Rassegna stampa venerdì 23 luglio

[oizaL]

Da LA REPUBBLICA di oggi, venerdì 23 luglio



KOLAROV E' DEL CITY PER 18,5 MILIONI DI EURO: TUTTI I SEGRETI DELL'ACCORDO  (a firma Alberto Abbate e Giulio Cardone)
 
Dieci milioni subito a Lotito e gli altri 8,5 a distanza di un anno.

Per Foggia si muove la Fiorentina


Finalmente Kolarov al City: a ore l´ufficialità, subito i retroscena e i dettagli. Martedì 13 luglio la telefonata della svolta: dieci giorni fa il presidente Khaldoon Al Mubarak chiamava Lotito per formulare la sua offerta. Il giorno dopo la proposta veniva formalizzata per iscritto e inviata alla Lazio da Brian Marwood, responsabile del mercato del City, l´uomo del blitz in Italia lo scorso week-end. Modalità di pagamento dei 18,5 milioni: 10 versati nelle casse della Lazio entro 7 giorni dalla data in cui Kolarov verrà ufficialmente tesserato dal City; gli altri 8,5 milioni a distanza di un anno esatto dal quel giorno. Dopo una settimana Lotito ha accettato le condizioni del City. Ieri è stato superato l´ultimo intoppo: la federazione inglese ha autorizzato il tesseramento di Kolarov come extracomunitario. Lunedì il serbo è atteso a Manchester per le visite mediche. Fine della telenovela.

E´ appena iniziata quella di Acquafresca, ora in ritiro col Genoa. Rocchi ha una lieve contrattura, ad Auronzo arriva il Primavera Di Mario. Torna di moda come "quarta punta" Libor Kozak, da giorni accostato al Pescara e ancora in gol (doppietta) nell´amichevole di ieri contro la Feltrese (finita 5-0).

Per Foggia ieri c´è stato un sondaggio della Fiorentina. Lo marca stretto l´Olympiakos, che cerca, insieme al Besiktas, anche Cribari. Su Perpetuini ci sono Frosinone e Modena, su Bizzarri c´è il pressing del Levante: gli spagnoli gli garantirebbero solo 250mila euro d´ingaggio a fronte dei 750 percepiti a Roma. Il portiere preferirebbe l´Hercules, ma la Lazio affronterà il 14 Agosto a Fiuggi proprio il Levante.



Da LA GAZZETTA DELLO SPORT di oggi, venerdì 23 luglio



1) HERNANES, TARE PRONTO A VIAGGIARE IN BRASILE  (estratto a firma Calvi-Di Chiara-Di Feo)


Oggi Preziosi sarà in ritiro per parlare con Acquafresca, con cui farà un nuovo tentativo in direzione Lazio: Cagliari, Bologna o altri club dovranno comunque pareggiare l’offerta di Lotito. In attesa di definire Kolarov al City per 19 milioni e di stringere per Antonelli (Parma), la Lazio torna su Hernanes: il d.s Tare pronto a volare in Brasile. Su Foggia oltre all’Olympiacos è spuntata la Fiorentina, su Cribari Brescia e Besiktas.



2) AMICHEVOLE, 5-0 ALLA FELTRESE. BENE LA LAZIO 2. REJA SORRIDE, ZARATE SI SBLOCCA  (a firma Stefano Cieri)


Stesso posto, stessa ora, ma avversario decisamente più morbido. E così 24 ore dopo il sofferto e nervoso 1-1 con l’Iran, la Lazio torna al successo con i dilettanti della Feltrese con un comodo 5-0. Come previsto Reja ribalta la formazione rispetto a quella schierata il giorno prima con gli asiatici. Stavolta a partire titolari (in campo per 60 minuti) sono le seconde linee. Che se la cavano discretamente, anche se i ritmi sono blandi e la consistenza degli avversari soffice. In evidenza i giovani Kozak e Cavanda, che confermano le buone impressioni suscitate in precedenza. L’ariete ceco firma una doppietta (bello il «cucchiaio» del primo gol). Il laterale belga si fa apprezzare su entrambe le fasce, fornisce a Kozak uno dei due assist e sfiora pure la marcatura.

A rendere più cospicuo il bottino ci pensano i titolari nella mezzora finale. Prima con la doppietta di Del Nero (pregevoli le due reti) e poi con il primo gol stagionale di Zarate. Che, dopo le belle prove con Auronzo e Iran, trova il gol al termine di una serpentina delle sue. Reja può dunque essere soddisfatto della prima «due giorni» di amichevoli (da qui a fine mese ci saranno altre due coppie di test a distanza di 24 ore l’uno dall’altro). Con la Feltrese tra le note positive c’è pure il debutto stagionale di Lichtsteiner e il buon esito del 3-4-2-1. Il tecnico, poi, tira un sospiro di sollievo per Rocchi: l’infortunio patito con l’Iran è una semplice contrattura.



