Autore Topic: Le palombelle di Perea  (Letto 1744 volte)

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geddy

Re:Le palombelle di Perea
« Risposta #20 : Mercoledì 15 Gennaio 2014, 14:44:52 »
a raul gonzales blanco, a gerd muller...
Muller, fa goal molto simili. DI goal in carriera ne farà tanti. Non so a quale livello. Magari è un Hubner.

Offline Drenai

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Re:Le palombelle di Perea
« Risposta #21 : Mercoledì 15 Gennaio 2014, 14:48:06 »
è un generoso, ha un buon fisico. tecnicamente non eccelle ma è abbastanza completo. non sarà mai un cecchino inesorabile. difficile trovare un paragone preciso, forse casiraghi si avvicina piu di altri.
la cosa che mi dispiace di piu è la mancanza di un bel tiro secco. già se imparasse a colpire bene la palla e farla andar via bella pulita sarebbe un miglioramento enorme.
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Larry Bird

Offline SAV

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Re:Le palombelle di Perea
« Risposta #22 : Mercoledì 15 Gennaio 2014, 14:49:34 »
Se faccio una scansione delle sue caratteristiche, il quadro non è poi così incoraggiante: non ha lo spunto in velocità che gli consente di bruciare il marcatore; non è potente e strutturato per difendersi nel corpo a corpo; non sembra particolarmente dotato nel tiro; è alto ma non ha l'esplosività per impattare al meglio di testa; padroneggia discretamente i fondamentali; è resistente e abbastanza continuo nell'arco di una gara.
Detto questo si ha l'impressione (o la speranza), suffragata e corroborata dall'umiltà delle dichiarazioni -ogni suggerimento di Klose per lui è Vangelo- e dallo straordinario impegno che profonde in ogni azione, che ci sia un pizzico di potenziale ancora nascosto. Insomma, non penso che possa mai raggiungere gli imbarazzanti modelli ai quali è stato paragonato, però potrebbe diventare un buon giocatore di serie A. E questo già sarebbe un successo.

Sono molto d'accordo con la tua analisi.
Mi piace molto di lui la capacità di dare via la palla di prima e il passaggio filtrante.  A fine partita, quando tutti erano esausti, era uno dei pochi che continuava a fare movimento e pressing sull'avversario.
Mi sembra invece che non sia in grado di fare un dribling...

Ieri ho sentito la sua intervista insieme a Felipe Anderson e ho apprezzato molto la sua umiltà.  Credo che abbia buoni margini di miglioramento.

Offline Reflexblue

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Re:Le palombelle di Perea
« Risposta #23 : Mercoledì 15 Gennaio 2014, 14:54:47 »
è un generoso, ha un buon fisico. tecnicamente non eccelle ma è abbastanza completo. non sarà mai un cecchino inesorabile. difficile trovare un paragone preciso, forse casiraghi si avvicina piu di altri.
la cosa che mi dispiace di piu è la mancanza di un bel tiro secco. già se imparasse a colpire bene la palla e farla andar via bella pulita sarebbe un miglioramento enorme.

Casiraghi? Mi sembra molto diverso sia come fisico -Gigi era una toro- sia come doti. Ad esempio Gigi aveva un tiro non precisissimo -arrivava spesso stanco e scoordinato- ma abbastanza potente anche dalla media distanza.
Ecco, forse li accomuna la generosità e la confidenza con la porta non proprio eccellente.

Offline Drenai

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Re:Le palombelle di Perea
« Risposta #24 : Mercoledì 15 Gennaio 2014, 14:58:44 »
guarda che perea sembra un fuscello perchè è molto magro, ma secondo me dipende soprattutto dall'età. in realtà come struttura è piuttosto atletico. con gli anni metterà su chili.
ho menzionato casiraghi perchè entrambi sono molto generosi, non hanno un gran dribbling. gigi aveva piu tiro e probabilmente era piu forte di testa, ma non dimentichiamo che arrivò qui a 24 anni. fra 4 anni probabilmente anche perea sarà piu completo.
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Larry Bird

Offline Reflexblue

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Re:Le palombelle di Perea
« Risposta #25 : Mercoledì 15 Gennaio 2014, 15:06:22 »
Guarda se dovessi fare un nome, per come si muove, il raggio di azione e il fisico, direi Andrea Caracciolo. Che però è più abile di testa.
Però nella postura, il modo di correre, il tocco di palla apparentemente naif e qualche colpo estemporaneo mi ricorda molto l'airone. Talento che si è un po' buttato via, a parer mio.

