Autore Topic: Italia -Österreich : 2-1  (Letto 5366 volte)

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Offline Er Matador

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Re:Italia -Österreich
« Risposta #40 : Sabato 26 Giugno 2021, 19:11:26 »
Leggendo i giornali, temo che ci sia un po' troppa sicurezza di passare il turno...

Occhio!
Quantomai saggio.
L'Austria, tolti Alaba e Arnautović quando ce la fa, è un gruppo di tornitori senza nessuna idea di calcio.
Però è fisica, combattiva e motivata nel giocare contro di noi.
Non si batte da sola.

Offline Fabio70rm

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Re:Italia -Österreich
« Risposta #41 : Sabato 26 Giugno 2021, 20:53:26 »
Finora non abbiamo mai sottovalutato nessuno.
Polisportiva SS LAZIO, l'unica squadra a Roma che vince invece di chiacchierare!!

Offline MCM

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Re:Italia -Österreich
« Risposta #42 : Sabato 26 Giugno 2021, 23:35:54 »

Italia fino ad oggi ha incontrato squadrette.

Più culo che anima, quindi possiamo davvero vincere l'Europeo.

geddy

Re:Italia -Österreich
« Risposta #43 : Domenica 27 Giugno 2021, 00:09:57 »
Vittoria sofferta,. Ace e Di Lorenzo migliori in campo. Male Berardi, Insigne, Berardi Verratti.

Offline Ataru

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Re:Italia -Österreich
« Risposta #44 : Domenica 27 Giugno 2021, 00:13:48 »
Vittoria sofferta,. Ace e Di Lorenzo migliori in campo. Male Berardi, Insigne, Berardi Verratti.
che significa Berardi male male
osa c'è da psicolo propriono capisco.
qui sono un esempio di civilità e non solo per molti

Offline Frusta

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Re:Italia -Österreich
« Risposta #45 : Domenica 27 Giugno 2021, 00:15:36 »
L' Austria ha dato il massimo, noi avremmo potuto farne almeno altri tre.
Avrei preso volentieri il covid cambio di quella palla di Ciro che invece di entrare dentro s' è stampata sul sette.
Lazio, ti amo con tutta la feniletilamina, l’ossitocina, la dopamina e la serotonina che mi circolano nel cervello, che rendono il mio pensiero poco logico e che mi procurano strane sensazioni in tutta l’anatomia e battiti sconclusionati nell’organo principale del mio apparato circolatorio.

geddy

Re:Italia -Österreich
« Risposta #46 : Domenica 27 Giugno 2021, 00:26:16 »
 che significa Berardi male male
Malissimo. Volevo scrivere Barella. ( In attesa di trovare argomenti tesi a sminuire la prestazione di Spinazzola)

Offline Frusta

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Re:Italia -Österreich
« Risposta #47 : Domenica 27 Giugno 2021, 00:38:16 »
Vittoria sofferta...
Quasi come quella del 15/18.  :D Co' questi è sempre la stessa storia.
Lazio, ti amo con tutta la feniletilamina, l’ossitocina, la dopamina e la serotonina che mi circolano nel cervello, che rendono il mio pensiero poco logico e che mi procurano strane sensazioni in tutta l’anatomia e battiti sconclusionati nell’organo principale del mio apparato circolatorio.

Orazio Scala

Re:Italia -Österreich
« Risposta #48 : Domenica 27 Giugno 2021, 00:55:40 »
Vista fino al gol di Chiesa, il resto sentita alla radio.

Molte considerazioni da fare.

Sul collettivo, c'è ancora parecchio da lavorare, ma probabilmente siamo al limite, per impotenza di alcuni elementi: su tutti Insigne, giocoliere da circo che sa fare una sola cosa: ingresso in area palla al piede alla ricerca dello spazio per il suo proverbiale tiro a giro. Collaborazione coi compagni: zero. Capacità di leggere l'azione: zero. Da fustigazione a reti unificate un suo traversone lungo per un compagno in arrivo (Barella mi pare), regolarmente anticipato, quando con un tocco indietro avrebbe potuto servire il liberissimo Immobile: che a sua volta invece ha servito il napolista almeno due volte con palloni sontuosi, agendo da rifinitore al limite dell'area. Sull'altro lato, spero che la partita di ieri abbia messo fine alla storia azzurra di Berardi, un incapace egoista fino al parossismo: Chiesa sarà uno stronzetto inutile in due partite su tre, ma mezz'ora sua quando gli gira bene vale tutto il torneo del mattonellaro.

