Fossi Lotito....

[Zapruder]

ah, già così stiamo?

Non "già": non c'è mai stato altro, dietro.

[franz_kappa]

lucida follia, dunque.

Dipende sempre da quale è la tua priorità.
Sino a quando la maggioranza dei laziali continuerà a ritenere LA LAZIO la priorità si può stare tranquilli. Vivremo tempi agitati, forse più di oggi, ma comunque accettabili.
Se mai accadrà che la maggioranza dei laziali addiverrà alla conclusione che LA LIBERAZIONE DELLA LAZIO è la priorità sarà quello il momento in cui i laziali di buona volontà dovranno iniziare a preoccuparsi. Secondo me.

[SAV]

la risposta vera hanno provato a dartela gli altri ma non interamente. E' pericolosa. Devi spegnere la Lazio!
Tu dici, ah mbè, butto l'acqua sporca col bambino...?
Vedrai che solo così potrebbe tentennare. Attento al portafoglio (na pinza e na tenaja...se dice in borsa) questo figuro di fronte a profitti azzerati o minimi potrebbe tentennare.
No merchandising (la Lazio lo fa?)
No Mediaset
No sky
No stadio
Radiolina? Forse.
Gli altri tifosi e le figure cacine??? Me fregacazzi. Ognuno guardi a casa sua.
Ritengo che migliorare la Lazio dovrebbe essere l'obiettivo di tutti i laziali.
Alcuni si limitano a fare sproloqui su plusvalenze, sinergie ed azionariato sostanzialmente dissuasivi ma, a quel punto il tifoso dove è? il tifoso è uscito.
Per carità, competenza cristallina ma, ripeto, io sono tifoso. La Lazio, sin dall'adolescenza (anche prima) è passione smodata, quasi un luogo onirico dove vive il fanciullo.
Lotito è come la tortorata che risveglia Gasperino dai suoi nobili sogni.
Permettete che possa esse un po incazzato (cit)

Panzabià, ma ti rendi conto della follia di questo approccio?
Danneggi la Lazio perché ti sta sul cazzo il presidente?  Un presidente che probabilmente non hai mai visto allo stadio (io sono stato abbonato in tutti gli anni di presidenza Lotito e non l'ho mai incrociato...), che vedi inquadrato durante le partite che guardi in tv e senti sproloquiare in qualche intervista...
Tu accusi Lotito di fare il male della Lazio e sei pronto a fare, nel tuo piccolo, lo stesso male, nella remota speranza che un giorno lui possa andarsene...
Bah...  che strana gente certi Laziali... 

[fish_mark]

Mi domando perché la pressione di gran parte della tifoseria nei confronti della società viene vista come un ricatto di stampo mafioso mentre potrebbe essere più tranquillamente inquadrabile in una fiducia revocata nei confronti di un presidente che ha avuto a disposizione 10 anni per dimostrare la sua cifra espressiva e le sue ambizioni?

Che senso ha difendere a spada tratta la figura di un uomo che seppur meritevole di ampia considerazione per il lavoro svolto, interpreta comunque un tipo particolare di Lazio, non la Lazio in sé che con i suoi 114 anni non si può ridurre a un uomo?

Perché rinunciare alla possibilità di una ambizione diverse, magari più coraggiose, per difendere l'esperienza che comunque ha già detto tutto?

La Lazio è il luogo onirico dove vive il fanciullo e il tifoso è un bambino che sogna vittima di “una passione smodata” per cui non deve porsi limiti perché nell’infanzia non esiste il concetto del limite. Se si mette di traverso il limite richiamando i mille ostacoli della vita quotidiana si uccide il bambino e la passione si inaridisce.
E' questo il pericolo mortale che sta vivendo la Lazio in questo momento.

[Panzabianca]

Nessun impazzimento. Al contrario, la lucida presentazione di quella che potrebbe essere l'unica strategia in grado di modificare, almeno in potenza, gli assetti proprietari della Lazio.
Da qui ad auspicare che una simile condotta venga messa in pratica ce ne corre. Ma se ragioniamo delle opzioni praticabili non possiamo non prendere in considerazione anche l'opzione 'estrema'.