Nascar

Re:Le palombelle di Perea
« Risposta #26 : Mercoledì 15 Gennaio 2014, 15:19:56 »
Come dissi a suo tempo per Kozak lo ripeto anche per Perea, ha assolutamente bisogno di andare a giocare con continuità, deve farsi almeno 25 partite ovviamente la maggior parte da titolare.

Offline cuchillo

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Re:Le palombelle di Perea
« Risposta #27 : Mercoledì 15 Gennaio 2014, 15:21:08 »
Se faccio una scansione delle sue caratteristiche, il quadro non è poi così incoraggiante: non ha lo spunto in velocità che gli consente di bruciare il marcatore; non è potente e strutturato per difendersi nel corpo a corpo; non sembra particolarmente dotato nel tiro; è alto ma non ha l'esplosività per impattare al meglio di testa; padroneggia discretamente i fondamentali; è resistente e abbastanza continuo nell'arco di una gara.
Detto questo si ha l'impressione (o la speranza), suffragata e corroborata dall'umiltà delle dichiarazioni -ogni suggerimento di Klose per lui è Vangelo- e dallo straordinario impegno che profonde in ogni azione, che ci sia un pizzico di potenziale ancora nascosto. Insomma, non penso che possa mai raggiungere gli imbarazzanti modelli ai quali è stato paragonato, però potrebbe diventare un buon giocatore di serie A. E questo già sarebbe un successo.

Disamina eccellente, che merita un karma positivo.
Non so se l'ho già scritto qui o se ne ho parlato con mio cuggino.
E' uno che sa fare tutto ma niente di quel tutto lo fa particolarmente bene.
Non c'è una cosa che ti fa dire: "quello non imparerà mai a farlo" ma non c'è neanche una cosa che ti fa dire: "quanto è bravo a fare quello". 
La materia da plasmare c'è ma forse non è di prima qualità. Ma occorre essere fiduciosi.
Invidio tanto Massaccesi. Ossia Jooooooe D'Amato.

Offline Wasicu

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Re:Le palombelle di Perea
« Risposta #28 : Mercoledì 15 Gennaio 2014, 15:26:58 »
Se faccio una scansione delle sue caratteristiche, il quadro non è poi così incoraggiante: non ha lo spunto in velocità che gli consente di bruciare il marcatore; non è potente e strutturato per difendersi nel corpo a corpo; non sembra particolarmente dotato nel tiro; è alto ma non ha l'esplosività per impattare al meglio di testa; padroneggia discretamente i fondamentali; è resistente e abbastanza continuo nell'arco di una gara.
Detto questo si ha l'impressione (o la speranza), suffragata e corroborata dall'umiltà delle dichiarazioni -ogni suggerimento di Klose per lui è Vangelo- e dallo straordinario impegno che profonde in ogni azione, che ci sia un pizzico di potenziale ancora nascosto. Insomma, non penso che possa mai raggiungere gli imbarazzanti modelli ai quali è stato paragonato, però potrebbe diventare un buon giocatore di serie A. E questo già sarebbe un successo.

Per me e' un Libor che invece di fare male al difensore (come faceva il Ceko), lui
si fa fare male dal difensore, e' meno duro nel contrasto ma il rendimento e' piu'
o meno lo stesso.    Manca di progressione e di colpo di testa per bucare la rete,
pero' il suo gioco lo sa fare ....  bisogna vedere se alla fine noi abbiamo bisogno
di un attaccante-play-maker del genere.   Per me non molto,  ma ieri sera ha fatto
quello che doveva fare .... complimenti.   

