Rassegna stampa domenica 25 luglio

[oizaL]

Da LA REPUBBLICA di oggi, domenica 25 luglio



LOTITO CONTESTATO: "MI OCCORRE FIDUCIA. INVESTIREMO SUL MERCATO"  (a firma Alberto Abbate e Giulio Cardone)
 
Obiettivo Hernanes. Incontro per Antonelli. E su Acquafresca: "Mai dire mai"


L´eco delle Dolomiti fa gioco. Sembra l´intero Olimpico a cantare e non solo una quarantina di tifosi presenti ad Auronzo: «Lotito te ne devi annà». Contro il presidente, in visita alla squadra, volano bottigliette, bicchieri e persino un fumogeno. L´amichevole contro il Vicenza (finita 2-1, marcatori 26´ rig. Bresciano, 37´ Kozak e 73´ Tonucci) e una Lazio finalmente ordinata in campo fanno solo da cornice. Stagione nuova, vita vecchia e solite bugie: «Martinez? Mai trattato», asserisce Lotito.

Perlomeno c´è un volto inedito, Mark Bresciano: «Ho scelto la Lazio per la sua caratura, sono entusiasta. L´esultanza della statua? Non vedo l´ora di riprodurla all´Olimpico». Sotto la Nord un campione in meno: è ufficiale, Kolarov è del City. «Non vedo l´ora di allenarlo», il benvenuto del tecnico Mancini. Lotito ringrazia, stavolta ha compiuto un capolavoro: 18,5 milioni, più eventuali bonus, di cui 10 subito in tasca. «Li reinvestiremo, fidatevi», assicura.

In particolare su Hernanes, per il quale arrivano piccoli segnali positivi da San Paolo: il presidente Juvenil Juvencao si farà sentire a breve. La proposta biancoceleste di 13,5 milioni è allettante, ma il Villarreal e i sondaggi, seppur timidi, di Liverpool e Manchester United spingono la dirigenza paulista a tergiversare. Lotito mette le mani avanti: «Noi inseguiamo sempre la soluzione migliore, ma abbiamo alternative di livello».

Domani incontro decisivo con il presidente Ghirardi a Milano per Antonelli: bisogna definire i dettagli dell´accordo pattuito in settimana, ma occorre fare in fretta perché il Parma è stufo di aspettare. In caso di intoppi, pronte le alternative: Fabio Santos del Gremio (1 milione), Javier Garrido del City (2,5 milioni); è stato offerto dal Saragozza Ivan Obradovic (3 milioni), ma è extracomunitario. Il centravanti Pellè accoglie la corte della Lazio: «Sarebbe bello tornare e Roma è una bella piazza. Il mio agente mi ha avvertito dell´interesse, vedremo». Ma Lotito spera ancora in un ripensamento di Acquafresca: «Mai dire mai». Neppure per un ricongiungimento con Ledesma? «La Lazio ha fatto una proposta di rinnovo valida, che lo scorso anno era stata accettata».



Da LA GAZZETTA DELLO SPORT di oggi, domenica 25 luglio



1) VENDUTO KOLAROV PER 19 MILIONI. ASSALTO A HERNANES  (estratto a firma Calvi-Di Chiara-Di Feo)


Il Manchester City cala con Kolarov il quarto asso del mercato, e non è nemmeno il più costoso: i 19 milioni per la Lazio (10 subito, il resto l’anno prossimo) vengono dopo i 32 al Barça per Touré e i 30 al al Valencia per Silva (Boateng è venuto via per soli 12,5). E in attesa del possibile pokerissimo con Mario Balotelli, Mancini aspetta il serbo: «Voglio due giocatori di alto livello in ogni ruolo — ha detto il tecnico al termine dell’amichevole persa per 2-0 contro lo Sporting Lisbona—, e non vedo l’ora di lavorare con lui. L’ho visto per la prima volta al suo debutto con la Lazio nel 2007, tecnicamente bravissimo e con un gran sinistro. Può giocare anche a centrocampo, ha davanti una fantastica carriera internazionale». Dopo l’affare Kolarov, la Lazio può trattare Antonelli (Parma), tenterà un nuovo assalto a Hernanes (San Paolo) ed è sempre su Pellé (Az Alkmaar, c’è pure il Parma).
 



