España e France

[Whistle]

Nonostante metá della mia famiglia sia Spagnola, non riesco proprio a tifare per quel giallozozzo-inside di Luis Enrique.
Credo proprio che l'unico motivo per cui non abbia mai convocato Luis Alberto sia il fatto che giochi nella Lazio, non ne vedo altri.
Siamo circondati.

[Karmilla]

Io non li sopporto pur amando la Spagna come paese per il gioco OSCENO che propongono. Odio il possesso palla fine a se stesso, odio il tiki taka e di conseguenza odio chi lo ha imposto e continua a praticarlo anche ora che i campioni del genere fanno i padri di famiglia in ciabatte.

Ah, e poi mi stanno sul cazzo mortalmente sia Barça che Real, quindi mettiamoci anche questo.
Meglio loro della Gallia Transalpina, ma nello stesso modo in cui la Juve è meglio della Roma.
 

[Ataru]

sposto in coprologia?

[jegue98]

Io non li sopporto pur amando la Spagna come paese per il gioco OSCENO che propongono. Odio il possesso palla fine a se stesso, odio il tiki taka e di conseguenza odio chi lo ha imposto e continua a praticarlo anche ora che i campioni del genere fanno i padri di famiglia in ciabatte.

Ah, e poi mi stanno sul cazzo mortalmente sia Barça che Real, quindi mettiamoci anche questo.
Meglio loro della Gallia Transalpina, ma nello stesso modo in cui la Juve è meglio della Roma.
 

Barcellona non mi ha fatto una grande impressione... mi manca Madrid.
Sono stato ad Ibiza in pieno lockdown ma Ibiza è un mondo a parte.
Vorrei visitare la Costa del Sol (dicono sia molto bella).

Lunedì andrò in Portogallo da mio cugino che abita al Nord vicino al confine con la Spagna (Vigo). Vorrei fare una capatina a Santiago de Compostela se riesco ma li ci si dovrebbe arrivare a piedi in realtà.
In generale:
- Spagna calcistica proprio no, il tiki taka fa cagare anche a me.
- Spagnoli (quei pochi che ho conosciuto) simpatici ma se la tirano parecchio e sono anche un pò stronzetti.
- Spagna come luogo da visitare: dovrei conoscerla meglio per dare un giudizio però devo dire che mi attrae abbastanza.

[Frusta]

Io non li sopporto pur amando la Spagna come paese per il gioco OSCENO che propongono. Odio il possesso palla fine a se stesso, odio il tiki taka e di conseguenza odio chi lo ha imposto e continua a praticarlo anche ora che i campioni del genere fanno i padri di famiglia in ciabatte.

Ah, e poi mi stanno sul cazzo mortalmente sia Barça che Real, quindi mettiamoci anche questo.
Meglio loro della Gallia Transalpina, ma nello stesso modo in cui la Juve è meglio della Roma.

Se al posto di scrivere Spagna scrivi Piacenza è uguale uguale.

[Whistle]

Per i miei suoceri tutto ció che é Spagnolo é "el mejor del mundo", anche per quanto riguarda il cibo (e non lo so... ).
Questo deriva sicuramente da 40 anni di dittatura...
Per quanto riguarda il calcio ancora mi dicono che noi Italiani facciamo il catenaccio.

[Frusta]

Per i miei suoceri tutto ció che é Spagnolo é "el mejor del mundo", anche per quanto riguarda il cibo (e non lo so... ).
Questo deriva sicuramente da 40 anni di dittatura...
Per quanto riguarda il calcio ancora mi dicono che noi Italiani facciamo il catenaccio.

Pure per noi, soprattutto per quel che riguarda il cibo.
Il catenaccio ormai è un luogo comune che dà la pista pure al ritmo nel sangue che hanno i carloconti.

[chemist]

Per i miei suoceri tutto ció che é Spagnolo é "el mejor del mundo", anche per quanto riguarda il cibo (e non lo so... ).
Questo deriva sicuramente da 40 anni di dittatura...
Per quanto riguarda il calcio ancora mi dicono che noi Italiani facciamo il catenaccio.

Non ne parliamo va'. Chissa perche io odio la Francia pur avendo i miei figli francesi. Primo perche per il mio ex-suocero tutto cio' che e' francese e' le meilleur du monde...I formaggi, ma noi abbiamo il parmigiano cazzo...mmm je n'aime bien pas beaucoup le parmisan...ma vaff...poi mi ricordo nel lontano 2000 a settembre andai a fare un colloquio all'universita di strasburgo e quel coglione dell'impiegato al deposito bagagli mi inzia a fare "a tu italien? 2-1, 2-1! ahaha" riferendosi ovviamente all'esito della finale dell'europeo.