Offline Eagles71

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Re:Le palombelle di Perea
« Risposta #29 : Mercoledì 15 Gennaio 2014, 15:40:05 »
tutto, ma Casiraghi di certo no.
Di testa e in acrobazia Gigi era una iradidio soprattutto prima che si sfracellasse le spalle, ma vi ricordate Casiraghi ai tempi di Monza e primi anni a Torino?, e poi tirava delle bombe che Perea ancora se le sogna.
Vedo piuttosto se proprio insistiamo coi paragoni in Caracciolo, ma a me pare invece tutto suo il suo gioco e il suo modo di correrre e toccare il pallone, per me invece è pure tecnico e ha una buonissima visione di gioco.
il razzismo ci fa schifo, Forza Lazio è il nostro tifo!

Offline Baruch

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Re:Le palombelle di Perea
« Risposta #30 : Mercoledì 15 Gennaio 2014, 16:18:56 »
quei gol floccari non li avrebbe mai fatti.

Se intendi che Floccari non si sarebbe trovato lì, posso concordare ma sempre col beneficio del dubbio
Se intendi che avrebbe sbagliato, non concordo
E aggiungo: Perea ha avuto altre tre occasioni (il liscio al primo minuto, il colpo di testa e il liscio nel secondo tempo) sulle quali - sempre col beneficio del dubbio - Floccari avrebbe fatto meglio, perché di gol "sporchi" ne ha saputi fare

Insomma, Perea ieri mi ha fatto godere come nessuno aveva mai fatto in questa stagione ma per lui fatico a trarre indicazioni rivoluzionarie come mi viene agevole, che so, per un avvicendamento Berisha-Marchetti

Offline cartesio

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Re:R: Le palombelle di Perea
« Risposta #31 : Mercoledì 15 Gennaio 2014, 16:26:47 »
Quel suo ciondolare costituisce quasi un unicum nella storia laziale. E il taglio di capelli, e l'espressione tenera e sbalordita. Ha tutto per entrare nei cuori di chi vive la Lazio in un certo modo. Spero riesca a confermarsi e progredire

Il Muslera dell'attacco.

Tare era una prima punta. Kozak è una prima punta.

Giordano era una seconda punta, poi è diventato il centravanti che sappiamo.

Leggendo qualche post qui sopra ho trovato convincente il paragone con Caracciolo. Giovane com'è, potrebbe anche diventare più forte dell'airone.



e ffforza lazzzio

Ai nostri giorni si può scegliere la propria religione, Hadouch, ma non la propria tribù. D. Pennac, La Prosivendola.

ThomasDoll

Re:Le palombelle di Perea
« Risposta #32 : Mercoledì 15 Gennaio 2014, 21:53:23 »
Sono sulle posizioni di Reflex, ma il ragazzo m'incuriosisce, nessuno ne conosce i margini di miglioramento. mi piace il carattere che ha, è uno che ha fame. Stiamo a vedere, intanto Reja sa che ci può contare.

Offline Fabio70rm

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Re:Le palombelle di Perea
« Risposta #33 : Mercoledì 15 Gennaio 2014, 22:03:50 »
Se faccio una scansione delle sue caratteristiche, il quadro non è poi così incoraggiante: non ha lo spunto in velocità che gli consente di bruciare il marcatore; non è potente e strutturato per difendersi nel corpo a corpo; non sembra particolarmente dotato nel tiro; è alto ma non ha l'esplosività per impattare al meglio di testa; padroneggia discretamente i fondamentali; è resistente e abbastanza continuo nell'arco di una gara.
Detto questo si ha l'impressione (o la speranza), suffragata e corroborata dall'umiltà delle dichiarazioni -ogni suggerimento di Klose per lui è Vangelo- e dallo straordinario impegno che profonde in ogni azione, che ci sia un pizzico di potenziale ancora nascosto. Insomma, non penso che possa mai raggiungere gli imbarazzanti modelli ai quali è stato paragonato, però potrebbe diventare un buon giocatore di serie A. E questo già sarebbe un successo.