Verratti a me è sempre sembrato il cugino bravo di Badelj ma stasera nel primo tempo appariva importante la sua presenza, salvo poi calare decisamente nella ripresa, ma va ricordato che il ragazzo rientra da un infortunio. In mezzo sembra mancare qualcosa perché se Jorginho fa bene il suo, gli interni sembrano complessivamente di livello inadeguato, specie se la collaborazione coi due circensi Insigne e Berardi è poco efficace, per deficienza tattica delle due punte.

Dietro, si beneficia dello stato di grazia di Spinazzola, anche se il suo lato è quello più aggredito nelle ultime due partite, molto bene anche Acerbi che sta giocando un ottimo torneo. Bonucci non sembra risentire dell'assenza temporanea di Chiellini.

I cambi fanno la differenza e se negli undici gli austriaci sono riusciti a tenere botta, grazie agli elementi di primo piano che sono in grado di schiarare, sulla distanza hanno dovuto cedere di fronte agli innesti di qualità fatti da Mancini.

Sono convinto che Immobile soffre molto l'assetto tattico, perché il 4-3-3 con due compagni di linea stupidi è quanto di più penalizzante per Ciro, e che con uno schieramento a due punte con un Caicedo qualsiasi in mezzo la partita sarebbe stata chiusa già all'intervallo. Ma si gioca coi generali di cui si dispone.

Dopo quattro partite sembra compiuto chissà quale percorso ma si è "solo" arrivati ai quarti, cioè si è raggiunta la dimensione minima per una Nazionale come quella italiana, che è nel podio delle tre migliori al mondo per distacco: la squadra è piacevole a vedersi sotto molti aspetti, ma per esaltarsi ci vogliono vittorie pesanti. Penso che il Belgio si possa eliminare senza dubbio: qualche timore in più se l'avversario sarà il Portogallo, che potrebbe riuscire a bloccare la partita come ha fatto l'Austria ma avrebbe in campo un fuoriclasse da colpo risolutivo in ogni istante.



Gasco luis veron

Re:Italia -Österreich
« Risposta #49 : Domenica 27 Giugno 2021, 06:41:10 »
Scusate, ma se in nazionale Insigne (19 gol in campionato), diventa scarso ED EGOISTA, Berardi (17 gol in campionato), diventa scarso ED EGOISTA, Verratti diventa scarso ED EGOISTA, lo stesso Belotti diventa scarso, e Ciro diventa un giocatore "normale", evidentemente non vi chiedete il perche?

Io, tutta questa organizzazione di gioco nella fase offensiva da parte dell' Italia devo dirvi che non la vedo e non l' ho mai vista: abbiamo sempre affrontato avversari tecnicamente meno forti e questo va' detto.

Non sto' dicendo che non siamo organizzati: sto' dicendo che lo potremmo essere di piu' perche' conosco il 4/3/3 e pur non essendo un allenatore ormai ho notato che mancano alcuni schemi offensivi (soprattutto nell' attacco degli spazi in verticale e che coinvolgono in primis il centravanti qualunque esso sia).

Il nostro e' un 4/3/3 non applicato al massimo a livello di schemi offensivi nella fase verticale.

Mentre siamo molto organizzati nella fase di non possesso e nella fase orizzontale (quando abbiamo la palla).

Immobile e' il primo assist-man per Insigne.

A dire che l' Italia gioca (offensivamente), in maniera diversa dal Pescara e' stato lo stesso Zeman che ha specificato che il Pescara (quindi parliamo del 4/3/3), giocava per il centravanti mentre l' Italia, no.

E tra gli interpreti c' erano, Insigne, Immobile e Verratti.

Verratti era capace di imbeccare Ciro, sul movimento verticale o, sui tagli come pochi (secondo so a Luis Alberto).