E adesso devo pure far finta di simpatizzare per loro, mortacci loro

[chemist]

E mi ricordo che anche gli spagnoli sono cosi purtroppo avendo vissuto anche li per 6 mesi. Italiani catenaccio, loro ancora non avevano vinto un cazzo e noi avevamo 3 coppe del mondo. Mortacci anche a loro.

[Fabio70rm]

La loro "forza" è durata la generazione degli Iniesta, Xabi, Fernando Torres etc.

Finiti loro torneranno nell'anonimato...e già stanno rientrando nei ranghi...

[Fabio70rm]

Non ne parliamo va'. Chissa perche io odio la Francia pur avendo i miei figli francesi. Primo perche per il mio ex-suocero tutto cio' che e' francese e' le meilleur du monde...I formaggi, ma noi abbiamo il parmigiano cazzo...mmm je n'aime bien pas beaucoup le parmisan...ma vaff...poi mi ricordo nel lontano 2000 a settembre andai a fare un colloquio all'universita di strasburgo e quel coglione dell'impiegato al deposito bagagli mi inzia a fare "a tu italien? 2-1, 2-1! ahaha" riferendosi ovviamente all'esito della finale dell'europeo.

E adesso devo pure far finta di simpatizzare per loro, mortacci loro

La nostra Nazionale è una delle poche in Europa che non usa oriundi o naturalizzati se non in casi molto sporadici.

Basta leggere i cognomi delle formazioni.

Italia - Francia o Italia -Nord Africa?

[Gasco luis veron]

La loro "forza" è durata la generazione degli Iniesta, Xabi, Fernando Torres etc.

Finiti loro torneranno nell'anonimato...e già stanno rientrando nei ranghi...

In realta' secondo me hanno "forzato", la riapertura di un ciclo con delle scelte piuttosto discutibili: aprire un ciclo.non significa lasciare a casa chi ancora e' forte.

I sergjo Ramos e i L.Alberto non considerati da quel genio di L.Enrique (secondo me pessimo tecnico e pure di stampo  giallorozzo), hanno finito di demolire le pocje certezze rimaste.

A mio avviso i talenti la Spagna ancora li ha ma regna troppa confusione perche' il manico non e' in grado di creare una "nuova generazione", pian piano senza far tabula rasa.

Mancini, ha creato un Italia con tamtissime novita' ma le colonne e i piu' forti se li e' tenuti non solo per far da chioccia ai piu' giovani ma proprio perche' ancora sono forti.

Sergjo Ramos se gestito e' ancora uno dei difensori piu' forti del mondo come Chiellini che e' ancora mostruoso: imho.

Cosi, come L.Alberto e' nettamente il piu' forte centrocampista che ha la Spagna.

4/3/1/2

De Gea                           Kepa
Carvajal                         Azpiliqueta
Jordi Alba                      Laporte
Bousquets                     F.Ruiz
Sergjo Ramos               Albiol
Piquet                            Pau Torres
Asensio                          Koke
L.Alberto                      T.Alcantara
D.Costa                         M.Diaz
Isco                                Ceballos
Morata                          Sarabia   

Sanchez, Garcya, L.Vazquez, Traore'.

Solo 6 ultra trentenni a trascinare i piu' giovani: i cicli si iniziano cosi' inserendo i giovani pian piano come ha saputo fare stupendamente R.Mancini.

Che poi:

Jordi Alba ha 32 anni
Bousquets ha 32 anni

Sergjo Ramos e Piquet hanno molto meno di Bonucci e Chiellini

Albiol, ha 35 anni ma ha vinto la Champions ed e' stato mostruoso.

Diego Costa e' uno che comunque nella Spagna ha sempre fatto grandi cose: ed ha anche lui 32 anni.


Con Albiol che ha 35 anni ma e' in una forma strepitosa, la Spagna avrebbe avuto in panchina la coppia difensiva campione d' Europa con il Villareal: appunto la coppia, Albiol-Pau Torres.

In panchina, ehh!

Piu' tutti gli altri non convocati iniziando da L.Alberto e Isco!

La Spagna sarebbe stata ancora tra le favorite insieme alla Francia: ma L.Enrique e' a mio avviso veramente disastroso.

Li ha tagliati tutti mandando i giovani allo sbaraglio senza una guida.

Locatelli, non solo e' migliorato grazie a De Zerbi e a Mancini ma anche perche' si allena con i Jorginho e i Verratti da cui apprende e ruba con gli occhi!

