Giangoverni su LSR

[geddy]

Innanzi tutto ringrazio Centurio dell'attenzione. Poi volevo aggiungere qualche cosetta:
- L'anno prima (così recitano gli almanacchi) i cugini giallorossi con il Grande Torino beccarono 0-7. Neppure la soddisfazione del gol della bandiera e l'illusione del gol di vantaggio.
- Per me quella partita è importante perché mi impedì di diventare romanista.
- La mia lazialità quindi la devo al Grande Torino che è rimasta la mia seconda squadra, e a Fausto Coppi che portava i colori della Bianchi che erano biancocelesti come i nostri. Tanto che per diverso tempo nella mia fantasia di bambino Coppi e Lazio si mischiavano. Molti anni dopo, quando divenni il biografo del Campionissimo venni a sapere che il nesso fra i miei due idoli non erano soltanto i colori del cielo perché Coppi era stato tesserato per la gloriosa S.S. LAZIO. Anzi, il nesso era a tre: Fausto era tifoso del Torino e nel 1949, qualche giorno dopo la tragedia di Superga corse il Giro d'Italia che vinse trionfalmente con lo scudetto del Torino cucito sul petto.

Mica solo nella tua Gian.
"Un uomo solo al comando, la sua maglia è biancoceleste, il suo nome è Fausto Coppi". In pochi qui credo non abbiano tifato almeno per Baronchelli. 

[giangoverni]

Mica solo nella tua Gian.
"Un uomo solo al comando, la sua maglia è biancoceleste, il suo nome è Fausto Coppi". In pochi qui credo non abbiano tifato almeno per Baronchelli. 

La citazione esatta della frase storica di Mario Ferretti è: " Il motociclista Farolfi al seguito della corsa ci segnala: a sette chilometri dall'arrivo un uomo solo è al comando (pausa) la sua maglia è biancoceleste il suo nome è (piccola pausa) Fausto Coppi."
Quando andai alla Rai di Milano la prima volta chiesi subito di conoscere il motociclista Farolfi. Quando andai a Torino la prima volta, telefonai alla Juventus, per farmi mettere in contatto con il signor Lucidio Sentimenti (il mitico Sentimenti IV) , che allenava i portieri. Cochi mi ricevette a casa sua... ma questa è un'altra storia... te la racconterò un'altra volta.

[Zapruder]

- L'anno prima (così recitano gli almanacchi) i cugini giallorossi con il Grande Torino beccarono 0-7. Neppure la soddisfazione del gol della bandiera e l'illusione del gol di vantaggio.

Ho qualche chicca pure su questa... 

L'allenatore della sroma (non vorrei dire una fesseria perché vado a memoria, mi pare fosse Zsengeller) annunciò pomposamente in settimana che aveva "un piano per fermare ogni singolo calciatore del Torino". Per fortuna, aggiungo io: al 4' perdevano tre a zero, all'8' 4-0, al 18' 6-0.  A questo punto, dagli spalti si levò un'ovazione, per rendere omaggio allo spettacolo cui si stava assistendo. Valentino Mazzola disse "basta" e il Toro tirò i remi in barca, fermando il massacro.

[DinoRaggio]

Ho qualche chicca pure su questa... 

L'allenatore della sroma (non vorrei dire una fesseria perché vado a memoria, mi pare fosse Zsengeller) annunciò pomposamente in settimana che aveva "un piano per fermare ogni singolo calciatore del Torino". Per fortuna, aggiungo io: al 4' perdevano tre a zero, all'8' 4-0, al 18' 6-0. 

Insomma, uno Zeman ante litteram 

Ho trovato questo tabellino della partita:

Reti: p.t. Castigliano 5’ Mazzola 6’ Ossola 7’ Ferraris II 9’ Loik 16’ Mazzola 19’ s.t. Grezar 1’

Roma: Risorti, Brunella, Andreoli, Salar, Matteini, Borin, Krieziu, Dagianti, Amadei, Jacobini, Pantò.

Torino: Bacigalupo, Ballarin, Maroso, Grezar, Rigamonti, Castigliano, Ossola, Loik, Gabetto, Mazzola, Ferraris II.

Arbitro: Sig. Scorsoni di Bologna

[WombyZoof]

Mica solo nella tua Gian.
"Un uomo solo al comando, la sua maglia è biancoceleste, il suo nome è Fausto Coppi". In pochi qui credo non abbiano tifato almeno per Baronchelli. 

il re dell'appennino, sul passo della bocchetta non ce n'era per nessuno!

[Matita]

Ho trovato questo tabellino della partita:

Reti: p.t. Castigliano 5’ Mazzola 6’ Ossola 7’ Ferraris II 9’ Loik 16’ Mazzola 19’ s.t. Grezar 1’

Roma: Risorti

Morti.