Fossi Lotito....

[Pomata]

vedo che le retoriche banalità prendono piede.
quelli che amano a prescindere, se vogliamo fare i puri e duri, sono quelli che a roma - lazio, il 26 maggio 2013, erano in tribuna.
visto che amano a prescindere, 'sti fenomeni, avrebbero dovuto partecipare ad una delle più importanti partite della nostra storia indipendentemente dalla distanza con roma.

visto che qui diamo patenti di lazialità, di purezza addirittura... tanto vale che mettiamo questo limite invalicabile.
che tanto lo sappiamo tutti, che c'è sempre uno più puro che ti epura.

se poi non riuscite a stare dietro alle analisi del pesce marco, e avete bisogno di invocare l'arbitro, vuole dire che avete problemi seri. quoque tu, teo? ma dai, fai fior fior di analisi, alcune condivisibili, altre meno, ma nessuno invoca il tuo ban, o mi sbaglio?

poi usciamo da un equivoco: l'unico settore sempre pieno (più o meno) è la nord, quella dei duri e puri (cit) ma nel senso contrario al presidente.

posso anche dirti che ridò indietro 10 darienzo e li baratto con un borghetti, eh.

Io nemmeno in tribuna ero, visto che non avevo soldi ne per l'aereo ne per il biglietto, famiglia, bambini, non arrivare a fine mese ti suona?

La mia Lazialità l'ho costruita dal 1980 al 1989..."i migliori anni della nostra vitaaaaa" oggi la Lazio di Lotito è nu babbà, fidate.

A proposito, te li ricordi i Catanzaro-Lazio 2-3 con salvezza dalla C? E 1-1 gol di Monelli a tempo scaduto e uscita a mezzanotte? Ecco, io ero presente nelle partite più importanti di quella parte di storia, tu non ci riesci a stare oggi che veleggiamo in zona Uefa tutti gli anni...

Bah.

[Frank 73]

Fossi Lotito... non avendoci io una lira, gestirei la Lazio in autofinanziamento. Quello che si incassa si spende, anzi, forse si spende. Magari si mette da parte, perché  forse domani non si incassa.

Fossi Lotito... avrei voglia di mettere in vendita la Lazio. In fondo chi me lo fa fare a prendere insulti quotidiani. Sì... ma a chi cederla? Perché io sono, e se fossi Lotito lo sarei ancora di più considerato il ruolo, laziale, e voglio che il mio club passi in mani sicure e che sappiano fare anche meglio di me. In fondo l'ho "presa al funerale", non posso sbagliare e cederla ad uno che ce la riporta.

Fossi Lotito... vorrei vendere, ma avrei paura di vendere. E allora che fare? Ecco, un'idea. Stabilisco un prezzo elevato. In modo da allontanare intrallazzatori e acquirenti di bassa lega. Se uno vuole la Lazio ed è pronto ad averla al mio prezzo, è probabile che abbia progetti importanti. Se uno vuole la Lazio e non si arrende alla mia dichiarata volontà di non cederla, vuol dire che ha grandi idee cui non intende rinunciare.

Fossi Lotito... mai e poi mai "svenderei" la Lazio. Rischierei di darla a qualche improvvisatore, a qualche ciarlatano in combutta con i soliti noti ciarlatani. E forse stavolta non ci si salverebbe più.

Chi vuole la Lazio ne sostenga il costo. Pieno ed anche eccessivo. Farlo sarebbe la prima dimostrazione, per l'acquirente, di essere ciò che il tifoso di questo secolo sogna per il proprio club.
Arrendersi, o peggio rivolgersi ai ciarlatani dell'etere e della curva per avere una corsia preferenziale, o peggio per organizzare una subdola ma reale "estorsione", sarebbe un cattivo biglietto da visita per il nuovo Padrone. Sarebbe il marchio della sua inadeguatezza.

Non sono Lotito, e forse Lotito non è questo. Ma, per ragioni sue, per suo carattere, per sua stronzaggine, diciamo involontariamente, sta facendo questo. Ed è lui la garanzia per la Lazio di un futuro migliore, è lui che la tiene in sicurezza in attesa che il Sognatore arrivi alla porta.