3) MANCA GENTE, CONVOCATO IL BABY DI MARIO  (a firma Stefano Cieri)

Rocchi, niente contrattura. Semplice stiramento


Paradosso Lazio. Si temeva un ritiro con tanto di ingorghi in campo per la rosa abbondante. E invece ora Reja si vede costretto a chiamare d’urgenza un giovane della Primavera. E’ l’attaccante Di Mario, che oggi arriverà in Cadore per rimpinguare un reparto avanzato decimato dall’infortunio di Rocchi e dalla tragedia familiare di Barreto. Di Mario dovrebbe restare fino alla fine del ritiro, anche se l’infortunio di Rocchi è meno grave del previsto. Si tratta infatti di una semplice contrattura e non di uno stiramento.

Ad Auronzo, intanto, è già tornato Andre Dias. Aveva abbandonato il ritiro qualche giorno fa per correre in Brasile dalla moglie che ha partorito due gemelle. Reja ha preferito risparmiargli la partita con la Feltrese. Nella quale Luciano Zauri ha indossato la fascia di capitano. Un ulteriore segnale della piena (o quasi) riabilitazione del difensore abruzzese. Oggi, intanto, si torna a lavorare al ritmo delle consuete due sedute giornaliere. Ma già domani è in programma una nuova amichevole: l’avversario è il Vicenza (si gioca ad Auronzo alle 18).



4) REJA E LA TORRE: KOZAK SI CANDIDA  (a firma Stefano Cieri)


E se fosse lui l’attaccante che Lotito e Reja stanno disperatamente cercando in mezzo mondo? Libor Kozak ci spera, ci crede e accredita la sua candidatura a suon di reti. Una tripletta all’esordio contro l’Auronzo, una doppietta ieri contro la Feltrese. Non solo gol, peraltro. Il gigante ceco osserva alla lettera quanto gli chiede Reja: fa da sponda agli inserimenti dei compagni, dà profondità alla squadra, è la torre cui aggrapparsi nei momenti di difficoltà. Racchiude, insomma, tutte le caratteristiche di quel centravanti di peso che Reja ha messo in cima alla lista dei desiderata per l’attacco.

E allora perché la Lazio continua a cercarlo altrove? Semplice. Kozak è ritenuto ancora troppo acerbo per andare ad occupare quella casella. Meglio (si pensava) per lui andare a giocare da titolare in qualche squadra di B dopo la positiva annata vissuta a Brescia, dove però è partito prevalentemente dalla panchina. Reja ha comunque voluto valutarlo da vicino in ritiro ed ha così chiesto alla società di rinviare la sua partenza. L’esame sta procedendo fin troppo bene, tanto che il tecnico goriziano è fortemente tentato dall’idea di bloccare lo spilungone ceco. Che, rispetto a un anno fa, ha dimostrato di essere maturato parecchio sia a livello tattico che tecnico.

Per Kozak saranno decisive le prossime giornate e i prossimi test. Ma è chiaro che già adesso sono notevolmente aumentate le chance che sia lui a completare il reparto avanzato biancoceleste. Soprattutto dopo il rifiuto di Acquafresca di indossare la maglia della Lazio. Sfumato l’arrivo del genoano, la Lazio sarebbe infatti costretta a ricominciare daccapo la ricerca del quarto attaccante. E Reja ritiene invece che sia molto più importante concentrare le energie sulla ricerca di centrocampisti (almeno uno). Per questo motivo potrebbe accelerare la decisione e comunicare a Lotito e Tare la promozione definitiva di Kozak.

Che ieri contro la Feltrese ha fatto il possibile per far capitolare subito il tecnico. Bei movimenti, tanto impegno e altri due gol. Bello soprattutto il primo, con un pregevole colpo sotto sull’assist di Lichtsteiner. La replica è stata invece un comodo tap-in su servizio di Cavanda. La sua partita è terminata all’intervallo a causa di un lieve risentimento muscolare (nulla di grave, però). Peccato. Il quarto d’ora in più che Reja aveva preventivato di fargli giocare gli avrebbe potuto consentire di realizzare un’altra tripletta, dopo quella di sabato scorso all’Auronzo.

[giamma]

Lode a te per le ottime notizie.
Grazie
 

[aquilafelyx]

Buongiorno a tutti !! Grazie oizaL

[lollapalooza]

Buongiorno!
Thanks Oizal!

