Autore Topic: Giù le mani  (Letto 15926 volte)

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ThomasDoll

Re:Giù le mani
« Risposta #40 : Lunedì 3 Febbraio 2014, 09:36:13 »
Ineccepibile.
Voglio essere libero di criticare senza dovermi per forza firmare con #liberalalazio

Pretendo di essere libero di seguire la mia squadra senza tutto st'apparato di becchini. Diffido chiunque dal proferire che chi non contesta è complice. Ma complice di chi? Libera la Lazio, sì, ma dai tifosi che la vogliono morta pur di veder sconfitto Lotito. ce ne sono tanti. E io non dirò che chi contesta è complice.

sweeper77

Re:Giù le mani
« Risposta #41 : Lunedì 3 Febbraio 2014, 09:50:21 »
Quello che molti non sembrano comprendere, è che questa contestazione , che prima riguardava esclusivamente parte della curva nord, sicuramente in maniera prevenuta, ora ha travolto anche gli altri settori dello stadio.
Non si tratta del gregge di pecore, si tratta di persone che a lungo andare, hanno modificato il proprio pensiero verso l'operato della società, passando gradualmente negli anni da positivo in pessimo. Ci si dovrebbe domandare, discernendo il dato curva nord, sul perchè anche gli altri settori dello stadio hanno maturato la medesima idea.
Tutti fascisti?
Tutti prevenuti?
Tutte pecore?
se non insultiamo la nostra intelligenza, credo che la risposta più ovvia dovrebbe essere NO.
E allora cosa è successo?
Io negli anni, da strenuo difensore della società ho cambiato la mia idea, e penso che ci siano state molte motivazioni che mi hanno indotto a criticare apertamente questa dirigenza.
A parte i primi anni, in cui oggettivamente, non c'erano risorse per lottare per i primi posti, ricordo dalle parole di lotito, che entro qualche anno, avrebbe allestito una lazio in grado di lottare per traguardi importanti...ad oggi sono 10 anni e tolto il calciomercato di cissè e klose, dove veramente si aveva impressione di aver cambiato marcia, gli altri calciomercati sono stati da provinciale, non a caso sono 5 calciomercati di fila in cui, il nostro unico titolare è candreva, troppo poco per me, per lottare per la vetta.
Traspare a mio avviso, un deficit enorme nel cercar di relazionare questa squadra a partner nazionali e internazionali, sono moltissimi anni in cui siamo senza sponsor, pur giocando in europa, la risposta è sempre stata, non voglio far deprezzare il marchio...ma se dopo anni non accetti nessuno, il marchio caro presidente sprofonda da sè.
L'operato in alcune situazioni contrattuali di tesserati ss lazio è stata a dir poco deleteria, e questa, indirettamente ha causato anche dei fallimenti sportivi, se prendiamo petkovic, è assurdo aver volutamente aspettato due mesi, per avere la tanto sospirata firma con la nazionale svizzera, pur di giustificare un licenziamento per giusta causa, quei due mesi ci sono costati punti in campionato (penso che sia sotto gli occhi di tutti la differenza con reja) e se il tutto è stato fatto per risparmiare 300.000 euro..bè è addirittura paradossale.
I rapporti con i tifosi e l'immagine verso i media, persona scontrosa, irascibile, cafona, ha sempre trattato giornalisti e tifosi nel peggior modo possibile, i primi con una guerra spietata, che se per certi versi giusta, ha portato un isolamento mediatico della società, da qui, la propria radio, la propria rivista, mentre il mondo fuori ci fa a pezzi, assurda poi tale tracotanza verso i media, e le innumerevoli volte in cui ha fatto PIPPA mentre la nostra immagine, da mauri a brocchi veniva fatta a pezzi. Con i tifosi, invece non ha dovuto mai dare spiegazioni, pronto a farsi bello dopo una vittoria, pronto ad eclissarsi durante le sconfitte, lui non spiega cosa ha in mente la società, lui parla di calcio e gli altri no, e se a molti non piacciono le scelte societarie, lui non solo non le spiega, ma invita tutti a prendersi le pasticche.
non c'entra cragnotti, i risultati, o altro, anche con calleri il laziale andava allo stadio ed era felice, l'errore più grande per me che sta facendo, è considerare la lazio una sua proprietà, non di tutti i tifosi, ma propria, se ci fate caso, io in anni di calleri, e cragnotti non ho mai sentito parlare i presidenti con l'IO, ma sempre con il NOI....ditemi quando mai lotito, per la lazio, ha usato il NOI.