Un'opzione - chiarisco prima che qualcuno si avventuri in affermazioni che poi dovrebbe ritrattare chiedendomi al contempo scusa, in quanto gratuitamente offensive nei miei confronti - che mi ripugna e che sancirebbe la definitiva consacrazione della folle, becera, inaccettabile e assurda autoreferenzialità di una componente non esigua della tifoseria laziale.

c'è da essere machiavellici.
Mi rendo conto di tutto. E non mi ripugna. Punti di vista.
Un assedio ad una monarchia non illuminata. Io la vedo così.
D'altra parte, come "armare" il dissenso?

[Drenai]

perchè per un tifoso normale, quello di oggi evidentemente ormai non lo è piu, "il luogo onirico dove vive il fanciullo e il tifoso è un bambino che sogna vittima di “una passione smodata” per cui non deve porsi limiti perché nell’infanzia non esiste il concetto del limite" dovrebbe esistere a prescindere da chi è il presidente. se non ci riesci piu è un problema tuo, non di lotito.
io non vedo lotito come un limite alle mie ambizioni di tifoso. e non riesco a capire come un altro al posto suo cambierebbe le cose. anzi, qualora ci fosse un altro, sono straconvinto che tempo qualche mese starei a fare gli stessi discorsi di adesso a difesa della lazio verso tutti quelli che se ne lamenterebbero.

[Drenai]

c'è da essere machiavellici.
Mi rendo conto di tutto. E non mi ripugna. Punti di vista.
Un assedio ad una monarchia non illuminata. Io la vedo così.
D'altra parte, come "armare" il dissenso?

un tifoso della lazio NON PUO' danneggiare coscientemente la Lazio. non è concepibile. se arriva a desiderare questo, per me non è piu un tifoso.

[kalle]

c'è da essere machiavellici.
Mi rendo conto di tutto. E non mi ripugna. Punti di vista.
Un assedio ad una monarchia non illuminata. Io la vedo così.
D'altra parte, come "armare" il dissenso?

Panzabià io la penso come te. Se non ti stà bene molla. Ci mancherebbe.

E ti dirò.. farei la stessa identica cosa se la trimurti riuscisse a mettere mano sulla Lazio. Cor cavolo che vedrebbero i miei soldi.

Però permettimi.. non capisco perchè continuare a parlarne.

Cioè hai deciso che Lotito ed il suo modo di fare ti fa schifo? Bene.. perchè proseguire a parlare di una cosa che al momento non ti appartiene più? Non lo capisco sinceramente...

[fish_mark]

perchè per un tifoso normale, quello di oggi evidentemente ormai non lo è piu, "il luogo onirico dove vive il fanciullo e il tifoso è un bambino che sogna vittima di “una passione smodata” per cui non deve porsi limiti perché nell’infanzia non esiste il concetto del limite" dovrebbe esistere a prescindere da chi è il presidente. se non ci riesci piu è un problema tuo, non di lotito.
io non vedo lotito come un limite alle mie ambizioni di tifoso. e non riesco a capire come un altro al posto suo cambierebbe le cose. anzi, sono straconvinto che tempo qualche mese starei a fare gli stessi discorsi di adesso a difesa della lazio verso tutti quelli che se ne lamenterebbero.

Io si, caro Drenai. E non sono l'unico. Ma non voglio convincerti.
Vedo soltanto chi si strappa i capelli perchè c'è una manifestazione che chiede che questo presidente passi la mano come un qualcosa di inaudito, di eversivo, anzi di potenzialmente criminale.

[borgorosso]

vi posso aggiornare solo sulle mezze parole che ho sentito.
roberto renga (giornalista che a me piace molto, anche se so bene che qui non gode di molto credito) ha "rivelato" che nel mondo del calcio si sostiene che esistano "cinesi" interessati all'acquisto della lazio, e che pensano di approfittare della situazione di lazio - sassuolo e della rabbia derivante dalla cessione di hernanes per forzare la mano a lotito.
a questo punto è intervenuto ilario di giovanbattista ed ha parlato di ambienti romani, più che di cinesi, arabi o marziani. la qual cosa confermata da furio focolari.