[Holly]

Da LA REPUBBLICA di oggi, venerdì 23 luglio

KOLAROV E' DEL CITY PER 18,5 MILIONI DI EURO: TUTTI I SEGRETI DELL'ACCORDO  (a firma Alberto Abbate e Giulio Cardone)
 
Dieci milioni subito a Lotito e gli altri 8,5 a distanza di un anno.

che dite, è finita la telenovela? vado a tirar fuori lo spumente dal frigo?
18 cocuzze e mezzo.... non ci è andata proprio male....

PS. la mia contentezza per il lieto fine (mai avuto dubbi) della trattativa risiede nel fatto che sia - speriamo - davvero finita per evitare di dare ancora adito a "strascichi" cateterari e non

e grazie Oizal!

[ammiraglio]

grazie oizal e grazie holly.
finalmente la vicenda è chiusa, brava la società a chiudere a 18.5 mln.
una cessione di livello ... e vai con una birretta stasera.

si evince che anche il city paga a rate: nisciuno è  fesso quindi.

da notare che sale ad auronzo di mario: bene così.
l'importante che non si porti appresso le sue sciarpette della roma.
(brutta cosa facebook se non lo sai gestire, eh ...)

[DinoRaggio]

Grazie oizaL.

[zorba]

E allora perché la Lazio continua a cercarlo altrove? Semplice. Kozak è ritenuto ancora troppo acerbo per andare ad occupare quella casella. Meglio (si pensava) per lui andare a giocare da titolare in qualche squadra di B dopo la positiva annata vissuta a Brescia, dove però è partito prevalentemente dalla panchina. Reja ha comunque voluto valutarlo da vicino in ritiro ed ha così chiesto alla società di rinviare la sua partenza. L’esame sta procedendo fin troppo bene, tanto che il tecnico goriziano è fortemente tentato dall’idea di bloccare lo spilungone ceco. Che, rispetto a un anno fa, ha dimostrato di essere maturato parecchio sia a livello tattico che tecnico.

Per Kozak saranno decisive le prossime giornate e i prossimi test. Ma è chiaro che già adesso sono notevolmente aumentate le chance che sia lui a completare il reparto avanzato biancoceleste. Soprattutto dopo il rifiuto di Acquafresca di indossare la maglia della Lazio. Sfumato l’arrivo del genoano, la Lazio sarebbe infatti costretta a ricominciare daccapo la ricerca del quarto attaccante. E Reja ritiene invece che sia molto più importante concentrare le energie sulla ricerca di centrocampisti (almeno uno). Per questo motivo potrebbe accelerare la decisione e comunicare a Lotito e Tare la promozione definitiva di Kozak.

Che ieri contro la Feltrese ha fatto il possibile per far capitolare subito il tecnico. Bei movimenti, tanto impegno e altri due gol. Bello soprattutto il primo, con un pregevole colpo sotto sull’assist di Lichtsteiner. La replica è stata invece un comodo tap-in su servizio di Cavanda. La sua partita è terminata all’intervallo a causa di un lieve risentimento muscolare (nulla di grave, però). Peccato. Il quarto d’ora in più che Reja aveva preventivato di fargli giocare gli avrebbe potuto consentire di realizzare un’altra tripletta, dopo quella di sabato scorso all’Auronzo.

Grazie anche oggi, oizaL.

Ho voluto evidenziare un passo importante dell'articolo da te citato.

Spero che mister Reja non ci pensi troppo e blocchi definitivamente la partenza di Libor.

Ho paura che in caso contrario ce ne potremmo pentire amaramente.....

[franz_kappa]

Da LA REPUBBLICA di oggi, venerdì 23 luglio



KOLAROV E' DEL CITY PER 18,5 MILIONI DI EURO: TUTTI I SEGRETI DELL'ACCORDO  (a firma Alberto Abbate e Giulio Cardone)
 
Dieci milioni subito a Lotito e gli altri 8,5 a distanza di un anno.

Per Foggia si muove la Fiorentina


[...], su Bizzarri c´è il pressing del Levante: gli spagnoli gli garantirebbero solo 250mila euro d´ingaggio a fronte dei 750 percepiti a Roma. Il portiere preferirebbe l´Hercules, ma la Lazio affronterà il 14 Agosto a Fiuggi proprio il Levante.

Ma che diavolo c'entra, dico io, che il 14 affrontiamo il levante e non l'hercules?
I dirigenti dell'hercules (per inciso... ma chi sono questi? never covered) possono anche essere contattati per telefono.

Mah...

P.s.= GRAZIE OIZAL!!!

[BobLovati]

Da LA GAZZETTA DELLO SPORT di oggi, venerdì 23 luglio



3) MANCA GENTE, CONVOCATO IL BABY DI MARIO  (a firma Stefano Cieri)

... incredibile ma vero ! Voglio sentire questa frase, oggi, ripetuta centinaia di volte dal catetere !
























































































 

[franz_kappa]

... incredibile ma vero ! Voglio sentire questa frase, oggi, ripetuta centinaia di volte dal catetere !