2) LAZIO A DUE FACCE. BENGALA E BOTTIGLIE CONTRO LOTITO (a firma Stefano Cieri)

Kozac più Bresciano: Vicenza ko


Nel segno della continuità. Il 2-1 sul Vicenza, quarto test stagionale della Lazio, ricalca fedelmente i precedenti, confermando tanto le note liete quanto quelle meno incoraggianti. Tra le prime ci sono le ottime prestazioni dei giovani Cavanda e Kozak (il secondo gol laziale è una loro produzione: assist del laterale belga, tap-in del centravanti ceco), il buon inserimento di Bresciano (suo, dagli 11 metri, il gol che sblocca il risultato), un assetto di squadra ordinato e apparentemente produttivo.

Tra le note meno incoraggianti una condizione atletica ancora approssimativa, la estraneità alla manovra dei due uruguaiani Pintos e Gonzalez (rischiano di essere tagliati) e qualche disattenzione difensiva. Come quella che, dopo un paio di tentativi andati a vuoto di Alemao, consente a Tonucci di accorciare le distanze nel finale. Il giusto premio, peraltro, a un Vicenza che complessivamente non dispiace.

Tra le note meno esaltanti da segnalare anche la «solita» contestazione a Lotito. Il presidente, da ieri ad Auronzo, oltre ai consueti cori ostili è stato anche oggetto di un tiro al bersaglio da parte di un gruppo di tifosi: per fortuna il bengala e le bottiglie d’acqua che gli sono state lanciate non lo hanno colpito.



3) A TUTTO LOTITO: "CON I SOLDI DI KOLAROV SARA' UN'ALTRA LAZIO" (a firma Stefano Cieri)


Contestato, ma felice. E ottimista, nonostante i tanti casi irrisolti dentro e attorno alla Lazio. Evidentemente l’aria frizzante che si respira in questi giorni ad Auronzo di Cadore ha reso Claudio Lotito pimpante. O, più probabilmente, a renderlo tale aveva provveduto il buon esito della trattativa con il Manchester City per la cessione di Kolarov. Già. Quei 19 milioni (con tanto di plusvalenza-record: il serbo alla Lazio era costato 700 mila euro) sono un argomento più che sufficiente per restituire il buonumore al presidente.

«Reinvestiremo quella somma sul mercato», ha annunciato Lotito pochi minuti dopo l’amichevole col Vicenza, a cui ha assistito dalla panchina. E pochi minuti dopo essere stato oggetto, oltre che dei soliti cori offensivi, anche del lancio di bottiglie di plastica e di un bengala che fortunatamente non lo hanno colpito. «Ma di queste cose preferisco non parlare, tanto ormai ci ho fatto il callo». E allora meglio parlare di un mercato che, dopo la chiusura della telenovela-Kolarov, può decollare. «Spenderemo fino all’ultimo euro della sommaincassata. Del resto, sotto la mia gestione, si è sempre operato così. Vogliamo rinforzare una squadra che non ha bisogno di rivoluzioni, ma solo di qualche ritocco. Al tempo stesso dovremo continuare a sfoltire la rosa, ci sono giocatori che è giusto che vadano a giocare».

Antonelli per sostituire Kolarov, Hernanes per dare un tocco di qualità al centrocampo e Pellé per completare l'attacco i possibili obiettivi. "Di nomi se ne leggono tanti, ma i veri obiettivi li conosciamo solo noi. Si è parlato tanto di Martinez ma non lo abbiamo mai trattato. E' vero invece che abbiamo seguito Boghossian, lo abbiamo lasciato perdere dopo che è cambiata la normativa sugli extracomunitari". Un altro giocatore che la Lazio ha provato a prendere anzi che aveva già preso è Acquafresa. "Sopreso dal suo no? Un po' sì, anche  se ormai i casi di giocatori che rifiutano i trasferimenti sono sempre più numerosi, nonostante nei loro club non abbiano chance di giocare. E comunque su Acquafresca sono convinto che ci possano ancora essere sviluppi interessanti".

Un altro rifiuto che Lotito ha recentemente incassato è quello di Ledesma al rinnovo contrattuale. "Gli abbiamo fatto l'identica proposta di un anno fa (circa 1,5 milioni per 5 anni, ndr). Una proposta che allora era stata giudicata più che soddisfacente e che invece ora il giocatore ritiene non idonea. Noi più di così non possiamo fare, vorrà dire che Ledesma andrà a scadenza di contratto e tra un anno sarà libero di fare ciò che crede. Non è un dramma perdere un giocatore a parametro zero se hai fatto il possibile per tenerlo".



