Show di Lotito in Lega

[MagoMerlino]

Ma che sia legale cosa, Merlino? Mio Dio, mi pare un incubo da cui non si esce...

Se Mister X rastrella sul mercato il 2,5% della Lazio la Consob impone a Mister X di palesarsi e comunicare di essere detentore - come persona fisica o attraverso una sua società.

Ma dopo che Mister X avrà rispettato gli obblighi di trasparenza imposti dalla Commissione di vigilanza sulle attività di Borsa sai cosa gliene cale, alla Consob, dell'eventuale trattativa fra Lotito e Mister X.

Con tutto il rispetto: si leggono cose inaudite, sul questo specifico tema.
Con i due terzi del capitale in mano a Lotito la Lazio è INCONTENDIBILE. Si rileva prima il pacchetto di Lotito e poi si passa dal mercato, obbligati a un'Opa dopo aver ottenuto il suo 67%.

Quindi prima di qualsiasi ogni altra cosa chi volesse la Lazio dovrebbe confrontarsi con Lotito. Altro che 2% o 23% che dir si voglia...

Scusa ma la CONSOB è un organo di sorveglianza?
Che si sorveglia se non la legalità delle operazioni che controlla?
Mi sembra di aver chiaramente scritto che l'eventuale trattativa deve essere seguita dalle banche, dagli avvocati e dalle istituzioni.
Altrimenti siamo al mercato del pesce e Lotito gioca in casa.
L'acquisto delle azioni è superfluo, il mio riferimento ipotetico al segnale di buona volontà, era solo per dare una giustificazione a chi ritiene utile l'acquisto del flottante o parte di esso.
Altrimenti la cosa più rapida è indire una conferenza stampa nella quale si dichiara di avere intenzione di acquistare la Lazio e se Lotito non risponde, succede la rivoluzione.
Due sono le possibilità.

[franz_kappa]

Ci possono essere anche trattative per la vendita di parte di

Senza dubbio.
Ma se Lotito cedesse il 29,9% (così l'acquirente non sarebbe tenuto a lanciare l'Opa) cosa se ne farebbe, l'acquirente, di quel pacchetto di minoranza? Posto che l'operazione non avrebbe alcun senso, per Lotito.

Laddove poi più soggetti dovessero consorziarsi in patto di sindacato (Mister X con il 29,9% rilevato da Lotito e Mister Y che avrebbe rastrellato sul mercato un modesto 10%) per entrambi scatterebbe comunque l'obbligo d'Opa, detenendo quote azionarie superiori al 30%. Con esborso assai più oneroso.

Ma si tratta di ipotesi di scuola. E' plausibile che Lotito, se mai venderà, cederà non meno del 50% delle sue azioni. Se non l'intero pacchetto.

[Panzabianca]

All'inizio Cragnotti mise nella Lazio i suoi soldi.
Con una sostanziale differenza rispetto a Lotito. Mentre i primi soldi sborsati da Cragnotti finirono nelle tasche di Calleri (dal quale rilevò la Società) e i successivi furono utilizzati nelle importanti campagne acquisti delle annate 1992-93 e 1993-94, i primi soldi messi da Lotito nell'aumento di capitale del 2004 finirono nelle casse della Lazio.

Cragnotti nell'aprile 1998 vendette al mercato parte della Società, intascando parecchie decine di miliardi. Nei tre anni precedenti la Lazio aveva chiuso in utile, quindi tenderei a dubitare che Cragnotti avesse immesso mezzi propri negli anni 1995, 1996 e 1997.

