Na bira, n'calippo, stamo a fà la colla (tormentone estivo)

[Ataru]

a udine mi son fatto degli amici litigando per uno stop malcompreso. quando a un tizio gli ho detto "viè qua che te sdereno", gli astanti sono scoppiati a ridere, eliminando ogni residuo di tensione nell'aria. è finita davanti al bancone di un bar, tra un (aiutaticheddio)taiùt e una grappa

(solo la sera, davanti a una birra, uno di loro mi ha chiesto cosa volesse dire la mia colorita espressione)

[porgasm]

mah

a me francamente non interessa se 'ste due siano d'accordo o se la cosa sia stata montata ad arte
di ragazze/ragazzi così ce ne sono a centinaia, anzi a migliaia, a roma e provincia
sono un prodotto anzi sono IL prodotto di un insieme di cose (sfascio della scuola, distanza delle/dalle istituzioni, disamoramento verso alcuni ideali) che ha governato e bene l'Italia negli ultimi 20/25 anni

e non parlo di berlusconismo, avendocela più che altro proprio con una certa sinistra che a tipe come queste l'ha sempre viste come scarti, rifiuti
alla faccia de Pasolini (che tanto per la sinistra era 'no scarto pure lui)

totty e sordi c'entrano poco, anzi niente
c'entrano più coshtancio e la defilippi

a me stanno simpatiche o meglio fanno tenerezza
(anzi, quella a dx me fa pure sangue)

[Whistle]

Sordi non c'entra proprio niente con questa volgaritá di linguaggio, totti giá un po' di piú anche se neanche lui raggiunge questi livelli di coattaggine.
A queste (e ai loro genitori) non gli pare vero di essere finite in tivvú, sono sicuro che il loro sogno é diventare veline e fidanzarsi con un calciatore, come Illary!
La cosa grave é che se ne parli cosí a lungo.
E' semplicemente il risultato di un paese e di una societá allo sbando.

Villanova di Guidonia, Santa Maria delle Mole?
Certo! Proprio Roma centro, quindi romane doc!
Diciamo quello che sono veramente: du' burine!

[porgasm]

ieri in un servizio su sky hanno inquadrato prima loro e poi i loro amichetti (gente che magari allo stadio urla pure lpm o ci ha una lama in tasca)

erano 6 o 7

avessi visto un barlume di, non dico intelligenza, ma quantomeno presenza di pensieri, in quegli occhi

fossi un loro genitore, mi ucciderei

[jumpingjackflash]

non sono d'accordo in todo con gli ultimi due interventi. Sordi c'entra come Verdone perché le loro maschere "romane" hanno creato degli stereotipi nazionali. Ovviamente l'Arte di Sordi è tutt'altra cosa ma film come "in viaggio con papà" sono la base storica ed ideologica del romano fanfarone e sgrammaticato.
totty invece rientra nella fase successiva della sterotipazione romanista di cui gli esempi massimi  sono le trasmissioni defilippiche con urla da mercato del pesce.
in ultimo la tivvù; un tempo la tv ha insegnato a parlare un unica lingua all'Italia. Ma allora si pensava che per stare in televisione uno dovesse quantomeno parlare la nostra lingua ed eccellere in qualcosa. Oggi invece,  si è scoperto che alla ggente piace tanto vedere se stessa, prendere in giro il vicino di casa e quindi, pubblico e protagonisti si confondono. Ovviamente la televisione adora questa trasmissioni nelle quali si ostenta il popolo anche perché costano notevolmente di meno di uno spettacolo vero e si può agevolmente sostituire un protagonista alla bisogna.

[Whistle]

fossi un loro genitore, mi ucciderei

Da chi pensi che abbiano preso?

[porgasm]

Da chi pensi che abbiano preso?

non ne sono così sicuro, o meglio, non é così univoca la relazione
vedo dei perfetti ignoranti uscire fuori da famiglie con un minimo di struttura e raziocinio

[Domizio]

Chiaramente è una cosa autentica..

http://www.facebook.com/profile.php?id=1484587298&ref=ts#!/profile.php?id=1484587298&v=wall&ref=ts

Guardatevi in particolare i messaggi (se riuscite a comprenderli) pre-gitarmare e pre-famaimprovvisa.

Per molti di noi immagino un contesto molto familiare. Almeno un paio di mie cugine hanno sempre parlato in questo modo, così come - immagino - ora parleranno i loro figli.

[bak]

Et voila

Debora, Romina e il calippo di Ostia: dal video tormentone a cabaret e cinema
Il comico Battista: «Simpatiche e ingenue, ritratto di
una certa periferia romana. Sul set sembrano brave»
ROMA - Un cameo di 10 minuti sul palco della rassegna «All’ombra del Colosseo», al Celio. E una particina in un film. Le ragazze del calippo non smettono di far da protagoniste nell'estate romana. Mercoledì sera nella kermesse di cabaret a due passi dall'Anfiteatro Flavio di Roma, il comico Maurizio Battista le ha volute ospitare in una sorta di comparsata: dopo averle invitate sul palco, le ha «maltrattate» un po’, prendendole in giro e scherzando con loro. E le ragazze della «bira e calippo» al Faber Beach di Ostia, non se la sono presa: sono state al gioco.