Intorno, tanti pirati pronti a depredare la Lazio, come se non ne avessero ancora avuto abbastanza. E a dirsene innamorati,  luride sanguisughe che quel nome centenario hanno sfruttato per decenni. Ma pronte, per il proprio tornaconto, economico o anche solo di stolta autoreferenzialità, a pugnalarla pubblicamente, a ridicolizzarla dentro e fuori dal nostro ambito, a mettere sulla nostra passione ed entusiasmo domenicale una cappa di rassegnazione, di rancore, di odio, di frustrazione, di rabbia, di delusione.

In questo clima, in questo contesto, un Sognatore che la Lazio mai ha vissuto (emiro, cinese o sanmarinese), dovrebbe trovare l'entusiasmo per andare da Lotito e farlo ridere...

Oggi quel Sognatore potrebbe aver conosciuto la Lazio, in una nottata di pensieri e fantasticherie. La curiosità crescerà nei prossimi giorni, chiederà della Lazio. Gli parleranno dei suoi risultati, del decennio dei trionfi che pareva destinarci perennemente alla Gloria e  che sfortunatamente poteva portarci alla rovina, di una successiva gestione prudente forse fino all'eccesso che però l'aveva tenuta in vita, qualche trionfo ogni tanto, qualche delusione. Chissà quanto Amore per tutto questo, pensa in queste ore il Sognatore, chissà quanta passione ad accompagnare queste vicende. E con la passione, perché no, chissà che affare si potrebbe fare... Ha deciso, vuole la Lazio.

Passa qualche settimana e assiste a Lazio-Sassuolo. Vede tanta gente e sogna. Gli dicono che era tanto che non se ne vedeva. Il Sognatore ha i brividi, ha saputo di una stagione dai risultati precari, poi vede tutta quella gente, e fantastica di grandi acquisti, di campioni, di trionfi che potrebbero far esplodere quella passione ancora di più.
Poi però... sente urla, improperi, invettive. Si volta e vede mascelle piene di rabbia e di veleno. E' spaesato il Sognatore. Non capisce, gli spiegano. Torna per una partita europea, coi i bulgari. Lo stadio è semivuoto. Non capisce, gli spiegano. Riparte pieno di dubbi. Riprende le sue attività, si tiene informato. Le notizie circolano per il Mondo, la notizia giunge anche a lui. Il club che sognava di trascinare verso la Gloria è stato espulso dalle competizioni europee. Il Sognatore non sogna più, e neanche noi.

La Lazio resta sola,  come è quasi sempre stata. Con una gestione opaca ma piena di saggezza e buonsenso a tenerla in vita. E tanti avvoltoi attorno, gli stessi di sempre. La Lazio è viva e ha vinto, loro sono morti e hanno perso.

[Wasicu]

Frank la tua analisi anche in prospettiva mi pare parecchio condivisibile, 
ti approvo,.... hai scritto delle cose molto reali e davvero sensate ....
.

[robylele]

Fossi Lotito... non avendoci io una lira, gestirei la Lazio in autofinanziamento. Quello che si incassa si spende, anzi, forse si spende. Magari si mette da parte, perché  forse domani non si incassa.

Fossi Lotito... avrei voglia di mettere in vendita la Lazio. In fondo chi me lo fa fare a prendere insulti quotidiani. Sì... ma a chi cederla? Perché io sono, e se fossi Lotito lo sarei ancora di più considerato il ruolo, laziale, e voglio che il mio club passi in mani sicure e che sappiano fare anche meglio di me. In fondo l'ho "presa al funerale", non posso sbagliare e cederla ad uno che ce la riporta.

Fossi Lotito... vorrei vendere, ma avrei paura di vendere. E allora che fare? Ecco, un'idea. Stabilisco un prezzo elevato. In modo da allontanare intrallazzatori e acquirenti di bassa lega. Se uno vuole la Lazio ed è pronto ad averla al mio prezzo, è probabile che abbia progetti importanti. Se uno vuole la Lazio e non si arrende alla mia dichiarata volontà di non cederla, vuol dire che ha grandi idee cui non intende rinunciare.

