Man City - Chelsea

[chemist]

Non so chi l'abbia vista, io tendevo piu' verso il Man City per via dei colori etc...pero' guardando la partita mi e' sembrato veramente (con le dovute proporzioni) di vedere la Lazio di Inzaghi di quest'anno. Possesso sterile sulla 3/4 del Chelsea e passaggetti inutili con i blues che riconquistavano palla e ripartivano in contropiede. Alla fine i mancuniani di citta' che si sono magnati 2 occasioni clamorose con il Correa inglese e i londinesi che alla fine hanno sbagliato un facile  2-0.

Champions stavolta meritata del Chelsea. Bravi.

 

[Er Matador]

Condivido tutto, dal tifo per il City - anche in odio alla squadra dei fighetti - all'analisi della partita.
Tuchel l'ha incartata alla grande a Pep, finito nella ragnatela di un collettivo che col tecnico tedesco è diventato inespugnabile nella propria metacampo.
Questo basandosi in maniera metodica, e con applicazione maniacale dei dettagli, su un unico concetto: quello di distanze.
L'avversario salta un uomo, situazione già non scontata? Ne trova subito un altro, senza ulteriori spazi fra sé e la porta.
Praticamente il raddoppio di marcatura elevato a scienza, nonché coronato da contropiede organizzatissimi e condotti con pochi uomini al di là della linea della palla, quindi senza cedere nulla in fase difensiva.
Il confronto con la Lazio di Inzaghi (che bello parlarne al passato!), sempre con le dovute proporzioni, viene evidenziato dall'uscita di un valore aggiunto come Thiago Silva.
L'undici dell'incapace salterebbe per aria, poiché recita a soggetto come una sgangherata compagnia di giro e non dispone di un'alternativa uno a uno alle caratteristiche individuali dell'indisponibile.
L'undici di Tuchel va avanti come nulla fosse non perché in grado di schierare un alter ego del brasiliano, ma perché l'organizzazione di gioco garantisce una certa impersonalità del ruolo e uno spartito cui il subentrato può adeguarsi: risultato, si perde qualcosa sul piano della qualità del singolo ma si rimane una squadra.
L'immediatezza con cui i contributi dalla panchina - l'appena evocato Christensen ma anche Pulišić, fra i migliori in assoluto - sono entrati nel match conferma un'organizzazione definita nei minimi dettagli.
Giusto, al di là del tifo, che il risultato abbia premiato la concretezza dei Blues rispetto alla vaporosità tutto fumo e pochissimo arrosto della controparte.
Grande sconfitto il PSG, che aveva fatto di Tuchel il capro espiatorio dell'1-0 col Bayern - persino ovvio contro un avversario troppo abituato a quel tipo di partite - anziché apprezzarne il percorso di crescita con cui li aveva condotti per la prima volta all'atto conclusivo.
L'hanno cacciato in malo modo per sostituirlo col Bombolo del Tottenham: una probabile meteora che, dopo aver innescato un altro disastro come l'ingaggio di Mourinho da parte degli Spurs, sta disperatamente cercando di fare marcia indietro.
E il campo ha parlato. Come quasi sempre.

[Frusta]

... mi e' sembrato veramente (con le dovute proporzioni) di vedere la Lazio di Inzaghi di quest'anno. Possesso sterile sulla 3/4 del Chelsea e passaggetti inutili con i blues che riconquistavano palla e ripartivano in contropiede...

  Chem, si cominciano a diradare le brume?

[lazio_alè]

vista la partita e l'analisi fatta è perfetta.
oltretutto nemmeno mi son sorpreso piu' di tanto perchè, da amante del calcio inglese, avevo spesso visto le partite del manc
ritenendole spesso pallosissime, a differenza dei londinesi che invece davano sempre l'idea di essere "aperte".
A 'ste squadre (tipo man c.) se ti abbassi e accorci gli spazi j'hai tolto l'85% della loro forza (la spinta degli esterni e la profondità).
il resto son triangolazioni centrali che dove non sfondano utilizzano per riallargare sugli esterni e creare il "mucchione" in area.
detto questo, a differenza vostra, non ero pro-citizen, ma nemmeno pro- chelsea in partenza
(mi stanno p'sant'mente sui marroni entrambe).

[Jim Bowie]

vista la partita e l'analisi fatta è perfetta.
oltretutto nemmeno mi son sorpreso piu' di tanto perchè, da amante del calcio inglese, avevo spesso visto le partite del manc
ritenendole spesso pallosissime, a differenza dei londinesi che invece davano sempre l'idea di essere "aperte".
A 'ste squadre (tipo man c.) se ti abbassi e accorci gli spazi j'hai tolto l'85% della loro forza (la spinta degli esterni e la profondità).
il resto son triangolazioni centrali che dove non sfondano utilizzano per riallargare sugli esterni e creare il "mucchione" in area.
detto questo, a differenza vostra, non ero pro-citizen, ma nemmeno pro- chelsea in partenza
(mi stanno p'sant'mente sui marroni entrambe).

Vittoria meritata dei blues ed e’ andata di lusso a Guardiola perché nel primo tempo ha rischiato il tracollo, se c’era una punta vera invece di Werner era finita 3-0.
Impressionante James che batteva costantemente Sterling sulla corsa.
Mostruosa la partita di Kante, buonissima quella di Jorginho.


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[chemist]

  Chem, si cominciano a diradare le brume?

Vabbè, ho detto quest'anno, e non sempre. Visto che derby, atalanta e Milan sono state partite perfette. Ma è vero che il gioco di Inzaghi era stato sgamato e soprattutto se non si giocava a mille all'ora si continuava a perdere palla sulla loro 3/4. Detto questo partite come Lazio Juve di campionato e di Supercoppa e Lazio Inter ultima partita all'olimpico prima della chiusura le incornicio come tra le migliori che mi ricordi della Lazio. Solo la sequenza Lazio fiorentina e Parma-Lazio del 99 mi avevano dato più la sensazione di una squadra veramente superiore a tutte.

[Il frigorifero]

Mi ero perso questo topic.

Visto che alcuni amici sono colpiti dai raddoppi di marcatura e soprattutto dalle distanze tenute giocatori del Chelsea , aggiungo una curiosità.

Per sviluppare il suo “calcio di posizione “ le squadre di Tuchel si allenano su campi modificati.

Si tratta di campi di forma romboidale, per la precisione.

Solo la domenica, quando arriva la partita di campionato, giocano su campi di forma rettangolare. Il resto della settimana tornano giocare sempre sui campi romboidali.

Questa chicca la riporto per Gasco, che a differenza mia saprà spiegarne le ragioni.

[chemist]

Interessante...ma a Tuchel quando gli scade il contratto?

[SAV]

Interessante...ma a Tuchel quando gli scade il contratto?

Appena rinnovato fino al 2024.

[Il frigorifero]

Sì, molto interessante.

Quella capacità di tenere le distanze e raddoppiare continuamente la marcatura, si sviluppa giocando a calcio su questi speciali campi romboidali inventati da Tuchel.

Così facendo qualsiasi giocatore, anche il meno bravo, impara senza nemmeno accorgersene quale punto preciso del campo occupare.

Si sviluppa così quello che il tecnico tedesco definisce il suo “calcio di posizione “.

[Il frigorifero]