[Drenai]

non è la manifestazione in sè. è perchè conosciamo i nostri polli. gli inviti a lotito rasentano il criminale già normalmente, figuriamoci con la presunzione di uno stadio compatto sulle loro posizioni (a prescindere da chi sta lì a vedersi la partita e basta) e con la "legittimazione" che quel giorno si possa spingere sull'acceleratore.

facessero un corteo da qualche parte, nessuno si lamenterebbe.

so che è un processo alle intenzioni e non ha alcun valore, ma io sono convinto che quello che ti piace è il ruolo dell'ideologo rivoluzionario. e tempo qualche mese, lo diventeresti con qualsiasi presidenza. anche perchè dal punto di vista del posizionamento della lazio non cambierebbe niente (se ci dice bene).

[Panzabianca]

ragà, io rivendico la mia essenza di tifoso. Non sconfino mai in discorsi che vanno oltre facendomi uscire da quei panni. Qui non si sta celebrando ciò che andrebbe fatto a tavolino o che sarebbe giusto, qui si tratta di cambiare qualcosa.
I maggiori cambiamenti vengono fatti de panza.
Dice, ma c'è qualcuno che sicuramente strumentalizzerà il tuo malcontento... Io dico che in situazioni del genere il malcontento deve venire fuori, ormai l'impeto è irresistibile.
Gli strumentalizzatori? Le interviste e le dichiarazioni di questi giorni ci dicono solo che c'è la fila. Un male necessario.

[fish_mark]

vi posso aggiornare solo sulle mezze parole che ho sentito.
roberto renga (giornalista che a me piace molto, anche se so bene che qui non gode di molto credito) ha "rivelato" che nel mondo del calcio si sostiene che esistano "cinesi" interessati all'acquisto della lazio, e che pensano di approfittare della situazione di lazio - sassuolo e della rabbia derivante dalla cessione di hernanes per forzare la mano a lotito.
a questo punto è intervenuto ilario di giovanbattista ed ha parlato di ambienti romani, più che di cinesi, arabi o marziani. la qual cosa confermata da furio focolari.

Quindi, se posso fare una sintesi, si tratterebbe di cinesi di piazza vittorio ...
Comunque, nonostante sia abbastanza evidente che aupisco per un cambio di guidatore, siamo ancora molto lontani dal barlume di un qualcosa che si avvicini a una notizia da commentare.

[Drenai]

vi posso aggiornare solo sulle mezze parole che ho sentito.
roberto renga (giornalista che a me piace molto, anche se so bene che qui non gode di molto credito) ha "rivelato" che nel mondo del calcio si sostiene che esistano "cinesi" interessati all'acquisto della lazio, e che pensano di approfittare della situazione di lazio - sassuolo e della rabbia derivante dalla cessione di hernanes per forzare la mano a lotito.
a questo punto è intervenuto ilario di giovanbattista ed ha parlato di ambienti romani, più che di cinesi, arabi o marziani. la qual cosa confermata da furio focolari.

ma pensa un pò che sorpresa.
e ovviamente noi non possiamo che augurarci di finire in mano a gente che per acquisire una società cavalca questi mezzi. a ognuno il suo magnate...

[Panzabianca]

Panzabià io la penso come te. Se non ti stà bene molla. Ci mancherebbe.

E ti dirò.. farei la stessa identica cosa se la trimurti riuscisse a mettere mano sulla Lazio. Cor cavolo che vedrebbero i miei soldi.

Però permettimi.. non capisco perchè continuare a parlarne.

Cioè hai deciso che Lotito ed il suo modo di fare ti fa schifo? Bene.. perchè proseguire a parlare di una cosa che al momento non ti appartiene più? Non lo capisco sinceramente...

perché è attaccata come una zecca a una cosa che (ci) mi appartiene.