Verratti e' uno che porta parecchio palla ma a differenza della nazionale nel 4/3/3 di Zeman aveva poi lo scopo di verticalizzare per il centravanti e spesso giocava anche a due tocchi o, addirittura la scaraventava subito per Ciro.

In nazionale porta palla solamente per consentire l' avanzamento di spinazzola o, per alzare nel complesso il baricentro dell' Italia.

Nel Pescara era Insigne che doveva fornire assist a Ciro senza diadegnare i tagli al centro con il tiro a giro.

In nazionale e' Ciro che fornisce assist ad Insigne mentre Insigne non ha fatto ancora nessun assist a Immobile.

Pensate che Insigne non ne' sia capace?

Nel Pescara giocavano amemoria: era la serie, B?

Allora andate a vedere come giocava, Insigne con Sarri che a livello.offensivo riprende tantissimi schemi di Zeman.

Insigne non ha valore internazionale?

Quando ha giocato con il Napoli in Europa e in Champions ha fatto sempre bene in particolar modo contro il Barcelona.

Il fatto e' che lo stesso Berardi in nazionale diventa egoista mentre nel suo club ma anche nell' under21 non lo e' e non lo e' mai stato.

Belotti, pur non essendo forte quanto Ciro soffre come Ciro la mancanza di determinati schemi.

Per Ciro vale questa regola: se hai Benzema' e non lo servi in profondita' anche Benzema' soffrira'.

Se hai Giroud e non lo servi di testa ma lo servi in profondita' allora anche lui avra' qualche difficolta'.

Ci sono allenatori che lasciano piena liberta' nella fase offensiva agli attaccanti: altri che lasciano poco all' interpretazione puntando sugli schemi (Sarri, Zeman).

Mentre nella fase senza palla tutti hanno dei compiti precisi da svolgere nella fase con la palla si va' molto ad interpretazione.

Ecco, perche' i tagli o, gli scatti in verticali dei nostri centravanti (e in particolar modo di Ciro che e' il piu' bravo in questo), non vengono.premiati dai compagni che invece tentano la giocata singola calciando in porta.

E ai giocatori se non gli dai dei dettami tendono a cercar la giocata singola.

E in questa minor organizzazione offensiva, Insigne e Berardi perdono un bel po' di potenziale.

Chiesa paradossalmente che e' piu' istintivo si trova piu' a suo agio.

Ciro, in questa nazionale (che gioca bene ma non benissimo come molti sostengono a livello di organizzazione offensiva), puo' segnare solo con sue giocate singole e man mano che gli avversari diventeranno piu' forti avra' sempre meno possibilita' di far gol.

In 2 partite e mezza (perche' se sommiamo il minutaggio al momento Ciro in questo Europeo ha giocato solo 2 partite e mezza), non ha ancora ricevuto un assist in verticale o, su un taglio e i suoi gol (2 in 2 gare e mezza), sono state frutto di situazioni occasionali come la ribattuta del portoere turco e il tiro da fuori contro la Svizzera.

Oggi, stava per far un Euro-gol ma anche stavolta ssnza assist: su un suo tiro dai 30 metri.

Per il resto e' lui che fa' assist ad Insigne e mai il contrario.

Ricordo avtutti che qualsiasi esso possa esser il modulo scelto, il centravanti deve esser servito.

Il centravanti non e' un n.10, un fantasista o, un ala che segna da solo venendosi a prender palla dietro: il centravanti va' servito.

Anche oggi, solo 3 filtranti provati per Ciro in tutta la partita: un dato che spiega perche' Immobile fatica ad andare al tiro cosi' come ogni centravanti in questa nazionale (anche Belotti soffre questa condizione ma rispetto a Ciro non ha la giocata del campione che puo' segnare anche con un tiro da 30 metri come stava per avvenire stasera).

Ma contro le piu' forti questo limite tattico si fara' sentire: la Francia gioca per Benzema, il Belgio per Lukaku e il Portogallo per C.Ronaldo.

Da noi, Ciro deve giocare per tutti gli altri ma tutti gli altri non giocano per lui: 0 assist di Berardi e Insigne per Ciro in 2 partite e mezza.