ThomasDoll

Re:Giù le mani
« Risposta #42 : Lunedì 3 Febbraio 2014, 09:58:10 »
Sweeper, io non sono per andare dove vanno tutti, per natura.
E non insulto affatto la mia intelligenza, che è l'unica dote che ho. Limpida e vivida.
Io la società non l'ho mai difesa per partito preso, ma quando tira aria di linciaggio mi schiero dalla parte del linciato, sempre, comunque e ovunque. Non sono il solo, e questo non fa di me un nemico. Se così fosse, sarei un nemico di chi contesta Lotito, non certo un nemico della Lazio. Questo autonominato comitato di difesa della Lazio dà fastidio. Non in mio nome. E non è vero che sono tutti contro la società.

geddy

Re:Giù le mani
« Risposta #43 : Lunedì 3 Febbraio 2014, 10:02:06 »
Ma come fate ad etichettare come "fallimento sportivo" l'esperienza di Petkovic alla Lazio. Ha vinto una coppa, mostrato a tratti un gioco trascinante e spettacolare. Io davvero non vi capisco.
Che deficit traspare quando siamo in grado di concludere trattative in entrata e uscita sempre o quasi a nostro vantaggio..Ah gia Vignaroli.

Offline MagoMerlino

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Re:Giù le mani
« Risposta #44 : Lunedì 3 Febbraio 2014, 10:05:13 »
Quello che molti non sembrano comprendere, è che questa contestazione , che prima riguardava esclusivamente parte della curva nord, sicuramente in maniera prevenuta, ora ha travolto anche gli altri settori dello stadio.
Non si tratta del gregge di pecore, si tratta di persone che a lungo andare, hanno modificato il proprio pensiero verso l'operato della società, passando gradualmente negli anni da positivo in pessimo. Ci si dovrebbe domandare, discernendo il dato curva nord, sul perchè anche gli altri settori dello stadio hanno maturato la medesima idea.
Tutti fascisti?
Tutti prevenuti?
Tutte pecore?
se non insultiamo la nostra intelligenza, credo che la risposta più ovvia dovrebbe essere NO.
E allora cosa è successo?
Io negli anni, da strenuo difensore della società ho cambiato la mia idea, e penso che ci siano state molte motivazioni che mi hanno indotto a criticare apertamente questa dirigenza.
A parte i primi anni, in cui oggettivamente, non c'erano risorse per lottare per i primi posti, ricordo dalle parole di lotito, che entro qualche anno, avrebbe allestito una lazio in grado di lottare per traguardi importanti...ad oggi sono 10 anni e tolto il calciomercato di cissè e klose, dove veramente si aveva impressione di aver cambiato marcia, gli altri calciomercati sono stati da provinciale, non a caso sono 5 calciomercati di fila in cui, il nostro unico titolare è candreva, troppo poco per me, per lottare per la vetta.
Traspare a mio avviso, un deficit enorme nel cercar di relazionare questa squadra a partner nazionali e internazionali, sono moltissimi anni in cui siamo senza sponsor, pur giocando in europa, la risposta è sempre stata, non voglio far deprezzare il marchio...ma se dopo anni non accetti nessuno, il marchio caro presidente sprofonda da sè.
L'operato in alcune situazioni contrattuali di tesserati ss lazio è stata a dir poco deleteria, e questa, indirettamente ha causato anche dei fallimenti sportivi, se prendiamo petkovic, è assurdo aver volutamente aspettato due mesi, per avere la tanto sospirata firma con la nazionale svizzera, pur di giustificare un licenziamento per giusta causa, quei due mesi ci sono costati punti in campionato (penso che sia sotto gli occhi di tutti la differenza con reja) e se il tutto è stato fatto per risparmiare 300.000 euro..bè è addirittura paradossale.
I rapporti con i tifosi e l'immagine verso i media, persona scontrosa, irascibile, cafona, ha sempre trattato giornalisti e tifosi nel peggior modo possibile, i primi con una guerra spietata, che se per certi versi giusta, ha portato un isolamento mediatico della società, da qui, la propria radio, la propria rivista, mentre il mondo fuori ci fa a pezzi, assurda poi tale tracotanza verso i media, e le innumerevoli volte in cui ha fatto PIPPA mentre la nostra immagine, da mauri a brocchi veniva fatta a pezzi. Con i tifosi, invece non ha dovuto mai dare spiegazioni, pronto a farsi bello dopo una vittoria, pronto ad eclissarsi durante le sconfitte, lui non spiega cosa ha in mente la società, lui parla di calcio e gli altri no, e se a molti non piacciono le scelte societarie, lui non solo non le spiega, ma invita tutti a prendersi le pasticche.
non c'entra cragnotti, i risultati, o altro, anche con calleri il laziale andava allo stadio ed era felice, l'errore più grande per me che sta facendo, è considerare la lazio una sua proprietà, non di tutti i tifosi, ma propria, se ci fate caso, io in anni di calleri, e cragnotti non ho mai sentito parlare i presidenti con l'IO, ma sempre con il NOI....ditemi quando mai lotito, per la lazio, ha usato il NOI.
E questa è SOLO la punta dell'iceberg.
Poi c'è TUTTO il resto. (236)
Di certo non possiamo dire che chi ancora accetta il modo con cui Lotito gestisce la Lazio, da almeno un lustro a questa parte, è da considerarsi complice, ma almeno un po' sconsiderato, si.
Odio perdere più di quanto ami vincere

