Secondo il prof. Cliff Arnall, insigne cattedratico dell'università di Cardiff, il giorno più deprimente dell'anno solare può essere agevolmente individuato come segue:
Eccioè, considerando meteo (W), debiti accumulati per i regali di Natale (d), giorni trascorsi dal Natale (Q), le giornate trascorse dalla presa di coscienza dell’ennesimo fallimento dei buoni propositi per l’anno nuovo (Q), il calo di motivazione (M) e la crescente necessità di darsi da fare (Na) inseriti in un’equazione che dà molto peso al giorno della settimana (D) viene fuori che il terzo lunedì di ogni gennaio può essere considerato senz’ombra di dubbio il giorno più triste dell’anno.
Ieri, giorno dell'acquisto dell' erede di Klose, era giustappunto il giorno di cui sopra, il lunedì cui fanno una sega tutti i venerdi 17 dell'anno, tutti i Chiarchiaro dell'universo pirandelliano e tutti i gatti neri dell' universo tout-court: il tetro, sinistro, livido, plumbeo e deprimentemente murphyano Blue Monday.
E tanto è stato.
Ma vivamente v' esorto a non abbandonarvi a considerazioni affrettate, perché forte della consapevolezza che "ex adverso, ascensus descendit", l'astutissimo Lotito, beffardamente sogghignando in direzione del Fato, ha pensato bene di mettersi dall'altra parte dell'impervia salita rappresentata dall' equazione di Arnall risolvendola come segue:
Inserendo il mercato invernale (W), i soldi risparmiati per la mancata acquisizione di Yilmaz (d), i giorni da trascorrere fino a giugno (Q), le giornate trascorse dalla presa di coscienza che il minestrone di Reja può costituire in fondo un' ottima dieta ruspante e mediterranea (Q), l'aumento di motivazione generato dal risultato di Udine (M) e la crescente necessità di darsi da fare (Na) in una equazione che dà molto peso al giorno della settimana (D) viene fuori che il terzo lunedì di questo gennaio può essere considerato senz’ ombra di dubbio il giorno più favorevole per ilmercato di quest' anno: un Monday felicissimamente & arrapantemente BiancoBlu
E non solo.
Siccome ogni in legge di Murphy (da qualche parte deve per forza pendere il basto!) alla occhiuta sfiga dell'uno corrisponde sempre la cieca fortuna dell'altro, il Blue Monday sarà tutto del Nantes.
Che si renderà conto di quanto quel giorno sia stato tetro, sinistro, livido, plumbeo e deprimentemente murphyano quando, in preda al rammarico si mozzicherà ogni gomito ad ogni notizia di ogni gol segnato con la nostra maglia dal suo centravanti perduto.
Mentre per noi, beatamente osservandolo ex adverso colle, ce li goderemo uno ad uno contandoli col pallottoliere.
Ben arrivato, Filip, nel Biancoeblu Monday
il giorno più fortunato dell'anno.