3 assist di Ciro per Insigne in 2 partite e mezza + partecipazione attiva sull' autogol turco (insieme a Berardi), + 2 movimenti a portar via l' uomo per i gol di Locatelli (soprattutto e in maniera piu' evidente sul primo gol contro la Svizzera).

In tutti i gol dell' Italia c'e' lui tranne che nei due di ieri dove pero' stava per tirar fuori un Eurogol nel vero senso della parola.

Ma tutto questo in solitudine grazie ai suoi sprazzi e alla dua balistica: ripeto, mai un assist nei suoi gol e nella traversa di ieri da parte di un compagno e soprattutto da parte di Insigne, Berardi e spinazzola o, lo stesso Verratti (che ha giocato con lui solo ieri).

Anche prima degli Europeo contro la Rep.Ceka Ciro aveva segnato senza un assit ed aveva fornito un assit ad Insigne.

In pratica e' lui che deve far gli assist agli altri ma deve portar anche la croce: infatti, viene spesso richiamato da Mancini come nessun altro (nrmmeno quando spinazzola si intestardisce nel dribbling, o, quando Berardi, Insigne e lo stesso spinazzola invece di passarla ad un Ciro smarcato e da posizione favorevole, lo ignorano e fanno tiri velleitari in porta o, se la continuano a passare tra di loro.

Non puo' essere una casualita': Ciro, lo sa' se ne' accorge ma il discorso e' che esce stremato per tutto il pressing continuo (a volte solitario e sfiancante), che deve fare.

E comunque anche in verticale non ci giochiamo mai neanche per Belotti: e' proprio il gioco o, la mancanza fi determinati schemi a mio avviso fondamentali nel 4/3/3 soprattutto quando incontri squadra forti.

Non sempre Ciro puo' segnare da solo e senza assist da parte dei comoagni perche' lui e' un centravanti non un fantasista, una mezz' ala o, un' ala e la palla gli e la drvi dare: e invece non glibe la passano perche' il cebtravanti non e' al centro del nostro 4/3/3 (questo dicono i numeri e pure Zeman che di 4/3/3 un po' ne' capisce e pure di Ciro in quanto e' stato il suo maestro proprio col 4/3/3).

Cosi' come conosce Verratti e Insigne che con lui giocavano diversamente per il centravanti e per Ciro.

Nelle ultime 6 partite e mezzo per Ciro, comunque 5 gol e 3 assist piu' la traversa clamorosa di ieri (e due suoi assist non sfruttati da Insigne).

6 partite e mezzo e non 7, contando il minutaggio!

Gli altri bomber in questo Europeo hanno giocato 1 partita e mezza in piu' di Ciro: e le loro squadre giocano per loro.

Benzema' lo servono negli spazi, Lukaku in verticale e nel Portogallo prima la palla deve essere passata a  C.Ronaldo e poi a tutti gli altri.

Mi verrebbe da dire: e mica sono stupidi?

Noi, si a partire dai media!

Ultima cosa: per la stampa straniera Acerbi e' stata il migliore in campo dell' Italia: per Rai-Sport e' stato ancora una volta spinazzola.


Ora, Ciro sara' costretto a segnare almeno un gol nei quarti altrimenti tempo che perdera' il posto: dovra' segnare da solo anche stavolta.

Lui puo' farcela: spero,  giochi Chiesa alla sua destra e non Berardi che si e' subito rapportato agli altri e alle non indicazioni (infatti non la passa mai a Ciro).

Gioca a destra nel tridente: vi ricordate Rambaudi quanti assist faceva a Baiano e per lo stesso Casiraghi (chr non era Ciro a livello di bomber ma forse era piu' un Belotti)?

Ecco, per dire "il 4/3/3"....