[SAV]

La nostra Nazionale è una delle poche in Europa che non usa oriundi o naturalizzati se non in casi molto sporadici.

Basta leggere i cognomi delle formazioni.

Italia - Francia o Italia -Nord Africa?

Noi abbiamo due braziliani, nati in Brasile e venuti in Italia in tarda età: Jorginho a 15 anni e Toloi a 25.
La Francia ha molti giocatori nati e vissuti sempre in Francia che sono quindi francesi a tutti gli effetti, anche se hanno cognomi dei Paesi d'origine dei genitori o dei nonni (o bisnonni). Nessun francese è quindi oriundi o naturalizzato. L'unico che si può ritenere tale è Mandanda, che è nato in Congo, ma la sua famiglia si è trasferita in Francia quando aveva due anni. Thuram è nato a Parma dal papà Lilian, nazionale francese. Lemar è nato in Guadalupa che è Francia. Maignan è nato in Guyana francese, anch'essa Francia. Tutti gli altri neri e arabi sono tutti nati nella Francia che si trova dopo le Alpi (e non oltre l'oceano...).

[Karmilla]

La nostra Nazionale è una delle poche in Europa che non usa oriundi o naturalizzati se non in casi molto sporadici.

Basta leggere i cognomi delle formazioni.

Italia - Francia o Italia -Nord Africa?

Questo è un argomento che ogni tanto salta fuori ma che non capisco. Non è che la Gallia Transalpina si "compri" i giocatori come il Qatar a pallamano (https://www.ilpost.it/2015/02/06/pallamano-qatar/).  Quelli sono giocatori francesi, nati e cresciuti in Gallia Transalpina, e quindi è normale che giochino nella loro nazionale, così come è normale che Kean e Balotelli (o Tsaitsev, Travica, Egonu e Silla nella pallavolo) giochino per noi.

D'altra parte basta guardare la rosa della Gallia Transalpina che si impose a Euro 1984 (https://it.wikipedia.org/wiki/Campionato_europeo_di_calcio_1984) per vedere come la presenza di giocatori dai cognomi "stranieri" non sia una novità. I genitori di Platini sono nati all'estero esattamente come quelli di Zidane (anzi, quelli di Zidane, visto lo status dell'Algeria all'epoca, non credo fossero nati "all'estero").

Quindi non capisco il senso di dire "La Gallia Transalpina è piena di africani". Semmai è vero il contrario: sono le nazionali africane ad essere piene di francesi che hanno scelto di giocare per loro.

[Frusta]

Il cocktail transalpino stillato dai lombi di Asterix e di Amilcare Barca è stato bravamente messo in frigo dai nipotini degli arpadi, che, come abbiamo potuto constatare, contro i pronipoti di Lusus non avevano dimostrato di essere tutto sto granché.
Se questi sono considerati favoriti, al massimo lo possono essere nel senso di baffi alla Burnside.

ERGO SPERAR NON NUOCE 

[Fabio70rm]

Noi abbiamo due braziliani, nati in Brasile e venuti in Italia in tarda età: Jorginho a 15 anni e Toloi a 25.
La Francia ha molti giocatori nati e vissuti sempre in Francia che sono quindi francesi a tutti gli effetti, anche se hanno cognomi dei Paesi d'origine dei genitori o dei nonni (o bisnonni). Nessun francese è quindi oriundi o naturalizzato. L'unico che si può ritenere tale è Mandanda, che è nato in Congo, ma la sua famiglia si è trasferita in Francia quando aveva due anni. Thuram è nato a Parma dal papà Lilian, nazionale francese. Lemar è nato in Guadalupa che è Francia. Maignan è nato in Guyana francese, anch'essa Francia. Tutti gli altri neri e arabi sono tutti nati nella Francia che si trova dopo le Alpi (e non oltre l'oceano...).

Aspettate, non è un discorso razzistico.

Dico solo che la Francia, come moltre altre nazioni europee, si giova dell'apporto di immigrati poi naturalizzati e dei loro figli.

Thuram padre è stato un signor giocatore, ma di certo non è proprio francese....o i francesi hanno la pelle nera?

E' più facile pescare il jolly quando hai un serbatoio da cui attingere che comprende tue ex colonie o colonie allo stato di fatto, guardare i colored di Inghilterra, Belgio e Olanda...

E la Francia uguale.

Noi no.

Tranne appunto rarissimi casi come Toloi e Jorginho, o come è Balotelli, abbiamo sempre usato gente italianissima.

Siamo un caso più unico che raro.