Lotito, che dopo l'aumento di capitale del 2004 non ha più messo un euro nella Lazio (dalla quale, va detto, non ha neanche preso: si sarebbe potuto distribuire gli utili pro quota a lui spettanti) non può più cedere sul mercato quote della Lazio. Anzi... a più riprese ha acquistato azioni della Lazio (prima e dopo l'Opa del 2006), sborsando soldi suoi finiti nelle tasche degli azionisti che gli hanno venduto i propri titoli.

ok, chiarissimo. Quel che volevo dire è che ammesso e premesso un esborso di soldi propri per l'acquisto della società, poi Cragnotti ha fatto girà la baracca cor gioco delle tre carte e delle plusvalenze...
N'artro così è tanto difficile da reperire sul mercato? Non vojo arrivà ar bujaccaro cor turbante...

[franz_kappa]

Scusa ma la CONSOB è un organo di sorveglianza?
Che si sorveglia se non la legalità delle operazioni che controlla?

Dal sito della Consob (http://www.consob.it/main/consob/cosa_fa/index.html):

La Consob - Cosa fa

L'attività della Consob ha come obiettivi la tutela degli investitori e l'efficienza, la trasparenza e lo sviluppo del mercato mobiliare.

Le sue funzioni si sono progressivamente sviluppate nel tempo in relazione sia all'esigenza di estendere l'ambito della tutela del risparmio che al progressivo evolversi del mercato finanziario e della legislazione in materia.

Per carità, indirettamente un passaggio di quote della SS Lazio Spa avrebbe impatto sui risparmiatori azionisti e dunque la Consob potrebbe essere indirettamente coinvolta nella trattativa per il passaggio delle azioni Lazio da Lotito a un altro soggetto.

Ma, nei fatti, non svolgerebbe che un ruolo di supervisore 'terzo', nella vicenda.
Non comprendo cosa, nella tua visione degli eventi, dovrebbe sorvegliare nello specifico.

[franz_kappa]

ok, chiarissimo. Quel che volevo dire è che ammesso e premesso un esborso di soldi propri per l'acquisto della società, poi Cragnotti ha fatto girà la baracca cor gioco delle tre carte e delle plusvalenze...
N'artro così è tanto difficile da reperire sul mercato? Non vojo arrivà ar bujaccaro cor turbante...

Le condizioni attuali non sono quelle di allora, quando iniziò a operare Cragnotti (qualcuno ricorda da quale stagione si iniziarono a trasmettere i posticipi della domenica sera? Secondo me nello stesso identico periodo in cui Cragnotti rilevò la Lazio. Una coincidenza?): oggi il mercato del calcio-business è molto più sclerotizzato, cresce di pochi punti ogni anno, vede la maggior fetta di ricavi distribuita secondo criteri abbastanza rigidi e chi vi opera non ha gli enormi margini di crescita che offriva quell'epoca pionieristica. Epoca in cui, come tu ben ricordi nel tuo post, si coprivano buchi contabili con plusvalenze di carta.

E' cambiato radicalmente lo scenario. Cragnotti fu un genio, allora, perché intuì prima degli altri cosa sarebbe accaduto. Oggi, invece, il prossimo 'driver' di crescita del calcio italiano saranno, forse, gli stadi di proprietà. Se mai verranno edificati su larga scala dai maggiori club, sia chiaro...

[zorba]

[fish_mark]

Senza dubbio.
Ma se Lotito cedesse il 29,9% (così l'acquirente non sarebbe tenuto a lanciare l'Opa) cosa se ne farebbe, l'acquirente, di quel pacchetto di minoranza? Posto che l'operazione non avrebbe alcun senso, per Lotito.

Laddove poi più soggetti dovessero consorziarsi in patto di sindacato (Mister X con il 29,9% rilevato da Lotito e Mister Y che avrebbe rastrellato sul mercato un modesto 10%) per entrambi scatterebbe comunque l'obbligo d'Opa, detenendo quote azionarie superiori al 30%. Con esborso assai più oneroso.

Ma si tratta di ipotesi di scuola. E' plausibile che Lotito, se mai venderà, cederà non meno del 50% delle sue azioni. Se non l'intero pacchetto.