Offline ferrarimax

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Re:Italia -Österreich : 2-1
« Risposta #50 : Domenica 27 Giugno 2021, 08:18:15 »
Nahh tutte ste critiche all'Italia, calciatori diventati bidoni e sopravvalutati, assenza di schemi???? Aooo partiamo dall avversario che ha fatto la migliore partita della sua storia, complimenti a loro.... Nemmeno il Torino di Superga non soffriva l'avversario, abbiamo un ottima squadra senza campioni ma con tanti ottimi calciatori, un allenatore che legge benissimo le partite.
l'Austria ha fatto un buon secondo tempo, per me non è più forte di una svizzera o di una Turchia, ieri a tratti ci hanno contenuto e nel secondo tempo hanno  avuto qualche occasione...
Però siamo un ottima squadra, le individualità davanti ci sono se entra il gol si parla di fenomeni se va fuori di pippe...
Il 433 di Zeman lo puoi proporre in un ambito di club,la nazionale è altro a meno che hai il Brasile del 70 , con Zeman facevi 6 gol e ne prendevi 5 , c'erano delle trame offensive ma dietro era improvvisazione pura.

Offline Karmilla

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Re:Italia -Österreich : 2-1
« Risposta #51 : Domenica 27 Giugno 2021, 09:14:36 »
Io mi vorrei soffermare su un particolare: la reazione dell'Austria dopo il nostro secondo goal. Credo che il 90% delle squadre si sarebbe schiantato di netto: la stessa (peraltro ottima) Ungheria, tre giorni fa, ha subito un colpo psicologico durissimo con il pareggio di Goretzka.

Gli austriaci hanno continuato a spingere.
Mi pare evidente che avevamo davanti avversari motivatissimi, carichi, che hanno giocato la partita della vita.

Mi pare anche evidente che in condizioni simili, quando l'avversario è disposto a dare il 110%, o sono pippe atomiche tipo San Marino, oppure possono mettere in difficoltà anche le squadre più forti e meglio organizzate (di nuovo: si guardi cosa ha fatto l'altra metà dell'Impero con Francia e Germania e pure col Portogallo fino all'80° o giù di lì.)
L'Italia non è stata brillante. Alcuni giocatori (Barella su tutti) sono stati irritanti. Ma non giocavamo da soli. Se era presto per levare peana dopo la Turchia, è presto per recitare il de profundis ora.

Anzi, ora che è finita io sono anche contenta che sia andata così: un po' di sofferenza può insegnare molto ad una squadra, e può caricarla psicologicamente più di una serie di vittorie facili.

E poi c'èun certo paragone storico, favorito anche dall'assonanza nel nome degli avversari: non lo diremo ad alta voce, ma scommetto che è venuto in mente a tanti.
Citazione da: franz_kappa
Karmilla non è donna di cultura, ahinoi ;-)

geddy

Re:Italia -Österreich : 2-1
« Risposta #52 : Domenica 27 Giugno 2021, 09:26:55 »
Ottima squadra l'Austria, ieri ha interpretato benissimo il canovaccio del catenaccio. Quando la Lazio parte sfavorita e' esce una partita così il mio entusiasmo sale alle stelle.

Offline Er Matador

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Re:Italia -Österreich : 2-1
« Risposta #53 : Domenica 27 Giugno 2021, 09:56:50 »
Ci sono due modi per raccontare la Nazionale di ieri sera.

Uno consiste nel riassumere tutto passando per un aggettivo: leggera.
Nel fisico, nell’approccio mentale, nelle giocate.

L’altro utilizza invece come chiave di lettura un paragone tecnico che, con indicibile sollievo, si può declinare al passato: la peggiore Lazio di Inzaghi.
Stesso atteggiamento tra il futile e il dimostrativo.
Stessa mancanza di personalità quando il gioco si fa duro.
Stessa ottusità dell’allenatore nell’insistere su un copione già neutralizzato dagli avversari.
Stesso metro arbitrale con due pesi e due misure nei cartellini (e meno male che il VAR ci ha tolto le castagne dal fuoco, rilevando due fuorigioco sia pur millimetrici, sul gol di Arnautović e sul possibile fallo da rigore di Pessina).

L’allenatore, appunto: sui media mainstream è tutto un peana a Mancini e ai cambi che avrebbero deciso la partita, grazie ai gol di due subentrati.
Ora, che un giocatore più fresco segni dopo un controllo di arcata sopraccigliare sembrerebbe rientrare in altre logiche.
Mentre rimane la sensazione che il Ct abbia sbagliato – e continuato a sbagliare – il format tattico, contro un avversario tanto ammirevole nel valorizzare il 120% delle proprie risorse quanto imbarazzante sul piano della qualità pura.