Fossi Lotito... mai e poi mai "svenderei" la Lazio. Rischierei di darla a qualche improvvisatore, a qualche ciarlatano in combutta con i soliti noti ciarlatani. E forse stavolta non ci si salverebbe più.

Chi vuole la Lazio ne sostenga il costo. Pieno ed anche eccessivo. Farlo sarebbe la prima dimostrazione, per l'acquirente, di essere ciò che il tifoso di questo secolo sogna per il proprio club.
Arrendersi, o peggio rivolgersi ai ciarlatani dell'etere e della curva per avere una corsia preferenziale, o peggio per organizzare una subdola ma reale "estorsione", sarebbe un cattivo biglietto da visita per il nuovo Padrone. Sarebbe il marchio della sua inadeguatezza.

Non sono Lotito, e forse Lotito non è questo. Ma, per ragioni sue, per suo carattere, per sua stronzaggine, diciamo involontariamente, sta facendo questo. Ed è lui la garanzia per la Lazio di un futuro migliore, è lui che la tiene in sicurezza in attesa che il Sognatore arrivi alla porta.

Intorno, tanti pirati pronti a depredare la Lazio, come se non ne avessero ancora avuto abbastanza. E a dirsene innamorati,  luride sanguisughe che quel nome centenario hanno sfruttato per decenni. Ma pronte, per il proprio tornaconto, economico o anche solo di stolta autoreferenzialità, a pugnalarla pubblicamente, a ridicolizzarla dentro e fuori dal nostro ambito, a mettere sulla nostra passione ed entusiasmo domenicale una cappa di rassegnazione, di rancore, di odio, di frustrazione, di rabbia, di delusione.

In questo clima, in questo contesto, un Sognatore che la Lazio mai ha vissuto (emiro, cinese o sanmarinese), dovrebbe trovare l'entusiasmo per andare da Lotito e farlo ridere...

Oggi quel Sognatore potrebbe aver conosciuto la Lazio, in una nottata di pensieri e fantasticherie. La curiosità crescerà nei prossimi giorni, chiederà della Lazio. Gli parleranno dei suoi risultati, del decennio dei trionfi che pareva destinarci perennemente alla Gloria e  che sfortunatamente poteva portarci alla rovina, di una successiva gestione prudente forse fino all'eccesso che però l'aveva tenuta in vita, qualche trionfo ogni tanto, qualche delusione. Chissà quanto Amore per tutto questo, pensa in queste ore il Sognatore, chissà quanta passione ad accompagnare queste vicende. E con la passione, perché no, chissà che affare si potrebbe fare... Ha deciso, vuole la Lazio.

Passa qualche settimana e assiste a Lazio-Sassuolo. Vede tanta gente e sogna. Gli dicono che era tanto che non se ne vedeva. Il Sognatore ha i brividi, ha saputo di una stagione dai risultati precari, poi vede tutta quella gente, e fantastica di grandi acquisti, di campioni, di trionfi che potrebbero far esplodere quella passione ancora di più.
Poi però... sente urla, improperi, invettive. Si volta e vede mascelle piene di rabbia e di veleno. E' spaesato il Sognatore. Non capisce, gli spiegano. Torna per una partita europea, coi i bulgari. Lo stadio è semivuoto. Non capisce, gli spiegano. Riparte pieno di dubbi. Riprende le sue attività, si tiene informato. Le notizie circolano per il Mondo, la notizia giunge anche a lui. Il club che sognava di trascinare verso la Gloria è stato espulso dalle competizioni europee. Il Sognatore non sogna più, e neanche noi.

La Lazio resta sola,  come è quasi sempre stata. Con una gestione opaca ma piena di saggezza e buonsenso a tenerla in vita. E tanti avvoltoi attorno, gli stessi di sempre. La Lazio è viva e ha vinto, loro sono morti e hanno perso.

da scolpire nella pietra, purtroppo.

ma no.. ripensandoci, se arriva il Sognatore magari coi bulgari di gente ne arriva il triplo.   

eh ma... e se poi Facco o Benedetti cominciano a dire: ma chi è questo in buona sostanza? Se ha fatto l'affare con Lotito sarà come lui, altrimenti non si spiega.. etc., etc.