Si può fare tutto Franz, lo sai meglio di me.
Serve la volontà politica di farlo.
Resta il fatto che c'è grande stanchezza attorno alla figura di questo presidente. Lo sa bene anche lui.

[Ceres]

Le sfuriate e le pantomime di Lotito hanno stancato, ma per le minacce ricevute ha la mia solidarietà incondizionata.
Inoltre ieri mi sono incazzato per come alla Domenica Sportiva hanno rimarcato (cosa non del tutto vera) che i giocatori non vogliono venire da noi a causa di Lotito.

[Panzabianca]

Le condizioni attuali non sono quelle di allora, quando iniziò a operare Cragnotti (qualcuno ricorda da quale stagione si iniziarono a trasmettere i posticipi della domenica sera? Secondo me nello stesso identico periodo in cui Cragnotti rilevò la Lazio. Una coincidenza?): oggi il mercato del calcio-business è molto più sclerotizzato, cresce di pochi punti ogni anno, vede la maggior fetta di ricavi distribuita secondo criteri abbastanza rigidi e chi vi opera non ha gli enormi margini di crescita che offriva quell'epoca pionieristica. Epoca in cui, come tu ben ricordi nel tuo post, si coprivano buchi contabili con plusvalenze di carta.

E' cambiato radicalmente lo scenario. Cragnotti fu un genio, allora, perché intuì prima degli altri cosa sarebbe accaduto. Oggi, invece, il prossimo 'driver' di crescita del calcio italiano saranno, forse, gli stadi di proprietà. Se mai verranno edificati su larga scala dai maggiori club, sia chiaro...

Tu dici che potendo, oggi Cragnotti non riprenderebbe la Lazio?

[fish_mark]

Le condizioni attuali non sono quelle di allora, quando iniziò a operare Cragnotti (qualcuno ricorda da quale stagione si iniziarono a trasmettere i posticipi della domenica sera? Secondo me nello stesso identico periodo in cui Cragnotti rilevò la Lazio. Una coincidenza?): oggi il mercato del calcio-business è molto più sclerotizzato, cresce di pochi punti ogni anno, vede la maggior fetta di ricavi distribuita secondo criteri abbastanza rigidi e chi vi opera non ha gli enormi margini di crescita che offriva quell'epoca pionieristica. Epoca in cui, come tu ben ricordi nel tuo post, si coprivano buchi contabili con plusvalenze di carta.

E' cambiato radicalmente lo scenario. Cragnotti fu un genio, allora, perché intuì prima degli altri cosa sarebbe accaduto. Oggi, invece, il prossimo 'driver' di crescita del calcio italiano saranno, forse, gli stadi di proprietà. Se mai verranno edificati su larga scala dai maggiori club, sia chiaro...

Il primo posticipo arrivò per una partita del campionato 1993-94, se non ricordo male proprio la Lazio debuttava.
Ma l'affare si ... ingrossò molto con il campionato 1997-98.

In realtà, a mia memoria, il Cragnotti ha una fase 1, una fase 1-bis e una fase 2.
La fase 1 è quella 1992-94 con una nidiata di giovani calciatori non proprio in fasce, anzi già sicure promesse (arriva gente di 25 anni, come Winter, Gascoigne e Fuser, Boksic di 23).
poi c'è la fase 1-bis di consolidamento con tre anni di dieta spinta (Okon, Buso e 'sta gente qui).
Quindi si riparte con la fase 2, coincidente con i diritti TV che cominciano a piovere copiosi nel 1997.

Però, che visione, che coraggio, che ambizione. Per i laziali fu come portare un seminarista al carnevale di Rio ...
Grazie Sergio. Lo rifacciamo?

[Panzabianca]

Le sfuriate e le pantomime di Lotito hanno stancato, ma per le minacce ricevute ha la mia solidarietà incondizionata.
Inoltre ieri mi sono incazzato per come alla Domenica Sportiva hanno rimarcato (cosa non del tutto vera) che i giocatori non vogliono venire da noi a causa di Lotito.

purtroppo dovunque si girasse il cronista di turno rimarcava sta cosa...

