www.gazzetta.itD'Onofrio: "Non è stata mai violata alcuna regola e non è un caso che nella lettera di contestazione non viene citata la norma violata". Saltano anche i vice Manicone e Rongoni "a conclusione di un provvedimento disciplinare", col tecnico friulano anche Alberto Bollini, promosso dalla Primavera"La S.S.Lazio s.p.a. comunica di avere risolto per giusta causa il contratto di lavoro sportivo con i sigg.ri Vladimir Petkovic, Antonio Manicone e Paolo Rongoni, a conclusione di un procedimento disciplinare promosso con regolare contestazione di addebiti e giustificazioni presentate dagli interessati. I fatti accaduti hanno determinato la cessazione del vincolo fiduciario che costituisce elemento essenziale del rapporto di lavoro". Non è riuscito il tentativo in extremis di trovare un accordo sulla buonauscita: accordo che il presidente Lotito (rimasto a Cortina, dopo aver dato appuntamento al tecnico nella sua villa a Roma, facendosi rappresentare dal suo legale) ha cercato offrendo una percentuale molto bassa dei 600.000 euro lordi che spettavano a Petkovic fino a fine stagione, oltre al premio per la Coppa Italia, non ancora incassato. Questa mattina nuovo incontro tra i legali, ma l'offerta è rimasta lontanissima da quanto richiesto dall'ormai ex tecnico biancoceleste.
"ILLEGITTIMO" — La reazione del legale di Vladimir Petkovic, Paco D'Onofrio, non si è fatta attendere e subito dopo ha detto all'Ansa: "Consideriamo il licenziamento ingiusto e illegittimo perché non è stata mai violata alcuna regola e non è un caso che nella lettera di contestazione non viene citata la norma violata. Il mister è profondamente amareggiato da quanto successo, aveva un progetto che voleva portare a buon fine. Augura alla squadra e ai tifosi un eccellente finale di campionato e di tornare a vincere a partire dal match con l'Inter".
TOCCA A REJA — Per il tecnico nuovo i tempi erano stretti: era necessario tesserarlo entro oggi per poterlo mandare in panchina lunedì contro l'Inter, da qui l'ultima accelerazione, il licenziamento per giusta causa, con inevitabile coda in tribunale. "La società comunica di avere incaricato della conduzione della squadra il sig. Edoardo Reja, il quale si avvarrà della collaborazione dei sigg. Alberto Bollini e Adriano Bianchini". Erano sul campo già ieri, davanti a 4000 tifosi, venuti a vedere l'amichevole del giovedì a porte aperte, contro il Grifone Monteverde. Con un entusiasmo che non si vedeva da tempo, da quelle parti.
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