[kalle]

non è la manifestazione in sè. è perchè conosciamo i nostri polli. gli inviti a lotito rasentano il criminale già normalmente, figuriamoci con la presunzione di uno stadio compatto sulle loro posizioni (a prescindere da chi sta lì a vedersi la partita e basta) e con la "legittimazione" che quel giorno si possa spingere sull'acceleratore.

facessero un corteo da qualche parte, nessuno si lamenterebbe.

so che è un processo alle intenzioni e non ha alcun valore, ma io sono convinto che quello che ti piace è il ruolo dell'ideologo rivoluzionario. e tempo qualche mese, lo diventeresti con qualsiasi presidenza. anche perchè dal punto di vista del posizionamento della lazio non cambierebbe niente (se ci dice bene).

Ed è proprio questo a tenere lontani i veri soldi ed i veri imprenditori dalla Lazio. La sicurezza di essere sempre sotto ricatto della piazza. Di non poter prendere decisioni autonomi financo di non avere la possibilità anche di sbagliare.


Stessa cosa per l'aesse del resto. Che potenzialmente avrebbe l'uomo più ricco di Roma tra i suoi tifosi e potenziali proprietari (Angelini..) ed invece si tiene alla larga dalla gestione del club diversamente romano. AIn questo caso per fortuna aggiungerei.

[fish_mark]

ma pensa un pò che sorpresa.
e ovviamente noi non possiamo che augurarci di finire in mano a gente che per acquisire una società cavalca questi mezzi. a ognuno il suo magnate...

Ma tu pensi che il Milan di Giussy Farina sia stato acquistato con una normale offerta, una normale trattativa e un normale accordo tra le parti? 

[kalle]

ragà, io rivendico la mia essenza di tifoso. Non sconfino mai in discorsi che vanno oltre facendomi uscire da quei panni. Qui non si sta celebrando ciò che andrebbe fatto a tavolino o che sarebbe giusto, qui si tratta di cambiare qualcosa.
I maggiori cambiamenti vengono fatti de panza.
Dice, ma c'è qualcuno che sicuramente strumentalizzerà il tuo malcontento... Io dico che in situazioni del genere il malcontento deve venire fuori, ormai l'impeto è irresistibile.
Gli strumentalizzatori? Le interviste e le dichiarazioni di questi giorni ci dicono solo che c'è la fila. Un male necessario.

Di panza ce solo la violenza. Con il cuore ed il cervello si trovano altre vie.

[est1900]

vi posso aggiornare solo sulle mezze parole che ho sentito.
roberto renga (giornalista che a me piace molto, anche se so bene che qui non gode di molto credito) ha "rivelato" che nel mondo del calcio si sostiene che esistano "cinesi" interessati all'acquisto della lazio, e che pensano di approfittare della situazione di lazio - sassuolo e della rabbia derivante dalla cessione di hernanes per forzare la mano a lotito.
a questo punto è intervenuto ilario di giovanbattista ed ha parlato di ambienti romani, più che di cinesi, arabi o marziani. la qual cosa confermata da furio focolari.

Roberto Renga è un emerito CAZZARO. Uno che si è inventato la storia della massoneria, talmente tanto stoltamente da non essere manco considerata rilevante ai fini processuali.
Della serie: so' troppo stupidi pe' esse puniti.
Chi vuole la Lazio se la va a comprare. Chi ha i soldi veri, senza manco fare troppe manfrine.

[ML]

ragà, io rivendico la mia essenza di tifoso. Non sconfino mai in discorsi che vanno oltre facendomi uscire da quei panni. Qui non si sta celebrando ciò che andrebbe fatto a tavolino o che sarebbe giusto, qui si tratta di cambiare qualcosa.
I maggiori cambiamenti vengono fatti de panza.
Dice, ma c'è qualcuno che sicuramente strumentalizzerà il tuo malcontento... Io dico che in situazioni del genere il malcontento deve venire fuori, ormai l'impeto è irresistibile.
Gli strumentalizzatori? Le interviste e le dichiarazioni di questi giorni ci dicono solo che c'è la fila. Un male necessario.

Beppe Grillo presidente della Lazio!