Autore Topic: La favola di Berisha, una promessa mantenuta  (Letto 579 volte)

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La favola di Berisha, una promessa mantenuta
« : Giovedì 6 Febbraio 2014, 14:13:34 »
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Probabile primo derby per il portiere albanese. Quando arrivò disse: "Sarò titolare..."



Storia di una promessa mantenuta. Domenica alle 15 sarà quasi certamente lui il portiere titolare nel derby, il suo primo derby. Dopo sei giornate consecutive da titolare, tra campionato e Tim Cup, è pronto a consacrarsi nella partita più attesa dalla città intera. Una grande responsabilità che non spaventerà di certo il giovane Etrit. Arrivato durante il mercato estivo tra lo scetticismo generale. Scetticismo fondato anche se l’albanese Berisha era già portiere titolare della sua nazionale con 14 presenze e solo 7 reti subite, e proveniva da una squadra svedese, il Kalmar, vincitrice nel 2008 della massima serie svedese.
 Pur avendo davanti nelle gerarchie un pilastro come Marchetti, affermò con apparente strafottenza: “Sarò titolare nelle coppe”. Ha ottenuto anche di più, dopo un girone passato a lavorare duro sotto gli occhi di Petković e qualche apparizione nelle partite di Europa League (esordio il 7 novembre contro l'Apollon Limassol) e ha colpito favorevolmente anche il nuovo allenatore: Reja durante la sua gestione l'ha sempre schierato dal primo minuto, a partire dalla partita di campionato in casa contro l'Inter il 6 gennaio, per un totale di sei presenze tra campionato e Tim Cup con soli cinque gol subiti.
 Berisha ha un carattere forte, messo in mostra anche nella vicenda che ha visto coinvolti a settembre lui, la Lazio e il Chievo Verona. I dirigenti gialloblu volevano far valere l'accordo che avevano con il portiere molto tempo prima che la Lazio mettesse gli occhi su di lui. Tutto questo potrebbe portare anche a una breve squalifica da parte della FIFA (anche se la dirigenza del Chievo ha appena fatto sapere che per quanto la riguarda la vicenda è morta e sepolta) ma non ha minimamente turbato il portierone, che ha reagito bene anziché buttarsi giù. E` un ragazzo completamente immerso nella tecnologia, come tutti oggi, con account Facebook e Twitter che aggiorna costantemente con foto e status che spesso coinvolgono il suo connazionale e amico Lorik Cana. Inizialmente il suo inserimento è stato favorito dallo strano “malessere” di Marchetti, ma partita dopo partita ha saputo conquistare tutti. Sta tutto andando anche oltre le aspettative del portiere albanese. Ora anche i tifosi sembrano pronti ad affidarsi alle sue mani: Berisha per il momento è stato di parola.

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