4) OGGI ALLE 17,30 AMICHEVOLE COL BELLUNO. RIENTRA BARRETO  (a firma Stefano Cieri)


Lazio di nuovo in campo oggi pomeriggio, stavolta a Belluno (ore 17.30) contro la squadra locale (Serie D). Reja manderà inizialmente in campo i giocatori che ieri hanno giocato l’ultima mezzora con il Vicenza. Ancora assenti gli infortunati Correa, Firmani, Foggia, Floccari, Rocchi, Radu e Diakite. Migliorano però le condizioni di Foggia, Floccari e Rocchi. Mentre Radu e Diakite sono stati bloccati da lievi distorsioni alle caviglie e presto saranno di nuovo a disposizione. Atteso per oggi in ritiro Gonzalo Barreto. Il giovane uruguaiano rientrerà da Montevideo, dove era dovuto tornare per la tragica scomparsa della madre.

[Il lodolaio]

Grazie oizaL.

Tra le note meno esaltanti da segnalare anche la «solita» contestazione a Lotito. Il presidente, da ieri ad Auronzo, oltre ai consueti cori ostili è stato anche oggetto di un tiro al bersaglio da parte di un gruppo di tifosi: per fortuna il bengala e le bottiglie d’acqua che gli sono state lanciate non lo hanno colpito.

Che vergogna.

[bak]

Grazie oizaL e buona domenica

[Ulisse]

Grazie oizal.

[Matita]

Un altro rifiuto che Lotito ha recentemente incassato è quello di Ledesma al rinnovo contrattuale. "Gli abbiamo fatto l'identica proposta di un anno fa (circa 1,5 milioni per 5 anni, ndr). Una proposta che allora era stata giudicata più che soddisfacente e che invece ora il giocatore ritiene non idonea. Noi più di così non possiamo fare, vorrà dire che Ledesma andrà a scadenza di contratto e tra un anno sarà libero di fare ciò che crede. Non è un dramma perdere un giocatore a parametro zero se hai fatto il possibile per tenerlo".

[pantarei]

invece e' un dramma, perche' vendendo a 15 meloni ( a tenemme stretto ) pandev e ledesma , avresti avuto in rosa due sostituti di livello.
nessuna societa' perde un calciatore l'anno a parametro zero. calciatori con molto mercato, tra l'altro.
e' un dramma loti', fidate.
perche' poi ce state te e tare.

[Il lodolaio]

invece e' un dramma, perche' vendendo a 15 meloni ( a tenemme stretto ) pandev e ledesma , avresti avuto in rosa due sostituti di livello.
nessuna societa' perde un calciatore l'anno a parametro zero. calciatori con molto mercato, tra l'altro.
e' un dramma loti', fidate.
perche' poi ce state te e tare.

Per Ledesma non arrivò nessuna offerta l'anno scorso.
Penso che sia il classico giocatore che una società prende solo a parametro zero, se deve spendere soldi per il cartellino rinuncia.

nessuna societa' perde un calciatore l'anno a parametro zero
Beh, quest'anno il Palermo ne ha persi due...

[Matita]

invece e' un dramma, perche' vendendo a 15 meloni ( a tenemme stretto ) pandev e ledesma , avresti avuto in rosa due sostituti di livello.
nessuna societa' perde un calciatore l'anno a parametro zero. calciatori con molto mercato, tra l'altro.
e' un dramma loti', fidate.
perche' poi ce state te e tare.

Quali offerte sono arrivate quest'anno per ledesma e quali l'anno passato per entrambi  , che la societa' ha rifiutato , per poter quantificare la "perdita" .

[dokblu]

invece e' un dramma, perche' vendendo a 15 meloni ( a tenemme stretto ) pandev e ledesma , avresti avuto in rosa due sostituti di livello.
nessuna societa' perde un calciatore l'anno a parametro zero. calciatori con molto mercato, tra l'altro.
e' un dramma loti', fidate.
perche' poi ce state te e tare.

Infatti avevano così tanto mercato che uno, Ledesma, dopo aver prima concordato il rinnovo entro una certa data e poi rimandata la firma, non è riuscito a trovare nessuna soluzione alternativa.  Ed anche adesso pare non ci sia la fila per prenderlo.
Se su Pandev ancora non è chiaro che aveva già un accordo con l'Inter e che non sarebbe andato da nessuna altra parte, allora questo diventa un dialogo tra sordi e non se ne esce più.