#liberalaLazio

Siamo realisti, esigiamo l'impossibile.

"se te senti la forza necessaria spalanca l'ale e viettene per l'aria: se nun t'abbasta l'anima de fallo io seguito a fa l'Aquila e tu er gallo"

ThomasDoll

Re:Giù le mani
« Risposta #45 : Lunedì 3 Febbraio 2014, 10:06:00 »
ecco, grazie mille.
Sono queste patenti che danno ai nervi. Ma chi siete per dire questo agli altri? Poi vi incazzate se vi dicono che remate contro.

Offline kalle

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Re:Giù le mani
« Risposta #46 : Lunedì 3 Febbraio 2014, 10:10:56 »
Sento dire che questa deludentissima sessione di mercato avrebbe "ricompattato" e "unito" la tifoseria.

Cazzate.

Nessuno può parlare a nome di tutti. Io, per esempio, nella mia rabbia e delusione, non mi considero "ricompattato" con nessuno. Men che meno ricompattato "contro" qualcuno o qualcosa. L'unità del tifo la concepisco solo se diretta positivamente nell'unica direzione comune: la Lazio.

Né ritengo possibile affidare la mia delusione a chi ha trasformato ogni partita della Lazio in uno spettacolo indegno, né condividerla con chi ha permesso a osservatori superficiali e alla stupida semplificazione di trasformarci in "Nazio", e non sembra avere alcuna intenzione di smettere, visti i devastanti colpi all'immagine causati da squalifiche in EL e tutto il resto, che una reazione codarda e cialtrona ha preferito attribuire a volontà persecutorie e scenari complottari del genere.

La delusione, la rabbia, sono comprensibili e condivisibili. Affidare questi sentimenti a chi ha sferrato ripetutamente contro la Lazio colpi tremendi e potenzialmente fatali, nel nome di un'autoreferenzialità che non conosce limiti, è un errore gravissimo. Una firma autenticata su una delega in bianco per i prossimi atti contro la Lazio, e anche un riconoscimento per il passato. Una firma irrevocabile e della quale prima o poi bisognerà rendere conto alla Lazio, e non si potrà più dire "io non c'entro" o "ero contrario". Si parla di civiltà ma chi si ritiene realmente "civile" dovrebbe stare lontano da iniziative che si tradurranno solo in un mare di merda e di becerume inaccettabile.

Siete sulla strada delle cordate e dei fax, e su nessun altra. Una strada che porta maledettamente zella.

E non certo alla Lazio.

La LAZIO è ancora in pericolo.


darienzo

R: Giù le mani
« Risposta #47 : Lunedì 3 Febbraio 2014, 10:16:46 »
Io continuo a stare dalla sua parte, non riesco proprio ad accodarmi a questo, per usare le parole di TD, linciaggio. E vorrei che la legge del west non tracimasse dalla curva verso parti di tifoseria più sane.
E vorrei che la mia posizione fosse rispettata, e non etichettata o catalogata

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Offline MCM

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Re:Giù le mani
« Risposta #48 : Lunedì 3 Febbraio 2014, 10:21:12 »
Io negli scorsi giorni ho deciso il modo con il quale vivrò la mia lazialità.
Sono laziali solo quelli che sostengono la Lazio e il suo presidente Claudio Lotito insieme al DS Igli Tare, artefici di 3 trionfi in 10 anni, conditi da una presenza crescente in Europa, da uno scudetto primavera e ora vediamo la finale di Coppa Italia primavera come va.
A questo aggiungerei anche il fatto che l' imprenditore Lotito ha dimostrato grande capacità manageriale anche con l' esperienza di Salerno. 2 campionati vinti e una Supercoppa di categoria in 2 anni e mezzo.

