tanto.
Senza polemica, pura curiosità.

E tu chi eri, nelle vite precedenti?

Offline DinoRaggio

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Re:La soluzione non c'è. Però c'è la Lazio...
« Risposta #29 : Venerdì 14 Febbraio 2014, 20:14:20 »
E tu chi eri, nelle vite precedenti?
Il gemello eterozigoto di Trippanera?  ;D

Si scherza, Panzabia' :)
E ra gisumin all'ùart!

La serie A è un torneo di limpidezza cristallina, gli arbitri non hanno alcunché contro la Lazio e si distingueranno per l'assoluta imparzialità, non ci saranno trattamenti di favore o a sfavore nei confronti di alcuno. Sarà un torneo di una regolarità esemplare. (19-8-2016)

darienzo

R: La soluzione non c'è. Però c'è la Lazio...
« Risposta #30 : Venerdì 14 Febbraio 2014, 21:18:26 »
Panzabianca è il nick più inquietante di sempre.
Mi fa venire in mente il Michael di Halloween di Carpenter



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Offline Matita

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R: Re:R: La soluzione non c'è. Però c'è la Lazio...
« Risposta #31 : Venerdì 14 Febbraio 2014, 21:42:55 »
Panzabianca è il nick più inquietante di sempre.
Mi fa venire in mente il Michael di Halloween di Carpenter



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È il negativo di Trippanera storico massaggiatore biancoceleste.
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darienzo

R: La soluzione non c'è. Però c'è la Lazio...
« Risposta #32 : Venerdì 14 Febbraio 2014, 22:11:12 »
Casomai schienabianca

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Offline volaolimpia

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Re:La soluzione non c'è. Però c'è la Lazio...
« Risposta #33 : Sabato 15 Febbraio 2014, 09:55:21 »
Qualcuno ebbe a definire tali individui "gufi di merda", mai appellativo fu' azzeccato.
Chi della Lazio borbotta é 'n gran fio de na mignotta

Offline LaLazioMia

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Re:La soluzione non c'è. Però c'è la Lazio...
« Risposta #34 : Sabato 15 Febbraio 2014, 10:07:16 »
io sono sempre la stessa persona. Credo anche tu. Che motivo c'è di cambiare nome?
Una cosa che non capisco, co tutti sti nick non riesco a capire...
mio limite ma nessun problema.
Forse so pigro o dotato di poca immaginazione.
La riconoscibilità è un mio punto fermo, ma so strano io.

Stai tranquillo che il tuo monopensiero viene riconosciuto anche qualora usassi altri nick.Il tuo slogan di abbandonare la Lazio , ad esempio ,è notissimo. 8)
Citazione"Qui se non si trova qualcuno che decide di portare in tribunale Lotito, accusandolo di "qualcosa", non si viene a capo di nulla. Purtroppo."
Chi lo ha scritto? Cairo? La gazzetta?
No, MM il moderatore.

Offline Fabio70rm

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Re:La soluzione non c'è. Però c'è la Lazio...
« Risposta #35 : Domenica 16 Febbraio 2014, 10:01:58 »
Mio padre mi raccontava che una volta si andava allo stadio tutti mischiati, asfalliti e Laziali, e si guardava il derby assieme, recandosi alla partita in tram tutti insieme, tifosi e calciatori, e lanciandosi continui sfottò.

Ma era uno sfottò sano. Come il giro in mutande in caso di sconfitta attorno alla statua di Garibaldi, il tuffo del fontanone etc.

E' che ci siamo incattiviti tutti. Ma proprio tutti.

Non so se vi capita di sentire ogni tanto con l'audio da stadio le partite della florentia. C'è un tizio, credo in tribuna, che urla sempre battutacce in toscanaccio fiorentino ai giocatori e all'arbitro. Ma sono battutacce che fanno ridere.

Tipo:

 "Borcavalero, la tu' mamma t'ha chiamato così perchè tiravi labbrate dalle mani in dal seggiolone per quanto sei citrullo palla al piede!".

"Tagliavento, te invece di tagliare 'l vento tagli i coglioni di chi ti vede arbitrare!"

Ben diverso dal gesto dell'ombrello cecchigoriano, dai vomitevoli "ammerdastxnzostxnzo" ai rinvii del portiere, ai disgustosi striscioni e cori che si vedono dappertutto ormai.

Io personalmente auspico invece un ritorno alle origini.

Alle battute da tram, agli sfottò sani, alla rivalità piuttosto che all'odio.

Ma temo sia un desiderio utopico...
Polisportiva SS LAZIO, l'unica squadra a Roma che vince invece di chiacchierare!!

Offline Aquilatina

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Re:R: Re:R: Re:La soluzione non c'è. Però c'è la Lazio...
« Risposta #36 : Lunedì 17 Febbraio 2014, 00:38:44 »
Concordo con Reflex riguardo la differenza fra i due, nefasti, avvenimenti.
Nel 1983 ero ancora a Roma, certo festeggiarono, ma (quasi) nei limiti della civiltà. Si poteva comunque girare, non c'erano ronde o blocchi per gli automobilisti che mostravano i nostri colori.
Quello successivo fu un'altra cosa, in ogni senso. Io venni a Roma, in vacanza, in luglio o agosto, non ricordo.
Ma lo scempio era ancora visibile.
Secondo me proprio in quell'anno aumentò il numero di tifosi luridi, in maniera notevole. Persone che fino a pochi mesi prima schifavano il calcio, improvvisamente diventarono appassionati e tifosi daaamaggica. Ne conosco, personalmente, parecchi. E quanti ne ho sputtanati, incontrandoli  e rispondendo al loro "Ancora sei daaa Lazie?" E da allora è stata un escalation, che ha coinvolto i media e reso il divario di importanza attribuita alle due squadre ineguale e inaccettabile.

E pensa che, lo scudetto del 2001, glielo hanno fatto vincere (così ha detto Agnolin a Matrix e così si è verificato durante il campionato)............pensa quanto sono stupidi!!!!! Festeggiare smodatamente per una cosa che non hai meritato, brutto cane raccomandato, ladrone e rosicone!
Io tifo due squadre: la Lazio e chi gioca contro la riomma

Panzabianca

Re:La soluzione non c'è. Però c'è la Lazio...
« Risposta #37 : Lunedì 17 Febbraio 2014, 09:38:40 »
Stai tranquillo che il tuo monopensiero viene riconosciuto anche qualora usassi altri nick.Il tuo slogan di abbandonare la Lazio , ad esempio ,è notissimo. 8)
ecco, mo m'hai tranquillizzato. Grazie. Post illuminante.

 

Offline Matita

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Re:La soluzione non c'è. Però c'è la Lazio...
« Risposta #38 : Lunedì 17 Febbraio 2014, 14:43:04 »
Spiacente, ma non sei autorizzato a visualizzare il contenuto degli spoiler.


La Lazio sta morendo.
Dentro.

Saro' li , al suo fianco , fino alla fine.

Si er papa te donasse tutta Roma
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