La partita ha preso da subito la piega di una versione assai povera della finale di CL: una squadra che scodella palloni dalle fasce, sbattendo contro un muro; un’altra che fa densità, sia pure a un livello molto diverso rispetto alle geometrie euclidee di Tuchel.
Di fronte a uno stallo senza soluzioni intuibili, sarebbe servito un cambio di passo e di modulo.
Ad esempio togliendo Insigne – ieri sera utile quanto una stufetta elettrica nel deserto del Kalahari – per Belotti, con Berardi a cercare l’ispirazione smarrita come trequartista.
Un 4-3-1-2 che avrebbe proposto ai fabbri d’Oltrebrennero qualche complessità in più, da un saltatore competitivo in mezzo all’area ai movimenti di due punte portate a giocare l’una per l’altra.
Le sostituzioni uno a uno, con l’unica variante del passo indietro sul doppio play, non hanno spostato gli equilibri.
Sui quali ha inciso piuttosto l’eccessivo minutaggio concesso in blocco da Foda all’undici iniziale, che ha reso i cambi tardivi e momentaneamente destabilizzanti.
Grottesco, in particolare, l’utilizzo del Gallo come punta unica, servita regolarmente in velocità più di quanto fosse accaduto con Immobile.

Partita preparata male, si diceva: e anche nella testa, come dimostrano alcune giocate.
Insigne che potrebbe andare in porta sulla sinistra, e invece si accentra alla ricerca del tiro alla Del Piero.
Berardi che vede arrivare l’unico cross con attaccante smarcato e cerca di riproporre il gol di Verde in Lazio-Spezia, anziché ripiegare su soluzioni a più alta probabilità di riuscita.
Donnaraiola che, sul 2-1 e con gara appena riaperta, tenta un controllo col rischio di lasciare il pallone sui piedi di un offendente a pochi metri dalla porta.
Tutti indizi di una forma mentis non sintonizzata col tipo di partita, in cui la clava e la massima concretezza servivano assai più degli sterili leziosismi.

A proposito dell’omonimo e sedicente erede di Buffon: tutti da gustare l’uscita da mozzarella scaduta sul gol annullato ad Arnautović e il posizionamento su quello convalidato a Kalajdžić.
Intanto è grave non l’interruzione del record di imbattibilità, ma l’aver permesso di rientrare in partita a una squadra esausta tramortita dall’uno-due: e per cortesia non invochiamo la statura di questo carneade, dato che si è dovuto abbassare per colpire di testa.
Tornando al posizionamento del portiere, notevole la mollezza con cui si è lasciato sospingere oltre la linea di fondo dal mischione di compagni e avversari, perdendo posizioni decisive per la parata: chissà come si sarebbe comportato un Sebastiano Rossi nella stessa situazione.
Non male anche l’aver incassato una rete sul proprio palo, difetto di fabbrica mai corretto.
Forse perché, fra ingaggi e procuratori d’assalto, ha smesso troppo presto di imparare calcio.

Cosa rimane della serata e dello scampato pericolo? Fondamentalmente la sensazione che gli Azzurri, piacevoli e sbarazzini contro chi li lasciava giocare, abbiano mostrato limiti di consistenza nel momento in cui è salito il livello dello scontro.
Viene quasi da augurarsi abbinamenti proibitivi, ma contro chi la mette sul piano tecnico anziché su quello dell’ostruzionismo.
Per rimanere al prossimo turno, i ragazzi di Mancini sembrano più attrezzati per affrontare il Belgio, individualmente fortissimo ma poco cinico e non abituato a vincere.
Mentre, più dello stesso CR7, preoccupa il confronto col gioco sornione e scorbutico di Fernando Santos.

Offline Fabio70rm

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Re:Italia -Österreich : 2-1
« Risposta #54 : Domenica 27 Giugno 2021, 10:37:17 »
Sbagliata la formazione, decisamente, e l'atteggiamento mentale.

