Autore Topic: Lazio - Torino e il voltafaccia di Cairo: davanti alle telecamere si complimenta e poi...  (Letto 585 volte)

0 Utenti e 1 Visitatore stanno visualizzando questo topic.

Offline News Biancocelesti

  • *
  • Post: 34241
  • Karma: +10/-3
    • Mostra profilo
    • www.biancocelesti.org
www.LaLazioSiamoNoi.it

Prima le accuse alla dirigenza della Lazio in tribuna autorità e la sicurezza costretta ad allontanarlo. Poi i complimenti alla Lazio davanti alle telecamere: "La Lazio che ha onorato il campionato". Sembrava essere finita e invece verso la mezzanotte ecco il post di Ciro Immobile con le pesanti accuse: "A fine gara Cairo è venuto da me e mi ha accusato di aver giocato con il sangue agli occhi e all'andata di esser sceso in campo con il Covid". Questa la serata movimentata del numero uno granata che invece di festeggiare la salvezza, non ampiamente meritata sul campo, ha deciso di attaccare il numero 17 che tra l'altro forse proprio con il rigore sbagliato ha evitato alla sua società di retrocedere in Serie B.



Che i rapporti tra Lazio e Torino fossero tesi certamente non è una novità ma quanto accaduto a telecamere spente non può passare inosservato: un presidente che scende negli spogliatoi e se la prende con un calciatore "colpevole" solo di aver fatto il suo mestiere, quale? Quello di cercare di far vincere la sua squadra indipendentemente dall'avversario. Certo davanti ai microfoni nel post gara la situazione imponeva le classiche parole di stima e affetto, poi però la verità viene sempre a galla e così è stato. Nella notte è arrivata anche la replica di Cairo che di certo non ha fatto mea culpa e anzi ha rincarato la dose: "Anche io conosco Ciro Immobile, ha preferito il Borussia Dortmund ad un altro anno al Toro". Ecco uno dei motivi del livore, delle accuse e del voltafaccia di ieri che rimarrà come uno dei punti più bassi di questo incredibile campionato e solo un altro tassello nella diatriba che sembra infinita tra i Lazio e Torino.

Vai al forum