Chiunque dice "sipperò" è romanista.

Sono fascista se penso così?...
Vi sbagliate... fascista è poco (cit.) ;D

mrmoto

Re:Giù le mani
« Risposta #49 : Lunedì 3 Febbraio 2014, 10:29:01 »
Io negli scorsi giorni ho deciso il modo con il quale vivrò la mia lazialità.
Sono laziali solo quelli che sostengono la Lazio e il suo presidente Claudio Lotito insieme al DS Igli Tare, artefici di 3 trionfi in 10 anni, conditi da una presenza crescente in Europa, da uno scudetto primavera e ora vediamo la finale di Coppa Italia primavera come va.
A questo aggiungerei anche il fatto che l' imprenditore Lotito ha dimostrato grande capacità manageriale anche con l' esperienza di Salerno. 2 campionati vinti e una Supercoppa di categoria in 2 anni e mezzo.

Chiunque dice "sipperò" è romanista.

Sono fascista se penso così?...
Vi sbagliate... fascista è poco (cit.) ;D

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Offline WombyZoof

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Re:Giù le mani
« Risposta #50 : Lunedì 3 Febbraio 2014, 10:40:09 »
c'è un modo solo di vivere la LAZIO, per me.

consiste nel: 1) tifare a morte 2) imprecare / esultare per operazioni di mercato  3) tifare a morte

del presidente  sostanzialmente me ne frego.

lo contesti? fai due fatiche e non ti godi la Lazio. 
ti contestano, cazzi tuoi hai voluto la bicicletta e mo' pedala.

una sola cosa: la squadra non si tocca. quello mi da più fastidio di ogni altra cosa, quando i nostri vengono dileggiati, o chiamati pippe prima ancora di dargli il tempo di mostrare il loro valore.
«Per un centimetro Beppe, per un centimetro»

Offline franz_kappa

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Re:Giù le mani
« Risposta #51 : Lunedì 3 Febbraio 2014, 10:49:17 »
Non capisco, sinceramente, queste prese di distanza nei confronti dell'iniziativa "Libera la Lazio", sulla cui inconsistenza e intima carica di violenza, verbale e non, non credo sia necessiario che mi pronunci.
O, per meglio dire, comprendo chiaramente le ragioni delle prese di distanza (capisco, dunque, le premesse emotive e razionali che portano molti laziali a rivendicare tali posizioni) ma fatico ad accettarle, come dire.

Non le accetto nel senso che mi indispettisce (mio limite, chiedo anzi perdono a chi si sentisse chiamato in causa) la loro autoreferenzialità e la loro velleitarietà.
Come dire: alla contestazione antica si salda il recente malcontento di una buona parte dei laziali, militanti [pubblico da stadio] e non, per il recente mercato. Strumentalizzato e trasformato nella proverbiale goccia che colma il vaso. E già possiamo immaginare quale razza di clima si vivrà a Lazio-sassuolo.  ::)

In tutto ciò un pugno di menti lucide, di persone anche molto appassionate alla Lazio e non sempre tenere con la sua Proprietà ma allo stesso tempo ancora in grado, per fortuna, di mantenere autonomia di pensiero e lucidità si tirano fuori, intimano al popolo di #liberalalazio di non contarli fra le proprie fila. E lo fanno, in forma anonima, dalle pagine di un forum.

Tutto condivisibile, ci mancherebbe.
Peccato che mentre l'Olimpico vomiterà, secondo me per buona parte dei 90 minuti di durata della gara, le proprie manifestazioni di radicale e inconciliabile opposizione a Lotito nessuno si renderà conto che alcune decine o centinaia o migliaia di laziali che non sono d'accordo se ne stanno in polemico silenzio, rivendicando il proprio opposto parere.