Siamo una delle pochissime Nazionali in Europa ad avere un centravanti prolifico come Ciro, e che facciamo? Non lo serviamo a dovere...

Chissà perchè 'sta cosa, mi ricorda l'atteggiamento di Sacchi verso Signori a USA '94, quando in nome del collettivo e di più alti "solisti" (Baggio? Del Piero?) si sacrificò l'allora bomber del campionato, nonostante la maiuscola prova contro la Norvegia che salvò la qualificazione.

Ieri sera è successo egualmente: gli azzurri si sono trovari davanti una squadra che nell'atteggiamento tattico e mentale ricordava il peggior Lecce degli anni '90 e 2000: tutti arroccati dietro, mai sorpassare la propria trequarti, tutti vicino, spazi intasati, botte da orbi sui portatori di palla, raddoppi e triple marcature sui giocatori fonte di gioco, fallo sistematico, lancione lungo sperando di sculare sui rimpalli e su eventuali errori dei nostri, contropiedi iper sparagnini dei due/tre elementi più veloci e fisicati, pronti però subito a rientrare nei ranghi in caso di perdita di possesso del pallone.

Squadre del genere hanno pure il coraggio di dire che sono "pratiche" e "ostiche"....anticalcio puro direi piuttosto, mai una azione corale, una azione di gioco collettiva d'attacco o d'impostazione.

Data l'assenza di giocatori capaci di saltare l'uomo in velocità, con due inutili foche monache sulle fasce (Insigne e Berardi) che non sanno nemmeno come si comincia a scrivere le parole copertura difensiva e raddoppio in fase di non possesso,  le uniche azioni pericolose derivano da due lanci a scavalcare il muro osterreich verso immobile, tutte però fuori calibro, e di una azione isolata sempre centrale dello stesso Ciro, stampatasi sul palo.

E anzichè ricorrervi sistematicamente, visto che la difesa avversaria andava a vuoto, si è cominciato ad insistere sui tentativi di sfondamento sulle fasce, dove i due uomini in meno facevano a gara a chi sbatteva peggio sul muro avversario e regalava palloni per le ripartenze.

Ci sono voluti i due "improbabili" rischi, salvati dal VAR, per evitare una caporetto degna del peggior Ventura, nel vedere la propria squadra infilzata dal proprio gioco storico....due contropiedi causati da due dabbenaggini, anche se ad onor del vero l'azione del goal annullato sembrava viziata da un fallo non fischiato...dicevo ci sono voluti i due rischi citati per scuotere il mister, facendogli sostituire nella mente un atteggiamento cadornesco con uno alla diaz, per evitare un'altra caporetto, calcistico questa volta.

Mancini fa entrare un motivatissimo e più adatto Chiesa e un Pessina tarantolato e arruffone, ma più attento alle posizioni e alla fase di non possesso, al posto degli evanescenti Insigne e Berardi, ma levando incredibilmente il più pericoloso attaccante, Ciro, per una statua di sale come Belotti.

Nonostante tutto lo "scuotimento" sulla fascia premia con una azione individuale Chiesa e poi dopo Pessina, con due goal che sorprendono il muro accorto del non gioco austriaco.

Partita chiusa? Macchè, come l'episodio dei Proci nell'Odissea non poteva mancare il goal avversario nel finale, per regalare un pathos di sofferenza negli ultimi minuti, dopo diverse occasioni divorate per segnare il 3-0; ragionare se il goal è stato preso per colpa di una difesa schierata male, di un portiere posizionato male, di una mancata uscita o di cos'altro l'abbia causato è esercizio sterile, in quanto la causa principale è stato un atteggiamento mentale rilassato e molle da "l'avemo vinta pure oggi, ora ci divertiamo", che è quanto di più pericoloso possa esserci in una partita contro avversari del genere.

Che l'insegnamento di ieri sera si riveli prezioso e se ne faccia tesoro: non saranno tutte Francia, Belgio e Germania gli avversari da affrontare....
Polisportiva SS LAZIO, l'unica squadra a Roma che vince invece di chiacchierare!!

geddy

Re:Italia -Österreich : 2-1
« Risposta #55 : Domenica 27 Giugno 2021, 10:41:40 »
Non per difendere Donnarumma, autore comunque di parata da applausi sia puresul duea zero, ma che l'austriaco goleador ha mostrato qualita' non disprezzabili,anzi.Oltre a lui i due esterni e il biondo e trecciuto che giocava a centrocampo si sono rivelati giocatori di spessore.