SPALLE MANCATE - Risate e simpatia tra il pubblico. Anche se il debutto sul palco rasentava quasi la scena muta. «Se stamo a divertì ‘na cifra», dicono dallo stage Debora Russo e Romina Olivi. Non sembrano emozionate. Non sembrano niente, a dire il vero. Ridacchiano e basta, e forse mettono in imbarazzo anche Battista che non trova le « spalle» immaginate per il suo duetto. Però non lo dà a vedere e la platea - pienissima, con almeno duecento persone rimaste fuori senza biglietto - si diverte alla bonaria canzonatura delle protagoniste del video-tormentone estivo.
«CHE VUOL DIRE FA' LA COLLA» - «Me dite che si significa “fa' la colla” », «Me spiegate mejo che è la doccetta là», chiede il comico romano. E Romina e Debora provano a rispondere, a metà tra l’italiano e il romanesco. Ma non si va molto oltre i monosillabi ed è solo la verve irresistibile di Battista che tiene su quei dieci minuti di siparietto. Poi le due ragazze tornano in platea. La partecipazione allo spettacolo per loro è terminata e chissà cosa riserverà il futuro a queste due quindicenni diventate improvvisamente famose per il video-tormentone che spopola su Youtube e Facebook.
A fine spettacolo Battista spiega: «Sul palco ho dovuto fare molte cose contemporaneamente. Farle ridere, non metterle in soggezione, evitare che la gente intonasse il “buu” . E mandare avanti lo spettacolo. Come le ho trovate? Simpatiche, ingenue, divertenti. Il ritratto di una certa periferia romana».
DEBUTTO NEL FILM DI NOVEMBRE - Dopo l'estate, il comico finirà di girare il film «Due uomini in cella», insieme ad Enzo Salvi: una pellicola che uscirà nei cinema a novembre. «A Debora e Romina ho fatto fare un particina, niente più che un cameo. Entrano al bar e devono semplicemente ordinare “na bira e un calippo”. Però devo ammettere che sul set sembrano brave».

Alessandro Fulloni corsera.it
12 agosto 2010

[Maurita!]

cinema?! CINEMAAAAA?!?!?!?!?! HO CAPITO BENEEEEE?!?!?! ossignore .... c'avrei messo la mano sul fuoco 

[Chuncho]

viè qua che te sdereno

che vordì?

[sfumatura]

L'importante è che hanno dichiarato che sono romaniste. Ora possono intraprendere qualsiasi carriera, pubblicità negativa in più per l'altra sponda del tevere

[jegue98]

...vabbè dai.. secondo me si esagera un pò. Anche queste "creature" fanno parte di Roma e mi pare che sia sempre stato cosi! Anche qualche anno fà. Poi ovviamente fa piacere sentire che so daaroma però non ci nascondiamo, qui da noi quasi tutti i ragazzini parlano e si muovono cosi... non mi pare che ci siano tutte ste differenze. Mi sbaglio?

[jumpingjackflash]

che vordì?

vieni qui che ti picchio fino a non farti rialzare più

[Chuncho]

 
gracias!!

[bak]

...vabbè dai.. secondo me si esagera un pò. Anche queste "creature" fanno parte di Roma e mi pare che sia sempre stato cosi! Anche qualche anno fà. Poi ovviamente fa piacere sentire che so daaroma però non ci nascondiamo, qui da noi quasi tutti i ragazzini parlano e si muovono cosi... non mi pare che ci siano tutte ste differenze. Mi sbaglio?

No jegue, non è stato sempre così. la deriva cafonesca ha origini ben precise:
1) la nascita del fenomeno mediatico totti
2) lo sdoganamento cinetelevisivo di Carlo Verdone.
Ma io di tipi/e del genere o che popolano Roma di questi tempi, non ne ricordo ai tempi della mia adolescenza (diciamo fine 70-inizi 80): Il romano medio è indolente, caciarone, furbacchione, ma la cafonaggine era ben limitata e circostanziata ad alcuni individui.

[Maurita!]

...vabbè dai.. secondo me si esagera un pò. Anche queste "creature" fanno parte di Roma e mi pare che sia sempre stato cosi! Anche qualche anno fà. Poi ovviamente fa piacere sentire che so daaroma però non ci nascondiamo, qui da noi quasi tutti i ragazzini parlano e si muovono cosi... non mi pare che ci siano tutte ste differenze. Mi sbaglio?