Ciò non toglie che se comparisse il figlio di cittadini naturalizzati fortissimo a calcio e non lo convocassimo saremmo dei pazzi...

[Karmilla]

Aspettate, non è un discorso razzistico.

Dico solo che la Francia, come moltre altre nazioni europee, si giova dell'apporto di immigrati poi naturalizzati e dei loro figli.

Thuram padre è stato un signor giocatore, ma di certo non è proprio francese....o i francesi hanno la pelle nera?

E' più facile pescare il jolly quando hai un serbatoio da cui attingere che comprende tue ex colonie o colonie allo stato di fatto, guardare i colored di Inghilterra, Belgio e Olanda...

E la Francia uguale.

Noi no.

Tranne appunto rarissimi casi come Toloi e Jorginho, o come è Balotelli, abbiamo sempre usato gente italianissima.

Siamo un caso più unico che raro.

Ciò non toglie che se comparisse il figlio di cittadini naturalizzati fortissimo a calcio e non lo convocassimo saremmo dei pazzi...

Il fatto è che io non capisco il punto che tu sollevi.

La Gallia Transalpina non va a pescare nei territori delle ex colonie. Se uno è marocchino, nato in Marocco, cresciuto in Marocco, cittadino Marocchino, non può giocare per la nazionale Francese. Idem se è maliano, camerunense, ivoriano, metti l'ex colonia che vuoi tu.

Quelli che giocano per la Gallia sono cittadini francesi. Poi sì, in percentuale, rispetto ad altre nazionali, ci sono molti giocatori i cui nonni non erano cittadini francesi. Ma questo perché la Gallia - come Inghilterra e Olanda, ma anche come la Germania che le colonie non le ha più avute dal 1918, o come la Svizzera che non le ha avute proprio - ha una percentuale di "nuove generazioni" (chiamiamole così anche se arrivati alla terza tanto nuove non sono) più alta rispetto a quella di altre nazioni come Spagna e Italia (per non parlare poi delle nazionali dell'est).

Da come la metti già sembra che la Gallia (o il Belgio, o chi vuoi tu) goda di un vantaggio ingiusto perché "sfrutta" i giocatori delle ex colonie, mentre noi "giochiamo pulito" affidandoci solo a gente di pura stirpe italica. Ma questo ragionamento, se l'ho correttamente interpretato, non ha senso.

Uno, perché la come ho detto la Gallia non "sfrutta" le ex colonie: si limita a convocare la gente che si trova in casa. Che poi alcuni se li trovi in casa per via del fatto che i nonni vivevano nelle colonie, può essere vero, ma non c'è nulla di strano in questo. E ripeto, la Svizzera le colonie non le aveva ed ha una squadra piena di seconde e terze generazioni.
Due, perché sembri fare una differenza tra "francesissimi" e "non proprio francesi", e questa è una cavolata. Le nazionali convocano i cittadini di un paese, e Thuram è cittadino francese tanto quando Griezmann. Che abbia la pelle nera non cambia nulla: testimonia da dove vengono i suoi genitori o nonni, ma non lo rende "meno francese".
Tre, perché in realtà se c'è qualcuno che "sfrutta" il serbatoglio, quella è proprio l'Italia. Gli oriundi non sono affatto un caso "isolatissimo": tralasciando gli anni più remoti (prima della guerra) e tralasciando pure gli anni '60 perché non me li ricordo, ti invito a guardare quanti oriundi (da Camoranesi in poi) ci sono stati negli ultimi 15 anni. E quella non è "gente cresciuta in casa", ma gente a cui hai chiesto se, visto che aveva il bisnonno di Potenza, era interessata a giocare per la nazionale (lo chiedemmo anche a Icardi e Dybala, così, per la cronaca).

Quindi il problema non è che il tuo discorso sia o meno razzista (anche se l'uscita su Thuram... è infelice, diciamo così). Il problema è che è un discorso fattualmente sbagliato, dove sembri far passare per merito una circostanza ("usiamo sempre gente italianissima") che a) non è vera e b) anche se lo fosse sarebbe neutra, quindi né un titolo di merito né un titolo di demerito.

[geddy]

C'erano oriundi nel 34,nel 38 e nel 2006. Il ricorso agli oriundi e'stato bloccato dopo il 1966 mi sembra. Fino a Camoranesi. Che inizialmente era restio.

[Fabio70rm]

Non riesco a spiegarmi, mi dispiace...

 

[geddy]

Era in voga il tuo ragionamento tra il 1978 e il 1986,  circa. Riferito alla Francia. Più orientato al politicamente corretto e' stato riproposto nel 1998, sempre per i francesi.