[borgorosso]

.
A proposito, te li ricordi i Catanzaro-Lazio 2-3 con salvezza dalla C? E 1-1 gol di Monelli a tempo scaduto e uscita a mezzanotte? Ecco, io ero presente nelle partite più importanti di quella parte di storia, tu non ci riesci a stare oggi che veleggiamo in zona Uefa tutti gli anni...

vedi, caro pomata, a me non importa che tu ci fossi o meno. nel senso che io immagino che tu, se avessi potuto, ci saresti stato. e ti immagino, fremente ed ansioso, in attesa del fischio di inizio, l'esplosione di gioia al gol di lulic, la gioia fanciullesca al fischio finale.
io immagino questo, ed anzi ne so certo.
perchè io ti immagino laziale. e parlo con te, nel solco della differenza di opinioni, partendo da questo comune sentire.
ma se cominciamo ad affibbiare patenti a destra e a manca, allora ognuno inventa il suo limite invalicabile e si erge a giudice della lazialitá altrui. ed io ho inventato quello del 26 maggio.

p.s. io ci sono sempre. a lazio - bari ed il 26 maggio, in el e se capita in coppa italia.
p.p.s. catanzaro? no, non c'ero. ma se sono un virgulto di 35 anni (da fare!) non é colpa mia 

da scolpire nella pietra, purtroppo.

dici? come diceva quel tizio, se l'assunto é sbagliato anche le conclusioni...

[kalle]

Onestamente sì. Credo che tu sia in errore.
Di per sé manifestare l'intenzione a cedere il proprio pacchetto di maggioranza non è affatto detto potrebbe avere un effetto negativo sulle quotazioni. Dipende sempre come tale manifestazione verrebbe espressa. Nella forma e nella sostanza.

E sbaglia anche dunque chi ritiene che una simile manifestazione da parte del maggior azionista (manifestazione di disponibilità a cedere che, come ho scritto, non ha tuttavia ALCUN SENSO e non va dunque auspicata da chi mantiene un po' di lucidità) potrebbe legittimare un'azione di responsabilità promossa dai piccoli azionisti della SS Lazio Spa.

Su questo tema, ho il timore, più d'uno parla all'insegna di un colpevole pressapochismo. Non mi riferisco esplicitamente a te, sia chiaro! E' un discorso in generale.

Siccome l'ho scritto io che potrebbe succedere mi permetto la risposta. Tu faglielo fare questo passo.. poi vediamo se Lenzi e compagni non promuoveranno (come hanno già fatto in passato.. ) una qualche azione legale contro la Presidenza.. Anzi visto che sei piuttosto addentro alle cose mi potresti spiegare come mai all'ultima assemblea Lenzi non ha voluto far pubblicare il suo intervento? Mi sembra così strano.. So' curioso..

[borgorosso]

Siccome l'ho scritto io che potrebbe succedere mi permetto la risposta [...]

sbagli. se lotito dichiarasse la disponibilità a trattare è inevitabile che le azioni schizzerebbero in alto. non è che questo sia un bene, di per sé. è un dato di fatto.

[kalle]

Non lo metto in dubbio. Evidentemente, in questo frangente ritieni che valga la pena far sentire la tua voce in più parti e quindi hai ripreso a frequentare attivamente biancocelesti.org partecipando con le tue repliche ai vari post.

Bene così. Questo posto ha bisogno di nuove voci che lo animino. Sarebbe solo opportuno che i nuovi arrivati o le rentree dimostrino rispetto. Per gli altri utenti, per lo stile e per il sentire comune di questa piccola comunità.

Tu il rispetto non me lo hai mai dato neanche tre anni fa..  Ma stavolta mi sa che non te la do la soddisfazione di mollare...

[kalle]

sbagli. se lotito dichiarasse la disponibilità a trattare è inevitabile che le azioni schizzerebbero in alto. non è che questo sia un bene, di per sé. è un dato di fatto.

Non possiamoo a ver certezze nè per l'una nè per l'altro possibile andamento. NORMALMENTE quando un maggior azionista (oltretutto più volte minacciato pubblicamente..) mette in vendita la sua quota di azioni, le stesse azioni  calano di valore. NORMALMENTE.