[WombyZoof]

Veramente... Io resto basito. 

Ma in quale mondo, mi chiedo io, si può pensare che un aumento di capitale (quello cui, pro quota, aderì Lotito nel luglio 2004, contribuendo a salvare la Lazio dal fallimento imminente) si partecipi immettendo non mezzi finanziari freschi (leggasi moneta sonante) ma dei crediti (ovvero dei pezzi di carta che NON SONO cartamoneta)?

La procedura evocata da Skorpius è chiara: Tizio ha bisogno, immediatamente, di 100 euro. Tizio vanta un credito nei confronti di Caio di 110 euro. Tizio non può attendere che Caio paghi il suo debito e quindi va da un finanziatore terzo, che gli 'sconta' (ovvero anticipa) quella somma. In cambio il finanziatore diviene titolare del credito di Tizio (facendosi carico o meno del rischio di insolvenza del debitore. Ma qui entriamo nella differenza tra pro solvendo e pro soluto e ne usciamo pazzi. Non è importante, in fondo...) e riconosce a Tizio una somma leggermente inferiore al valore nominale del credito, visto che il finanziatore deve remunerare la sua attività oppure anche deve coprirsi, in caso, dal rischio che il credito, a lui ceduto oppure no, non sia successivamente esigibile.

Ecco dunque che a Tizio vengono scontati 105 euro, ad esempio. In questo modo il nostro ha l'immediata disponibilità di una somma, peraltro leggermente eccedente l'effettiva necessità.
Ma, in definitiva, l'operazione si è tradotta in una riduzione dei soldi ottenuti da Tizio.

è una cosa che incredibilmente continua a circolare, Lotito non c'ha messo i soldi ci ha messo i crediti della regione.

sempre bene rispiegarla e fare  chiarezza.   

ho riscontrato infatti che molte persone già quando parli di scontare una fattura si perdono, pensano ai saldi, agli sconti di fine mese.  i crediti della regione li scambiano con i crediti formativi. non è una colpa, solo una lacuna.
 

la tua spiegazione  è tecnicamente perfetta. ne ho una una versione semplificata, banalizzata, che di solito entra anche nelle teste più dure.  le cifre sono approssimate, ma il concetto è quello.


lotito deve riscuotere  25 milioni dalla regione.

la regione  paga a babbo morto.

lotito per non aspettare va in banca e gli porta le fatture dove è scritto che deve avere 25 milioni.

la banca gli da 23 milioni. poi quando la regione paga, si prende gli altri 2 per il disturbo. 

lotito ora ha  23 milioni in saccoccia.  soldi suoi, guadagnati con gli appalti.

voi che ce fate con 23 milioni in saccoccia? mignotte maghine opere di bene ville debiti ristoranti pompe de benzina box auto etc.

lotito invece ci si compra la Lazio.   

[franz_kappa]

Tu dici che potendo, oggi Cragnotti non riprenderebbe la Lazio?

Non lo so.
So che OGGI Cragnotti ci dovrebbe mettere soldi veri, non potrebbe più vendere al mercato parte della Società intascando parecchie decine di milioni, potrebbe ricorrere assai meno alle plusvalenze che fu costretto a utilizzare dall'anno 2001-2002 in poi.
E si dovrebbe trovare a operare in un mercato del calcio-business che cresce assai meno rispettoa 20 anni fa.
Non credo ci sarebbero le condizioni, se devo dire la mia.

[WombyZoof]

Certo che se dovemo aspetta' uno che ci ha problemi pure di andare da Lotito e fallo ride, ma preferisce appoggiarsi a giornalisti che non possono rivelare nomi, non lo so mica se amammo bene

ma infatti. boh, forse è gente che non si ricorda dell'avvocato riccardi.

non posso credere che ancora c'è chi va appresso a sti bujaccari.