Per carità di Dio, bob, lascia stare.

Ti consiglio di andare sul topic "La rosa della Lazio", dove potrai leggere che - senza considerare l'imminente partenza di Kolarov - la Lazio ha, ad oggi, 33 giocatori sotto contratto (cui andrebbero aggiunti anche Tata Gonzales e Pintos, peraltro)!!!

Solamente... abbiamo appena 4 punte (Floccari, Zarate, Rocchi e Kozak). Barreto non lo si considera. Con Floccari e Rocchi infortunati non abbiamo punte di riserva, per questo viene chiamato Di Mario.

Permettimi l'osservazione: l'ossessione del catetere porta spesso alcuni ad adottare argomenti in tutto e per tutto cateterari (ovvero superficiali e inutilmente polemici), debbo amaramente riscontrare.

[BobLovati]

Per carità di Dio, bob, lascia stare.
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Permettimi l'osservazione: l'ossessione del catetere porta spesso alcuni ad adottare argomenti in tutto e per tutto cateterari (ovvero superficiali e sbrigativi), debbo amaramente riscontrare.

caro f_k, a me il catetere non ossessiona; anzi, mi diverto moltissimo a seguirne i vaneggiamenti quotidiani !
Quello che mi fa impressione è che ci sono un mare di fresconi che, appena sentita una cazz " notizia bomba " all´aradio ( volutamente CON apostrofo ) corrono sui forum a ripeterla e, se non ci fosse già un topicce aperto, lo aprono, per migliorare così le proprie statistiche.
Null´altro ...   

[ammiraglio]

non mi pare che succeda in questo forum.

[WombyZoof]

Permettimi l'osservazione: l'ossessione del catetere porta spesso alcuni ad adottare argomenti in tutto e per tutto cateterari (ovvero superficiali e inutilmente polemici), debbo amaramente riscontrare.

è quello che cerco di dire da un paio di anni, e che tu dici meglio. ma da quell'orecchio non ci sentono, troppo attaccato al transistor.


il fatto che venga chiamato di mario è cosa del tutto contingente (anche se di mario è forte). barreto povero figlio ha avuto quella disgrazia,  rocchi s'è contratto, acquafresca pensa alla fresca. e allora a reja gliene mancava uno per fare numero.

per il resto, la notizia di oggi dei 18,5 ormai dati per ufficiali, è grandiosa, forse il migliore affare in uscita che io ricordi.

anche vieri lo fu, ma solo a posteriori e per l'arrivo dell'immmenso simeone. o come la cessione di massa, ma un entrata secca così, per soli soldi e plusvalente, è un successone. si può polemizzare tra noi sui tempi, sui proclami, le aspettattive, ma sempre un kolarov a a 18,5 sempre successone resta.

[porgasm]

io continuo a ritenere incredibile come, avendo un 89, alto 193 cm, reduce da una buona esperienza in B, si vada cercare COME 4^ PUNTA un altro calciatore

in-cre-di-bi-le

un 89 in Inhgilterra giocherebbe titolare, addirittura
Bendtner è di qualche mese più grande e gioca titolare nell'Arsenal e non mi sembra davvero tanto più forte di Libor

[ammiraglio]

discorso ancor più vero per cavanda: guai a piazzarlo in giro.
pintos non va tesserato e scaloni può fare da chioccia o andare altrove.

[mrmoto]

non mi pare che succeda in questo forum.

La radio mia non funziona. Prende solo Rai 2, grazie al cielo! 

[Andre]

in realtà 15 mesi che non sono pochi, ma son d'accordo nella sostanza, che si provi a lanciare Kozak, soprattutto considerando il tuo giustissimo paragone

Cavanda lo sta provando a sinistra o ho capito male ? dovesse riuscire l'esperimento, allora forse si potrebbero risparmiare i soldini per Antonelli e puntare per davvero su un Gobbi/Cavanda

di Zauri che si dice ? è stato "perdonato" dalla Società o è un non-giocatore ?

[mrmoto]

Sulla questione Kozak, mi piacerebbe vedere cambiare in Italia l'atteggiamento verso i giovani. Perchè solo qui i giovani devono sempre andare a farsi le ossa altrove?

[Andre]

la prima motivazione che mi viene in mente è che gli allenatori saltano come i tappi di spumante a capodanno se non portano risultati immediati; la seconda è che le ultime generazioni (almeno quella italiana) non è che propongano questi fenomeni; la terza è che l'età media dei calciatori si è allungata e più difficilmente si creano spazi per i baby ...