[pantarei]

io la vedo in quel modo.
il palermo ha perso due trentenni senza mercato.
nessuno di noi conosce le offerte arrivate in societa'. nessuno.
io ipotizzo che una societa' ben strutturata sia in grado di avvalersi di collaboratori e sinergie di mercato per vendere i calciatori . sempre una societa' ben strutturata individua i casi spinosi in largo anticipo e vende.
sono tutte ipotesi, sia chiaro. le mie e le altre. perche' quello che dice lotito non e' credibile. vedi con zarate basta una raccomandata, martinez non interessava e altro.
ergo, ledesma e pandev potrebbero pure aver avuto richieste nel corso degli anni, noi non lo sappiamo.
resta il fatto che vanno via quelli forti e arrivano gli sconosciuti. a volte va' bene a volte no.
se lotito si mettesse le mani in tasca per rendere la lazio forte mi starebbe bene. siccome non lo fa' e la gestisce in autofinanziamento, la indebolisce e questo non mi sta' bene.

[disabitato]

auspico che in mancanza di rinnovo ledesma non sia titolare. Mi rifiuto di dare le chiavi del centrocampo ad un giocatore con la testa (e le valigie) altrove in una stagione dove non si può sbagliare!

[Matita]

auspico che in mancanza di rinnovo ledesma non sia titolare. Mi rifiuto di dare le chiavi del centrocampo ad un giocatore con la testa (e le valigie) altrove in una stagione dove non si può sbagliare!

Io invece credo che onorera' l'impegno. Su questo il calciatore non si discute per me.

[Nascar]

auspico che in mancanza di rinnovo ledesma non sia titolare. Mi rifiuto di dare le chiavi del centrocampo ad un giocatore con la testa (e le valigie) altrove in una stagione dove non si può sbagliare!

Ledesma ha dimostrato di essere un grande professionista.

[disabitato]

Io invece credo che onorera' l'impegno. Su questo il calciatore non si discute per me.

mi sono espresso male...

nessuno discute la professionalità di ledesma. Sto solo dicendo che essendo l'anno zero per la lazio, non punterei gran parte delle mie fiches su un giocatore partente per certo.
se arrivasse un boateng od un hernanes (per dire) sposterei matu regista basso e ledesma in panchina. Anche perchè cambiare il regista è una cosa molto delicata...

per un discorso di meccanismi di gioco... ossatura squadra.. chiamatelo come vi pare.

[aquilafelyx]

Io invece credo che onorera' l'impegno. Su questo il calciatore non si discute per me.

Fino a gennaio, poi tocca avere il sostituto pronto,

immagino che la differenza di cifre è data dalla retroattività dell'offerta dell'anno scorso, pippolito ja fatto un danno da niente se non trova chi gli dà  almeno 2mil per 5 anni.

[borges]

io la vedo in quel modo.
il palermo ha perso due trentenni senza mercato.
nessuno di noi conosce le offerte arrivate in societa'. nessuno.
io ipotizzo che una societa' ben strutturata sia in grado di avvalersi di collaboratori e sinergie di mercato per vendere i calciatori . sempre una societa' ben strutturata individua i casi spinosi in largo anticipo e vende.
sono tutte ipotesi, sia chiaro. le mie e le altre. perche' quello che dice lotito non e' credibile. vedi con zarate basta una raccomandata, martinez non interessava e altro.
ergo, ledesma e pandev potrebbero pure aver avuto richieste nel corso degli anni, noi non lo sappiamo.
resta il fatto che vanno via quelli forti e arrivano gli sconosciuti. a volte va' bene a volte no.
se lotito si mettesse le mani in tasca per rendere la lazio forte mi starebbe bene. siccome non lo fa' e la gestisce in autofinanziamento, la indebolisce e questo non mi sta' bene.

pensa che il palermo a gennaio per simplicio aveva accettato la proposta dell'inter solo che il giocatore per sua stessa ammissione ha preferito restare lì per mantenere la parola data (non se sa a chi) e onorare il suo impegno con il palermo.
Ed infatti ha onorato così tanto l'impegno che dopo trigoria-palermo delio rossi l'ha spedito in panchina.....

[disabitato]

pensa che il palermo a gennaio per simplicio aveva accettato la proposta dell'inter solo che il giocatore per sua stessa ammissione ha preferito restare lì per mantenere la parola data (non se sa a chi)

al trigoria...

lo sapevano pure i sassi.. roba che l'ho letto a novembre 2009 su un forum di trigoriani.