[franz_kappa]

Solidarietà a Claudio Lotito, Presidente della Lazio.
Destinatario, come lui riferisce, di decine di minacce di morte ogni giorno.

Esagera? Non esagera? Non me ne frega nulla. Fosse stata anche una sola telefonata di minaccia sarebbe cosa gravissima.
Mi limito a rilevare che - strano, eh? - a forza di urlargli contro allo stadio "Devi morire, pezzo di merda" (lo so, i cori sono divisi. Faccio una crasi) qualcuno passa dall'indistinto auspicio da stadio alla diretta minaccia a mezzo telefono.

Barbarie. Null'altro che barbarie che fa orrore.

[MagoMerlino]

Ma, nei fatti, non svolgerebbe che un ruolo di supervisore 'terzo', nella vicenda.
Non comprendo cosa, nella tua visione degli eventi, dovrebbe sorvegliare nello specifico.

Che non ci siano movimenti illegali improntati all'aggiotaggio, ad esempio.
Ma rimuovi il riferimento al verbo "sorvegliare" e andiamo avanti.
Quello che importa è che non ha particolare rilevanza acquistare il flottante e su questo siamo d'accordo.

[MagoMerlino]

lotito invece ci si compra la Lazio.

E diventa Claudio Lotito, oggi conosciuto anche in Indonesia.
Acquistando la Lazio ha ottenuto la notorietà che in nessun altro modo avrebbe potuto ottenere e la società con il maggiore fatturato nella sua disponibilità, oltre che, credo, l'unica ad essere quotata in borsa.
Per non parlare delle possibilità di relazionarsi con personaggi della finanza che altrimenti non gli avrebbero mai offerto la minima attenzione.
Per 23 milioni ha fatto un affare.

[BobLovati]

questo non è il da farsi, bob.
è quello che piacerebbe ad un tifoso della lazio. o almeno a quei tifosi a cui piacerebbe ambire a qualcosa di più di una coppa italia.

il fatto è che le ambizioni si possono avere SOLO ed ESCLUSIVAMENTE su cose e fatti che dipendano in gran parte da noi stessi, non da terzi !
Posso covare la speranza che la Lazio torni a vincere il campionato, ma il fatto che lo ambisca o no, non sposta di un millimetro le possibilità

[BobLovati]

io non so su quali basi abbia parlato Paglia.
Me pare uno che non ci gode a sputtanarsi...
Ma certo, quello che non poteva è fare nomi...

sulle solite; quelle impalpabili, semiirreali, illocalizabili. Un po´ come fa da sempre, insomma.
Ieri sera, passando canale-canale, in uno studio Plastino, bionda con ottimo stacco de coscia, Pieretti, Pantano con un espressione indecifrabile, D´Ubaldo ( ssshhh, il nemico t´ascolta  (cit) ), Oddi, la Grassi.

" stessa spiaggia, stesso mare (cit) "

se te pare uno che non ci gode, probabilmente lo confondi con qualcun altro

certo, dire che ci sono e non fare nomi " c´est plus facile (cit) "

su, panzabia´, non offendere la tua e la nostra intelligenza, daiii 
   

[sigurd]

E diventa Claudio Lotito, oggi conosciuto anche in Indonesia.
Acquistando la Lazio ha ottenuto la notorietà che in nessun altro modo avrebbe potuto ottenere e la società con il maggiore fatturato nella sua disponibilità, oltre che, credo, l'unica ad essere quotata in borsa.
Per non parlare delle possibilità di relazionarsi con personaggi della finanza che altrimenti non gli avrebbero mai offerto la minima attenzione.

capito, sì?
s'è comprato una cosa, e adesso quella cosa è sua, e pure in Indonesia lo sanno
mecojoni che farabutto

Per 23 milioni ha fatto un affare.

per 23 milioni ha acquistato una cosa che costava 23 milioni
aggiungo: quando nessun altro l'ha fatto