Dissento in maniera quasi totale sulle caratteristiche.

A esser veloce è veloce; magari non ha avuto modo finora di farsi vedere in corsa in progressione uno contro uno. Certo con l'accozzaglia tattica vista fino a natale era un bel po' difficile...

A esser forte fisicamente lo è. Non lo butti giù mica facilmente, finora non l'ho visto volare contro nessuno. Anzi più di uno ci si è scornato. Magari non è sgraziato e tozzo come Kozak, che quando si alzava abbatteva come una pioggia di macigni chiunque gli capitava intorno.

Nel tiro non deve fare le cannonate; ma i piedi sono più che buoni, le sassate non è detto debbano appartenere per forza al centravanti di razza. Per sassata intendo la pezza che da 30 mt ti fa entrare il pallone in rete con tutto il portiere. E comunque non abbiamo finora visto un suo tiro di potenza. Sono curioso di vedere se ce l'ha.

Di testa forse non sarà una cima, ma anche qui, quanti palloni di testa gli sono mai capitati? Intendo occasioni dove buttarla dentro di testa? Ricordo solo il doppio colpo sul goal di qualche partita fa...

Per me è da sgrezzare e divertircisi, e anche ora dimostra di essere ben altra pasta rispetto a Kozak.

Vedremo!!
Polisportiva SS LAZIO, l'unica squadra a Roma che vince invece di chiacchierare!!

malacarne

Re:Le palombelle di Perea
« Risposta #34 : Mercoledì 15 Gennaio 2014, 22:04:06 »
Comunque i 4 gol che ha realizzato (Atalanta-Varsavia-Parma-Parma) sono tutti da uomo d'area.
Da centravanti.
Non da esterno.

Offline Drenai

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Re:Le palombelle di Perea
« Risposta #35 : Mercoledì 15 Gennaio 2014, 22:06:36 »
ma non ha nulla dell'esterno... ti farebbe giocare in 10.
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Larry Bird

Offline MCM

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Re:Le palombelle di Perea
« Risposta #36 : Mercoledì 15 Gennaio 2014, 22:12:11 »
è anche più facile per lui stare in mezzo anziché ruotare attorno ad un altro.
Se poi l' altro è un giocatore che, pur essendo una prima punta, può fare davvero tutto (Klose), allora certo che Perea viene messo prima punta.

Zapruder

Re:Le palombelle di Perea
« Risposta #37 : Mercoledì 15 Gennaio 2014, 22:14:00 »
Centravanti di manovra?

Offline MCM

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Re:Le palombelle di Perea
« Risposta #38 : Mercoledì 15 Gennaio 2014, 22:20:07 »
Comunque tutto questo per dire che serve una prima punta nuova e non necessariamente Perea deve stare in panca.

Offline BobLovati

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Re:Le palombelle di Perea
« Risposta #39 : Mercoledì 15 Gennaio 2014, 23:42:55 »
Centravanti di manovra?

te s´è appena vista l´età     :P

a volte, come in questo topic e spesso nelle pagelle, ho come l´impressione, essendo un totale incompetente della scienza pallonara, che ci si crogioli un po´ nel gusto di cercare la frase ad effetto, la cosa che possa piacere più che la nuda verità.
Se Perea ( 20 anni, venuto da un altro continente, probabilmente ancora in fase di assuefazione metabolica al cambio di clima, alimentazione ) la butta dentro, diciamo che m´interessa poco se parte da qui o da lì, se stringe al centro o dallo stesso allarga.
Basta che la butta dentro    ;D

Qualcuno accennava all´intervista con Anderson, di cui sembra essere diventato l´alter ego; ha la semplicità e la normalità del ragazzo giovane che sa che questo, a Roma e nella Lazio, potrebbe essere il sogno della sua vita. Bene così
Laziale, Ducatista e fiumarolo

Siamo noi fortunati ad essere della Lazio, non la Lazio ad avere noi

“LA MOGLIE DI CESARE DEVE NON SOLO ESSERE ONESTA, MA ANCHE SEMBRARE ONESTA.”