No, non è sempre stato così. Il fatto che in maggioranza parlano e si muovono così è vero, tristemente vero. Non li sopporto, non li ho mai sopportati. Io c'ho una scuola media sotto casa e ho avuto modo di toccare con mano il progressivo peggioramento delle abitudini , dei modi di parlare (sgrammaticati, tra l'altro. Cosa che travalica il dialetto. "ti amo di bene"- ma che ca22o vordì TI AMO DI BENE, CHE MI SIGNIFICA?! "ti lovvo" "sore'" "amo'"... MAH, per non parlare dei congiuntivi, delle aberranti abbreviazioni tipo "tnt", "nn", "dmn" eccetera), la ineducazione/maleducazione, la prepotenza,la progressiva assoluta mancanza di consapevolezza del mondo in cui vivono, la mancanza di ideali,l'ossessione per il "fashion", per il cellulare, per facebook...usato sistematicamente solo per condividere frasi e link di una banalità nauseante.

Non riesco a trovare, nonostante gli sforzi, uno scopo per la loro esistenza ai fini dell'evoluzione della razza umana. Sono drastica, crudele forse. Sono anche consapevole del fatto che non è tutta colpa loro,il che mi porta ad alternare stati assoluta insofferenza a stati di compassione quasi affettuosa, ma la penso così. Forse pure io sono stata così - non ne ho memoria sinceramente....e nemmeno i miei coetanei erano così anche se qualche avvisaglia forse c'era. Certo, so de Roma, parlo romano. Ma c'è un limite a tutto perdiana.
 Inutile dire che mi fa letteralmente SCHIFO chi , invece di provare a ravvederli, ne fa dei fenomeni mediatici, rafforzando il mito del cafonaggine, che se c'è una cosa per la quale sono "razzista" è quella.

Ecco, ascoltatela tutta... riassume perfettamente secondo me modestia a parte credo di poter dire di appartenere all'ultima categoria 

[jumpingjackflash]

No, non è sempre stato così. Il fatto che in maggioranza parlano e si muovono così è vero, tristemente vero. Non li sopporto, non li ho mai sopportati. Io c'ho una scuola media sotto casa e ho avuto modo di toccare con mano il progressivo peggioramento delle abitudini , dei modi di parlare (sgrammaticati, tra l'altro. Cosa che travalica il dialetto. "ti amo di bene"- ma che ca22o vordì TI AMO DI BENE, CHE MI SIGNIFICA?! "ti lovvo" "sore'" "amo'"... MAH, per non parlare dei congiuntivi, delle aberranti abbreviazioni tipo "tnt", "nn", "dmn" eccetera), la ineducazione/maleducazione, la prepotenza,la progressiva assoluta mancanza di consapevolezza del mondo in cui vivono, la mancanza di ideali,l'ossessione per il "fashion", per il cellulare, per facebook...usato sistematicamente solo per condividere frasi e link di una banalità nauseante.

Non riesco a trovare, nonostante gli sforzi, uno scopo per la loro esistenza ai fini dell'evoluzione della razza umana. Sono drastica, crudele forse. Sono anche consapevole del fatto che non è tutta colpa loro,il che mi porta ad alternare stati assoluta insofferenza a stati di compassione quasi affettuosa, ma la penso così. Forse pure io sono stata così - non ne ho memoria sinceramente....e nemmeno i miei coetanei erano così anche se qualche avvisaglia forse c'era. Certo, so de Roma, parlo romano. Ma c'è un limite a tutto perdiana.
 Inutile dire che mi fa letteralmente SCHIFO chi , invece di provare a ravvederli, ne fa dei fenomeni mediatici, rafforzando il mito del cafonaggine, che se c'è una cosa per la quale sono "razzista" è quella.

Ecco, ascoltatela tutta... riassume perfettamente secondo me modestia a parte credo di poter dire di appartenere all'ultima categoria 

io invece ho trovato una poesia involontaria vergata su un muro a Torbella che recita:

 jusy  ti amo 
 ora e mai

[jegue98]

Rocco sul fenomeno mediatico totti sono d'accordo, su Verdone non mi sembra che i suoi film siano cafoni o trasmettano "cafonaggine". Sono autoironici, si prende in giro da solo proprio perchè lui è di Roma e i romani sono cosi, secondo me.
Si Maurita hai ragione sul fatto che siano peggiorati tantissimo i ragazzini di oggi, trovo una cosa soprattutto abbastanza sconvolgente, la loro maleducazione infinita, ma alla fine di chi sono figli?

La realtà secondo me è che la società si trasforma, per noi tutto questo è molto sgradevole ma sono sicuro che i nostri genitori pensavano la stessa cosa di noi quando eravamo adolescenti. Mi ricordo le loro facce inorridite quando sentivano strafalcioni o scoprivano comportamenti, movimenti, atteggiamenti a loro sconosciuti. Frasi fatte tipo: all'epoca queste cose non esistevano... siete d'accordo?

[bak]

Rocco sul fenomeno mediatico totti sono d'accordo, su Verdone non mi sembra che i suoi film siano cafoni o trasmettano "cafonaggine". Sono autoironici, si prende in giro da solo proprio perchè lui è di Roma e i romani sono cosi, secondo me.

Verdone anni fà fece una trasmissione in prima serata su rai1 narrando le gesta di questo tipo di persone. Pubblicità dirompente; poi che lui non sia così concordo con te.