Come se non si avesse chiara consapevolezza che uno che urla fa più rumore di cento in silenzio. E, chiaramente, il resto del mondo - che spesso è pigro e non si sofferma per approfondire genesi e conseguenze degli avvenimenti - si accorge solo dell'unico che urla, ignorando che esistono cento in silenzioso disaccordo.
Buon viaggio, caro Piero.

darienzo

R: Giù le mani
« Risposta #52 : Lunedì 3 Febbraio 2014, 10:51:38 »
Chi rappresenta la Lazio, sia ai massimi livelli che in campo avrà sempre il mio sostegno incondizionato.
A meno che constaterò un modo di agire che si allontana dai miei canoni di appassionato di calcio e di sport




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sweeper77

Re:Giù le mani
« Risposta #53 : Lunedì 3 Febbraio 2014, 10:53:41 »
Amici miei ma nessuno tenta di indirizzare nessuno.
Per carità è sacrosanto non andare mai dove tira il vento per partito preso, è sempre giusto che OGNUNO si faccia una propria idea, e la sostenga.
Non vorrei che il mio post fosse stato frainteso.
Io ho spiegato le mie motivazioni, come voi avete spiegato le vostre ed io le rispetto a prescindere da tutto.
Nessuno vi sta chiedendo di schierarvi o cose simili, a lazio sassuolo si è deciso per una chiamata allo stadio, sarà un'iniziativa giusta? sbagliata? staremo a vedere, però è la prima volta che si dichiara l'intento di manifestare apertamente un dissenso che fa parte di molti.
Separate la nord, vi chiedo questo, e cercate di considerare questa contestazione come la prima e spero l'unica, che ha l'intento di parlare per ALCUNI laziali presenti in altri settori.
Questa manifestazione non vi rappresenta? benissimo venite cmq allo stadio e comportatevi come avete sempre fatto.

Offline ML

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Re:Giù le mani
« Risposta #54 : Lunedì 3 Febbraio 2014, 10:56:00 »
è la prima volta che si dichiara l'intento di manifestare apertamente un dissenso che fa parte di molti.

Ah sì? E io che pensavo che lo manifestassero da 8 anni...
Devo essermi sognato tutto.

Offline Skorpius

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Giù le mani
« Risposta #55 : Lunedì 3 Febbraio 2014, 10:56:28 »
Non siamo piu' complici? Grazie sweeper sei proprio gentile e tollerante
La gente dice che sono cattivo, ma in verità ho il cuore di un bambino: lo tengo in un barattolo, sul comodino.

darienzo

R: Giù le mani
« Risposta #56 : Lunedì 3 Febbraio 2014, 10:59:26 »
Io non riesco ad andare allo stadio se c'è un clima da tregenda che surclassa l'attenzione per quello che succede in campo. Vorrei andare a vedere una partita in una cornice serena, ma con la giusta tensione per l'evento

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Offline est1900

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Re:Giù le mani
« Risposta #57 : Lunedì 3 Febbraio 2014, 11:02:53 »
Non siamo piu' complici? Grazie sweeper sei proprio gentile e tollerante

Dell'essere complici forse ti confondi con me (a meno che anche sweeper l'abbia sostenuto).
Ad ogni modo quello che è stato fatto, detto, tollerato dalla società nell'ultimo mese (è sufficiente solo arrivare al 1 gennaio) autorizza ogni manifestazione (civile) di dissenso.
Se poi a voi sta bene essere gestiti in maniera così approssimativa, dilettantistica e pretestuosa fate pure.
Not in your name, che ve devo di?

PS: a Lazio-Sassuolo, bimba permettendo, sarò al mio solito posto di abbonato. E molto probabilmente neanche quel giorno riuscirò a fare un coro CONTRO.
"Questa è la Nord, noi siamo gli Eagles
Questa è la Lazio, il nostro grande amor...",

geddy

Re:Giù le mani
« Risposta #58 : Lunedì 3 Febbraio 2014, 11:03:58 »
Sweeper chi va a Lazio Sassuolo avversa la presidenza della Lazio. La contesta nei modi e nei toni più beceri anche. Non è che c'è da stare tanto a discutere.

Offline fish_mark

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Re:Giù le mani
« Risposta #59 : Lunedì 3 Febbraio 2014, 11:04:09 »
Nessuna chiamata alle armi, nessun assalto ai forni, nessun invocazione di linciaggio.

C'è soltanto una manifestazione di totale e definitiva sfiducia verso una proprietà che si è dimostrata per l'ennesima volta non all'altezza del compito immane  di dirigere una squadra con più di un secolo di storia in maniera adeguata alle ambizioni e alle responsabilità proprie della SSLazio1900.

Ognuno sia libero di fare ciò che vuole e ciò che sente.

Senza violenza e senza cori beceri, Yes, in my name.
un uomo di una certà mi offriva sempre olio canforato, spero che ritorni presto l'era del cinghiale biancoazzurro
STURM UND DRANG
Ganhar ou perder, mas sempre com democracia