Offline giamma

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Re:Italia -Österreich
« Risposta #56 : Domenica 27 Giugno 2021, 10:49:48 »
Malissimo. Volevo scrivere Barella. ( In attesa di trovare argomenti tesi a sminuire la prestazione di Spinazzola)
Te li do io.
Spinazzola è letteralmente sparito dal campo per oltre un'ora,  dal 15° al 80° circa.
Una bugia fa in tempo a viaggiare per mezzo mondo mentre la verità si sta ancora mettendo le scarpe. (C. H. Spurgeon)

geddy

Re:Italia -Österreich : 2-1
« Risposta #57 : Domenica 27 Giugno 2021, 10:57:13 »
Il calcio e' l'unico sport dove se sei più debole  hai comunque discrete possibilità di vincere. Chiaro che lo scarto non deve essere eccessivo, serie c contro serie a e' quasi impossibile. Il Benevento però può battere la Juve, arroccandosi dietro, fidando nel nervosismo avversario, nell'esaltazione estemporanea del portiere o di un talentuoso centrocampista. E' il motivo per cui piace tanto, Davide può battere Golia. Non sempre, ma capita.
Parlare I non gioco austriaco ieri non ha senso, fallo sistematico non c'e' stato, gli austriaci sono stati leali  e corretti. L'arbitro ha permesso certamente un gioco  fisico e di contatto, ma la partita non ha prodotto scorrettezze o falli epocali. L'Austria di ieri va applaudita. Manco' la fortuna, non certo il valore.

Offline Breizh

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Re:Italia -Österreich : 2-1
« Risposta #58 : Domenica 27 Giugno 2021, 11:16:00 »
Temevo la partita, sia perché sapevo che l'Austria era un avversario difficile sia perché immaginavo che saremmo andati in difficoltà se non avessimo trovato il vantaggio nel primo tempo.
Bene così, comunque.

Note sparse.

Molto bene Acerbi, sempre attento in difesa e anche propositivo in avanti.

Immobile, su passaggio di Acerbi, inventa dal nulla cosmico l'occasione più pericolosa dei 90'. Però dicono che ha giocato male...  ::) Vero che ha sbagliato qualche appoggio facile ma secondo me ha anche sofferto della partita incolore dei due compagni di reparto.

L'Austria nel secondo tempo ha provato a vincere la partita (ma quale antigioco? quale catenaccio?) e per poco non ci riesce perché se non fosse stato per il piede taglia 46 di Arnautovic in fuorigioco, non so se saremmo stati capaci di riprenderla. E come detto dalla dolce Karmilla, hanno continuato a provarci anche sullo 0-2. Applausen! :)

Donnarumma sulla suddetta azione si fa uccellare alla grande, così come non è impeccabile sul gol preso sul suo palo. Molto bella invece la parata sul 2-0.

A me Spinazzola piace da quando l'ho visto per la prima volta (Atalanta-Lazio 3-4). E dire che lo stavano scambiando l'anno scorso con Politano...

Ora un quarto di finale in cui potremmo partire sfavoriti. Come reagirà la squadra? Penso che potrebbe essere un non indifferente vantaggio psicologico ma attenzione a un dettaglio: non siamo mai passati in svantaggio e se succedesse non so come ci comporteremmo.

Daje Ciro! Daje Ace!
E daje Italia!

Dimenticavo: forza Svizzera per domani sera!!!  ;D

Offline Gotty

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Re:Italia -Österreich : 2-1
« Risposta #59 : Domenica 27 Giugno 2021, 12:26:32 »
Solite pagelle degli anti laziali, Immobile che prende un incrocio a portiere strabattuto, fa movimenti ottimi per essere servito prende 5,5 mentre Insigne che sbaglia ogni cosa prende 6.
Complimenti !!!
Uniche pagelle giuste quelle di Calciomercato.it
Forza Lazio