[borgorosso]

kalle, mi indichi un caso, UNO, in cui si è parlato di vendita di un'azienda e le azioni sono calate?

giusto per, eh:
https://www.google.it/search?q=voci+di+vendita+volano+le+azioni&oq=voci+di+vendita+volano+le+azioni&aqs=chrome..69i57.4842j0j8&sourceid=chrome&espv=210&es_sm=122&ie=UTF-8

[kalle]

Non stiamo parlando di una vendita ad un’offerta in libertà di mercato. Stiamo parlando di una dichiarazione di volontà di vendita senza nessuna offerta e sotto minaccia.
E’ un tantino diverso non trovi?

[borgorosso]

Non stiamo parlando di una vendita ad un’offerta in libertà di mercato. Stiamo parlando di una dichiarazione di volontà di vendita senza nessuna offerta e sotto minaccia.
E’ un tantino diverso non trovi?

vabbè va.

[franz_kappa]

Siccome l'ho scritto io che potrebbe succedere mi permetto la risposta. Tu faglielo fare questo passo.. poi vediamo se Lenzi e compagni non promuoveranno (come hanno già fatto in passato.. ) una qualche azione legale contro la Presidenza.. Anzi visto che sei piuttosto addentro alle cose mi potresti spiegare come mai all'ultima assemblea Lenzi non ha voluto far pubblicare il suo intervento? Mi sembra così strano.. So' curioso..

Mi spiace, non sono in grado di darti una risposta. Non seguo puntualmente le iniziative di Lenzi e non ho contezza dell'episodio cui ti riferisci.

[franz_kappa]

Mi sa che lo frequenterò di più questo posto.. Mi sembra frequentato da persone piene di Lazialità ed intelligenza.. non tutti ovviamente.. come del resto nella casa madre..

Credo tu possa portare molto, a ogni forum in cui si parla di Lazio, vista la tua indiscutibile e adamantina lazialità. E una tua più intensa frequentazione non potrà che arricchire questo forum. Se intensificherai la frequentazione di biancocelesti.org non potrò che esserne contento.

Personalmente contesto il modo con il quale spesso ti poni - sarebbe ipocrita negarlo - ma è un problema mio (che in futuro cercherò di tenere per me senza esplicitarlo), che va oltre i contenuti che proponi. Ed è sui contenuti e nel merito che ci dobbiamo confrontare. Non sulla 'forma' che ad alcuni di noi pare opportuna o meno opportuna.

Per tale motivo ti chiedo scusa se per colpa di un mio atteggiamento ostile e sbagliato hai trovato questo spazio poco accogliente, in precedenti frangenti. Simili esternazioni, da parte mia, non si ripeteranno più. Mi rendo conto che ho tenuto un atteggiamento non opportuno.

In passato mi sono dimostrato poco intelligente assumento un atteggiamento sbagliato nei tuoi confronti. Non intendo ripetere una simile condotta in futuro. Anzi è doveroso che ciò non si ripeta. La chiudo qui e mi scuso con chi legge per l'OT.

[kalle]

Credo tu possa portare molto, a ogni forum in cui si parla di Lazio, vista la tua indiscutibile e adamantina lazialità. E una tua più intensa frequentazione non potrà che arricchire questo forum.
Personalmente contesto il modo con il quale spesso ti poni ma è un problema mio (che in futuro cercherò di tenere per me senza esplicitarlo). E, anzi, ti chiedo scusa se per colpa di un mio atteggiamento ostile e sbagliato hai trovato questo spazio poco accogliente, in precedenti frangenti. Simili esternazioni, da parte mia, non si ripeteranno più. Mi rendo conto che ho tenuto un atteggiamento non opportuno.

Se in passato mi sono dimostrato poco intelligente assumento un atteggiamento sbagliato nei tuoi confronti non è detto che una simile condotta si debba ripetere in futuro. Anzi è doveroso che ciò non si ripeta. La chiudo qui e mi scuso con chi legge per l'OT.

Vedremo..

[kalle]

Mi spiace, non sono in grado di darti una risposta. Non seguo puntualmente le iniziative di Lenzi e non ho contezza dell'episodio cui ti riferisci.

http://www.sslazio.it/images/stories/documenti/pdf/investor_relator/VERBALE%20ASSEMBLEA%2028-10-2013%20.PDF

Qui puoi trovare il verbale dell'ultima assemblea e l'episodio a cui mi riferisco.

Spero che altri sappiano cosa sia avvenuto...

[LaLazioMia]

E' il rosicamento che li fa parlare così.. era quello che volevano all'epoca.. una Lazio fallita e facile da prendere.. E stipendi sicuri per una vita da falliti..

Della serie VERISSIMO.

[GMar]

Onestamente sì. Credo che tu sia in errore.
Di per sé manifestare l'intenzione a cedere il proprio pacchetto di maggioranza non è affatto detto potrebbe avere un effetto negativo sulle quotazioni. Dipende sempre come tale manifestazione verrebbe espressa. Nella forma e nella sostanza.

E sbaglia anche dunque chi ritiene che una simile manifestazione da parte del maggior azionista (manifestazione di disponibilità a cedere che, come ho scritto, non ha tuttavia ALCUN SENSO e non va dunque auspicata da chi mantiene un po' di lucidità) potrebbe legittimare un'azione di responsabilità promossa dai piccoli azionisti della SS Lazio Spa.

Su questo tema, ho il timore, più d'uno parla all'insegna di un colpevole pressapochismo. Non mi riferisco esplicitamente a te, sia chiaro! E' un discorso in generale.

Siccome l'ho scritto io che potrebbe succedere mi permetto la risposta. Tu faglielo fare questo passo.. poi vediamo se Lenzi e compagni non promuoveranno (come hanno già fatto in passato.. ) una qualche azione legale contro la Presidenza.. Anzi visto che sei piuttosto addentro alle cose mi potresti spiegare come mai all'ultima assemblea Lenzi non ha voluto far pubblicare il suo intervento? Mi sembra così strano.. So' curioso..

Anch'io ho sostenuto la possibilità di effetti negativi sul prezzo dell'azione, dovuti alla "messa in vendita" della SS Lazio. Grazie per la precisazione, Franz_Kappa.
Ma io mi riferivo proprio al caso specifico della SS Lazio, società che opera in un settore molto peculiare e per la quale, a fronte di un socio che vende, non ci sono decine di compratori che si accalcano. Immagino, quindi, che la manifestazione della volontà di vendere da parte del socio di maggioranza, che poi è anche l'amministratore unico, possa determinare un'incertezza tale da modificare, in peggio, le aspettative dei mercati (insomma: Lotito che vende la Lazio non è proprio uguale a ENI che vende SNAM!). Ma siamo decisamente OT.

Per il resto quoto (e applaudo) Frank73 ed il suo lucido, centrato ragionamento.

[Pomata]

vedi, caro pomata, a me non importa che tu ci fossi o meno. nel senso che io immagino che tu, se avessi potuto, ci saresti stato. e ti immagino, fremente ed ansioso, in attesa del fischio di inizio, l'esplosione di gioia al gol di lulic, la gioia fanciullesca al fischio finale.
io immagino questo, ed anzi ne so certo.
perchè io ti immagino laziale. e parlo con te, nel solco della differenza di opinioni, partendo da questo comune sentire.
ma se cominciamo ad affibbiare patenti a destra e a manca, allora ognuno inventa il suo limite invalicabile e si erge a giudice della lazialitá altrui. ed io ho inventato quello del 26 maggio.

p.s. io ci sono sempre. a lazio - bari ed il 26 maggio, in el e se capita in coppa italia.
p.p.s. catanzaro? no, non c'ero. ma se sono un virgulto di 35 anni (da fare!) non é colpa mia 

dici? come diceva quel tizio, se l'assunto é sbagliato anche le conclusioni...

Hai perfettamente ragione Borgorò, so bene che siamo tutti Laziali ma da Laziale appassionato non posso tollerare chi si augura di boicottare la Lazio x far danno al gestore o preferisce una soluzione alla napoli o fiorentina.

Queste cose non le dovrebbe neanche pensare chi è tifoso della Lazio.

[dokblu]

Ma se pure falliva succedeva qualcosa?

         Ma sei sicuro di fare il tifo per la Lazio?